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La fine improvvisa di un amore

di Loredana
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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14.073 commenti

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  1. 1731
    claudia -

    Ciao Ragazzi, vorrei lasciarvi testimonianza del fatto che sto meglio, che non so come sia potuto succedere, ma sono passata da un giorno all’altro dalla disperazione ad essere una persona normale, mi sento quasi felice, non ho il peso del dolore, di quel tipo di dolore. Anche se nella mia vita non c’è amore, anche se non è arrivato nessuno, ho superato il fatto che sia finita, ho accettato, è cosi e non si torna indietro. Non so se questo stato d’animo è condizionato anche dal fatto che il furbone sia stato mollato dalla super-top-model che gli giurava amore eterno, che si dichiarava disposta a seguirlo ovunque e che invece una mattina gli ha comunicato per sms che era tutto finito.
    Certo è che non sono più innamorata, e sapete perché, perché mi sono resa conto che l’idiota davvero ci teneva a quella, che ne era davvero innamorato, a modo suo. Io non ho mai voluto crederlo veramente, ma adesso che ho l’evidenza di questo davanti a me, mi rendo conto che non si può amare, almeno questo vale per me, una persona che ha il cuore e la mente rivolta verso un’altra persona, che mente, non è chiara per viltà.
    Mi sembra un miracolo essermi liberata da questo inferno, ed è successo, cosi….
    Vorrei dirvi come è successo, come fare, solo perché magari questo possa aiutarvi, ma non so spiegarlo. So solo che continuavo a rimanere aggrappata al ricordo di lui, di noi, all’amore, o meglio al ricordo dell’amore, più soffrivo e più tenevo queste sensazioni strette a me. Poi (molto molto tardi) ho iniziato a dirmi, lasciale andare, molla la presa, lascia andare i tuoi sentimenti, rassegnati al fatto che sia davvero finita, e ci sono riuscita. Adesso, in questo momento vi giuro che guardo al passato e non soffro al ricordo di quello che è stato. Quello che posso dirvi è: lasciate andare, rassegnatevi, accettate che sia finita, è difficile all’inizio, il cuore non vuole, si oppone, preferisce crogiolarsi nel dolore, ma obbligatevi, e poi succederà, succederà credetemi, credete a voi stessi.
    Un abbraccio a tutti, vi sono vicina.

  2. 1732
    ANNA -

    Si…,cara Ginetta, ” un temperamento oscillante ma divino “…..esattamente…
    Solo che noi siamo umane, donne in carne ed ossa, e nn viviamo in paradiso, dove gli dei e tutto cio’ che loro si addice dovrebbero stare, ma qui sulla Madre Terra (!!!!) e il prezzo di questi bei temperamenti e’ troppo alto…
    Io, forse perche’ e’ passato un anno, nn vedo piu’ nulla di divino nel mio ex – Lui…anzi…vedo molto di luciferino…tanto per non sproloquiare e rimanere in metafora….
    Nn c’e nulla di divino nell’ egoismo e nell’ indifferenza…sono atteggiamenti molto diffusi…direi QUASI BANALI!!!!
    Cmq…benvenuta tra noi e – slogan della giornata/del mese/dell’ anno – CORAGGIO!!!!
    ANNA

  3. 1733
    costa -

    Cara Claudia, ho riletto tutto di un fiato il tuo post…
    … e che dire… sai che è stato illuminante????
    Mi spiego… finalmente tu sei riuscita ad accettare il fatto che sia finita… ma quando è accaduto questo? … non appena il tipo è stato mollato…

    Ho fatto le mie personali considerazioni e son giunta ad una strana conclusione… su che cosa veramente io voglio con la mia sofferenza… la mia sofferenza adesso non è più dovuta alla perdita di lui… perchè sicuramente non lo amo più… la mia sofferenza è data dalla rabbia che lui possa essere felice accanto a qualcuno che non sono io, dalla consapevolezza che non è più una mia proprietà esclusiva, è il sapere che ciò che potevo offrire io lo possa offrire qualcun altro… e credo che anche io starei molto meglio se sapessi che la sua storia è terminata… sarebbe come una vendetta che si è consumata… ragazzi, cerchiamo di leggerci dentro… siamo sicuri che quello che proviami nei confronti di queste persone sia ancora amore??? … o piuttosto un desiderio di punirli in qualche modo, o che qualcuno lo faccia per noi? … l’ho gettata lì così, d’istinto, leggendo appunto il post di claudia…

    Io adesso ho superato il momento dell’odio, anche perchè mi trovo in un momento di scelte molto più importanti, e l’attenzione delle mia mente si è spostata su altro… adesso sento la necessità di archiviare la vecchia storia, benchè alla fine sia tutto concatenato… e il bello è che anzichè disperazione come sarebbe logico aspettarsi… sento una strana, inspiegabile sensazione di calma…. come se non avessi più voglia di combattere contro il destino…

  4. 1734
    claudia -

    Hai ragione Costa, tutto è cambiato in me quando ho saputo che lui ha subito lo stesso trattamento che ha riservato a me. Punizione perfetta!
    Il mio dolore, la mia rabbia, la mia sofferenza erano dovuti in massima parte alla consapevolezza che un’altra aveva preso il mio posto, che con un’altra lui avrebbe fatto quello che faceva o progettava di fare con me, che con questa lui condivideva tutto, che l’aveva preferita a me, che non era più mio.
    Adesso che tra loro sembra essere finita e che viene meno quella rabbia, quella gelosia, quel dolore, rimane la consapevolezza di non essere più innamorata, di non provare più niente per lui, che nella mia vita non c’è più spazio per lui.
    Quindi mi dico, come ho fatto a perdere tempo prezioso persa in sentimenti di odio, rabbia, gelosia, soffrendo come un cane e pensando che tutto quel dolore straziante fosse direttamente proporzionale all’amore che pensavo di provare? Erano piuttosto l’orgoglio ferito e il crollo di tutte le mie sicurezze a farmi stare male.
    E adesso quella che potrebbe sembrare una vendetta, la giusta punizione, mi da solo fastidio, non mi da gioia, lui non sta bene e rimane il dubbio che forse io, con la mia presenza, con la mia tenacia, abbia impedito a lui di vivere una storia che poteva essere importante.
    Costa, ti sono vicina in questo momento difficile e importante. Penso che anche tu finalmente stia iniziando ad elaborare in maniera costruttiva la fine di questa storia. Ti abbraccio.

  5. 1735
    Loredana -

    Buongiorno ragazze,
    ho letto con attenzione i vostri post…e so meglio di chiunque altro che avete perfettamente ragione…per questa strada di “consapevolezza” sono già passata..forse troppo in fretta…ma so che esiste…
    Questo Forum mi ha anche consentito di poter rileggere ciò che io stessa qualche mese fa ho scritto a chi, allora, si era imbarcato con me….Sono mie parole….miei concetti acquisiti e sedimentati…ma nonostante tutto ora come ora..quasi mi ritrovo nella prima lettera…
    Come ho sempre sostenuto..c’è una fase per ogni cosa….ora sono nuovamente sprofondata in quella del dolore….
    Sicuramente questo dolore è figlio del primo…della mia rinata speranza per un futuro migliore…infranta contro i flutti del destino e della mia incapacità di staccarmi in tempo dalle storie che mi fanno soffrire…
    Questo dolore ….su cui si somma la delusione, il disincantamento, il buio per il domani….

    Un giorno passerà lo so…non sarà ancora una volta quella di prima…la mia vita continua a essere sbattuta a destra e manca…ma la mia fiducia nell’amore e negli uomini è irreparabilmente lesa…
    NOn è sempre così lo so…c’è anche chi ce l’ha fatta..chi ha saputo amministrare con sagezza i propri sentimenti…chi ha saputo fare di necessità virtù…chi è riuscito a fare tesoro delle sue esperienze..io no..

  6. 1736
    fantasmina69 -

    CARA COSTA….. oramai non e’ un segreto quello che stiamo vivendo…. io non so quando mi e’ passata….. ma poi cosa mi e’ passata??? l’odio si e’ trasformato in odio…. il fatto che stia con un altra….. beh adesso mi fa schifo…e tu dici che provi rabbia ( come me del resto) perche’ lui puo trovare in un altra quello che tu potevi offrirgli??? beh… io mi sono detta… evidentemente non voleva da me quello che cercava e sta cercando. Cmq sia dopo varie pressioni stamane l’ho incontrato e rivisto… ( e ne sono passati mesi… da novembre) beh l’ho rivisto…. cavolo sembrava che lo vedessi per la prima volta…. ero troppo indifferente ( reazione che mi ha fatto pensare molto) appena ha iniziato con le sue… scuse ( ho sbagliato … quella che voglio sei tu, tu sei la mia sicurezza ecc ecc) io mi sono tolta gli occhiali da sole e guardandolo bene in faccia dopo aver ascoltato lui per 1 ora…. gli ho deto “MI SONO DAVVERO STANCATA DI TE DELLE TUE SCUSE E DELLE TUE ASSENZE PREFERISCO UNA VITA DA SOLA CHE UN AMARA ESISTENZA CON TE…ORAMAI TRA TE E ME E’ STORIA CHIUSA FINITA COME NEL FILM THE END UN LIBRO CHIUSO -PORTA SPRANGATA-LA MIA CASSAFORTE E’ CHIUSA LA COMBINAZIONE TRA TE E ME E’ ORAMAI NON FUNZIONA PIU’ E PREFERSCO I SILENZI DELLA SOLITUDINE PIUTTOSTO CHE L’INCOERENZA DELLE TUE PAROLE E DEI TUOI GESTI ( sta con me per 5 anni… poi sparisce poi si fa vedere con un altra…. poi ritorna… poi sparisce….che si chiarisse le idee) CREDO CHE QUESTO SI SERVA PER CRESCERE E PER FARTI CAPIRE CHE L’AMORE NON PUO’ ESSERE UN COMODO RIFUGIO X NON AFFRONTARE LE DIFFICOLTA’ DI DIVENTARE GRANDI ( del tipo questo giocattolo mi piace di piu’… poi si rompr ee riprende il giocattolo vecchio… poi si stanca e ne cerca uno nuovo)
    ADDIO……
    adesso cara Costa l’unica cosa che mi rimane e di aver perso 5 anni dietro ad un uomo che non sa cosa vuole …..ma per il resto…. adesso ho le idee molto piu’ chiare…. e’ un immaturo….. e l’ha dimostrato quando oggi mi ha detto ( SOLO TU SAI DARMI LA SICUREZZA DI UNA CASA E DI UN ECONOMIA STABILE) ……….. MI SONO ALZATA …..GLI HO DETTO ADDIO E NON MI SONO VOLTATA ….. LA STRADA ADESSO E’ INSALITA…. MA DOPO UNA SALITA VIENE SEMPRE LA DISCESA….
    Ho deciso di riprendermi la mia indipendenza, lontano da LUI ho capito finalmente cosa vuol dire vivere la vita e ora voglio solo questo, riprendermela!

  7. 1737
    Giusy -

    Ciao a tutti,
    mentre cerco di studiare sul mio testo c è questo passo …..
    “Un uomo stava osservando da parekkie ore una farfalla ke si sforzava di uscire dal bozzolo.
    La farfalla era riuscita a praticare un piccolo foro nel bozzolo ma il suo corpo era troppo grande per sgusciare fuori dal foro.
    L’ uomo decise di aiutare la farfalla;con un paio di forbici aprì ciò ke restava del bozzolo e la liberò immediatamente.Ma il corpo della farfalla era ormai piccolo e avvizzito e le sue ali skiacciate. L ‘ uomo continuò ad osservare la farfalla, sperando ke , da un momento all’ altro, spiegasse le ali per poi alzarsi in volo.Ma non accadde nulla di tutto questo; in verità, la farfalla passò il resto della sua vita strisciando con il suo corpo avvizzito e le ali accorciate, incapace di volare.
    Ciò ke l ‘ Uomo non aveva capito era ke il bozzolo stretto e lo sforzo necessario alla farfalla per passare attraverso lo stretto pertugio non erano nient altro ke il modo predisposto dalla natura perkè la farfalla si esercitasse per rafforzare le ali.
    Talvolta, uno sforzo aggiuntivo rappresenta ciò ke giustamente ci prepara ad affrontare il prossimo ostacolo.
    Ki si rifiuta di fare questo sforzo, non vincerà mai la sua battaglia nella vita e non riuscirà mai a volare fino alla sua meta.
    Io spesso mi sento immobile, mi hanno skiacciato le ali ma non voglio strisciare.
    Un abbraccio a tutte voi ,in particolare a Costa .

  8. 1738
    Alice -

    Oggi prima di leggere i vostri post stavo riflettendo proprio su queste cose!
    Che la mia sofferenza è molto collegata a questa specie di rabbia gelosia a questa incapacità di accettare il fatto che lui ha preferito un’altra e che è felice con lei mentre io mi crogiolo nei miei pensieri neri. Quando poi penso a lui a letto con lei credo che potrei spaccare tutto quello che ho intorno…Sono consapevole del fatto che mai potremo tornare insieme e non solo per sua indisponibilità a farlo ma perchè io non potrei mai perdonare il suo orrendo comportamento, la sua mancanza di rispetto nei miei confronti. Però è anche vero che mi manca la sua voce e il suo profumo, e che il pensiero che “noi due” non esistiamo più mi da ancora un profondo senso di angoscia. Purtroppo ritengo che per me ci vorrà ancora del tempo…spero non troppo.Forse la soluzione sta dove la vedono Costa e Claudia e cioè nel riuscire a vedere queste persone per quello che sono, esseri sicuramente deboli, che a causa della loro vigliaccheria sono riusciti a farci malissimo molto più di quello che sarebbe “giustificato” dalla fine di una storia importante.
    Cara Loredana non ti condannare, non serve a niente lo sai meglio di tutti/e noi! Purtroppo non è facile uscire da certi meccanismi anche se li si conosce a perfezione. Vuoi o non vuoi tendi a ripetere alcuni errori a ricadere in situazioni che sono per te “familiari” per qualche motivo del passato. Il mio psicanalista sostiene che capirle e ricostruirle è molto importante per non ricaderci però anche questo è un lavoro molto doloroso e lungo. Io voglio almeno cercare di trarre qualcosa di utile per me da questo periodo di intenso dolore, cerco di vederci un lato positivo, almeno questa analisi è qualcosa che sto facendo per me e solo per me.

  9. 1739
    mosè -

    sto iniziando a vedere l’amore come qualcosa di cinico e spietato

  10. 1740
    costa -

    Ieri dopo sei mesi ho accettato di reincontrare in carne ed ossa il bastardo per motivi di lavoro: incredibile, non mi ha fatto nessun effetto vederlo… solo un retrogusto di amaro, ed un ovvio imbarazzo nel non sapere come rapportarmici… sarà che la mia attenzione adesso è spostata altrove. Mi ha chiamata prima dell’incontro per tastare il terreno, e mi ha poi richiamata dopo per le sue solite minchiate, chiedermi che coosa avevo provato a rivederlo, rispiegare per la milionesima volte il perchè mi aveva lasciata, lamentarsi del fatto di essere solo, pregarmi di tenere il bambino, chiedersi perchè è accaduto adesso, chiedermi se con lui ero felice, infine mi ha chiesto di non cercarlo per un po’ perchè non riesce a trovare un equilibrio e perchè non può stare ‘un una situazione un po’ di qui e un po’ di la” che non ho ben capito che cosa volesse significare e che non devo pensare che mi abbia abbandonato e che si farà vivo quando se la sentirà….
    Non ho neppure avuto voglia di ribattere, che si tenga il suo squilibrio perenne (che non dipende certo da me), la sua solitudine (nonostante che dovrei essere io a lamentarmi di questo) e tutto il resto (ha venduto la casa dove convivevamo e ora deve cercarne un’altra e trasferirvicisi in un paio di mesi) e si fotta…

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