La fine improvvisa di un amore

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1. 1641
   costa - 9 Maggio 2007 00:17

   Salve cari,
   è un po’ che sono assente, ma continuo a leggere.
   Claudia, per quanto ti sembri incredibile (e credimi chi ti scrive ha sofferto come te), si riesce a sopravvivere. E’ vero, ci sono momenti nei quali niente ti sembra avere senso, la vita sembra finita, ci si sente all’inferno…

   MA… credimi, pian piano si riesce a ritrovare parte di se stessi… come ho ribadito in un altro mio post… solo parte, perchè parte è qualcosa di nuovo, si cambia… si matura, si cresce…

   Non ti lasciare ‘intortare’ dalle sue belle parole, anche io per un po’ ho subito questo… lo so, lo strappo definitivo è duro, si cerca sempre di rimandarlo, ma è indispensabile… finchè non te ne separi non riacquisirai coscienza di te e non ti toglierai di dosso questo macigno che ti tiene schiacciata a terra. Attraverserai tante altre fasi, io stessa ad oggi non riesco a distinguere quali sono fasi transitorie e quali sono invece parti del mio nuovo io.

   Io indubbiamente, dopo 8 mesi, sto meglio… ho intrecciato un nuovo rapporto con un’altra persona… un rapporto instabile, stentato, minato dalle cicatrici che mi son rimaste addosso. Non riesco a capire che cosa provo per questa persona, ne sono attratta fisicamente, ma emotivamente sono ancora bloccata dalla paura di soffrire, paura del rifiuto, e tengo il mio cuore in frigorifero… lo conservo per tempi migliori. Ancora ho accessi di rabbia (oramai provo per il mio ex solo sentimenti negativi, tuttavia la loro intensità mi fa capire che ancora non è del tutto al di fuori di me… lo sarà quando non mi importerà più nulla), sono divenuta aggressiva, un concentrato di odio, e questo mi spaventa, mi chiedo se sarà così per sempre…

   Tuttavia il solo fatto che abbia lasciato di nuovo che una persona di avvicinasse a me, l’essere di nuovo riuscita a lasciarmi attraversare da un brivido, i bei momenti che comunque passo con lui, i suoi abbracci, le sue carezze, i suoi baci teneri e le sue parole, il suo sguardo che mi emoziona, mi hanno comunque regalato la speranza, mi hanno fatto sentire di nuovo viva… quindi, al di là di come vada poi a finire questa storia (io la vivo alla giornata), la vita va avanti da sola… senza che neppure me ne accorgessi, stavo vivendo, e senza rendermene conto mi son ritrovata persa in due dolcissimi occhi azzurri… il primo raggio di sole che dopo la tempesta si fa strada attraverso le nubi… non temere cara, stringi i denti, cerca di pensare a te stessa (e io so quanto sembrino insensate queste parole quando si sta così… ma alla fine capisci che sono una gran verità), quel raggio di sole arriverà prima o poi anche per te, quando meno te lo aspetti… e sarà una bella sorpresa…

2. 1642
   mosè - 12 Maggio 2007 11:24

   ebbene si dopo quasi un mese l’ho rivista,ma era meglio di no,ce l’avevo questa sensazione,guidavo l’auto e senza vergogna ho iniziato a piangere,avevo mio zio affianco,ma non ho saputo essere uomo,ci piango sempre,la penso ancora mi ha preso peggio della volta scorsa,era li bellissima come sempre,occhiali scuri,mi diceva mio zio vai indietro andiamo a riprenderla ma io con quel poco di orgoglio,gli ho detto no deve essere lei di sua spontanea volontà a tornare da me,m’ha rimasto qualcosa di incolmabile nel mio cuore,se n’è andata di nuovo cosi,SOLO perchè le avevo nascosto che io e anna ci fossimo scambiati i numeri di cellulare,non so cosa fare,combattere e riconquistarla o attendere e accettare,chissà se mi pensa ancora e se lo fa se gli scende una lacrima,tra una settimana è il mio compleanno,il giorno dopo il nostro anniversario,avevo preparato un percorso d’amore da fare con lei,pagherei per farla ritornare,ma perchè se n’è andata le ho sempre dato tanto in questi quasi 7 anni avrò sbagliato anche io,è normale non sono perfetto ma quel sentimento ancora vivo gliel’ho sempre dimostrato,ci tengo ancora più di me,ne sono ancora innamorato,spero che torni,è la vita mia,c ho sempre creduto,voglio ancora farlo,mi scriveva io e te non ci lasceremo mai,ti amerò per sempre e invece…ho le lacrime fisse sugli occhi,ma quello a starci più male è il mio cuore non accetterei di saperlo con un altro è stata mia,è dentro me piangerò per lei,non ho rabbia ne rancore,pensavo si essere più forte,ma non è cosi

3. 1643
   MIHI IPSE - 12 Maggio 2007 21:17

   Carò Mosè,
   Per la mia esperienza passata ti posso dare un consiglio.Io in passato l’ho tradita e mi ha scoperto.Per me era un’avventura e niente più.Quando mi sono reso conto del male che le avevo fatto e che con un colpo da fesso la stavo per perdere definitivamente ho girato il mondo a testa in giù per recuperarla.Stavamo insieme da 7 anni.Credimi non hai idea di quello che ho fatto.Ma avevo torto e quindi trovo una giustificazione al mio comportamento.Poi dopo tanto sbattimento è tornata e,seppur con problemi iniziali,abbiamo ripreso il cammino,anzi da quella esperienza abbiamo imparato tante cose e siamo andati avanti splendidamente per 5 anni.Ma…..forse era l’inizio della fine,forse il sole stava iniziando a tramontare.Infatti dopo cinque anni da un giorno all’altro mi lascia dicendomi che voleva fare nuove esperienze,amicizie,viaggi,imparare le lingue ecc.Tutte cazzate.Lei ora ha un altro e te l’assicuro,saperlo è come essere trafitto da una spada incandescente che ti trapassa il cuore! e vivere i momenti,i giorni,le settimane,i mesi successivi è un dolore inaudito.Talvolta mi dico che sono stato un fesso a rincorlerla per un anno perchè mi sarei potuto divertire,ma allora mi ritrovai davanti ad un bivio e scelsi la strada più difficile.Ora che lei se ne è andata e che abbiamo chiuso i ponti (tutti) da tre mesi, io ho scelto l’altra strada e cioè quella del silenzio e sto cercando in tutti i modi di cacciare fuori le palle.Ti assicuro però che da persona follemente innamorata ed eternamente distrutta nel cuore e nell’orgoglio, è veramente difficile riuscirci.Tu pensa che lunedì parte per un paese lontano per andare a lavorare lì per dei mesi,ed io qui,in silenzio e con la bestia nel cuore.Spero solo di uscire al più presto da questo incubo!
   Morale della favola mosè:Se veramente l’ami e se hai una minima speranza, lotta,lotta,lotta!metti da parte l’orgoglio e riprenditi la tua vita.Se invece così non è,tira i remi in barca e vai avanti.Il Signore premierà il tuo amore!Io per forza di cose ho tirato i remi in barca ma ancora mi sto facendo trascinare dalla corrente.Spero che questa corrente venga via presto per poter finalmente scendere da questa barca e rifarmi una vita…..sempre però con qualcuno nel cuore e nell’anima!
   Ti abbraccio
   MIHI

4. 1644
   CLEOPATRA - 13 Maggio 2007 01:34

   Ciao MIHI,credo che stia facendo la cosa giusta,e sono certa che prima o poi restera’ un ricordo per te,ora il tuo cuore sanguina,ma con intelligenza,orgoglio,dignita’ stai andando avanti,non pentirti di nulla continua cosi’,prima o poi quella felicita’ ritornera’ nei tuoi occhi e nel tuo cuore,è proprio cosi’ ” devi combattere il dolore ” devi vincere tu non lui !!! Purtroppo non è facile soffocare tutto,specialmente quando l’amore è cosi’ grande,ma un passo in avanti l’hai fatto sicuramente,sei riuscito ad accettare la realta’ e con grande carattere a portare avanti questo dolore senza umiliarti … credimi non hai nulla da rimproverarti… ora pensa realmente a te stesso,svagati e piano,piano col tempo il suo ricordo iniziera’ a sbiadire e tu potrai iniziare una NUOVA VITA… dico “nuova vita” perchè dopo tutti questi anni di fidanzamento non è assolutamente facile,ma da quello che hai scritto ho percepito che la forza di volonta’ non ti manca,e vedrai che il sorriso ritornera’ presto nelle tue labbra,si forte non mollare MAI per niente e per NESSUNO !!! Un abbraccio CLEOPATRA

5. 1645
   claudia - 13 Maggio 2007 13:39

   Ciao a tutti, scusate ma ho il bisogno di sfogarmi. So che sembro debole, anzi, so di esserlo e so che la cosa peggiore è rendersene conto e non fare niente per cambiare ma continuare a crogiolarsi in questa situazione.
   Dopo alcuni giorni in cui mi sono sentita forte, in cui sono riuscita a dire di no alle sue richieste di vederci, in cui sono stata capace di non rispondere alle sue telefonate, gli ho scritto un messaggio, venerdì notte, mi mancava da morire, volevo che lo sapesse. So che ho sbagliato, il giorno dopo mi sono vergognata per averlo cercato.
   Al mattino mi ha chiamata, mi ha detto che è stato malissimo dopo aver letto quel messaggio perché pensava che io mi fossi sbagliata e che il messaggio in realtà non fosse per lui, che sapeva di non averne il diritto, ma che era gelosissimo, che adesso che sapeva che il messaggio era veramente per lui era contento, che sarebbe voluto correre da me è stringermi e baciarmi e fare l’amore, che ogni giorno si pente per avere pensato che lasciando me avrebbe potuto cambiare la sua vita, migliorare la sua situazione e che invece non ha cambiato niente, anzi, non ha più me, i suoi problemi non l’ha risolti e in più vive una storia sentimentale insoddisfacente con una persona di cui non è innamorato e di cui apprezza solo un bel volto. Abbiamo parlato per ore, in modo pacato, abbiamo cercato di ripercorrere quello che è successo, il fatto che nonostante tutto non riusciamo a staccarci, che forse l’affetto, l’attrazione che ancora ci legano significano qualcosa, che è depresso, che è confuso, che non sa, che però nel suo intimo è convinto che staremo di nuovo insieme…
   Poi ieri sera ho ricevuto un’altra telefonata, era lui, mi parlava a voce bassa con tono agitato, mi sono spaventata, gli ho chiesto cosa fosse successo, se andava tutto bene e mi ha detto che era a cena con quella, ma che si era allontanato un attimo con una scusa perché aveva bisogno di sentirmi. Mi sono cadute le braccia, sono stata malissimo. Ma come? Sa che ancora sono scossa, che io provo ancora dei sentimenti e mi chiama per sottolineare che sta con quella? Perché tanta crudeltà? Gli ho chiesto perché mi facesse questo, mi ha chiesto scusa per essere un vigliacco e ha messo giu.
   Continuo a cercare di dare una spiegazione ai suoi comportamenti, ma a cosa serve?
   Tutti mi dicono di troncare, di cambiare numero, di non ascoltarlo, che è un pazzo e che quindi non devo cercare di dare una spiegazione alle sue parole e ai suoi gesti, che se continuo cosi diventerò pazza pure io. E hanno ragione: mi prende in giro, mi usa, mi umilia, mi sta distruggendo psicologicamente e io non riesco a sbattergli la porta in faccia.
   E non posso nemmeno prendermela con lui, continua a farmi del male perché io glielo permetto, devo prendermela solo con me stessa…

6. 1646
   Fra' - 13 Maggio 2007 16:03

   Ciao a tutti…vorrei porvi una domanda…secondo voi è possibile dopo essere stato fidanzato felicemente per due anni ed essere stato lasciato in maniera improvvisa e dolorosa, aver tentato minimamente di riallacciare un rapporto seppure fallendo… che a distanza di quattro mesi il mio ex si sia fidanzato con una persona improbabile e dopo essere stato allontanato anche da lei, dopo otto mesi si sia fidanzato con una persona ancora piu improbabile? a volte mi chiedo se non lo faccia solo per sesso o per sopperire alla mancanza di affetto che gli davo…fatto sta che sebbene l’abbia lasciato perchè non stavo piu bene con lui e non abbia sofferto per la separazione, ora che vedo la facilità con cui instaura nuovi legami mi sento insopportabilmente ferita…come se queste “nuove” ragazze stessero rubando qualcosa di mio!! che ne pensate è normale?

7. 1647
   blueblue - 13 Maggio 2007 18:22

   Penso che sia tipico di molti di quelli che lasciano: non volere più la persona di cui non si è piu innamorati per trovare finalmente la felicità, la libertà, il nuovo amore e nello stesso tempo sperare che la persona lasciatasia rimanga legata, innamorata, sofferente in eterno per l’abbandono. Se però l’abbandonato cerca di vivere la propria vita, cerca di superare l’abbandono, e magari ci riesce, allora questo da fastidio. Penso che si tratti di puro e semplice egoismo…

8. 1648
   mosè - 14 Maggio 2007 10:11

   in questi giorni ho riflettuto molto,ho ascoltato consigli dai miei genitori sul come comportarmi,ma quando sono solo in macchina è alla mia destra il sedile è vuoto è li che non ci sono ne consigli ne comportamenti,bisogna agire con il cuore,sto metitando di scriverle una lettera ma non so se i suoi genitori gliela faranno recapitare,poi ho pensato di chiamarla,ma preferisco incontrarla di persona se solo me ne desse l’occasione,ieri sono stato con la mia famiglia,mia sorella si è fatta la comunione,c’era quel vuoto,quella sua assenza tra me e la mia famiglia,i miei parenti,l’hanno tutti sempre voluta bene,anzi mia madre gliene voleva come ad una figlia sua,saprò io come e quando agire preferisco lottare e arrendermi,ke arrendermi in partenza,passerà altro tempo,quando mi ha lasciato mi ha detto ke mi lasciava perchè non aveva più fiducia in me,però mi disse che nonostante tutto mi amava ancora,voglio tentar di recuperare questo rapporto da persona matura,con quelle certezze che sono io sapevo dargli.che solo io devo continuare a dargli,che solo io voglio dargli,però mi basterà ascoltare un semplice non ti amo più,nient’altro,se cosi sarà ben venga sarà il mio fondo,francesca sta diventando la mia ossessione…SONO DISPERATO

9. 1649
   SONIA83 - 14 Maggio 2007 13:28

   Claudia ho letto i tuoi post.. mettilo davanti ad una scelta altrimenti non riesci più a star bene se ti tormenta cosi.. continua a dirti ke il vostro legame è speciale e poi sta con un’altra?? e nel frattempo muore di gelosia se tu dovessi avere un altro?? parlagli chiaramente una volta x tutte .. o sta con te seriamente e lascia quella o altrimenti dirgli di non farsi più sentire… non è giusto ke ti tenga in ballo cosi ..
   Ti sono vicino… buona giornata..

10. 1650
    claudia - 14 Maggio 2007 14:42

    La verità è che forse non sarà innamorato di quella, ma di sicuro non ama me. L’errore è il mio, continuo a permettergli di farmi del male, di offendermi, di calpestarmi.
    Dopo l’ennesima mattinata in cui ci siamo sentiti, e abbiamo ripetuto per l’ennesima volta le solite cose, ho deciso di obbligarmi a mandarlo a quel paese. Non voglio più stare male per lui, ho bisogno di serenità, di trovare un equilibrio, di lasciarmi alle spalle questa tortura. Non voglio sentirmi in colpa se la decisione di troncare ogni contatto può farlo stare male (lui non si è preoccupato più di tanto di far stare male me…). E’ una brutta persona e mi sta condizionando negativamente, sto diventando una pazza schizofrenica perché sono legata ancora a quel filo, non mi serve più a niente questo supplizio, la persona che amavo non esiste più. Ora voglio andare avanti senza di lui, farmi una ragione del fatto che ho avuto a che fare con un vile, opportunista, ipocrita.
    Adesso basta, e ora che io sia una PERSONA, è ora che io mi riprenda la mia dignità.

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