La fine improvvisa di un amore

14.073 commenti

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1. 1451
   Giusy - 13 Marzo 2007 19:12

   Ciao a tutti,ciao Anna,ciao Simo,ciao Costa,ciao Lory
   ciao a tutti i nuovi arrivati.
   Vi leggo sempre, forse non ve ne rendete conto ma in questi mesi ne abbiamo fatta di strada.Strada in salita, tortuosa,difficile e dolorosa ma abbiamo continuato a camminare.Forse alcuni di voi pensano di essere ancora fermi ed immobili ma non è vero.Abbiamo attraversato varie fasi e anke se a volte a noi sembra di rallentare o di ritornare indietro in realtà stiamo andando avanti,avanti con le nostre forze, avanti in compagnia solo di noi stessi.Pensavamo di non farcela invece forse siamo più forti di prima, più consapevoli del nostro io.Non vi sembra?Lo so benissimo ke nessuno di noi avrebbe voluto intraprendere questo “Viaggio”, ma ad un certo punto Qualcuno ha voluto introdurre nel nostro itinerario altri “elementi”.Ci siamo kiesti il perkè, forse ce lo kiediamo ancora ma forse oggi siamo più razionali e cominciamo a kiamare le cose con il loro nome e a vedere ciò ke prima non riuscivamo a vedere.Personalmente non sto benissimo ma sto riacquistando la serenità .Certo avrei desiderato kontinuare il mio viaggio con lui, condividere con lui la mia vita ,condividere un progetto di vita e di amore basato su sentimenti autentici ,sincerità e umiltà ma non è andata cosi.A maggio si sposerà, mi è balenata l’ idea di scrivergli ma non avrebbe senso;non mi sono mai intromessa nella sua vita.Un giorno forse riusciremo a parlarci ma sono fiera di me stessa poikè non ho risposto alla sua cattiveria e a quella della sua attuale compagna.Due sono le strade, essere come il kikko di grano caduto in terra ke può non morire e rimanere solo oppure essere quel kikko di grano ke muore e produce molto frutto.
   Ciao Bruno ,ho letto la tua storia ,condivido la tua scelta di uscire di scena.Dopo otto anni mi sono ritrovata a vivere una situazione simile alla tua, incertezza, dubbi,ho vissuto nel logorio più completo.Ho ascoltato.ho cercato di capire, ho continuato ad amare ma forse sarebbe stato meglio uscire di scena.
   Spero ke il momento di incertezza della tua compagna possa solo essere passeggero .
   Un abbraccio a tutti.

2. 1452
   ANNA - 14 Marzo 2007 14:27

   Anche io voglio lasciare un incoraggiamento a tutte le persone “sbarcate” qui da poco…
   Ragazzi, davvero, abbiate fede…TUTTO PASSA..e passera’ anche questo dolore che oggi provate..
   Sembra impossibile, ma e’ cosi’…
   E’ una ” faccenda ” lunga, complicata..un percorso costellato di cadute e di vittorie quotidiane, uno stravolgimento di emozioni, sensazioni, pensieri…ma FINISCE…prima o poi…
   E’ successo a me ed ad altre persone che qui ho conosciuto.
   Ci siamo incontrati che non eravamo in grado nemmeno di pensare lucidamente, di condurre un ‘esistenza normale…distrutti dentro ( e anche fuori, temo, nel rivedere le fotografie), schiantati per terra…
   Ma, oggi, dopo mesi…si comincia a vedere una luce, a parlare di nuove prospettive, a sentire che non tutto e’ perduto….A VIVERE.
   E nessuno e’ “guarito” grazie ad un miracolo..ma solo grazie a se stesso!!
   Grazie alle proprie forze, alla propria energia…alla propria volonta’.
   Un saluto a tutti e GRAZIE a tutte le persone che ho “scoperto” qui…Costa, Simonetta, Giusy, Infinite, Freddy e tanti altri…
   Bacio.
   ANNA

3. 1453
   Infinite - 14 Marzo 2007 15:47

   Come un net.daemon informatico io resto in ascolto, in silenzio e nell’ombra….in attesa che qualcuno faccia “telnet”…

   Non penso che esista il concetto di “guarigione” quando si parla di delusioni amorose…perchè non è la stessa cosa di quando, per esempio, porto il mio scooter a riparare perchè guasto…
   Quando una persona a cui si è dedicata gran parte delle nostre attenzioni, in maniera più o meno ingrata, ci volta le spalle…non esiste il concetto di guarigione perchè non è una macchina, quella che si è guastata, ma nemmeno una malattia dalla quale si può in qualche modo e più o meno lentamente (o rapidamente…) guarire. Qui, secondo me, il concetto è ben diverso…e sarebbero svariate le cose da tirare in ballo…non per ultima…l’etica…!
   Cioè??? Cioè signori miei (…ribadisco sempre secondo le mie ottenebrate e derivanti da una specie di “auto-didattica” tutta personale…) quando una persona lascia un’altra persona, soprattutto se questo avviene in condizioni apparentemente INSPIEGABILI e IMMOTIVATE…allora ci troviamo di fronte a un comportamento (da parte di chi compie questo abbandono…) assolutamente NON etico, ingiusto, derivante da esclusivo EGOISMO…insomma una vera INGIUSTIZIA…e io vi domando…quali e quanti esempi abbiamo di GUARIGIONI…quando si parla di INGIUSTIZIE??? Di torti subiti????? E soprattutto…in QUESTA VITA???? Perchè non vi è dubbio che i principi religiosi si basano proprio, e anche, sul concetto che i torti subiti in questa vita saranno poi ricompensati nell’altra vita….ma per chi COME ME non è credente….esiste una riparazione dei torti subiti, QUI ORA E SUBITO…senza dover scomodare concetti come l’aldilà e giustizia divina???? Io penso proprio di no…..forse sbaglierò ma io penso che quando si subisce (o almeno si ritiene di aver subito….) una ingiustizia in campo sentimentale…..l’unica via di scampo è DIMENTICARE e meglio alla svelta anche…..ma dimenticare, per me, non significa GUARIRE….piuttosto stordire il passato dolore e renderlo ormai silenzioso, latente…ma si possono tenere a bada i pensieri??? Si può avere la garanzia di non soffrire più, pensando a una cosa apparentemente sciocca e innocua, ma che subdolamente è pronta a scatenare in chi ha subito un torto amoroso, chissà quali ricordi e dunque chissà quali sensazioni DOLOROSE?????? No….purtroppo non esiste nessuna garanzia….così come non esiste probabilmente nessuna guarigione….ahimè! PERO’ PERO’……..la forza…quella si, la forza ritorna…ed è grazie alla FORZA che poi si supera….non si stà più a rimuginare dolorosamente sulla stronza/o ex di turno che ci ha fatto soffrire e allora viene voglia di vivere ALTRA VITA, di archiviare le esperienze che si è appena vissuto e di ricercarne finalmente, di nuove e possibilmente migliori…tutti noi, dopotutto non cerchiamo mica storie tipo una trombata e via…tutti (chi più chi meno…) ricerchiamo qualcosa di più profondo…di quanto più possibile vicino al

4. 1454
   Infinite - 14 Marzo 2007 15:57

   …concetto di VERO AMORE, di INFINITO anche nelle stesse complicate vicende amorose…., ovvio…come ho già detto…chi più chi meno….
   Bè non so da quanto tempo non scrivevo più qui…ma so il perchè…..perchè più o meno QUI è sempre la solita musica….suonata però in centinaia di salse diverse, ma sempre la solita musica è! Cambiano le persone, vecchie leve e nuove leve, si alternano e si rimescolano….però qui ci si continua a lamentare per la fine più o meno travagliata di un amore……se gli alieni ci spiassero e prendessero quanto è stato scritto qui, come metro di giudizio per farsi un’idea su che cosa sia l’AMORE…allora penserebbero che questo sentimento….sia un tantino ripetitivo…..ma è giusto che sia così….e anchio, quando sono entrato per la prima volta qui, avrò detto assolutamente niente di nuovo, cose dette e ridette già su questo sito….e in effetti è vero che c’è molta ripetitività nel modo in cui facciamo nascere, viviamo e facciamo morire l’amore….oggi….!
   Ricambio il saluto di Anna, e saluto anche Selina, che ho intravisto in qualche post quà e la…e anche Angry…lei si latitante di lungo corso……CIAOOOOO E IN BOCCA AL LUPO A TUTTIIIIIIIIIIII

5. 1455
   Selina - 14 Marzo 2007 18:39

   Grazie dei saluti, Infinite…..ogni tanto ti ho pensato sai e anche cercato qua e là….dalla tua logorrea comprendo che sei ancora lontano dalla perfetta sanità mentale, come del resto anche la sottoscritta ( ammesso che mi ci sia mai avvicinata..ha ha !), ma sei vitalissimo come sempre…alive and kicking!!!!
   E tanto direi che basta, al momento.
   Per il resto, Signori, io non solo ci credo nelle guarigioni, ma anche le desidero, le voglio e anzi le pretendo……….e penso che sia solo questione di tempo. Anche per noi.
   Che, nel frattempo, direi, potremmo ocminciare seriamente a mollare il brutto vizio di addentare un passato che oprmai non esiste più, solo per non per il timore di perderlo o per la paura di soffrire di nuovo.
   Per amare davvero, bisogna anche che ci rendiamo disponibili nell’intimo, il che è molto di più di desiderare di innamorarci ancora.Davvero molto di più.
   Per il momento, mio caro caustico Infinite, ti saluto e ti auguro ogni bene e sono certa che, se fossi lì, per ciò stesso oggi saresti molto più arrabbiato che triste….e dunque, con le dovutissime proporzioni, “felice”.
   Quando vuoi una tenzone veccdhia maniera, scrivimi.
   Ciao

6. 1456
   Infinite - 14 Marzo 2007 21:37

   Ahhhhh ecco perchè a volte…e mi capitava di “sdirruparmi” dalle scale….perchè me stavi a pensà…..ehm!!! Bè comunque…a me piace confrontarmi nel mio prossimo…perchè quando guardo negli occhi il mio prossimo io riconosco i miei stessi pregi e difetti, e non importa che siano più i primi o i secondi, quello che conta è che l’insieme di essi in una parola sola è UMANITA’…ed è davvero bello riconoscervisi…visivisivisivisi…..!!! Dunque io non potrò mai essere arrabbiato, ma anzi grato sarò se un(a) mio(a) prossimo(a) è a portata di “tenzone”, dunque di umano confronto, da me…anche se è un(a) rompi mica da ridere….tipo del tuo calibro!!!! (…scherzo….non scherzo….boh???? tanto per cambiare…scoprilo da te!!!!IAHIAHIAHIAH)
   Comunque….dai, se la logorrea fosse sintomo di depressione allora i politici italiani sarebbero tutti depressissimi (mentre a me pare che tutti, di destra e sinistra che siano, si divertano a prenderci pe’l cù….)…..non condivido il metro….! E io comunque non sono mica depresso, è che smettere di soffrire al pensiero della mia ex, a me ha richiesto un prezzo particolare…la solitudine, cioè per risollevarmi e per una serie svariata di condizioni, alla fine, io già di mio isolano, mi sono pure isolato…un bel casino insomma…ma non sono assolutamente triste, nemmeno felice, via, ma mi sento e sono già pronto per essere felice, di nuovo e anche più di prima…soprattutto perchè in caso di nuove cocenti delusioni…bè saprò premunirmi per tempo…..si ma col crick!!!!!!!!!!! Donna avvisata…. Insomma, si vede da lontano che….sono un singolare esempio di “sanità mentale”…..un caso tutto a parte direi…anzi direi che mi piace pensare a me come ad un cavallo pazzo…dopotutto “sanità mentale” sounds so boring to me…..! Dopodichè…e non so più cosa dire…e infatti scomparirò di nuovo immagino, ma non perchè “me lo voglia tirare” ma perchè a differenza di altri, a me non va di mettermi a incitare i nuovi arrivati su questo sito e su questo genere di discussioni di amori naufragati, soprattutto perchè non credo più nella funzione “didattica” della sofferenza da post-amore….semplicemente vi dico…..ce sò passato io e mò ce passate pure voi….a scialatevi!!!!!!!! Di più non saprei dire….altrimenti si rischia di sembrare peggio di Comunione e Liberazione….non si può “instradare” la sofferenza in precisi canoni, dunque chi ha la sfortuna di incapparvici deve reagire con la propria forza e deve spezzare le catene con la suddetta ed esclusiva propria forza…un pò tipo come la pensava quel pesce nero (che non ricordo come si chiamasse…Lenza???) nell’acquario dove il dentista andava a mettere Nemo…e non dico questo per cattiveria o per sboroneria…ma perchè credo che così uno riesca a liberarsi dal peso dell’ex in maniera migliore e in modo anche più veloce…dopotutto è così deprimente ascoltare consigli che NON si vogliono ascoltare….poi sembrerebbero quasi delle prediche….

   CIAAAOOOO

7. 1457
   Infinite - 14 Marzo 2007 22:22

   Branchia! Si chiamava Branchia, il pesce con la voce di Jack Folla….! Pesce da Lenza era il soprannome che davano a Nemo…. :-)))

8. 1458
   costa - 15 Marzo 2007 00:38

   Salve a tutti,
   oggi mi sento incredibilmente bene e avevo desiderio di comunicarlo a tutti voi. E sapete perchè? No, non ho conosciuto un nuovo amore, ho semplicemente deciso di sbarazzarmi di quello vecchio. Come? Con la paura.
   Negli ultimi giorni avevo subito un terribile peggioramento… a sei mesi di distanza non era passato un solo giorno in cui non avessi pianto, e negli ultimi giorni il pianto arrivava al mattino inarrestabile, e non si fermava neppure la notte. Ho visto i volti preoccupati dei miei familiari, dei miei amici. Sono stata mandata da uno psichiatra, che mi ha trovato in un grave stato depressivo. Mi ha dato una settimana di trattamento intensivo con antidepressivi abbastanza tosti, e mi ha prospettato, se fosse passata questa settimana senza alcun miglioramento tangibile, il ricovero ospedaliero. Solo a questo punto, che credo sia stato il famoso ‘toccare il fondo’, mi sono resa conto di che cosa mi ha fatto quell’essere. Ed ho scoperchiato il pentolone della mia anima, scoprendo di odiarlo con tutto il mio cuore e con tutte le mie forze, idea che fino al giorno prima avevo rifiutato e cercato di allontanare da me. Ho avuto paura per me stessa, e questa paura mi ha aiutato finalmente a sbloccare quel qualcosa che continuava a tenermi legata a lui, che mi impediva di superare questo stato.
   Ho iniziato a scrivere una lettera (che forse non gli invierò mai, ma serve a me) in cui ho liberato tutto il mio odio, tutta la rabbia che non ho avuto il coraggio di guardare, ho visto quello che prima non riuscivo a vedere, ed è stato come se le mie lacrime si fossero trasformate in quelle parole… hanno smesso di colpo di scendere.
   Così ho scoperto che non è grave provare sentimenti di questo tipo… è umano, è comprensibile, e sopratutto… è salutare.
   Vi hanno fatto soffrire? odiateli, offendeteli, fate uscire questi sentimenti, perchè ci sono, nascosti da qualche parte esistono. Liberateli!!! Non è la fine del tunnel, ma serve…

9. 1459
   Dante77 - 15 Marzo 2007 08:45

   Ciao Costa, ciò che scrivi è verissimo, dobbiamo stare molto attenti perchè si può cadere e non rialzarsi più. Per me sono passati 4 mesi da quando mi ha lasciato e devo dire che tra alti e bassi le cose vanno sempre meglio. Vorrei odiarla come sei riuscita a fare tu, ma non ci riesco. Avrei anche un altro motivo per detestarla( aveva un altro, è il suo capo ed hanno 27 anni di differenza).Sai anche io ho scritto una lettera che le ho inviato, naturalmente senza risposta.Comunque Costa posso solo dirti brava e forza, coraggio sempre.

10. 1460
    bruno - 15 Marzo 2007 10:11

    per costa .

    dai che ce la fai . devi farlo per te’ per la tua dignita’ .
    io a differenza di altri una lettera e una poesia gliela ho’ spedita
    e dato che e’ stata male e solo a parlarne si e’ messa a piangere
    ho deciso di spedirgli l’ultima lettera con un ultima poesia scritta da me’.
    ma a differenza dall’altra non era una richiesta d’amore e altro
    e’ solamente nonostante i sentimenti che provo un ultimo modo
    per fargli gli auguri e augurargli tanta felicita e che trovi la strada che cerca. ma di certo e un mio addio .ho’ chiuso
    Perche’ anche se mi manca non posso odiarla e comunque dopo 10 anni
    vissuti insieme e conviventi i ricordi belli non svaniranno mai
    e allora ho’ deciso di chiudere definitamente . per me’ e per lei
    e tutto sommato non sto cosi’ male . ma forse il rivederla un domani o sapere che e’ con un altro potrebbe rimandarmi nel fondo .
    e non posso permetterlo .ma domani e’ un altro giorno
    perche’ di sicuro vi e’ la vita e tutto il resto e vivere.
    ho’ deciso per una volta di uscire a testa alta e c he la mia vita e il mio destino lo decido solo io.

    dai costa che ti aspettiamo ,, la vita e’ meravigliosa e di bello e sappiamo amare e soffrire .

    un bacio

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