Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
Pagine: « Prec. 1 … 141 142 143 144 145 … 1.408 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 141 142 143 144 145 … 1.408 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Simo…potremmo metterci un cartello dentro la testa:
” ATTENZIONE…DOLORE ATROCE IN TRANSITO “!!!!!!!!!!
Cosi’…..per ricordarci che passera’ anche in quei momenti in cui non ti sembra possibile…in cui non sorridi nemmeno per il solletico….
Forza ragazzi!!!!!
Ce la possiamo fare…..
Un abbraccio a tutti.
ANNA
Ciao a tutti,
io ce la sto mettendo tutta ma quanto è difficile.
Speriamo ke questo dolore sia davvero in transito, a me sembra ke si sia impossessato di me.
Passerà!?
Un saluto a tutti .
grande Anna!
credi giusy, ha ragione.. passa.. non lo dico con la voce asettica di una persona generica, che nn consoce il problema…
ma da una che sul punto di sposarsi, mentre è lì che mette le mensole e le tende nella casa appena comprata, dopo due anni di convivenza, scopre che quella stessa casa, dal giorno dopo, lui andrà a vivere con un’altra.. e crede di morirne, e si dà tutte le colpe, e lo giustifica con i parenti che hanno già comprato la borsettina per il matrimonio… e piange, nn dorme, nn mangia, finchè capisce che BASTA, a tutto c’è un limite. e la propria salute mentale viene PRIMA di tutto!
Forza ragazzi. LA vita ci DEVE sorprendere, diamole modo!!!
Un bacio
Asia ,
dobbiamo smettere di desiderare che persone che senza troppi patemi ci hanno ferito
e reso l’ombra di noi stesse ritornino da noi. Lo dico a te e soprattutto a me, perché anche io passo alcune decine di minuti al giorno a sperare che qualche accidente gli faccia cambiare idea…ma subito dopo mi rendo conto di essere veramente stupida e patetica e che in questo modo non ne uscirò mai. Lui ha deciso di andarsene in una maniera che giudico ignobile e infantile, ed io lo devo accettare e superare, punto e basta. Piangerò e soffrirò ancora tanto ma è giusto così perché io lo amavo tanto.
Simonetta, Anna, Loredana spero che “l’atroce dolore” transiti il più velocemente possibile. Nel frattempo la vostra forza riacquisita mi fa sperare che possa capitare anche a me di svegliarmi un giorno la mattina senza il ricordo struggente della colazione insieme a lui, ma solo con la voglia di uscire e cominciare una nuova giornata. Grazie di esserci a tutti
Salve ragazzi/e,
mi son fatta sentire poco ultimamente, sia per problemi di connessione internet, sia per il dolore che non mi lascia respiro.
Io non riesco a capire una cosa… com’è che dopo un accenno di ripresa, sto di nuovo precipitando nel baratro… negli ultimi giorni la situazione è peggiorata, in realtà c’è qualcosa che non mi fa accettare il distacco da lui, quasi che lo temessi, e quando sono sul punto di liberarmene… bam! qualcosa mi riporta indietro. E’ un dolore talmente intenso che mi pare di essere di nuovo ai primi giorni, tanto che le persone che ho intorno stanno iniziando a preoccuparsi di nuovo per il mio stato di salute. Forse non ho abbastanza forza di volontà, non sono abbastanza forte… provo ad uscire, a distrarmi, ma tutto mi pare così… non avere un senso.
Beh, forse, un senso davvero lo troveremo un giorno, quando ne saremo fuori completamente. Per adesso la soluzione migliore è vivere alla giornata senza chiedersi tanti perchè… e sopratutto, cominciare a pensare, come dici tu Simonetta, che prima viene la nostra salute mentale e che torturarsi da soli non serve a niente.
Facciamoci forza, magari veramente un giorno la vita ci sorprenderà (non che non lo abbia già fatto, ma magari stavolta in senso positivo!!!!).
costa non preoccuparti di questi sbalzi è una normale routine,ce ne saranno altri di momneti come questo ma saranno accompagnati di momenti di sollievo fisico e consapevolezza interiore.Impegno,forza interiore,ma soprattutto buona volontà quelli non dovranno mancare mai
Si ALICE
dobbiamo smettere di desiderare persone che ci hanno ferito
Avranno avuto le loro ragioni
ma il punto è che ora il ns sogno nn è più intatto
io nn potrei tornare a cerdere in “noi”..
mi è sembrato di si.. a lungo.. di poterci passar su
ma capisco , come mi ha scritto ANNA, che presto si sveglierebbe in me un mostro deluso, ferito, tradito..
che a prescindere da lui sarei io a nn potere…
e questo taglia il discorso all’origine!
le ricadutre, Costa, ci sono -come ti ho scritto in privato- ma questa consapevolezza mi tiene lontana dal sogno, dalla nostalgia a qualsiasi costo, quella che mi suggerisce all’orecchio che si può accettare tutto anche se poi non è così.
Mosè, è il tuo nome a renderti così saggio 🙂 ?
forza ragazzi. E lo dico anche a me… faccio una fatica a resistere al vento, a tenermi tranquilla, ad aver fiducia.. non è facile per nessuno.
Ma ci sono momenti in cui bisogna turarsi il naso e mandar giù la pillola, quella che razionalemnte capiamo di dover prendere per sperare che domani abbia colori diversi e di nuovo amore per noi, e voci dolci per cullarci e speranze in cui credere e persone con cui condividere, che possano essere una parte salda e forte della ns identità…che nn siano meteore che si fingono astri.. che nn dicano “per sempre” come si dice buongiorno..
ho creduto tanto in noi..
lui avevva coltivato quel sogno che cmq, alla fine, ci ha delusi entrambi…
Spesso mi ritrovo a pensare che doveva essere un’altra cosa … un viaggio per sempre nell’accoglienza reciproca… io per lui e lui per me…sorridenti, felici, innamorati, come siamo stati per anni.. eravamo uno spettacolo insieme perchè trasmettevamo complicità, gioia di condividere, sollievo per il fatto d’esserci trovati…
ma come ho letto recentemente… “Anche i passeggeri del Titanic pensavano di andare in vacanza…. ”
bisogna accettare le cose per quel che sono e lasciar scorerre…
Ragazzi, qui serve un’altra nave 🙂
“Anche i passeggeri del Titanic pensavano di andare in vacanza…. ”
Bellissima questa, Simonetta!!! Non so dove l’hai trovata, ma è perfetta!!!! Dice tutto! Potrebbe essere il titolo di un libro che raccoglie le nostre storie…
Mosè, hai perfettamente ragione, ieri sera ero la disperazione fatta persona (parlavo con un amico e giuro che non riuscivo a dire una sola parola senza quel pianto convulso tipico dei bambini piccoli…), oggi sono riuscita a scrivergli una email (inderogabile causa lavoro, niente di personale) senza versare una lacrima. Cercherò di aggrapparmi con tutta la forza che ho a questi momenti, per non essere trascinata di nuovo indietro.
Stringiamo i denti e lasciamoci attraversare dal dolore quando è più intenso… un giorno sarà solo un ricordo il dolore stesso .
Ciao a tutti,
ciao Simonetta grazie come sempre per le tue parole di incoraggiamento.L’ iceberg ci ha travolti ma grazie a qualke “scialuppa” di salvataggio torneremo a navigare.Dipende da noi remare contro onde alte e burrascose ma il bello sarà ritornare a navigare nelle acque azzurre della serenità e poter ammirare la bellezza di un arcobaleno e l ‘orizzonte ke nonostante il suo non svelarsi ci inviterà ad andare verso di lui; non timorosi e guardinghi ma in modo consapevole poikè custodiremo la consapevolezza di cosa significhi amare profondamente qualcuno e ke l’ amore va vissuto,alimentato ,protetto, tutelato, difeso ma anke lasciato libero di percorrere altre “vie”.Non siamo “naufraghi”,perkè non abbiamo perso ma abbiamo solo donato e questo significa ke abbiamo ancora una grande riserva di “scorte” di amore , di affetto, di bontà da elargire nella vita quotidiana a coloro ke ci circondano e ke ogni giorno quando ci guardano in silenzio vorrebbero tornare a vederci sorridenti e sereni.
Ogni giorno quando lei mi abbraccia col suo sguardo e col suo dolce sorriso mi trasmette amore e mi fa sentire amata ma mi fa sentire anke un po’ inadeguata poikè vorrei ricambiarla con un sorriso vero e con okki gioiosi ma lei capisce, loro mi capiscono e in silenzio attendono poikè l’ amore dei genitori è paziente ma anke solido quanto una quercia e sempreverde come gli ulivi della mia terra.
Un abbraccio a voi tutti.
Forse siamo come gli alberi in questo momento, abbiamo perso le foglie ma non le radici.
Un abbraccio a tutti.
aiutatemi , ho 42 anni , dopo 10 anni di convivenza , tutti due separati con figli . e finita. vi spiego come e se potete dirmi come la pensate , vi ringrazio
8 anni stupendi , la convivenza , l’illusione di un amore eterno , un rapporto legato da una fiducia , da un filo invisibile . che sento tanto .
premetto che ci conosciamo tanto bene e anche adesso siamo le uniche 2 persone che si fidino . questa estate ( nel frattempo per lavoro tornavo il fine settimana ) vedevo che vi erano problemi da parte sua , non era piu sicura dei sentimenti e sentiva la mia personalita che la ingabbiava , e comunque mi molla dicendo che non mi amava piu.
potete immaginare come sono stato . comunque mi chiama a settempre accetta di uscire a cena e mi convida che non riesce a vivere senza di me. ripartiamo , ma il 17 gennaio dopo che lei il giorno prima aveva pianificato le nostre ferie mi telefona e mi dice che si e’ alzata e ha’ deciso di chiudere definitivamente . ( ha 39 anni)
la mazzata finale . io l’amo piu di ogni altra cosa .
ogni tanto pur rimanendo della sua convinzione mi tel per dirmi che mi mancano i miei complimenti , le carezze , e altro. ma e’ comunque decisa. io purtroppo la massacro come un bambino con sms .
una sera andando a ritirare la mie cose mi abbraccia , mi bacia davanti ai figli , dice che sono la persona + importante , ecc.ecc gli chiedo di riflettere prima di buttare via 10 anni insieme e comunque non da un gg all’altro. cosi. premetto che so’ per certo che non vi e’ nessun altro nella sua vita.
ieri mi chiama se vado a bere un caffe’ con lei che e’ nella mia citta .
comunque rivedo i suoi occhi che si illuminano e da come conosco il suo sguardo , lei e’ ancora innamorata.
mi dice che comunque sente la mia mancanza che e’ abitudine , che non sono l’uomo piu’ importante della sua vita …. che in 2 mesi mi ha’ dimenticato , ma nel frattempo mi abbraccia , mi accarezza , mi bacia .
e comunque ribadiìsce che quella sera ero carino e mi ha’ baciato perche mi vedeva tranquillo . era felice per me’.
parlando di nuove esperienze ribadisco che essendo ancora innamorato , mi e difficile pensare a uscire con un altra , e lei tranquilla che e’ un problema mio e che se a lei capita lo fa’. e che e’ solo un bisogno fisico e basta . ( e’ sempre stata seria , molto seria e non ha’ mai fatto avventure )
ci sono rimasto molto male , vedendo la sua dolcezza , vedendo che per lei 2 meisi e mi ha’ cancellato e solo a gennaio mi amava e mi desiderava .
sono distrutto non so piu’ cosa fare … ma chiedo a voi donne puo una persona in 2 mesi e io la conosco bene ( e sento e la vedo che prova ancora sentimenti nonostante dice che li vedo solo io )
cancellare ? dice che haprovato a ricostruire e a settembre a sbagliato …. non e possibile .
grazie di questo sfogo