La fine improvvisa di un amore

14.073 commenti

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1. 1401
   Bad_Joker - 2 Marzo 2007 12:58

   Mosè adattarsi al dolore è da suicidio lento,accettarlo è un discorso,adattarcisi è un altro…A volte il dolore sembra incontrastabile ma bisogna sforzarsi di combatterlo in tutte le maniere secondo me.
   Detto da me che mi ci crogiolo è un paradosso =) però davvero il dolore bisogna sempre cercare di sconfiggerlo con tutte le armi a nostra disposizione

2. 1402
   simonetta - 2 Marzo 2007 15:11

   ciao Monia
   anch’io pensavo e speravo nn sentendoti che tu avessi risolto positivamente..
   questo è l’unico caso in cui nn risentire gli amici nn spiace fino in fondo
   perchè si spera nell’happy end….

   ti mando un bacio forte. siamo qui per esserti vicini se vuoi. ti capiamo benissimo e sappiamo cosa si prova.

   Per ANNA. è successo anche a me.
   Un signore anziano e dolcissimo a cui per lavoro ho proposto un contratto , mi ha ringraziato per il mio atteggiamento attento nei suoi confronti e mi ha detto che gli ricordavo sua moglie da giovane per la dolcezza e il sorriso.
   l’ha detto con amore per lei e simpatia per me … mi son commossa… mi è sembrato bellissimo…
   Lo voglio anch’io qualcuno che tra trent’anni, quando avrò la pelle meno fresca di adesso, mi ritrovi nello guardo di qualcun altro… e sorrida a sè per la strada fatta insieme.
   E’ questo che mi maca adesso, nn lui. Non tanto lui. Ma proprio il senso del NOI che ti riscalda.

   Sono felice di averti consosciuto e di scambiarci questa sensazione di primo sollievo dopo il freddo dentro di questi mesi…
   E le tue parole dell’altro giorno, come ti hos critto, mi hanno fatto riflettere molto..

   Un bacio a tutti!

3. 1403
   monia - 2 Marzo 2007 18:05

   Ciao Simonetta,

   ma che lieto fine. La fine e basta. Domani lui se va ad una mega festa e lo vedro’ uscire da casa tutto bello e profumato. Beato lui che non prova piu’ niente. Lo invidio davvero.
   Buon weekend
   Monia

4. 1404
   DAGO44 - 2 Marzo 2007 19:04

   Monia,ho letto la tua storia,mi rammarica il sapere che ci sono persone che soffrano in modo indiscriminato per colpa di altre,evidentemente la vostra storia è giunta al capolinea,e quando le strade si dividono meglio che succeda subito.Bisogna avere la prontezza di spirito di reagire subito,e non lasciare che il dolore ci travolga,quando si è giovani ci si dovrebbe solamente divertire,se lui esce perchè tu rimani in casa,perchè non esci anche tu?Non certo per fargli dispetto,tanto la storia è giunta al termine.Che senso ha stare in casa ad “aspettarlo”come facevano le donne di 50 anni fa?Una svolta Monia,per tè,e il tuo futuro..
   Simonetta..ti avevo risposto sul mio forum alla tua domanda mi vien a leggere?ciao a tuttiDAGO44

5. 1405
   Alice - 2 Marzo 2007 22:58

   Mamma mia che situazione Monia, io non potrei mai resisterci preferirei dormire sotto un ponte! Ma non puoi cercare di andartene lontano da lui?, starai malissimo ma non certo quanto adesso suppongo. Comunque forse non sono molto adatta a darti consigli obiettivi in questo momento visto che scappo anche dalla mia ombra!
   Che fate ragazzi? E’ appena venerdì sera ed io sono già angosciata dall’inizio del famigerato week end.
   Durante la settimana c’è il lavoro, gli impegni, le liti con i colleghi, ma il fine settimana è un vero supplizio…Puntualmente il sabato mattina mi sveglio con una emicrania bestiale e passo la domenica a piangere. Quanto mi sento imbecille!
   Eppure che ci posso fare, dopo aver passato i fine settimana degli ultimi nove anni con la stessa persona (che amavo) provo un fortissimo senso di vuoto e di angoscia.
   Loredana come va? Non ho capito bene perché stai così male ma suppongo che tu ti sia innamorata di qualcuno che non ti ricambia come meriti. Mi dispiace molto per te, però almeno ti sei messa in gioco di nuovo e questo è veramente sorprendente non credi? Ritengo che al dolore purtroppo non ci si abitui mai però tu hai grandi capacità di recupero e sono certa che ti rialzerai presto.
   Cara Simonetta, come vorrei essere orfana anche io! e invece quando mi capita di non pensare a quel mostro per un po’, dopo mi sento ancora peggio, come se avessi un senso di colpa per non essermi tormentata per qualche minuto. Forse sto diventando completamente pazza…
   Una decina di giorni fa, per cercare di “distrarmi” un po’, ho accettato un invito a cena da un tizio considerato da tutte le conoscenze comuni bello e simpatico! Non ti dico il risultato, a metà della cena provavo una tale nostalgia per il mostro, che ho cominciato ad angosciarmi e ad avere la nausea. Mi ha cortesemente riaccompagnato ed io ho passato la notte a piangere. Non mi capisco è come se non volessi dimenticare, come se volessi continuare a soffrire, ma perché? Non so, è come se togliendo senso a questa cosa, anche se mi fa soffrire, io lo togliessi a me stessa e alla mia vita. E immediatamente mi sento al buio e al freddo e vorrei solo essere abbracciata e consolata da qualcuno a cui voglio bene. Quanto è difficile e pesante tutto quanto.
   Vi abbraccio tutti

6. 1406
   tuaregdeldeserto - 3 Marzo 2007 09:54

   ciao a tutti.
   anch’io da tre giorni sono entrato nella situazione che tutti immaginate, a causa però di una storia che si è vissuta e bruciata tutta nell’arco di quest’ultimo febbraio. Ho avuto una storia con una donna che si stà appena separando dal marito perchè ha scoperto che la tradisce, forse lei ha visto in me una momentanea ancora di appiglio in questo suo difficile momento, ma io nell’avvicinarmi a lei me ne sono profondamente innamorato. In quest’ultimo mese abbiamo sì vissuto piccoli momenti bellissimi ed indimenticabili, ma è anche stato un mese di “montagne russe” per via dei suoi comprensibili sbalzi d’umore e della sua confusione. Tant’è che lei ha deciso che è meglio che non ci vediamo più perchè (giustamente e comprensibilmente) è molto confusa ed in questo suo momento difficile della vita non è in grado di affrontare nuovi legami e comunque di capire che direzione deve prendere la sua vita!…mi ha detto che comunque le cose che abbiamo fatto insieme le ha fatte perchè voleva farlo e perchè sicuramente non le ero indifferente, ma mi ha ribadito che ora lei non è in grado di prendere alcun tipo di scelta! Io la comprendo in pieno e la rispetto, però…..purtroppo me ne sono innamorato, ed ora di questo forzato distacco ne soffro come un cane!!!…ora nei casini ci sono pure io!!!….dentro me spero che lei ritrovi pace e serenità e riesca a superare questo suo momento difficile! In quanto al mio di momento difficile, sono ritornato nel mio deserto,…..perchè penso che in questi casi serva un periodo di silenzio, per depurarsi da tutte le nostre sofferenze, anche se come vedete poi alla fine sto parlando (scrivendo)! serve anche rifugiarci tra gli amici più cari e sfogarsi anche,…..però solo il silenzio puo farci meditare sugli errori commessi e sulle cose che la vita ci presenta, e far capire che la luce da qualche parte c’è!….quanto vorrei continuare ad amarla ed a farle tornare la primavera dentro di lei!!!!….ma ora chi farà tornare la primavera dentro di me???….vi assicuro che nel deserto la notte fa molto freddo, ho molto freddo! chi è che mi salverà???
   scusatemi per lo sfogo.
   un abbraccio a tutti!!!…veramente a tutti!!!
   ciao

7. 1407
   giuseppeclaudio - 3 Marzo 2007 18:55

   AMICI miei, oggi per me è una giornata nefasta!!!
   Si è riaperta una voragine nel mio cuore…confido in voi per una parola di conforto, e supplico in un vostro aiuto..
   HO avuto la terribile notizia che il più grande amore della mia vita tra poco si sposa, vi lascio immaginare come possa sentirmi…
   La mia vita è in pezzi, vi abbraccio…sono disperato

8. 1408
   ANNA - 3 Marzo 2007 20:15

   Io non so come alleviare la tua pena….
   Pero’ so come ti senti per esperienza diretta e STRAVISSUTA….
   E’ uno shock enorme….
   Il ragionamento che mi ha permesso di sopravvivere a quel momento per me e’ stato questo: ” Lui non e’ qui con me, non mi ama piu’, non divide piu’ il suo futuro con il mio…beh…,a questo punto, che faccia una cosa o meno, non cambia molto la sostanza”.
   Superficiale?Forse.
   Banale?Sicuramente.
   Ovvio?Pure.
   Ma io “ho girato la mia frittata” in quel verso e cosi’ l’ ho digerita…
   Non era un matrimonio…era l’ arrivo di un figlio…
   Dai, Giuseppeclaudio, vai avanti…e’ quella la direzione, non tornare indietro nell’ angoscia e nella disperazione.
   Non cancellare in un secondo i passi fatti in un tempo lungo.
   Queste sono solo parole, lo so…ma altro non possiedo.
   Ti abbraccio.
   ANNA

9. 1409
   Giusy - 3 Marzo 2007 20:55

   Ciao ragazzi,
   GiuseppeClaudio ti capisco benissimo come te e Anna ank ‘io ho saputo da poco ke fra un po’ il mio ex si sposerà.Comprendo la tua sensazione ma non possiamo permetterci di annegare nuovamente nel dolore.Siamo annegati e con molta fatica stiamo cominciando ad annaspare ora non possiamo sprofondare nuovamente.
   Caro GiuseppeClaudio la notizia del matrimonio rappresenta un macigno ossia la consapevolezza di lasciar andar via tutto.Quella piccola speranza ke albergava nel nostro cuore ora cede il passo alla cruda realtà.Lo so è scioccante , io infatti temo l’ arrivo di maggio poikè ho paura di ripiombare nel baratro.In questi mesi abbiamo subito tanto,l’ abbandono, il senso di fallimento, il malessere e il vuoto ke ancor oggi ci accompagnano.
   So cosa ti passa per la mente, rivedi tutto e ti kiedi maledettamente perkè!In poki mesi hanno stravolto le loro vite e preso decisioni importanti.GiuseppeClaudio sii forte .Scusami ma non riesco ad aggiungere altro .Un abbraccio

10. 1410
    giuseppeclaudio - 3 Marzo 2007 21:24

    Grazie Anna, sono contento nelle tue parole di conforto…
    Ho inondato questo pomeriggio di lacrime, sono uscito da casa per non impazzire, mi sento solo…
    E’ passato quasi un anno e mi sento come i primi istanti in cui avvenne lo strappo…mi sento un fallito, ragazzi/e ho bisogno di voi…

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