Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
Pagine: « Prec. 1 … 1.391 1.392 1.393 1.394 1.395 … 1.408 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 1.391 1.392 1.393 1.394 1.395 … 1.408 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Noemi,
cos’è successo di nuovo con Raul? sfogati, se ti va…
solo per la cronaca laddiana:
– Madame Bovary (naturalismo, Francia, 1856)
– Anna Karenina (realismo, Russia, 1877)
– Effi Briest (realismo, Germania, 1894-95)
costituiscono la “Trilogia critica del XIX secolo sul matrimonio”, visto da uomini con acuta introspezione nell’animo femminile e con l’accento sull’inizio dell’adulterio da parte di donne “perbene”.
Flaubert fu addirittura costretto a cambiare il finale del suo romanzo, affinché la fedifraga risultasse autopunita.
Karenin avrebbe potuto trattenere Anna, se soltanto l’avesse amata. lei fu annientata dal rifiuto sociale oltre che dalla “colpa” e dal dolore di madre, costretta, come tante altre, ad allontanarsi dal figlio.
a quella trilogia si potrebbe forse anche aggiungere
– La lettera scarlatta (storico, Stati Uniti, 1850)
ma anche, in seguito,
– Una donna (classificato come semplice romanzo, Italia, 1904)
– L’amante di Lady Chatterly (erotico, Inghilterra, 1928)
in quanto sempre d’adulterio si tratta in tutti e tre i racconti.
idee che maturano nello stesso tempo in gran parte dei paesi aventi simili gradi d’evoluzione sociale. a precorrere sia il voto alle donne che il femminismo.
prenditi del tempo per te e prova a pensare che sarebbe stato peggio se avessi continuato a vivere con un uomo che non ti amava, lui è stato onesto con te e con se stesso, ma non prenderla come una sconfitta che va a demolire il tuo io, anzi si puo prendere come un rafforzamento xche nella vita non ci sono cose piu difficili e altre meno, la difficolta è soggettiva( e questa non credo sia una frase fatta) quello che x te è difficile x un altra persona è piu facile e viceversa, prova a dire se supero questa cosa( con la testa ovviamente) crescero come persona,e vero che il dolore si elabora e si supera ma bisona lottare anche in quello, magari non guardando gli altri ma lavorando su noi stessi
Albert
Mi rifaccio al titolo.”la fine improvvisa di un amore”
Tremenda,per chi ancora ama. Per chi ti ha lasciato, ora semplicemente, non sei. Chi smetterebbe, anche per un solo istante, di guardare negli occhi dell’amata? Chi lascia, lo fa perche’ non prova piu’ niente,quegli occhi non sono piu’ gli stessi. L’ho rivista un anno dopo. Distante, i suoi occhi non brillavano, le pupille un tempo enormi e profonde, ora come punte di spillo. Ho visto quello che rimane del sole quando e’ spento.freddo. Gelido. Eppure, era lei che mi stava guardando in quel modo mai visto. Cercavo guardandola, qualcosa di familiare nel suo sguardo, il mio. Non ci ho trovato niente. Ora, sono solo bellissimi ricordi al tempo presente. Due anni dopo ancora ne sento la voce, vedo certi suoi sorrisi. Certi suoi modi, tutti suoi e solo suoi, di muoversi. Mi manca ancora da morire. Eravamo amanti. Un anno e mezzo. Insieme, eravamo l’infinito. Magari ricorda qualcosa. Forse no, è mi parrebbe impossibile, data l’intensita’ e la reciprocita’ di cio’ che e’ stato. Immenso. Sono contento di aver provato questo. Certe cose, sono per sempre. Anche quando non esistono piu’. Non cercate di dimenticare. Non dite mai”a dopo”. Il dopo, potrebbe pure non esistere. Siamo al presente. Anche un ricordo del passato e’ al presente. Ora. Ciao, ti amo ancora, per quello che siamo stati. Spero tu sia felice. E che pure tu ogni tanto, cosi’ all’ improvviso, senza apparenti ragioni, possa sentire il mio odore e vedere i miei occhi di ieri. Questo lo chiamo amore. ( eravamo diventati una cosa sola)
Mi dispiace capisco il tuo dolore….la cosa che lui ha sbagliato è che di sicuro non ha smesso di amarti dall’oggi al domani è che non aveva il coraggio di dirtelo da tempo, se ti diceva che non era piu sicuro magari lo assimilavi piano piano e ne prendevi coscienza, se non ci ripensa devi solo aspettare che ti passa come sto aspettando io….
Ho visto in questo blog diversi commenti vorrei raccontarvi la mia storia. Io in passato ho sempre sofferto per amore ed ancora continuo a farlo forse non fa proprio per me.
Ho avuto una storia d’amore durata vari anni con il mio ex che mi ha fatto soffrire tanto. Dopo ho conosciuto un altro ragazzo con cui non è andata neanche bene. Ora da circa un mese e mezzo ho conosciuto una nuova persona, che viviamo distanti un cento kilometri. Anche con questo ragazzo però non vedo all’orizzonte buone cose. All’inizio era simpatico e gentile, dopo abbiamo avuto un incomprensione, ed è cambiato. Intanto non mi manda più i messaggi di prima ha perso la sua ironia inoltre per qualsiasi cosa dobbiamo fare come dice lui. Abbiamo avuto lunedì un incontro andato bene ed io credevo le cose potessero migliorare ma non è così. Intanto mi dice che mandarmi qualche messaggio per sentirci la mattina non sempre gli va( non devi fare paragoni con il passato come facevano altri tipi che hai frequentato) io glielo dico solo per essere in collegamento non per altro ma lui mi risponde così. Inoltre quando discutiamo di qualcosa mi dice sempre che si sente male perchè io ho molta influenza su di lei, ma come parlarne dicendo così?. In più dice che a telefono dobbiamo sentirci massimo una volta al giorno( devo cercarmi altre situazioni non sempre devo cercarlo) e soprattutto aggiunge che non devo chiamarlo la sera che lui deve dormire. Di recente gli ho preso questi discorsi mi ha detto che io lo faccio soffrire se discuto di queste cose e che devo rispettare le sue regole in modo categorico. In più per vederci mi dice che perora è impegnato, si è inventato di avere graffiato la macchina dei suoi e che non sa quando possiamo vederci. In caso devo andare a trovarlo io in un posto che a lui viene vicino ed anche in quel caso non sa se può venire per mezza giornata da me perchè perora è molto incasinato. Dalle mie zone non sa se può venire, ha tante priorità e devo capirlo( investire in un rapporto va in secondo piano). Lui fa una vita di solitudine, non credo il problema sia un’altra tipa ma forse io non gli piaccia abbastanza. Gli ho detto se tiene a me si è arrabbiato: Mi ha detto lo sai che è così ed è una mancanza di fiducia verso di me perchè me lo chiedi spesso?. Ma nei fatti non lo dimostra per niente. Io devo stare alle sue regole persino per sentirci inoltre secondo me lui non ha avuto molti approcci nella sua vita e mi vede come un inizio di quella sfera e non più di tanto.
Io già sono una ragazza fragile uscita da situazioni non belle che mi hanno distrutta profondamente. Con lui non volevo proprio iniziare ma seguendo dei consigli di amici ho voluto provarci invece questa persona che mi ha consigliato pur avendo la possibilità di guidarmi non si è interessato più di tanto e mi ha spinto a continuare con questa chiamiamola ultima fiamma che poi è solo un vento di passaggio. Questo ragazzo che frequento mi ha detto noi siamo più che amici nei prossimi incontri vediamo come va? E quando saranno questi nuovi incontri?. Io sto male per questa situazione che non dovevo iniziare per niente già ho visto troppo dolore in amore. In più la persona amica mia che mi ha consigliato di continuare questa conoscenza vorrà sapere com’è andata con questa mia chiamiamola Fiamma e mi sembrerà di essere sotto inquisizione. Che fare con questo ragazzo che frequento? Lui è il mio nuovo fallimento sono troppo stanca. Domenica una mia amica è venuta ad invitarmi al matrimonio lei sta coronando il suo sogno ed io non solo che ciò non avverrà forse mai o comunque sarà un giorno lontano da oggi ed in più devo sopportare uomini sbagliati che mi fanno soffrire?? Per me è un’ingiustizia non dormo la notte, piango in silenzio il giorno e non riesco a concentrarmi sulle mie cose e in più devo stamparmi un bel sorriso per gli altri. Scusate lo sfogo ma non ce la faccio proprio più
Luna,
cosa ti fa pensare che sia facile conoscere se stessi e intuire con sicurezza la personalità di altri, al fine di intuire quanto e come si armonizza con la propria? Secondo me, è un tipo di conoscenza quasi impossibile da acquisire, per cui mi sembra che non ci sia da stupirsi se i primi tentativi amorosi, basati più sul bisogno di avere che sulla capacità di dare, finiscano con il non sortire gli effetti desiderati. Chi non agisce non sbaglia ma non è che viva sempre meglio.
Non è nemmeno indispensabile avere un ragazzo a tutti i costi. Per di più, evita di sopravvalutare il benessere e la felicità altrui. Non è sempre oro tutto quello che luccica.
Non mi sembra che la relazione che hai descritto faccia per te. Non è giusto che tu debba accettare regole che non condividi, né che ti debba accontentare di attenzioni che mi sembrano molto blande. Lascia perdere quello che possono pensare amici e conoscenti: se puoi, allontanati da chi non ti fa sentire bene e che quasi certamente non prova sentimenti profondi nei tuoi confronti.
Ciao Rossana grazie per la risposta io credo proprio che questo ragazzo non me la racconta giusta devo chiamarlo persino sempre io. Forse dovrei seguire i suoi consigli, il suo egoismo mi uccide a me
Fantastico sono quasi 9 anni che si commenta sotto questa lettera…chissà come sta la povera Loredana ora…spero si sia fatta una vita
Cara Luna…hai detto che vi conoscete da 1 mese e mezzo e già escono i “problemi” che una volta uscivano dopo 30 anni di matrimonio…
sarebbe bello e utile che tu facessi della tua fragilità una forza.
lo so che ormai facciamo tutti i preziosi….(gli uomini…)però vedi di trovare la forza.
Con elementi del genere che dopo 2/3 volte già mettono “i paletti e le regole” ..ma dai…..mandalo a stendere tu per prima…digli che è troppo per te!
vedrai…proverai una “sferzata” di vita ..addirittura di euforia….
poi mi raccomando….una volta che lo hai fatto saltare per aria…non ci prendere gusto….la sensazione potrebbe essere inebriante e volendo riprovarla potrebbero farne le spese degli innocenti…..
PS: in questi campi, secondo me, meglio non seguire i “consigli” degli amici…non è una nuova automobile da comprare….