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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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MUSIC88: hai una personalità splendida. Ma, per persone spirituali come te, servono circoli culturali, religiosi etc. dove si sperimenta l’etica ad alto livello umano e, appunto, anche culturale. Cercali nella tua città: troverai persone degne, filosofi, pensatori o anche persone che, semplicemente, pregano insieme (dipende dal giro in cui ti inserisci): generalmente, gli incontri sono gratis e puoi frequentare persone serie e buone con cui elevare lo spirito. Poi, hobbies,palestra, amici e..un po’ di beneficenza a chi sta peggio e ha bisogno di un sorriso e una mano tesa…
GIU:stellina, dove vai? Cartomanti? Ma puoi mai pensare che nelle carte è la nostra vita? Ogni volta, ti diranno una cosa diversa, ti faranno impazzire. Perché non ti informi? La cartomanzia è deleteria, già vietata dalla Bibbia tremila anni fa. Perché? Perché l’uomo che confida nelle carte è come chi confida in idoli di pietra:che aiuto potranno mai dargli? E, poi, tutti quei soldi buttati! Carissima, perché non vai in chiesa e parli con Dio? Cerca un bravo sacerdote, se credi,o uno psicologo se non credi. E fatti aiutare. Le carte possano cambiare il tuo destino? Purtroppo sì, ma in peggio. Perché ti leghi ad una dipendenza che ti fa scendere in un imbuto di angoscia.
Tu ami il tuo ex, dici, ma, dopo una frattura, un amore non è più quello di prima. O meglio, lo è solo nella nostra mente. C.que, se lui ti cerca, significa che non ti ha dimenticata. Quindi, coraggio! Prega, fa’ le novene, che non costano nulla, perché l’amore di Dio non si paga: è gratis! E, poi, chiediti dove hai sbagliato. Razionalizza. Non possiamo dipendere da una persona: se la persona amata viene a mancare che facciamo? Purtroppo, dobbiamo sopportare e pazientare. Ma, ripeto, niente carte e più testa. Più preghiera. E amicizie. Ricorda che stai stringendo un legame grave. Leggi il sito di Padre Candido Amantini: fai la novena a lui che è già beato. Ti aiuterà dal Cielo! Coraggio! Andrà tutto bene!
Cercherò di inviare la domanda al servizio civile sperando che venga accettato.
Spesso mi ritrovo Gabry a pensare che quelli che possiedono un animo nobile, e un grande cuore sono destinati ad essere soli. In ogni caso spero che questa situazione cambi e migliori passo dopo passo. Lo dico anche a Giu’ che merita come del resto tutti gli esseri umani, affetto e amore da parte del prossimo.
Sulle nostre strade incontriamo soltanto persone meschine che infrangono i nostri sogni, senza alcun rimorso di coscienza.
Molto spesso vivo in stati di positività alternati a negatività.
@Gabry: non so se Giu sia religiosa… io non lo sono ed ho cercato altri modi per trovare conforto. Per chi lo è, certamente la ‘preghiera’ può essere un metodo e una fonte di sollievo per chi la pratica.
A me ha aiutato molto il taichi…
Ci sono inoltre due cose che aggiungerei 🙂
a) attenzione alla ‘speranza’ del ritorno: dei dubbi e i contatti dell’ex, i suoi sensi di colpa e le sue titubanze sono fonte di ulteriore dolore e allungamento della fase di separazione che nella maggior parte dei casi comunque non porta ad un ricongiungimento fino a quando non si chiariscano davvero le motivazioni della separazione e cmq si superi la fase emotiva più intensa
b) userei cautela nell’uso del verbo ‘sbagliare’… ovviamente tutti facciamo errori- diamo per scontate cose che non lo sono etc etc. ma non è detto che questi comportamenti siano la ‘causa’ diretta della separazione. Ovvio che l’essere dipendenti e isolati non nutre un rapporto sano, ma ci sono casi di co-dipendenza in cui è proprio questo il collante di una coppia. Quindi in ogni caso al di là di tutto è utile capire cosa ci ha fatto rimanere statici e quello che invece ci rende dinamici e capaci di adattarci alle situazioni, a prescindere dal fatto che quei comportamenti abbiano o meno ‘causato’ la separazione. 😀 non so se son stata chiara…
con un esempio:
– mettiamo che una serie di comportamenti (gelosia, attaccamento morboso, etc) tengano a noi legata un’altra persona che però ci fa del male sotto molti aspetti… quei comportamenti potrebbero essere ‘giusti’ per il mantenimento della relazione, ma bisogna vedere a che prezzo e quale relazione –
– o viceversa, ammettiamo che comportamenti ‘virtuosi’ dal punto di vista dell’autostima allontanino l’altra persona: dal punto di vista della tenuta della relazione sembrerebbero sbagliati, ma tutto sommato per il proprio sviluppo e benessere mica lo sarebbero! quindi, il valore della relazione (o delle relazioni umane in generale) sta nella loro capacità di essere alimentate e alimentare le parti migliori di noi e non quelle più auto-castranti e negative.
Giu, se mi consenti, finisco con 3 consigli…: aria aperta, pianti con gli amici-parenti-terapeuti, NO CIARLATANI che stappano bottiglie di champagne a lucrare sulla debolezza degli altri. smack
LOREDANA …colei che ha scritto questa lettera!!!! dove seiii??? eeee batti un colpoo 🙂
MUSIC88: penso che fai bene a far cose positive. Vivere significa incidere sulla realtà,come diceva madre Teresa. Non stancarsi di osare, cambiare, cercare amicizie, sopportare fallimenti, delusioni, tradimenti anche di amici e parenti. L’importante è essere dalla parte giusta. E’ questo ciò che conta, non riuscire sempre in tutto. Certo, Dio promette vittoria sui nemici già sulla terra, cioè vittoria sul male, ma quale prezzo bisogna pagare? Bisogna essere disposti a tutto pur di vivere in modo elevato spiritualmente. Quel che tu fai. E poi, forse che i cattivi sono più felici? No, i traditori si tradiscono anche fra di loro. Meglio avere un animo nobile come Beethoven, uno dei più grandi geni della musica. Bello parlare, incontrare persone come te. Farai grandi cose, se credi in Lui.
GIUSI:..taichi? Meglio di Dio?… Rispondo:
a) circa la ‘speranza’del ritorno, penso che un po’di speranza aiuti a superare i momenti bui.Forse, è un palliativo.. non risolve ma aiuta!D’altronde se lui ha sensi di colpa, un motivo ci sarà. Lei faceva parte della sua vita. E poi chi lascia la strada vecchia per la nuova.. Quindi, un ricongiungimento è possibile. D’altronde, può accadere che,dopo tanti anni, uno dei due voglia vedere il mondo intorno (parlo di un fidanzamento troppo lungo),ma poi torni indietro.
b) circa la cautela nell’uso del verbo ‘sbagliare’… mi sembra che tenere legata una persona con rapporto di co-dipendenza o con atteggiamenti di gelosia etc. sia uno sbaglio. Al contrario, comportamenti ‘virtuosi’,che consentano di mantenere la propria dignità a scapito di perdere il partner,sono giusti. Dunque, mi sembra diciamo la stessa cosa.
Diciamoci la verità: una coppia armoniosa è un dono. Già circa 3000 anni fa, Omero diceva: “Non ho visto niente di più bello al mondo di due che si amano e desiderano le stesse cose…”. Auguroni a tutti!
Cari ragazzi, io anni fa scrivevo qui come voi.
Vi leggo e riconosco le stesse frasi, disperazione, speranza.
Purtroppo chi ci lascia non torna, o ciò accade a pochi.
In questi anni ho avuto modo di stare sola e capire che la chiave per stare bene col prossimo è davvero stare bene con se stessi.
Non capisci cosa significa finché non trovi questo equilibrio.
Mi spiace aver letto qualcuno che vuole chiedere “aiuto” alle cartomanti.
Ragazzi miei, nessuno ha il potere di conoscere il proprio futuro, figuriamoci quello degli altri.
Si tratta solo di truffe, di persone che sfruttano le debolezze altrui per denaro, poiché una persona senza o con pochi problemi, non si rivolgerà mai a loro.
Non buttate il vostro tempo e denaro, vi ritrovereste solo con più pessimismo di ora.
Piuttosto andate da uno psicologo se volete parlare e sfogarvi.
Non caposco perché sti “maghi” continuino ad “esercitare” come nulla fosse sfruttando le vulnerabilità altrui.
Ciao a tutti!
Ho letto tutto e mi è venuta voglia di intervenire. Non vi dirò che la mia storia era speciale e diversa da qualunque altra. La mia storia è semplicemente identica alla Vostra storia.
In particolare,dopo 8 anni e mezzo di cui quasi 7 di convivenza, al mattino mi chiama alla finestra gridandomi Ti Amo. La sera,contenta, gli dico che ho molto apprezzato il suo gesto. Risposta “ah, no… ci ho pensato: non ti amo più”
Vi risparmio i successivi tre mesi in casa in cui lui era confuso, un giorno mi amava, un giorno mi voleva bene, un giorno mi voleva più di bene ma meno di amore.Alla fine l’ho sbattuto fuori casa. e lui se n’è andato dicendo”Non sei tu che mi cacci ma sono io che me ne vado, perchè la lampadina si è spenta”.
La persona più dolce , sensibile, delicata, appassionata, romantica… trasformatasi in un mostro senza alcuna pietà.
Ed ora, sono qui, dopo 5 mesi, ancora a raccogliere i cocci.Grazie all’immensa sofferenza ho perso moltissimi chili di troppo, ho ripreso a curarmi a pensare solo ed esclusivamente a me. Esco, cerco di fare attività fisica, cerco di conoscere nuove persone, cerco i miei amici, cerco nuovi amici. Al mattino mi alzo e vengo a lavoro, parlo, lavoro, sbrigo, poi torno a casa, (in cui ho ancora molte delle sue cose), insomma sto riprendendo in mano la mia vita. Ma c’è un “ma” tutto questo non mi basta. Gli amici sono super impegnati, mi dicono “che ti frega, si chiude una porta si apre un portone”… purtroppo però lui è ancora presente nella mia vita, con messggi, telefonate, sguardi lucidi ed innamorati, fotografie….ed io non so più come sopravvivere a tutto questo. Mi si dice “Tu devi sapere cosa vuoi” ed io lo so perfettamente ma purtroppo non basta la mia volontà. Voglio lui.
Non so come andare avanti. non so più che senso ha andare avanti. Grazie a “lettere al direttore” ho “conosciuto” Paolo che ha scritto anche qui. Grazie a lui riesco ad andare avanti un passetto alla volta(continua)
spesso ci consoliamo a vicenda ed è un “amico” prezioso.
Il dramma di tutto questo è che tutti noi sappiamo perfettamente che l’unica è lavorare su di noi e conoscere gente nuova ma è IMPOSSIBILE trovare persone delle quali fidarsi.Ho letto i vostri commenti e mi siete piaciuti molto.
Ho bisogno di alzare la testa, ho bisogno di confrontarmi con altri per crescere e capire ma in questi mesi ho trovato solo persone superficiali (se non me la dai è inutile che parliamo – esempio tipico) ed allora mi è venuta questa idea: faccio un appello a Voi.
Io sono di Roma. Non ho alcuna intenzione di iniziare una relazione adesso (non ci riesco proprio e non sarebbe giusto visto il fatto che amo ancora profondamente il mio ex)ma ho tempo libero da investire in nuove conoscenze che abbiano i miei stessi valori e principi e Voi tutti mi avete fatto sentire un calore che non sento da oltre 5 mesi. siete gioiosi nelle vostre risposte, malgrado la vita vi abbia comunque presentato un conto indigesto, non siete rabbiosi né troppo cinici, nè troppo incavolati col mondo. C’è sempre una buona parola per tutti ed io questo lo apprezzo a dismisura: la buona parola non me la rivolge nessuno dei miei amici che continuano solo a spronarmi mentre oggi ho bisogno solo di una buona parola.Mi rendo conto che sembro sconclusionata ma qualcuno deve pur fare un passo per rompere il recinto in cui noi di buoni sentimenti e saldi principi siamo chiusi. Nell’era della comunicazione e del contatto ad ogni costo io mi sento sola ed ho bisogno di conoscere nuove persone. Le palestre, le scuole di ballo… nel 90% dei casi sono frequentati da persone che hanno una visione della vita diversa dalla mia e allora perchè non provare anche questa strada?Per questo motivo vi lascio la mia mail e se qualcuno di voi vuole farsi una chiacchiera io ci sono e mi farebbe davvero piacere.continuerò a leggervi ancora perchè mi piace quel poco di voi che ho avuto modo di leggere!!
barb72roma@yahoo.it
Ciao a tutti! Mi dispiace che Giusi non abbia più dato notizie di sé. Speriamo davvero stia meglio.
Barb: peccato sentirti dire che non puoi fidarti di nessuno! D’altronde, la stessa Bibbia circa 3000 anni fa diceva che “chi trova un amico, trova un tesoro”. Pensi che i tesori si trovino ovunque? No, i tesori sono rari e preziosi.
Dunque, mettiti alla ricerca dei tuoi tesori. Esistono persone splendide come quelli che scrivono qui, fini, sensibili, altruisti, generosi. Esistono persone come te, come Music etc… Cercale, prova nei posti che ritieni più giusti, non voglio dire che un posto è migliore dell’altro ma certi luoghi, come gruppi di preghiera o sale da concerto o incontri culturali, possono rivelarsi più idonei. Chi persegue un ideale, generalmente cerca l’ambiente dove questo viene perseguito,es. la caritas. Là ci sono volontari generosi, molti sono davvero persone speciali. Prova e poi fai tu quel che vorresti facessero gli altri. Ti piace essere invitata? Invita per prima. Qualcuno ti seguirà. Appena ho un po’ di tempo, ti scrivo all’indirizzo personale perché sei una di quelle persone che meritano attenzione e affetto. Intanto ti abbraccio con simpatia, come anche gli altri cui vorrei donare un’amicizia sincera anche se solo da queste poche righe, per rallegrare i loro cuori ingiustamente feriti. C.que, voglio finire dicendo: attenzione alle convivenze, spesso lasciano l’amaro in bocca. O dentro o fuori. Le vie di mezzo non servono a niente, sono solo soluzioni di compromesso dove il più fragile o innamorato ci rimette soltanto. Buona notte a tutti!
Ciao Gabry, cerco di fare tutto quello dici tu ma sono davvero amareggiata….
Io sono una persona aperta e disponibile. La mail l’ho messa e siete tutti benvenuti!!!!A presto,
B
P.s.: è vero, la convivenza lascia il tempo che trova ma penso che nella mia situazione non sarebbe cambiato molto. Stamattina, alle 5.30, mi ha mandato foto del suo lavoro. La qual cosa è totalmente senza senso, al che il mio sospetto è divenuto certezza: è uscito completamente di testa ed ora, se fossi stata sposata, sarei comunque sola ma con un mare di carte da firmare..