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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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Mik, sono d’accordo con te al 100%… cosa vuol dire “troppo buono”? Un conto e’ il vero zerbinaggio, ma una persona che sta bene con se’ e sa avereuna relazione equilibrata non pensa “piu’ stronzo e’ meglio”, sia nel farlo che nel subirlo. La vita ha gia’ i suoi stress e le sue difficolta’, cosa ci sarebbe di positivo nel complicare/complicarsi la vita con la stronzaggine? Non l’ho mai capito, lo trovo pure uno spreco di energia. Fermo che non credo che per questo si debba passare il tempo a subire l’egoismo altrui o a porgere altre guance. Ma tra tirare una testata o porgere guance per schiaffoni esiste: spostarsi. No grazie. / “mi guardava come una regina”, scusami Mik, e’ una considerazione positiva su come ti comportavi tu ma pur sempre egocentrica. Ho paura di pentirmene per cio’ che lui dava a me, per cio’ che magari mettendo a confronto cio’ che altri mi danno
Ma lei, la sua parte dov’e’? Cio’ che riporti e’ molto autorefenziale. Parla di te come dispensatore di cose che confermano sue necessita’. Stai attento. Non e’ banale. E pure con “dovevi essere un po’ piu’ stronzo”. Beh, problema suo se ha bisogno di questo ma poi non sa nemmeno lei. E gli altri non vanno bene in ogni caso. RAFFY: sei certo che non ci sia di mezzo un tot di dipendenza? Nelle relazioni disfunzionali ad un certo punto puo’ diventare preponderante. Del resto il fatto che tu sia chiamato ad accudirla ma che lei abbia il bonus che non si puo’ chiederle ” troppo” per il ruolo di quella con problemi non ha mai realizzato una relazione molto paritaria e su binari non dipendenti… / Valinda: il dialogo si fa in due e a volte e’ impossibile. Se e’ possibile tanto meglio ma l’idea che sia sempre utile o risolutivo… a volte puoi esprimere i tuoi bisogni anche in cirillico ma dall’altra parte non c’e’ una capacita’/volonta’/interesse a dialogare o assimilare. Sei sicura che per un po’ un no contact non sarebbe piu’ utile dei paletti? O forse per paletti intendevi quello?
LUNA forse sì sarebbe meglio il no contact..ma finora non ci sono mai riuscita veramente. anche se adesso è diverso, troppe cose che mi hanno fatto male sono successe e nn lo so..sento perennemente un gran peso sullo stomaco. in questo momento vorrei davvero poter premere il tasto reset per non sentire più quest’angoscia… ma sento cmq di aver fatto qualche passo avanti per staccarmi un po’ da lui e vedere le cose con maggiore obiettività.
DIPENDENZA Luna dici bene, ultimamente sto leggendo un po’ di roba su questo argomento perchè temo di esserne vittima anche io…tu quali info hai…?
RAFFY facci sapere come procede e come stai..!!
Bah, l’essenziale è scegliere le persone da avere vicino. Da un po di tempo ho imparato a capire al volo che tipo di partner si prospetta e, piuttosto che cominciare storiacce anche a solo scopo “sessuale”, meglio tagliare corto e andare avanti.
Per il resto.. No Contact 🙂
Valinda: sulla dipendenza affettiva? Haivoja, di materiale ce n’e’ a gogo’!!! Credo comunque che sull’argomento in questi anni pure qua ho scritto sempre 😉 e’, alla fine, uno degli argomenti principali, declinati in varie forme, in questa lettera di Lad. / credo che sia difficile trovare una mezza misura in una situazione come la tua con lui, in cui le mezze misure ti hanno sempre confuso le idee tra l’altro. Naturalmente sai tu…
Pure io ne so tanto di dipendenza da un narcisista classico io dopo 4 mesi sto ancora male….non dormo ho l ansia e abbiamo ancora un affitto da finire di pagare…io non lavoro sto cercando di rifarmi una vita ma mi sta diventando impossibile…ho pure mia madre che sta male…che dire…spero che mi passa lui non mi ama da un pezzo e per fortuna sono scappata per non vedere lo scempio quindi e’ finita per telefono e pensero sempre al fatto che nn c’e’ stato un confronto diretto gli ho fatto 2 regali? E io? Non conto nulla come sempre….
Dott…ho letto il messaggio di dicembre..grazie 1000 e anche se con ritardo faccio gli auguri a tutti voi per un buon anno..perchè possiate ritrovare la serenità persa..o fortificare quella riconquistata.
Un bacione
Loredana
Ciao Valinda,
il NO CONTACT è molto difficile io in quest anno l ho fatto e devo dire cmq che è servito in quei momenti ad avere meno ansia e a concentrarmi su me stesso.Mi sono rigenerato se così si può dare e anche ora cmq ne sento i benefici.
Io come sto? Bene ti rispondo!!
Le cose tra me e lei stanno procedendo,ci sentiamo tutti i giorni e ci vediamo…molte volte sono andato a casa sua a cena e poi sul divano a vedere un film.
Il nostro rapporto si è tranquillizzato rispetto ai mesi scorsi,in cui lei non riusciva minimamente a starmi vicino ripetendo più volte che “un amicizia tra noi ci potrà essere tra molto tempo o forse mai,” (visto che non crede/eva ad un amicizia tra ex.)
Ora è molto carina nei miei confronti e gli anni passati insieme si sentono ancora nei gesti e nelle parole.
Certo ha dei giorni sì e altri no,ma è il decorso della depressione.Alle volte fa dei discorsi assurdi del tipo ” Ma se io mi ammazzo te che fai?”
Discordi già sentiti negli anni passati e ai quali non so mai cosa rispondere se non con un sorriso e dicendo ” Ti vengo a riprendere”….
Come andrà non si sà (faccio anche la rima) l’importante, ed è quello che mi sto ripromettendo tutti i giorni, è vivere questa cosa nel migliore dei modi senza ansie ne paranoie.Tenendo bene presente il centro (ME). Spero davvero di riuscire nell’intento.Altrimenti il passato non mi ha insegnato niente, e quest anno passato a girare il mondo non mi ha portato a nulla.
Sono fiducioso.
Un abbraccio a tutti /e.
E’ bello rileggervi …
@RAFFY: da quel che dici, non state insieme. Dunque, siete solo amici? O nemmeno amici? In ogni caso, ti puoi permettere un po’ di sana distanza psicologica. Sembra che lei pretenda di trattarti come fidanzato, a parole, ma solo come amico, nei fatti. Sembra che voglia solo una spalla cui appoggiarsi, quando ha bisogno. Una grande egoista? Una depressa per situazioni antecedenti e attuali? Non si capisce bene. Forse, entrambe le cose. Ma tu sei in gamba, puoi gestire la situazione con equilibrio e la soddisfazione di essere uno che sa gestire situazioni complesse. Innanzitutto, io mi interrogherei: che cosa voglio da lei? Che cosa lei da me? Se non riesci a rispondere a queste domande, fai un altro tentativo: distaccati, per un attimo, pensa ad un altro al posto tuo. Ecco, ti si aprirebbero gli occhi e capiresti subito cosa fare. Guarda la cosa come se guardassi un film. Così potresti rispondere a tono quando lei ti ricatta moralmente con la paura del suicidio. Rispondile: la vita continua. Oppure: e tu,che faresti se io ti dicessi una cosa simile?
Lei capirà cosa fare della sua vita, quando riuscirai ad essere “lontano” psicologicamente. Distante e forte, e sicuro. Falle capire che hai la tua vita,amici e amiche. Non c’è solo lei.
E’ l’unico modo per aiutarla e aiutarti.
Ne ho viste varie di situazioni di dipendenza come questa e ho capito che queste persone, per aiutarle, vanno tenute a distanza di sicurezza, possibilmente o con l’aiuto indiretto di un vero e saggio amico o di un bravo e serio professionista, cioè uno psicologo. Per il bene di tutti!
Rivista oggi casualmente…al semaforo ,ci separavano qualche mt, lei mi fissava e allora ho fatto un cenno per salutarla ,lei a quel punto ha iniziato a sbracciarsi e a sorridere…aspettava che mi fermassi ma ho proseguito dritto.
Vorrei non vederla…quando capita è come se si azzerassero i progressi,non vi dico…che voglia di scendere e di abbracciarla, ma come posso dimenticare il suo egoismo,mi ha lasciato per il suo ex appena ritornato senza farsi tanti scrupoli..forse lo amava ancora certo e io?? Io ho solo pagato! E se non resto fermo, potrei ricadere nella sua ragnatela e non voglio che accada per nulla al mondo!
Non vi dico..lo stomaco si sta contorcendo, è meglio se vado in palestra.
A presto ragazzi…se qualcuno sa cm dimenticare o meglio cancellare una persona che non ti merita si faccia avanti,perchè ne ho bisogno.
#Mik purtroppo non ci si dimentica così facilmente di una persona che ha fatto parte della nostra vita,e che abbiamo amato.
Immagino che rivederla sia stato un colpo al cuore…. ma è fin troppo facile pensare ai bei momenti trascorsi insieme,e star male….bisogna superare!tutto è di passaggio nella vita,come hai visto anche la tua ex lo è stata al semaforo…
Quando stiamo veramente male,per una persona che non ci vuole più,dobbiamo ricordarci il motivo per cui è finita,soprattutto come è finita,e chidersi: ERA LA PERSONA GIUSTA PER ME?
io ragionando così,ne sto uscendo a piccoli passi… se una persona non vuole far più parte della nostra vita,la dobbiamo lasciar andare,sicuramente lì fuori c’è la persona giusta,si! quella che aspetta solo di prenderci per mano,e renderci felice….
perchè dobbiamo sprecare la nostra vita,le nostre sofferenze per qualcuno che non ci ama?
Forza!