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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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Corvirio
Scusa la franchezza ma, per me , la tua ex non è savia. E tu non stai meglio!
E’ patologica la vostra situazione !
Tu vuoi la certezza di lei sia cambiata per poterla riaccettare “serenamente”, ma secondo te chi ti può dare certezze a parole? Nessuno!
Allora conteranno solo i fatti!
Quì però c’hai l’evidenza del precedente !
Due anni che peni , Corvirio , mica 2 settimane!
Si capisce che non ti fidi delle sue parole ed hai , per ora , solo un macigno sfavorevole da mandare giù e vorresti che lei ti aiuti !
Ma lei non si degna di aiutarti :Ricorda , che è tornata indietro , dicendo che era solo colpa tua ciò che lei ha fatto. Per lo meno si fosse un attimo battuta il petto e dimostrato un pentimento e un equilibrio ritrovato …..
Si tiene aperta così la possibilità di incolparti ancora ,quindi non ha rispetto per te.
Il problema però è doppio e l’altra metà sei tu.
Se , nel frattempo , tu avessi vissuto la tua vita , e ti fossi rinforzato e distaccato mentalmente da lei , ti direi pure , fa come ti pare , ora c’hai una bella cicatrice dura e male che vada la scarichi senza “se” e “ma”.
Ma tu , se dovesse riproporsi una situazione ambigua o poco chiara , primo la subiresti in silenzio ,per non rovinare tutto e poi ti autoflagellerai per non avere la forza di carattere giusta.
Io ti capisco , cosa credi . Il tuo messaggio è chiaro e cioè come una persona possa essere così fredda alle tua sensibilità , paure e sentimenti e se avrà la faccia tosta di fregarti ancora!
Quindi , premesso che tu questo non puoi saperlo e nemmeno io,ma viste le premesse è una ipotesi plausibile, l’unico modo di affrontare questo rischio è quello di essere corazzati , azzerato tutto ma non dimenticato (avendo vissuto) e con le idee chiare. Ma tu sei cotto come una pera , quindi come potrai difenderti?
Dopo la prima fase che ti gratificherà , al primo dubbio o litigio , sprofonderai nuovamente nel tuo inferno personale e lei , siccome pensa per se stessa , se ne fregherà e sarai tu a ricercarla , col rischio, avendo subito troppo , di fare qualche colpo di testa! Pensaci bene, parla con te stesso e non con lei , prima di tutto!
@parla con te e non con lei prima di tutto@ eggià!
corvirio: il tuo sms non mi pare masochista (anche se ho capito perchè lo dici) ma diretto. E’ la tua verità. Di per se’ non fa di te un fesso. Non so se fa vedere il tuo sms ad un altro (sarebbe peggio di una quindicenne. Non che sia raro per carità) ma si può essere egoisti anche senza ridersela o pensare ‘quello è un idiota’. Se lei ë egoista in modo lesivo per te o no devi però annusarlo tu.
cari uomini che qui scrivete… come fate ad essere ancora innamorati di donne che vi maltrattano così? dopo palesi mancanze di rispetto, dopo egoismi vari subiti, come fate a non disinnamorarvi, come fate a provare ancora amore, non si capisce. specie dal punto di vista di donne che non hanno questa insensibilità di comportamento, e sono qui a chiedersi come fate ad andare dietro ancora a donne così pessime.
non mi sembra affatto diverso da quelle donne che voi tutti insultate perché vanno dietro agli stronzi che le maltrattano mentre ignorano i bravi ragazzi. non mi sembra affatto diverso. è lo stesso caso al contrario. e infatti ci sono molte donne per bene che stanno a chiedersi, incredule (perchè loro magari vorrebbero darvi il loro amore sincero eppure non vengono considerate e sono preferite le cosiddette stronze) per quale cavolo di motivo continuate ad amare e a soffrire per anni e a non dimenticare e anche a voler tornare insieme se loro si ripropongono (persino dandovi la colpa, e il fatto che anche ci fate un pensierino a ritornarci insieme dopo un ritorno così egoista, mi è totalmente incomprensibile!) con queste donne pessime e prive di cuore e sensibilità. (ci sta che ve ne siete innamorati all’inizio, quando ancora certe cose non emergono, ma dopo che sono emerse le peggiori cose, dopo le cattiverie che vi hanno fatto e che vi continuano a fare, come può non passare e diminuire l’amore?) saluti.
@Camy
Hai ragione non è comprensibile. E’ la stessa dinamica che si instaura tra le donne e gli uomini stronzi. Ieri alla fine l’abbiamo fatto, è stato bello. Ma oggi sto male, sono depresso. Da una parte vorrei accelerare i tempi per il mio ritorno in famiglia dall’altra il solo pensiero mi crea ansia. E se stà mentendo di nuovo? E se scopro fra due mesi che si sente sempre con l’amante?. Mi sono ficcato in una situazione assurda, per l’ennesima volta. Ma ho provato davvero ad allontanarla, sono stato spietato ma le donne hanno una capacità di persuasione mostruosa quando vogliono è chiaro che fanno leva sui sentimenti. Se veramente non me ne fosse fregato niente, lei l’avrebbe sicuramente percepito e sarebbe stata lontana. Non lo so, ma una cosa è sicura, sono più di due anni che soffro ogni singolo giorno ed ero esausto, il suo ritorno è stato come un miraggio a cui poi alla fine ho creduto e mi ci sono diretto, ma forse è veramente un miraggio e quando ci arriverò scomparirà. Quasi quasi lo spero, non ho le forze per allontanarla con decisione, non doveva tornare e un giorno forse finalmente la odierò per questo. Mi ha fatto tanto male, ma proprio tanto e lei comunque stà pretendendo di essere corteggiata ed io non riesco a sottrarmi a questo gioco perverso. Ieri le ho regalato un vaso di rose bianche, questa mattina le ho chiesto di passare a casa mia prima di andare a lavorare e lei ha capito perfettamente il motivo ma ha trovato la scusa per non passare. Alla fine sono io che devo convincerla che la amo. E’ pazzesco se ci penso razionalmente ma cosa c’è di razionale nel rapporto tra un uomo e una donna?
Camy, e’ vero, non e’ una questione di genere. Neanche l’egoismo e posto che ci sono persone piu’ “a posto” e sensibili di altre, sarebbe il caso di mettere dei sani paletti allorche’ l’egoismo nostro o altrui trasborda… Alcune persone sono piu”portate a non farlo, a volte a chiamare amore il proprio trasbordare e non porre limiti, in ogni relazione. Altri, temo, si confrontano invece proprio con il fatto di amare una persona e di essere feriti proprio da quella. (non si ama, credo, tante volte nella vita di quell’amore che sarebbe potutobl
(scusate, problema tecnico) potuto crescere sempre di piu’ nel tempo. perche’ l’infatuazione con il tempo si svuota e si ammoscia mentre se ami col tempo la conoscenza dell’altro e’ una base che ami anch’essa e su cui comunque non viene meno la scoperta, nelle fasi della vita. e non hai bisogno di “soffrire” per “amare di piu'” anzi. e” quando chi ami a farti soffrire che sperimenti uno sgomento spaesamento dolore viscerale paragonabile forse ad un distacco “materno” anche se sei adulto/a. Tutto cio’ che in segno positivo ti appagava diviene il tuo calvario. non e’ che prima vedevi sfumature e ora sei cieco. ci vedi ma ti tocca vederle al contrario ma con energia pure peggiore. il “semplice” distacco da chi ti fa del male anche se a volte non immediatamente procura sollievo, la dipendenza richiede disintossicazionello ma se hai veramente la sfiga di aver amato chi ti fa soffrire invece di essere ancora “casa”, “famiglia”, “compagno di viaggio” si tramuta in “alieno” e’ dura davvero.comunque il lutto e’ estremamente pesante. non e’ un evento ma l’evento. I rapporti sono anche irrazionali perche’ le emozioni non sono razionali ma Corvirio tra un bacio e una padella in faccia una differenza c’e’, e non e’ che le relazioni appaganti siano fatte di ..calci in culo. non e’ quanto piu’ sopporIti calci nel culo e tanto piu’ami l’altra persona. tantonpiu’ forse cerchi disperatamente di proteggerti da quello che pensibsarebbe un dolore piu’ grandevancora, ilbdistacco, defimitivo e con tutta la fatica emotiva che comporta. Se lei per. te e” casa” non mi pare chebsia tanto irrazionale che dopo due anni di “incubo” vorresti poter credere che tuttobtorba a posto come ulisse finisci di viaggiare e lottare controni mostri e ti riposi tra lwbsue braccia. il puntone’ pero’ che se questo bisogno e’ inappagabile da lei e questo risveglio/approdo non c’e’ ti tocchera’ comunque venireva patti con ilfatto che se vuoi in qualche modo tornare a “casa” e’ da TE che dovrai tornare, e anche senza cio’ che vorrestibche leibrappresentasse e non e’ in grado di essere piu’. io ovviamente ti auguro se e’ possibile di ritrovare la serenita’ se l’hai conosciuta accanto a questa persona e che tu possa ritrovare in lei le ragioni anche emotive appaganti e positive e funzionali per restare. Ma se cosi non e’ proprio possibile…
@luna
Come al solito le tue analisi sono assolutamente condivisibili e degne di riflessione. Ma senza essere troppo razionali ho già deciso che non mi posso più permettere di relazionarmi con colei la quale mi ha ferito così profondamente, non si può ricreare un passato da queste macerie.
BASTA!
Per quanto mi devasti l’idea di non seguire i suoi (deboli) richiami ho deciso di tenerla distante..per sempre. Sono molto arrabbiato e angosciato allo stesso tempo ma preferisco restare solo.
P.S. sono confortato nel constare che esistono persone come voi.
Grazie
Ciao ai nuovi e ai vecchi.
Vi leggo sempre e vi seguo. Non ho mai avuto il tempo di scrivervi ma oggi causa semi-alluvione sono qui davanti al pc.
Che dire?
La vita va avanti in una maniera che non mi sarei mai aspettato.Eppure è così.Il gioco della vita non si ferma,volenti o nolenti.
Mi ritrovo qua un anno dopo che Lei mi lasciò.
E non posso non paragonare il me di un anno fa a quello che sono diventato ora.
Un anno difficile,sicuramente,un anno in cui ho dovuto usare tutte le mie energie per ritrovare la voglia di fare,di vedere,di sentire.
Ricordo che un anno fa non potevo neanche entrare in un supermercato perché mi ricordava troppo Lei,ora invece…tante cose sono cambiate.Sono cambiate le cose più materiali (se così si puo dire),ho comprato casa,la sto arredando,nel lavoro mi sono messo in proprio e io sono cambiato.
Se mi guardo indietro non mi riconosco più.
Nn riesco a capire come abbia potuto sopportare i continui cambi di umore della donna che ho amato alla follia.Come abbia potuto accettare un amore che forse amore non era.
Eppure quando siamo invischiati in certi rapporti,non ce ne rendiamo conto.Viviamo di quella morsa allo stomaco che ci fa sentire vivi ma al contempo ci fa morire dentro senza accorgercene.
Sono stati mesi difficili,lo ammetto,mesi in cui facevo un passo avanti e due dietro…eppure poi qualcosa in me è scattato.
Istinto di sopravvivenza forse.
Fatto sta che “ritornare a vivere” è stato come tornare a innamorarsi…non più di lei,non di altre donne,ma di me e del mondo.
Non sono ancora pronto per altre storie,per altri amore.
Dopotutto il sentimento per lei se pur lieve ancora c’è.
Ma il punto non è questo.Ora voglio pensare a me e a me solo.
Perchè quando si vivono storie così complicate inconsapevolmente si smette di vivere per noi e si inizia a vivere per loro.
Non rinnego quello che ho fatto per lei, la sua depressione è stata vera e reale. Tuttavia non posso scordare le parole e i gesti detti e non fatti.
Ognuno fa la sua vita ora…Lei so che si è messa da poco con qualcuno.
Lo avessi saputo mesi fa sarei morto,ora passa quasi inosservato.Me lo aspettavo è da lei.
Ora io però ho la mia strada da percorrere e da inventare.I dossi ci sono ancora ma la voglia di viaggiare è più forte dei ricordi….
un abbraccio a tutti/e
Ciao Raffy,
che bello rileggerti 🙂
Eh, volente o nolente le cose cambiano e anche noi cambiamo.
Leggersi oggi e rileggersi ieri, è una bella cosa.
Sembra trascorsa un’eternità, invece personalmente approdai qui nel maggio 2011.
Quante ne sono passate…e quanto sono cambiata e cambiate le cose e le persone intorno a me…
Forse non ho più niente da dire in questo spazio, ma è sempre bello tornarci e leggere i vecchi e nuovi compagni di disavventure 😉
Un saluto a Luna, Valinda e chi sicuramente avrò dimenticato…e a tutti i nuovi che purtroppo stanno vivendo cose per me già vissute…
Vi Auguro di riprendervi presto, e che la tristezza possa trasformarsi presto in tanti momenti felici…