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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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janneros83,
non voglio essere brutale, ma hai detto bene, “muore una parte di me per questo mio grande amore”, proprio così, il grande amore lo hai vissuto solo tu, per lei era qualcosa di diverso e sacrificabile.
Sii forte, non cercarla e controllarla mai più, passa, passa a tutti e passerà anche a te.
Ciao Max…il problema è quando ti illudi, quando anche loro dicono sei l’amore della mia vita, non riesco più a immaginare una vita senza di te, sei dolce e forte, sei la persona che voglio, ho scelto e riscerei te mille altre volte, sei la persona dalla quale tornerei sempre e comuqnue e tutte stronzate di questo tipo. Fa male sapere che andrà tra le braccia di qualcun altro ben presto, e di quell’amore nostro che sembrava pure e vero nulla è rimasto. Mi ripeto, io ho fatto tutto, ho dato tutto quello che potevo, l’ho amata fino alla fine e se avrà bisogno ci sarò. Non era destino ecco tutto o più semplicemente il mio compito era quella di farla guarire e farla stare bene (i primi anni per noi sono stati belli ma dolorosi a causa di crisi simil epilettiche che aveva per una precedente relazione e un intervento alla schiena risoltosi poi bene. Passerà…passerà…passerà un abbraccio
janneros83
No, direi che dopo 20 o 30 anni si parla di amore. Ma dopo qualche anno, tipo i nostri casi, penso che si, potremmo aver confuso l’amore con un’infatuazione, magari forte. Perchè i momenti bellissimi ci sono stati ma se la storia è durata qualche annetto e i dubbi metti che già erano sorti in loro diverso tempo prima, allora i tempi si assottigliano. Esempio così, solo per ipotizzare. Metti storia di tre anni (come leggo tipicamente quà). Metti 6 mesi per capire bene i sentimenti all’inizio, poi metti 6 mesi almeno di dubbi loro alla fine…capisci che il vero “amore” non è durato poi così tanto. Questo per dire che mi ricollego a quanto detto da MAX…secondo me la prova dell’assenza di amore è proprio la rottura. Perchè se mi avesse lasciato con le lacrime agli occhi per un motivo davvero serio nonostante l’amore ok. ma quando ti lasciano così su due piedi senza troppi problemi, con quella freddezza…Se ami non rischi di perdere una persona. Tu avresti mai rischiato di perderla? Non credo. E tanto meno io…avrei fatto di tutto. E loro invece senza battere ciglio, ci hanno scaricato. Vorrà pur dire qualcosa. Rimane il fatto che sia difficile da accettare e io ora come ora non ci riesco ancora, perchè la mente si lega ancora a quei bei ricordi. Ma se devo essere onesto e analizzare il tutto non posso che giungere a questa conclusione. Per cui davvero ormai sentirsi diventa inutile e controproducente. E come una squadra di calcio che gioca bene i primi tempi e male i secondi..è una buona squadra? Se lo facesse sempre allora sarebbe magari una caratteristica,ma se dopo continua a giocare male, hai la prova che è scarsa. Tradotto, se lei avesse mille dubbi, ti lascia e ti riprende…sarebbe una caratteristica,starebbe a te accettarla o no, ma se proprio sparisce, non risponde ed evidentemente non vuole più niente da te (da noi, perchè per me è uguale), allora abbiamo la nostra prova direi.
ciao ragazzi
non riesco ad aprirmi di nuovo con la mia ex, lei vorrebbe, è tornata palesandomi un suo vero desiderio di recuperare il matrimonio. Non ci riesco, lo vorrei tanto ma non ce la faccio. Preferisco il dolore alla paura di un nuovo tradimento alla prima crisi. Lo so che in amore non ci sono garanzie, che bisogna rischiare e dare comunque tutto te stesso altrimenti non sarebbe amore. Ma due anni di solitudine e di sofferenza mentre lei se la spassava con il suo amante non riesco a cancellarli, mi ha fatto male, e soffro ancora. Ma perchè tornano? Mi ha lasciato lei, non le davo quello che voleva e allora? Più ci penso e più mi monta una rabbia profonda, è mancanza di rispetto ed è crudele. Non lo so, forse sbaglio, sono troppo duro con me stesso, forse me ne pentirò amaramente ma non faccio da ripiego.
Cari amici uomini, dobbiamo ritrovare il nostro ruolo, ci siamo smarriti, e le donne se ne approfittano.
Caro corvirio…due anni sono tanti. Molti di noi probabilmente vorrebbero essere nella tua condizione…vedere l ex che ritorna, possubilmente in tempi brevi, illusione ovviamente. Secondo me devi fare quello che senti… che senso avrebbe ritornare insieme non potendole dare cio` di cui un rapporto ha bisogno…amore fiducia serenita` complicita`…. cosa ti fa star meglio? Vederla, ritornare insieme, essere ‘amici’… potrebbe essersi davvero pentita chi lo sa. L amore alla fine e` una scommessa… puo` andare bene o male… facci sapere, un abbraccio. Never…infatuazione…per chi, per loro o per noi ? E come capirlo dopo pianti, dopo regali con scritte gigantesche ti amo, dopo matrimoni feste di laurea presentazione ai pareni ecc ? La mia storia e` durata 4 anni. Ci siamo presi e lasciati parecchie volte…problemi futili visti da lei come importanti perche` secondo me era troppo piccola…cmq ogni volta che tornavamo dopo un distacco di dieci massimo venti giorni, fatti di messaggi chiamate e di me che facevo di tutto per state insieme andando sotto la sua finestra a farla ragionate, era fantastico. Era piu bello stare insieme e ce lo dicevamo. Stavamo ore a guardarci negli occhi a piangere e ad abbracciarci. Dio mio se penso a tante cose… che dolore. Le avrei dato la vita. E ora un semplice sms per tenere i rapporti..nulla. la vita a volte ci sembra crudele. Never…. passera`. Un abbraccio
Corvirio
La tua è una scelta difficile. Quello che devi veramente essere bravo a capire e se questo suo ritorno avviene in seguito a un sincero pentimento o sei un ripiego. Capito questo la scelta ,se la ami ancora, sarà ovvia 🙂
E due anni non sono molti invece secondo me, anzi, se un ritorno c’è è più probabile dopo che prima. Perchè prima hai l’effetto novitò, uscite ecc. ma se poi vedi che non ingrana,che diventa una vita vuota…allora è lì che ci pensi.
Janneros83
Io parlo di infatuazione da parte loro…parlano di amore verso di noi,ma in realtà è solo infatuazione e caduta questa ci lasciano. E questo vale soprattutto per le ragazze giovani come la tua e la mia…Lo so che sembra impossibile ripensando a quei momenti bellissimi, ma se no che spiegazione dai? 🙂 Analizzando tutte le lettere quì, puoi solo trarre questa conclusione.L’amore va al di là di ogni cosa, l’infatuazione cala quando cala l’interesse, l’attrazione fisica, l’effetto novità ecc. Ed è proprio quello che è successo…lei in fase di distacco mi disse che aveva questi dubbi “da tempo”. Cosa significherà? Da 2 settimane? da 2 mesi? da 2 anni? Io mi ricordo i momenti bellissimi, ma ricordo anche la freddezza di quando mi ha lasciato..”dai su, non fare il bambino!”. Non fare il bambino??? Perchè stavo male come un cane? Sai non è bello….e poi risposte fredde, manco gli auguri di compleanno 3 mesi dopo. Sono tante cose e non mi dica che lo fa per rispetto verso di me 🙂 Semplicemente non gli interesso più fine. E quindi io posso solo dedurre che non era davvero innamorata. Hanno troppi grilli per la testa…il lavoro, le uscite, mille contatti sui cellulari…e noi di colpo diventiamo un contatto come tanti. Purtroppo è così…oh poi se domani torna e mi dice che ha sbagliato tutto, sarò il primo ad ammettere di essermi sbagliato, ma per ora non è così e leggo che per quasi tutti non lo è. Posso quindi solo trarre queste considerazioni.
Caro Never..io forse esco dal gruppo… fin quando la mia ex è stata con me ti posso assicurare che me ne ero innamorato perché era diverse dalle altre…niente discoteche, niente fare la stupida coi ragazzi, poche uscite, il valore della famiglia, del matrimonio ecc ecc. Io penso semplicemente che a quell’età si idealizza l’amore..principe azzurro, tutto nella coppia deve andare bene e non ci deve mai essere un litigio altrimenti vuol dire che qualcosa non funziona. Ti giuro che io non so dire se il suo fosse amore o infatuazione… a momenti penso davvero che mi abbia amato con tutta se stessa, con tutto il cuore. Ad ogni modo, ieri ho conosciuto una ragazza..vedremo. il ricordo dell’ex è ancora vivo, tante paure. l’unica certezza che non tornerà. buon weekend a tutti, un abbraccio
Janneros hai scritto le cose che ho pensato io con la mia ex,e come tutti gli altri credo..il problema è che nn fa bene vivere di ricordi,non fa bene ricordare delle persone che ora nn ci sono + e che nn fanno + parte della nostra vita x volere loro,sono tornato con la mia ex dopo 2 mesi sapendo che aveva frequentato un altro x qualche giorno,e io credo ke questa mia sofferenza e questo rospo che ho ingoiato x tornare con lei nn lo ha mai capito..nn danno valore ai sentimenti,vanno dritte x la loro strada e ti dirò di + nn rimpiango nulla di quello ke ho fatto ,xke ho capito quello ke realmente non voglio da una persona e so ora cosa significa amare veramente,ormai è passato e ripeto che se la vedo anke se ho ancora sentimento nei suoi confronti,non la vedo + come prima,la vedo cosi povera di sentimenti,la vedo sola e allo stesso tempo egoista,le persone non cambiano,siamo noi che le vediamo diverse xke le amiamo il problema è quello!
Incaxxato
Togliere dal piedistallo dell’idealizzazione la propria ex è già un bel passo avanti 🙂
Non vivere di ricordi sarebbe meglio, anche se dipende…quà da me non c’è al momento una prospettiva futura, quindi ti ritrovi la domenica a reinventarti la giornata principalmente da solo. Lo stacco rispetto a prima è ancora stridente.
Buonasera. Questa, mi pare, è una lettera sulla fine di un amore, improvvisa o vissuta come tale, anche quando, in verità, non lo è stata. Però è anche una lettera su come si sta dopo e sul concetto di cambiamento. A volte dell’attesa di una svolta, mentre si fanno dei bilanci. E’ notte e studio. Non per l’università, terminata molti anni fa. Studio per lavorare. Non ho mai smesso. Imparare mi piace e so mettermi e rimettermi in gioco, ma non nascondo che mi piacerebbe poter iscrivermi a un corso per puro piacere. Un corso che sia uno svago e non sempre per ricavarci o tentare di ricavarci il pane. Molti dei miei corsi di aggiornamento o ‘invenzione’ me li sono fatta da me. Credo che in parecchi vivano la stessa cosa, anche dovendo (se c’è) cambiare mestiere a qualsiasi età. Un tempo a quasi 40anni potevi rischiare di annoiarti, fermo che avevi i problemi quotidiani da affrontare. Su lad mi è capitato di leggere anche di chi sbrocca, e non si capisce perché, avendo una bella famiglia, un posto fisso. Capita. Uomini e donne che danno un calcio (almeno così pare) alla serenità. Molti però a 30-40anni vivono un’altra realtà e non perché son bamboccioni. Peraltro comprendo chi, in pensione, non va in crisi, ma si ritiene fortunato. Se ha una minima tranquillità economica sì. Se ha ancora la persona che ama accanto, poi. Poi purtroppo la vita ha i suoi problemi, anche grossi, puo’ averli. Ma quando vedo una coppia di 55 anni fare le pulizie di notte in un bar perché hanno perso il lavoro… O il 30enne, figlio di un anno, che a dicembre sarà disoccupato… Non sto relativizzando in negativo, ma purtroppo è vero che i problemi possono colpire tutti ma se non hai neanche la certezza del tetto sulla testa e del pasto nel piatto, se vivi in tensione costante, l’ulcera la rischi già. A volte mi pare che, in molti casi, la mia generazione o quelle più giovani ma giovani adulti si trovino anche in questo bivio: se non fai un figlio, per esempio, ti arrendi alla totale snervante precarietà dei nostri tempi in cui