La fine improvvisa di un amore

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1. 13051
   Ely - 20 Giugno 2013 09:41

   Oggi mi sento un po’ peggio di ieri….non so perchè, ma la mancanza è davvero forte…Nonostante abbia la consapevolezza che potrei chiamarlo in qualsiasi momento e che non mi sentirei mai sbattere il telefono in faccia, mi fermo a chiedermi il possibile senso….Lui non mi vuole nella sua vita, o meglio non mi vuole a determinate condizioni e ora che sa anche quanto ci sono stata male in questo limbo, so che avrà la coscienza di non ricadere in questo errore… Punto. Nè ma, nè se.
   Sì Valinda, il suo gesto è stato bruttissimo e anche la telefonata dell’altro giorno per me era priva di senso…anche perchè ha visto ancora una volta che io ci sono, nonostante il fiume di parole che ho riversato inutilmente…
   E’ orribile sapere da una persona che è dentro di te che non vorrà mai una storia (come nel tuo caso) – ma l’esperienza mi ha insegnato che queste situazioni possono anche modificarsi- ma essere certi che qualcuno che hai amato e che tuttora ami non ce la fa a superare certi limiti della sua vita è deleterio: perchè il senso di impotenza è assoluto. E forse hai ragione quando dici che le relazioni sono assolutamente temporanee…
   Sto cercando di modificare le mie abitudini, sto sperimentando altre strade, ho evitato di vedere la mia famiglia in questi giorni per non fargli capire determinate cose perchè non è giusto…ma quanto è difficile!
   E non so, NEVER, quanto l’avere consapevolezza di aver fatto TUTTO per dimostrargli il mio amore possa essere di consolazione…anzi, alle volte mi fa solo una profondissima rabbia, perchè mi fa rendere conto di non essere mai stata su un piano di parità….
   P.S. Raffy, come va? e tu Luna? 🙂

2. 13052
   Never - 20 Giugno 2013 10:25

   ELY
   Guarda che ti capisco bene…ma cosa puoi\possiamo fare? Anch’io soffro parecchio, alle volte sembra migliori poi si ricade. Però chiamarli o cercarli non serve, perchè è solo per soddisfare un nostro bisogno momentaneo. Che se poi rimanesse tale, andrebbe anche bene 🙂 E’ solo che dopo averli sentiti normalmente si peggiora. Perchè in fondo si spera di sentirli cambiati, che magari qualcosina si sia riacceso…se invece senti la stessa freddezza e disinteresse è peggio, ricadi nel limbo e via giorni a pensare. Io tutte le volte (molto poche) che l’ho sentita dopo il ti lascio, sono stato peggio. Ed è andato sempre più male…all’inizio mi rispondeva anche con, non dico piacere, ma cmq voglia…poi sempre peggio fino a quasi provare fastidio. E credo che passato del tempo si potrebbe arrivare a risposte neutre. Ma non è quello che noi vogliamo. Dobbiamo entrare un po’ nell’ottica che per loro è ua sorta di liberazione e noi non possiamo nè dobbiamo elemosinare l’amore. Per questo dico, hai fatto tutto il possibile? hai dimostrato ancora con sincertà il tuo amore? hai cmq chiesto scusa se hai sbagliato? hai provato mille volte a parlare per risolvere sempre insieme i problemi? Se è così fine. A questo punto che si può fare di più? Rimane solo puntare una pistola e cotringerli a stare con noi. Ma miseria, io credo ci meritiamo di meglio di questo surrogato. Poi è dura lo so, sono parole. Ti scontri con le giornate un po’ apatiche a doverti inventare qualcosa. A resistere alla sofferenza appena il pensiero cade lì o appena percepisci che qualcosa dall’altra parte si muove ma non riguarda te. Io sono il primo che non ci riesce, ma secondo me dovremmo avere la forza di mandarli mentalmente anche un po’ a quel paese 🙂 Dire basta e voltare pagina, qualunque cosa succeda.

3. 13053
   Janeeros83 - 21 Giugno 2013 15:44

   Never, non ti conosco ma seguo quello che scrivi, anche io sono un affezionato del sito… Hai sempre belle parole per tutti e ragioni proprio come si dovrebbe ragionare. La penso come te. Per chi mi conosce…non sto a scrivere qui gli sviluppi della mia storia…è un gran casino dico solo… tante paure, conoscenze nuove, il ricordo dell’ex, la paura che un giorno ritorni e tante altre cose…cerco di vivere giorno per giorno e quel che sarà sarà.. la vita è così, poco da fare poco da dire…il futuro non lo conosce nessuno.
   Un abbraccio a tutti

4. 13054
   Manu - 21 Giugno 2013 20:28

   Cari ragazzi, vi leggo anche con questo caldo insopportabile.
   Mi spiace leggere nelle vostre parole ogni sensazione che ho provato in passato…
   E’ come un flashback che non voglio nè vorrò più vivere nel presente.
   Solo che oggi…boh.
   Oggi non provo che un leggero e vago interesse per altre persone, che svanisce quasi subito.
   Non ho voglia di avere una storia, di prendermi cura di qualcuno, nè che qualcuno si prenda cura di me.
   L’unica persona di cui devo avere cura, oggi, sono soltanto io.
   Il mio cuore è stato così tanto sottovalutato, calpestato, come anche la mia esistenza, che adesso vivo con serenità la mia individualità.
   Non mi sento più la donna/fidanzata di nessuno.
   Nè voglio ritornare in quel “ruolo”.
   Devo capire tante cose e viverne delle altre, perchè io so cosa sono in grado di dare a un’altra persona. E so cos’ho ricevuto ultimamente.
   Non sono venuta qui a dispensare saggi consigli…però ragazzi…abbandonate l’idea dei vostri ex per come li conoscevate.
   Oggi sono estranei.
   E’ una sensazione brutta non riconoscere chi amavamo, qualcosa che ti devasta proprio l’anima, come se venissi scorticata viva.
   Imparate da ciò che state vivendo oggi, per non ricaderci in futuro con un’altra persona…
   Un abbraccio a tutti vecchi e nuovi 🙂

5. 13055
   Never - 22 Giugno 2013 10:51

   Janeeros83
   Grazie, la tue parole mi lusingano. Sinceramente non ho letto o non mi ricordo la tua storia tra le centinaia che ho letto, ma mi pare di capire che sei una persona sensibile e questo aspetto un po’ è deleterio in questi casi (lo so bene). Cmq se vuoi scrivermi\ci gli ultimi sviluppi mi farebbe piacere.

   MANU
   “Non sono venuta qui a dispensare saggi consigli…però ragazzi…abbandonate l’idea dei vostri ex per come li conoscevate.
   Oggi sono estranei.
   E’ una sensazione brutta non riconoscere chi amavamo, qualcosa che ti devasta proprio l’anima, come se venissi scorticata viva.”

   Concordo al 100%. Questa sarebbe la strada giusta da seguire, fosse facile. Noi ricordiamo gli ex per come erano, siamo fossilizzati. Loro sono cambiati completamente e non avremmo più di fronte le stesse persone. Bisogna farsene una ragione, purtroppo.

6. 13056
   Ely - 24 Giugno 2013 09:07

   Ciao a tutti…
   NEVER, quanta verità nelle tue parole…Questo è stato davvero un weekend difficile…Oltre ai problemi sentimentali, se ne sono aggiunti anche dal punto di vista di salute… spero che tutto si risolva nel giro di breve,ma fino a quando non avrò risposte più certe il senso di agitazione non si placherà. Ed ho dovuto parlare anche con lui, vederlo…venerdì per ben tre volte, di cui due per caso…Sì, decisamente poi si sta peggio, considerando che nei nostri momenti di chiusura ce ne siamo sempre dette di tutti i colori…Ora tutto ciò non è avvenuto, c’è consapevolezza, rassegnazione, impotenza, mancanza di volontà o semplicemente di strumenti per affrontare le situazioni…è una sensazione bruttissima, che mi dè davvero il senso della fine. Lui mi ha ringraziato per non avergli tolto il saluto (come nel mio momento di rabbia avevo promesso di fare), per il mio stare comunque vicino a suo figlio ( con il quale ho un rapporto bellissimo), per essere come sono e per essere l’unica che l’ha messo di fronte alle sue debolezze: dovrebbe già bastarmi a farmi sentire un po’ meglio, in realtà mi fa rabbia essere “la migliore” ma non poterci stare…qualche volta mi sembra una presa per i fondelli,ma questo potrà essere solo il tempo a dirmelo. Io spero solo che ce la faccia, per sè stesso, ma io devo ormai pensare me senza lui. Anzi, in realtà avrei già dovuto farlo da tempo…
   Ho passato questi giorni sempre fuori casa, uscite serali per non pensare, vedere gente per non fossilizzarmi…per un paio d’ore ha anche funzionato, non posso nuovamente massacrare Ely. Ora devo davvero prendermi cura di me, in tutti i sensi, volermi bene.
   MANU, grazie anche a te per le tue parole….la verità in fondo è tutta lì, chi ci lascia non è più quella persona che avevamo voluto accanto nel nostro percorso di vita…però qualche volta può accadere che due persone si reincontrino,cambiate per le loro esperienze…a me è successo. Solo che quel cambiamento, almeno da una parte, non era reale e se non sei sicuro di quello che sei non puoi permetterti di ferire un’altra persona, soprattutto se torni indietro in un rapporto importante…
   Per fortuna ci sono persone che mi stanno vicine e questo è davvero fondamentale…Il resto spero che arriverà.
   Un abbraccio.

7. 13057
   Never - 24 Giugno 2013 15:01

   ELY
   Ti capisco assai bene. A me basta sentirne parlare, sapere qualcosa di lei che mi fa risprofondare 🙂
   Perchè inconsciamente ci sono ancora troppo legato, perchè inconsciamente una speranza forse ancora c’è. Fa male poi vedere che loro in qualche modo sono ripartiti, o non si sono mai fermati e tu sei diventato un contorno come il resto. Quante volte ho avuto anch’io la tentazione di scriverle ma non serve e non lo consiglio. Perchè poi ragionando e razionalizzando mi viene da pensare che loro tanto sanno quanto li amiamo, e sanno che se si riavvicinassero noi magari li riaccoglieremmo pure. Se non lo fanno è perchè davvero non sono più interessati. La cosa giusta da fare sarebbe estraniarsi e analizzare da fuori il tutto (io sono il primo che non ci riesce bada bene). Quanto volte avrai dato un consiglio ad una amica su una situazione chiara e lampante dal punto tuo esterno e che lei invece fantasticava o giustificava?Quante volte avrai avuto un’opinione chiara e pensato, ma come fa a non capire e si illude magari? Noi secondo me siamo in questo stato, se ci vedessimo da “fuori” capiremmo che il nostro soffrire e alimentare speranza è inutile. Penso spesso a quando sono in casa magari a piangere e dico, lei cosa starà facendo? La risposta che mi do è che cosa faccia non lo so, ma di sicuro non piange per me 🙂 E questo già dice tutto…siamo lontani e a lei NON pesa…siamo lontani e NON mi cerca. Che prove voglio di più? Eppure la mente non è mai paga,tende come in un circolo chiuso a giustificare..magari non lo fa per questo, o per quello…ma invece non lo fa perchè non ci tiene più. Ogni tanto guardando delle foto continuo a vederla per com’era e mi fa male. Poi mi dico, ma è la stessa? O meglio, è la stessa nei miei confornti? E conosco bene la risposta… E’ che non c’è nulla da fare, è troppo contrario al mio carattere dimenticare, specialmente così a forza. Dover dimenticare la cosa che più ami e vorresti per non soffrire, è terribile ma forse è l’unico modo.

8. 13058
   Ely - 25 Giugno 2013 09:44

   Grazie NEVER per la tua comprensione…l’ analisi fatta da te ed “esternamente” è perfetta. Ma non so se hai avuto modo di leggere nei precedenti post la mia storia, fatta di un ciclo continuo “di andate e ritorni” negli ultimi 3 mesi, ripartita a fine gennaio dopo che ci eravamo lasciati per 8 mesi…Insomma, un totale di più di due anni e in cui nessuno dei due, come avrai notato, è più un ragazzino.
   In amore funziona sempre così, c’è un lasciante = parte forte e un lasciato = parte debole, equazione che segue più o meno sempre lo stesso percorso per tutti. Quando C. mi lasciò un anno fa, stetti male da morire perchè erroneamente, come spessissimo facciamo, credevo che la “colpa” di tutto fosse solo ed unicamente la mia. Con il tempo poi e grazie al mio terapeuta riuscì a fare un enorme lavoro su me stessa, a razionalizzare e a comprendere che in realtà avevo preso la strada sbagliata…ero talmente fuori che non riuscivo a vedere nemmeno tutte le cattiverie che quest’uomo mi infliggeva gratuitamente per far vedere che lui senza me stava alla grande (non ti elenco i vari metodi perchè penso che qui li conosciamo tutti benissimo). Fino a quando decisi, che se volevo ricominciare a riprendermi la vita in mano, dovevo operare un distacco forte, mentale…e così feci. Lo incontrai, misi tutte le carte in tavola, chiesi ancora una volta che cosa provasse per me e alla sua ennesima risposta “limbotica” dentro di me dissi: BASTA.
   Ma la vita mi ha insegnato una cosa fondamentale: se AMI davvero, quel sentimento in un angolo di cuore rimane sempre lì. Per questo poi, il mio cammino con lui riprese nel modo che ho avuto modo di descrivere successivamente…
   Anche questo mio breve riassunto potrebbe sembrare una “giustificazione” verso me stessa e verso quello che a livello emotivo provo ed è proprio qui il punto: sono convinta che la reciprocità emotiva con una persona che hai amato profondamente non possa e non debba scomparire, sono convinta che da una persona alla quale hai dato tanto tu debba sempre trarre qualche insegnamento positivo…Io l’ho fatto, sono cresciuta nel rapporto, grazie a lui ho riscoperto dopo tanto tempo che cosa significasse realmente amare. Anche C. lo ha fatto, in altri modi, ha riconosciuto i propri limiti, le sue mancanze, ha rimesso in discussione una presunzione che si portava dietro da anni…ma è giusto che questa sua maturazione interiore ora la affronti da solo, perchè a me è successo lo stesso: ero completamente ed unicamente con me quando i miei problemi mi sembravano delle montagne insormontabili da scalare…e il mio modo di affrontare la fine di questa relazione, oggi, è completamente diverso rispetto ad un anno fa. Oggi non mi getto più la croce addosso, nè mi aspetto un gesto eclatante da chi non è ancora in grado di farlo…è un percorso di crescita individuale, che richiede i propri personalissimi tempi.
   Ci penso? Sì e anche tanto…ma la domanda su lui faccia lo stesso…beh, non mi fa bene

9. 13059
   Ely - 25 Giugno 2013 09:50

   e in fondo non cambierebbe tutto ciò che vorrei comunque per me…
   Il tempo comunque aiuta tanto e credo anche che il modo in cui ci si lasci pesa tanto per un qualcosa di costruttivo in futuro per le singole persone che ne sono state coinvolte…e credo che anche tu abbia intrapreso la giusta direzione verso la quale guardare.

10. 13060
    Never - 25 Giugno 2013 10:11

    ELY
    Traspare molta maturità dalle tue parole, sicuramente forgiata dalla sofferenza. E non mi sento di “rimproverati” se ci sei in qualche modo ricaduta…è normale, si pensa che la persona cambi o abbia ricordato i bei momenti e si sia pentita. Purtroppo accade raramente. E’ anche orgoglio…sono pochi quelli che ammetterebbero cmq uno sbaglio, anche di fronte all’evidenza. Il vero problema di chi ama è che reagirebbe anche, ma quando ti butti fuori nel mondo, cerchi inconsciamente ancora quella persona. E non trovandola ti frustri. mentre loro ripartono da zero..per questo sento molti dire “ma come ha fatto a mettersi con quello\a che è così diverso da come lui concepiva un parter?”. Perchè evidentemente per loro il reset è molto più facile e anche perchè se ci hanno lasciato non cercavano persone come noi, se no sarebbero rimaste. Poi chiaramente la sofferenza blocca il tutto. Che dire, non resta che aspettare e sperare 🙂

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