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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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Ho sempre gradito la presenza di Lilly e anche la tua Valinda, per le vostre teste e il modo di porvi… penso che se veniste qui a parlare di uova sode comunque sarebbero contributi utili e interessanti… ELENA, ciao e grazie per la segnalazione riguardo il libro, nn l’ho letto ma son contenta per te che ti sia utile e che ti stimoli riflessioni costruttive. interessante l’aspetto del guardare con un certo filtro passato il presente. del resto chi lascia tende a porre il segno meno sulla storia anche per ragioni sue e per autogiustificarsi. entrano in gioco intendo anche ragioni e percezioni e revisioni.e giochi di equilibrio nonche’ egoismi molto personali. in fondo bisogna anche autogiustificarsi un tradimento o un abbandono. non dico che cio’ accada sempre e sia prevalente e non ho letto il libro ma sono componenti secondo me da considerare anche allorche’ costruttivamente si guardino le proprie responsabilita’.
Ragazzi siete fantastici,e un pò che non riesco a scrivere però stasera volevo condividere con voi un pensiero che mi è venuto in mente stasera dopo un anno,non so perchè ma voglio sperare che non accada a nessuno come e successo a me che mentre state conoscendo la persona che vi piace riceva delle telefonate dalla sua amica piangente che si è lasciata e cosi a fatto tanto che l’ha convinta a mollarmi,fate attenzione alle amiche e agli amici che si sono appena mollati sono devastanti.Ovviamente adesso a mente e quore fresco capisco che di me non gliene fregava una pippa,forse sono solo servito per fare ingelosire qualcuno a cui lei teneva davvero,comunque non lo saprò mai,però cavoli non potevo capitare in un momento migliore?proprio quando c’era di mezzo l’amica mollata dovevo capitare?LA SFIGA mi perseguita sempre.Ultimo dell’anno passato in casa,e lei divertirsi con il suo lui,menomale che non mi fa più molto effetto questo pensiero e solo la grande rabbia di non vedere sbocchi per trovare finalmente una persona che mi faccia stare bene,io do tutto me stesso in amore e infatti quando finisce rimango svuotato e perso,che sensazione disastrosa,gli anni vanno avanti e trovare una persona e sempre più difficile,ovviamente parlo per me,lei invece come a tanti e successo quì di vedere subito dopo pochi giorni la propria/il proprio ex già con un’altra persona innamoratissimi,mà mistero ragazzi,dimentivcavo Facebook DISTRUTTIVO per tutti noi,non oso immaginare adesso nelle feste le foto a più non posso con sorrisi a 340 denti di queste facce di M… che ci hanno lasciato,un abbraccio a tutti voi,Jym
Buona Anno Amici e Amiche!! Vi leggo sempre con enorme interesse e affetto.Negli ultimi tempi non scrivo molto,sto cercando di elaborare la fine della mia storia tra me e me (e anche con la mia psicologa).Non pensavo fosse così difficile trovare un EQUILIBRIO BELLO STABILE.
Non fraintendetemi.Da Settembre ho fatti enormi passi avanti.Ho riiniziato a ritrovare piacere in cose che facevo insieme a Lei e ora invece faccio da solo.Se penso che a 3 mesi fa non potevo entrare in un supermercato o fare da mangiare,compare un sorriso ebete sul mio viso.La vita sta andando avanti: certi giorni meglio altri un poco peggio.Tuttavia sono fiero di me e di dove sono arrivato per ora.
Com’è che si dice?! Non conta la meta ma il viaggio.Beh,il mio viaggio ora è molto a zig e zag.Un giorno voglio una cosa e il giorno dopo un’altra.Un giorno voglio scalare l’Everest e il giorno dopo non lascerei mai la mia città.
LA MIA PAROLA CHIAVE ora è : SENTIRSI.
Devo imparare a farlo.E non pensavo fosse così complicato.
Passare una vita a razionalizzare tutto e accorgersi che poi in realtà non ti aiuta per nulla ma anzi…
Trovo che in questa fase della mia vita non ci sia risposta più difficile da dare alla domanda “Come stai? “….
Un abbraccio sincero…
JIM: ciao 🙂 piuttosto togliti da fb! Sicuramente ci son cose migliori da fare che guardare foto di ex sorridenti!!! @trovare qualcuno che mi faccia stare bene@ il primo da trovare che ti faccia stare bene sei tuuuuuuuuu!!! Solo cosi non darai troppo, cosi tanto fino a sentirti svuotato sperando di avere in cambio benessere… Cazzarola, ma sei dai cosi tanto vuol dire che quel tanto e’ tuo, ce l’hai… Darne a te stesso no? A te stesso semza fare un giro esterno perche’ ti ritorni indietro? Come se tu avessi del materiale grezzo da te stesso non fruibile se non te lo trasforma un’altra persona in “bene commestibile” e nutrimento per te stesso… Ovviamente il mio non e’ un invito ad essere malamente egoisti o a non avere sani scambi con gli altri. Ma se non ci nutriamo anche da soli
E non diamo valore a cio’ che siamo anche al di la’ dell'”esternizzazione” ecco che, tanto piu’, possiamo non riconoscere’egoismo di chi abbiamo davanti, sentirci svuotati e pensare “chissa’ perche’ capitano tutte a me”. Gli amici… I veri amici non succhiano le energie all’amico che ha un rapporto e non cercano di farlo diventare single… Tuttavia essendo umani puo’ essere che capiti, perche’ scattano anche degli egoismi e soprattutto in alcuni. L’ho visto succedere e quindi di base non ti do torto… Ho visto persino, tanti anni fa, un (a questo punto pseudo) amico del mio ex, dopo che per un paio di giorni lo avevamo portato in giro con noi perche’ era disintegrato dalla fine di una relazione, avere la faccia tosta e l’etica zero, di dirmi, perche’ aveva dimenticato una cosa e lo avevo avvertito, se volevo uscire con lui! E ci provava si! Quando si e’ preso (e vorrei vedere!) “una padella in faccia” ha detto “scusate, ero confuso perche’ sto male”. Male stava, ok, ma??? Inutile dire che con quella frase si e’ giocato un”amicizia e la stima sino al 2099. Questo un caso estremo… Poi che chi e’ in crisi perche’ si e’ appena lasciato possa egoisticamente volere un o una compagna di “bisboccia” e si comporti in quella direzione; beh, accade. L’ho visto accadere, il diventare invadenti e l”aprofittare inconsciamente o piu’ consciamente di una crisi di coppia o cmq tentare di accentrare l’attenzione su di se’… Pero’, indiferrente per quali ragioni, nel tuo partner, a meno che non abbia una personalita’ come la carta velina, per cui e’ oltremodo influenzabile (e non mi pare una virtu’ affidabile…) cmq nel tuo partner l’amico o l’amica deve pur trovare una disponibilita’ e un assenso… Che sia per disinteresse o che, anche per fuggire attraverso l’amico o amica in crisi o single usandoli come alibi per se” o per lasciare o non affrontare problemi… Insomma, son certamente situaz che non aiutano; ma non sono solo sfiga… RAFFINO, si; immagino… Ma stai facendo una cosa bellissima e molto importante per te; che ti servira` sempre. Contenta per il tuo percorso. Bacio
Per Luna
sai è un po che leggo e che ti leggo..e vorrei chiederti un tuo punto di vista su una cosa che un po’ mi rode…ho chiari tanti passaggi che tu hai in tanti posts ben spiegato e condiviso…io sono totalmente d’accordo..ultimamente ho sfanculato uomini ben prima di quasiasi action e cmq da più di un anno ho capito che la vita è una altra cosa..non gira tutto intorno all’avere o no un partner..non è più un uomo purché sia..ho anche sgamato e sgamo i narcisisti che sono i peggio.. eppure ieri un ragazzo che avevo conosciuto il giorno prima col quale avevo avuto uno scambio di conversazione di ottimo spessore..ha cosi corso ieri nel rapporto che mi sono ritrovata dopo una mattinata e pomeriggio insieme a fare l’amore con lui con il conflitto interno che gli ho comunicato che stavamo correndo io ad un certo punto mi sono lasciata andare…oggi i suoi non comportamenti mi hanno fatto realizzare che era una sco.... è basta…ben senza rancore ho cancellato suo cell e fb…sono serena ma sono incazzata con me perchè è un anno che avevo tenuto il mio principio che una persona la devo conoscere bene prima di iniziare qualsiasi cosa…quindi ciò lo vedo come un passo indietro per me…un non avere dato ascolto a quello che “sentivo”…ad un certo punto ho ceduto…mi domando se imparerò a non fare più questi errori..certo sono passata dal non vederli a vederli..ma ciò non mi basta…non so se mi spiego…
Ciao Luna grazie di tutto,sto pensando di cancellarmi ma non sono più andato avedere niente da circa 6 mesi,posso solo immaginare cosa abbia messo ma non voglio guardare.Certo che quello che ci ha provato con te perchè stava male ed era confuso e davvero un deficente,io non capisco come si possa essere così.Sto facendo tante cose per me però alcune volte mi sento davvero solo,adesso le feste sono finite,la routine di tutti i giorni non mi aiuta molto,comunque sono tutte lezioni che si imparano,però quanto è dura,ciao un abbraccio Jym
ciao a tutti!!!
Chissà chi si ricorda di me…non scrivo da tanto ma vi leggo spessissimo…
Avevo scritto per le festività natalizie di un anno fa…poi a Capodanno una cosa meravigliosa che non ha niente a che fare con storie e fidanzati…un qualcosa che mi ha dato emozioni stupende, gioia e ho vissuto di quel ricordo, di quelle emozioni, di “rendita” per mesi…poi la tregua è durata poco e i casini con gli uomini sono ricominciati! Ad un certo punto ho creduto di aver trovato una persona speciale davvero, ne ero convinta…invece mi sono sbagliata, è stata una delusione fortissima ma sono riuscita a rialzarmi di nuovo.
Ora le cose non vanno troppo meglio, altre situzioni del cavolo da cui mi sto imponendo di scappare alla prima avvisaglia di dolore!! Ne ho già avute due e quindi anche se fa male devo prepararmi alla fuga per non soffrire di più, per non attaccarmi troppo a chi non può darmi ciò che merito… il campanello d’allarme è suonato…deve proteggermi da queste situazioni sbagliate, dal dolore perché nessuno può farlo per me.
Vi abbraccio forte, questo è da anni il mio rifugio…vi leggo e mi sento meno sola…stasera però ho sentito dopo così tanto tempo il bisogno anche di scrivere, forse per farmi forza e “incoraggiarmi” a lasciar perdere il prima possibile quando la cosa non va… Ho provato, ho provato a crederci, ho provato a viverla e a farlo nel modo per me migliore e non mi pento di niente, ma non ce la faccio più a trovarmi ogni volta il cuore a pezzi.
Ciao SUN 🙂 io mi ricordo di te…e ti capisco. Il cuore a pezzi: già è esattamente così che ci si sente. Ma vedi penso che tu sia cmq sulla strada giusta già solo per la consapevolezza e lucidità. Per il resto sei cmq umana e se a volte cedi e “sbagli” come dici tu non dovresti sentirti in colpa né “metterti alla gogna”…tu ci hai cmq provato giusto? hai fatto del tuo meglio..e questo basta. va bene così.. 🙂 non è un delitto avere “bisogno” di amore, affetto e una relazione appagante..anzi! è a mio avviso voglia di vivere, di mettersi in gioco, di ricominciare che è sempre positiva.
imparare a sentirsi come dice giustamente RAFFY..:) è vero, anni di razionalizzazioni per cosa? anch’io mi sento spesso così. perché certe dinamiche il raziocinio non le può spiegare, perché certe persone si comportano in un modo piuttosto che in un altro, perché cmq non si può avere il controllo sul comportamento altrui e spiegarlo con la logica e col proprio modo di pensare e agire…magari anche giusto e sano. Ma se l’altro tanto “sano” non è? è come pretendere di leggere in arabo un testo scritto in inglese no? praticamente impossibile. io credo di averlo fatto tante volte questo…sprecando tempo, energie, cuore, anima e forse anche vita. Ma vita vera e dolore..e sì..pezzi di cuore.
Perché certa gente – di recente situazioni simili successe a una mia amica che è veramente un angelo di persona – ti ammazza veramente dentro. Sì letteralmente ammazza il prossimo, lo intossica, lo avvelena fino ad annientarlo. Scusate forse sono esagerata ma oggi è stata una giornata un po’pesante….mia madre ancora oggi non perde occasione per mettermi in croce anche se sposto un soprammobile o prendo il the invece del caffè..una critica continua, un lamentio costante, un eterno paragone con gli altri più bravi e capaci, una denigrazione e uno svilimento perpetuo della mia persona anche per un nonnulla…quello che ho fatto io da 30 anni a questa parte a mia madre non è mai andato bene…MAI.
Se prendevo un bel voto mi chiedeva quanto avevano preso gli altri, le mie amiche o parenti o anche vicine di pianerottolo qualsiasi erano sempre migliori di me.. io o parlavo troppo o troppo poco, io ero troppo schiva o introversa.. io dovevo fare il liceo invece che il tecnico, economia invece di lettere.. se lavoravo – e studiavo pure – e magari dormivo la mattina o cmq tornavo tardi la sera avendo cmq 20 anni ero una scansafatiche che non valeva nulla… i miei ragazzi erano tutti cretini e se mi lasciavano la colpa era quasi sempre la mia e del mio brutto carattere..se poi dopo la laurea non trovavo subito un lavoro la colpa era mia che non sapevo cercarlo e avevo scelto il corso di studi sbagliato… se poi facevo la cameriera ero una fallita che non aveva concluso niente… ovviamente sto un po’generalizzando ma vi assicuro che io ho vissuto questo da quando sono nata…
voglio molto bene a mia mamma che cmq per me è stata un modello di vita e tutto il resto…..
..ma queste sue modalità mi hanno avvelenato la vita..e se ho sofferto di depressione in passato forse un po’deriva anche da questo. pensate 20 anni o 30 di vita con questi comportamenti quasi quotidiani….alla fine uno ci crede di non valere nulla e non ce la fa più. Crolla come un castello di carte e poi per rialzarsi ci vuole fatica, sofferenza e tanto aiuto. Mia madre mi vuole bene ma il suo è un bene “malato” perché mi ha sempre voluto controllare..perché forse fin da quando sono nata “ha deciso” che io dovessi essere la sua “copia” e fare tutto quello che lei – sposata giovanissima e con meno possibilità rispetto a me anche in epoche diverse – non aveva potuto fare. Ma io ero IO, ero una persona non la sua bambolina e nemmeno la sua pupazza. Mi sono sempre ribellata a lei e alle sue critiche…ai suoi vestitini perfetti, al suo dover essere per forza sempre sorridente e compiacente con tutti anche quando IO non volevo…perché magari – umanamente e legittimamente – volevo giocare, sporcarmi le mani e sbucciarmi i ginocchi…oppure andare in giro con le amiche, a ballare e fregarmene se non avevo un fidanzato da presentare ai parenti…
sto estremizzando un pochino perché amo molto mia madre e le devo tanto. è stata ed è una grande donna, con una grande personalità e intelligenza..che mi ha comprato i primi libricini quando ancora dovevo imparare a leggere, che a modo suo mi ha incoraggiato a studiare ad andare avanti ecc..e proprio grazie a quei libri io bambina evadevo..leggevo, scrivevo e stavo in un mondo tutto mio nel quale mi rifugiavo e viaggiavo con la fantasia…libri, musica, film..mi hanno salvato. E tante sofferenze nei rapporti le ho avute per bisogno disperato di affetto e amore credo. Un affetto che evidentemente non sentivo di avere in famiglia. Sono troppo sensibile lo so…e tanti errori li ho commessi e me li prendo tutti.
Ma io ancora oggi nonostante un duro percorso che ho fatto e sto facendo anche grazie a questo forum molto utile..mi sento spesso inadeguata, insicura, fuori posto, sempre con la paura di sbagliare e di disturbare e di essere criticata a male parole per questo..proprio come quando ero piccola. HO DIVAGATO scusate ma era per far capire che a volte è meglio non sprecare tempo a cercare di cavare sangue da una rapa..ma scappare, spostarsi e VIVERE…vivere la propria vita volendosi bene sempre, per il proprio benessere, per sorridere..visto che di problemi veramente gravi ce ne sono già tanti nella vita e non vale proprio la pena farsi del male a combattere contro i soliti ostili maledetti mulini a vento.
io ora frequento una persona che ha i suoi limiti, una storia imperfetta..ma ogni volta che sono con lui rido, sto bene, mi sembra di respirare a pieni polmoni…aria fresca, brezza leggera di primavera…speriamo che non diventi una tempesta…