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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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ANDY, non è che, banalmente, ti farebbe bene stare un po’ da solo e rielaborare la fine della relazione precedente invece di incasinarti in ‘sta maniera? E di dire, probabilmente, anche qualche balla per gestire questo (tuo) caos? Questa non ti soddisfa come l’altra… Forse che manco te sei proprio tanto presente e predisposto, ora, a parte che ti conforta che questa ragazza ti gratifica perché c’è, ti conferma e ti vuol bene? Un saluto a tutti. Lilly: pensiero del giorno ‘non si cava sangue da una rapa. E da rape megalomani manco coerenza etc’. Meglio una passeggiata nel bosco 😉 bacio!
Ciao ragazzi….ho 30 anni e vivo a Milano da 3…sono single da 3 mesi dopo 6 anni di relazione….una relazioe a distanza per 3anni credevo fosse la ragazza giusta, l’unica per me…alla fine anche un pò per colpa mia è andata in all’estero e si è messa con il un altro disinnamorandosi di me…ed io mi ritrovo solo in una città che non conosco perchè non sono mai uscito per via della situazione non idilliac e anche per la sua gelosia/possessività…:( Praticamente sono solo e non so cn chi uscire. Frequento la palestra ma attualmente non riesco ad approcciare, moralmente sono uno straccio. Se qualcuno/a si trova nelle mie stesse condizioni si faccia vivo, potremmo aiutarci a vicenda!
Un abbraccio e stay tuned! 😉
E’ veramente doloroso il momento in cui una relazione termina, ancora più doloroso se si viene lasciati e la relazione ha avuto una durata importante. Trattasi – psicologicamente parlando – di un evento stressante molto intenso: non tutte le persone, da sole, riescono a sopportarlo, elaborarlo oppure ridurne l’impatto emozionale. Dipende dalla soglia di sopportazione individuale e da caratteristiche personologiche, nonché da eventuale predisposizione caratteriale o vulnerabilità biopsichica o sensibilità personale che dir si voglia (v. in particolare le pagine 26, 27, 65, 68, 80, 89, 175, 236, 249, 262, 277, 286, 358, 402, 449, 474, 539, 540 del recentissimo “Il manuale pratico del benessere delle edizioni Ipertesto. Comunque in caso di seria difficoltà a superare il momento ed eventuale interferenza importante con la propria vita quotidiana è consigliabile rivolgersi ad un capace psicoterapeuta, semplicemente per stare meglio ed affrontare il futuro con maggiore serenità.
segottimentali,mi preoccupa il fatto che tu chieda le dimensioni del mio membro.sarà perchè ti interessi dell’organo maschile che la tua donna ti ha lasciato? 🙂
mi sa di si 🙂
Si LUNA capisco..ma io voglio la soluzione cioè tu che soluzione mi dai a tutto ciò che ti ho raccontato…? sto facendo la cosa giusta ad allontanare la mia ex o potrei pentirmene? continuo con la nuova “ragazza” opppure cerco altro?…da dire che una risposta mi è stata data che dato che sono figlio unico tendo a volere ogni persona per me…non ho la concezione che una persona possa unirsi con un altro..come quando da bambino i giocattoli erano miei e non li dividevo con nessun’altro…
ANDY, figlio unico o no le scelte le fai tu e le soluzioni non possono dartele gli altri. Ma che vuol dire, perdonami ‘continuo con la nuova o cerco altro?’. A parte che non esiste un prontuario per dirti, da fuori, se ti pentirai un domani o se di questa ragazza ti importa, ma ne parli in maniera che suona ‘utilitaristica’, più che di un rapporto di reciproco scambio e sentimenti, perché devi per forza ‘cercare altro’? Che è, la pesca nel mucchio? Solo e incontrare qualcuno senza ‘cercare’ e avere una ragazza per forza non puoi stare? E riordinarti le idee.
Eh si, LUNINA, a volte prende la furia del Don Chisciotte. Pochi giorni fa ho visto un bellissimo arcobaleno e mi sono chiesta che senso ha cercare sé stessi in un’altra persona. L’ho fatto per tutta la vita, l’ho fatto anche quando credevo di aver vinto una delle mille battaglie di questa vita. Ed ora sono un po’ stanca di me, di questo continuo non bastarmi e non bastare a nessuna delle persone per cui ho provato un sentimento. Non so da che parte prendere per ricominciare in modo sano, almeno questa volta. Ho un po’ paura. E mi distraggo come posso, anche lottando a parole contro un mulino a vento. Ma hai ragione, meglio una passeggiata nei boschi 🙂
@ Andy, dato che io provengo da una situazione che mi ha fatto male, oltre che rabbia, sarebbe forse il caso (come ti è stato suggerito), di stare un pò per cavoli tuoi.
Senza ex o non ex. Riflettendo seriamente.
Anche perchè la nuova ragazza magari si sta innamorando di te, e dei tuoi tormenti interiori non sapendone nulla, continua a frequentarti ecc…
Non ti stai comportando con onestà.
Hai a che fare con un essere umano, non con degli oggetti da testare.
Ti dico questo perchè io sono stata mollata per una ex, e sinceramente se fossi stata avvertita di un qualsiasi possibile ritorno di fiamma da parte di chi amavo, avrei preso le dovute precauzioni.
Non esisti solo tu e il tuo benessere.
Pensi alla ex? Bene.
Ma evita di continuare a frequentare un’altra ragazza illudendola di qualcosa che probabilmente mai avrà.
Rispetta il prossimo se vuoi essere rispettato.
Scusa ma il tuo messaggio mi ha fatto girare le scatole, non perchè io ce l’abbia con te dato che nemmeno ti conosco, ma sono più che certa che il ragionamento che stai facendo tu lo abbia fatto anche la persona con cui stavo.
E sentirsi una parentesi in una relazione tra due persone, è qualcosa che fa stare malissimo.
Non sei al supermercato che puoi pemetterti di prendere un pò di questo e un pò di quello, ed eventualmente buttare nelle spazzatura il prodotto che meno ti è piaciuto.
MANU: sì, la chiarezza forse rende liberi, un po’ tutti. Di sapere dove sono. ANDY: sei confuso, capisco. Ma ‘confusionarti’ e ‘confusionare’ di più non ti aiuterà… E neanche la compulsione relazionale anti-vuoto. Sarai figlio unico, ma non sei neanche più un bambino, no? LILLY: sì, capisco ciò che dici nel post. Sempre un piacere incontrarti su queste pagine.
come a tutti risponderò con una semplice risposta:
al posto di piangervi addosso perche non conoscete qualcun altro io mi chiedo cosa ci voglia a giungere a ste conclusioni