La fine improvvisa di un amore

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1. 11791
   Giusy - 13 Maggio 2012 18:20

   Forse non dovrei scrivere su questo spazio bianco ma a questa pagina circa 7 anni fa ho affidato il mio dolore,la fine di quello che ritenevo l’Amore più importante della mia vita. Ho sofferto, ho pianto,mi sono “fermata” e giorno dopo giorno anche se a fatica ho ricominciato passo dopo passo a riprendere in mano le redini della mia vita. In alcuni momenti mi sentivo più forte, in altri mi sembrava di camminare indietro come i gamberi, in altri mi sentivo “immobile”, “ingabbiata” in quel dolore dal quale non riuscivo ad uscire. Mi ripetevo che il tempo, solo il tempo mi avrebbe aiutata…il tempo sicuramente mi ha dato la possibilità di metabolizzare quel dolore, quel vuoto, quella perdita e nello stesso tempo mi ha dato la possibilità di “conoscere” me stessa, di comprendere le mie fragilità…
   Non sono andata alla ricerca di nessuno poichè dovevo ritrovare me stessa, pensavo che non ce l’avrei fatta poichè quando si cade” da una certa Altezza”, da quel “piano” che consideriamo “Amore” quasi sempre pensiamo che non ci si salva mai e invece dopo sette anni ho incontrato una persona che ora è nella mia vita. Ho avuto paura (e sinceramente ne ho sebbene si dica che l’amore vince tutto)e ho dovuto scegliere fra due possibilità:precludermi di vivere un nuovo Amore,tenendo in “stand-by” il mio cuore , proteggendolo,mettendolo a riparo da una nuova delusione oppure rimettermi “in gioco”, correre” il rischio” nonostante i “lividi”che seppur non più visibili appartengono al mio vissuto. Ho scelto di vivere questo presente. Non so cosa mi riserberà il futuro, non so come andrà..come tutti voi non ho certezze… ho solo la consapevolezza di essere una donna di 36 anni che vive questa vita, questa vita che come un diamante ha migliaia di sfaccettature.
   Non so se il dolore mi ha resa” più forte”, non so se esiste un “progetto” per ognuno di noi, non so…so solo che in questa vita bisogna essere forti, bisogna ogni giorno rialzarsi anche se a fatica e bisogna andare avanti, avanti sempre perchè è proprio nei momenti in cui crediamo di “soffocare”, è proprio in quei momenti che ritroviamo la forza, la forza di vivere.
   Qui ho trovato gente meravigliosa che mi ha aiutata, ascoltata e che non dimenticherò mai…
   Torno sempre in questo “porto di mare”…
   Vi abbraccio e vi auguro il meglio.
   P.S. Un abbraccio speciale va a tutte le mamme, mamme che nonostante le difficoltà ogni giorno si “spogliano” del loro tutto per donarlo ai loro amati figli!

2. 11792
   LUNA - 13 Maggio 2012 18:38

   (finisco, ieri problema tecnico) dicevo, avevo pensato dal primo istante che la cosa migliore, costruttiva, fosse cercare di parlare chiaro e capire quale fosse il VERO problema?
   Si può nascondere consciamente la propria frustrazione o inconsciamente, anche per la paura di non venir lasciati definitivamente o per il fatto che si sia portati a molta empatia e resistenza… ma non so quanto sia una buona idea, NIGEL. Nel senso che è chiaro che una persona che sta male può aver bisogno di saperci forti e presenti… ma se non lo siamo davvero, cioè se ci sentiamo in forte disagio non è peggio nasconderlo? Magari si accumula un rancore sotterreaneo… E forse, comunque, la persona che abbiamo davanti, che stia male o no, ha il diritto di sapere come stanno le cose. anche in maniera assolutamente assertiva. Paradossalmente anche questo può servire a far ritrovare a chi è completamente chiuso
   una visione più globale. Ci sono persone che iniziano una cura solo nel momento in cui l’altro smette di permettere loro di andare avanti a non curarsi.
   Un conto è la colpevolizzazione e il non comprendere il disagio di chi sta male, un altro è mettersi però nella posizione di fingere di poter reggere qualsiasi cosa, e poi magari fare il botto un giorno…

   Concordo con te che il fatto di sentirti dire “non ti amo” fa un’enorme differenza dal fatto di sentirsi dire “stammi vicino”, per quanto la depressione e le crisi portino anche alla confusione e all’anafettività. E si può vivere in una dimensione di “crisi” anche il fatto di rassicurare l’altro, quando non ce la si fa neanche a rassicurare se stessi. Tuttavia una differenza per il co-depresso o chi subisce gli effetti di una crisi sì, sentirsi dire una cosa o l’altra certamente la fa.

   Molti anni fa ho avuto un periodo di confusione e attacchi d’ansia, non mi era mai capitato e la cosa per me era naturalmente molto pesante. Peraltro la cosa mi era esplosa oltre che per un problema di salute anche perché non ero stata abbastanza in ascolto di me stessa e avevo, come si dice, tirato la corda. In realtà, una volta superato, quel periodo di crisi si rivelò positivo per il bagaglio di cose che avevo capito e imparato anche su me stessa.
   All’epoca stavo già con la persona che mi ha portato in questo forum. Posso dire che non gli dissi mai che non lo volevo vicino o che non lo amavo più, per quanto sicuramente per me il periodo fosse duro. E appena possibile cercai di affrontare e risolvere la cosa. Non dico di essere stata migliore, ovviamente, perché dipende anche dai problemi che uno ha, comunque sia quando stette male lui, molti anni dopo (non in conseguenza al mio periodo no) invece non ebbe il mio stesso atteggiamento, bensì il contrario. Aveva un problema, ma non lo affrontava, ma comunque i suoi problemi diventavano nostri e miei. Senza però che io potessi farci nulla. Sì, fa una grande differenza come si affrontano le cose e se vengono individuate e affrontate sul serio. Ciao!

3. 11793
   M.I.A. - 13 Maggio 2012 22:10

   Vi do un consiglio amici,un consiglio importante secondo me se perdete l’amore cercate di mantenervi in salute,la depressione è sempre in agguato.L’amore è come una barchetta in una tempesta,non ci sono soltanto i sentimenti degli innamorati,ma la tragedia di circostanze e di situazioni improvvise,momenti di sfortuna o di disconnessione da questo mondo,oppure sentimenti per altre persone a cui vogliamo bene che magari hanno problemi di salute,il lavoro più stressante e poi la teoria del caos.Voglio dire a volte odiare il partner che ti ha lasciato (anzi spesso dico)è sbagliato magari è stato travolto da mille guai che lo hanno sommerso,e che anche se vorrebbe non ce la fa più.Come dire io quando facevo la boxe a volte anche se non volevo andavo giù e ci rimanevo anche un pò.ciao baci

4. 11794
   Nigel - 13 Maggio 2012 23:24

   @LUNA
   Vorrei farti i complimenti, scrivi molto bene. Sono d’accordo con te, la depressione può avere esiti sempre incerti ed il modo in cui si affronta può fare la differenza. Non avrei mai pensato di confrontarmi con questo problema; sono una persona cresciuta in maniera “diritta e schematica”, sono un tecnico anche nella vita, senza farmi mancare quella dose di imprevedibilità che non fa mai male. Anch’io ho fatto le mie stupidate, rischiando grosso molte volte, ma non ho mai perso di vista la mia strada.
   Forse è per questo che ora, passato un po di tempo, non accetto e non accetterei più certi comportamenti. Durante quel brutto periodo sono stato molto vicino alla mia compagna; anche di fronte a comportamenti e segnali contraddittori, non è mai mancato il mio appoggio e la mia pazienza. Ma contemporaneamente mi è capitata una cosa; ho imparato a guardarmi meglio intorno. Ho visto amici e conoscenti che hanno visto visto sfumare la loro relazione per i soliti inutili e stupidi motivi, e quasi tutti hanno visto la loro compagna avere una “depressione”. Ho visto come sia facile manipolare certe persone e accorgersi come sia ancora più facile portarle dove vorresti.
   Personalmente ho capito perchè la mia compagna affrontava questo problema; c’era una persona che le ha fatto perdere momentaneamente la testa. Fortunamente la cosa è stata limitata e senza tradimento, ma comunque personalmente DEVASTANTE! Quindi mi domando; dietro ogni depressione o altro, cosa si nasconde? E’ accettabile e perdonabile sentirsi dire NON TI AMO PIU’ e nascondersi dietro ad uno stato mentale e fisico patologico? Quando e quanto vale un aiuto da parte del partner quando può tranquillamente accadere di non avere risultati?
   Da parte mia questo mio percorso mi ha portato successivamente ad entrare in “depressione” (se così si può chiamare); e me ne sono accorto quando piangevo di fronte a qualsiasi situazione giornaliera. Avevo freddo la sera (anche con fuori 30°) mi sentivo solo e vuoto come non mai, e tutto eveva perso di senso. Non ne ho mai parlato con nessuno cercando di non coinvolgere sopratutto i figli. Questo stato non è ancora finito , ma mi conosco bene e riesco a controllare la situazione, proprio per la mia formazione prima descritta.
   In sostanza non cerdo più molto a ciò che mi viene detto; sarà perdita di fiducia nella gente? Forse si, ma sta di fatto che ognuno ha e si costruisce una “scusa” per tutto…. e come in molti casi (e non tutti chiaramente) la “depressione ” può essere una bella scusante.
   Un caro saluto

5. 11795
   M.I.A. - 14 Maggio 2012 17:33

   1 + 1 = 3 a volte.

6. 11796
   piccolastella - 14 Maggio 2012 19:45

   stare a casa a studiare stadiventando terribile,ho bisogno di un lavoro di qlc ke mi faccia conoscere gente nuova o ke mi faccia stare con altre persone…se passo le mie giornate a casa con il tel che nn squilla,nessuno da sentire finisce sempre ke mi metto su fb e inevitabilmente vaod sul profilo di lui e mi deprimo.
   dovrei solo sbrigarmi a laurearmi,sbrigarmi a finire almeno la mia vita cambierebbe ma è davvero difficile trovare le energie,non so spiegarvi mi sneto stanca,ho la testa pesante ke nn assimila nulla,,,,qlc giorno fa me ne sono andata al parco a correre x nn pensare,x staccare…a volte desidero una novità,un incontro ke smorzi la quotidianità ma chissà…è vero ke certe cose sono imprevedibili…chissà…forse qnd non hai un presente o non è come vorresti è normale pensare al passato…ma poi penso quale passato???boh…vorrei ke le cose si mettessero a posto da sole anke xkè io non sarei in grado di far nulla rintronata come sto.mi sento smarrita mi sento vuota e senza stimolie ho paura…sono una cretina xkè la mia vita la faccio girare e condizionare dall’amore,è sempre stato così…l’amore x me è al prmo posto ma visto come sono andate le cose forse dovrei rivedere le mie priorità…forse era anke normale dopo tanto tempo ke la mia vita si basasse molto su di lui ma ora ke lui nn c’è io nn posso sentirmi senza energie e senza una motivazione xkè lui è andato via.io gli ho dato l’anima,gli ho dato il meglio di me e magari ho sbagliato a fargli capire qnt fosse importante,l’ho reso sicuro e mi sono resa poco “intrigante” ma io sono questa,a me piace la stabilità,mi piace la sicurezza e non penso ke amare una persona con devozione sia un crimine…ho cercato di esser la fidanzata perfetta di dargli tutto ciò di cui aveva bisogno ma lui se n’è andato lo stesso e devo smettere di pensare a lui,devo pensare a me voglio pensare a me e ritrovare un pò di serenità…inizio a credere ke sto diventando pazza…vi giuro ke nn è da me nn inquadrare le situazioni,nn riuscire a risolvere le cose…io sono il centro dellla mia famiglia,quella a cui tutti si rivolgono per un problema viste le mie capacità di obiettività,anke lui lo faceva…ora però nn ci riesco,ho affrontato problemi più grandi di me ma ora nn riesco a chiudere questo capitolo…forse perchè lui era l’unico con cui crollavo,l’unico con cui sfogavo le paure x poi tornare più forte e aiutare chi ne avesse bisogno.forse ciò ke mi manca è quello,qlc da abbracciare e con cui poter piangere cn cui sfogare la stanchezza,lo stress…ho bisogno di un abbraccio di un bacio di potermi lasicare andare con qlc come facevo con lui…nn ce la faccio più a fingere di essere forte a fingere ke va tutto bene…nn è vero…mi sento cos’ sola.tutti sono presi dalle loro vite,dai loro problemi.lui era l’unico con cui mi sfogassi e mi chiedo se il fatto ke l’unica persona ke mi abbia conosciutodavvero nn sia riusicta ad amarmi nn voglia dire ke c’è qlc in me ke nn va.xkè eraSempreMeglioSENZAme

7. 11797
   piccolastella - 14 Maggio 2012 19:52

   per lui è sempre stato meglio senza me o se nn meglio cmq riusicva a starci bene…anke il fatto di essere stata rimpiazzata a tempo reocrd lo dimostra…sapevo ke mi voleva bene ma avevo sempre la sensazione ke avrebbe vissuto benissimo anke senza me e così è stato….ora come ora posso solo sperare ke la vita ocn la imprevedibilità provveda perchè io sono stanca e nn ce la faccio più.la mia storia più lunga si è rivelata una farsa e la persona ke credevo mi amasse in realtà era il miglior attore del mondo…forse avrei solo bisogno di sapere ke anke io posso essere amata,ke anch’io posso essere davvero importante x qlc…scusate la tristezza ma cerco di scrivere le cose così come mi vengono,almeno s qst forum posos dire davvero ciò ke provo…

8. 11798
   SARAH - 14 Maggio 2012 20:43

   Eh già Lunina cara, lui non è proprio un genio quanto ad intelligenza emotiva.. hai perfettamente ragione… mi ha frantumato il cuore.. un anno fà… oggi va molto meglio ma mi è rimasta una sorta di dolore fisico proprio all’altezza del cuore… i nostri nonni parlavano di crepacuore… sapevano di cosa si trattasse 🙂 Io però sono ancora qua, diversa e forse un pochino stanca… ma tanto più serena. Il fatto che lui sia uscito dalla mia vita è stato un bene e su questo non ho il minimo dubbio… resta solo un dolore sordo e parecchio orgoglio ferito ma l’incubo è sempre più lontano… e lui è ormai solo uno sconosciuto. Che strano effetto…
   Dany, Max… forza ragazzi… siete due persone eccezionali, persone oneste e leali che sanno ancora amare nel modo più bello… forza!!! Forza, forza, forza!! E’ normale sentirsi un pò così lungo il cammino ma non dimenticate mai quaaaaaanta strada avete fatto! Siete già stati grandiosi!!! Arriveranno i colori, i profumi, i suoni, torneranno i sorrisi e i batticuori… tornerà la felicità quella vera… per adesso concentriamoci sulla serenità! Vi stimo tanto!
   Giusy ricordo bene la tua storia!!!! Grazie per essere passata di qua! Grazie davvero! Sono così felice che il tuo cuore sia di nuovo pronto e predisposto ad accogliere l’amore.. te lo meriti davvero! Un caro abbraccio a tutti! Sarah.

9. 11799
   max - 14 Maggio 2012 23:56

   Ciao a tutti,
   visto e considerato che oramai per me siete diventati come una grande seconda famiglia ma esistita finora per quasi tutti, solo virtualmente, mi domando perche’ non provare a rendere reale tutto questo. In che modo ??
   Organizzando un weekend di relax e di totale divertimento a…….Gardaland !!! 🙂
   Cosa ne dite ? Accetto critiche, suggerimenti di svariata natura e anche insulti……
   esprimete liberamente il vostro pensiero !!!
   Un abbraccio a tutti voi 😉

   P.S. Riesco a stare in piedi su una gamba sole e a toccarmi il naso con la punta delle dita….
   questo solo per farvi capire che non ho toccato alcool ed e’ solo farina del mio sacco…
   poi sul contenuto del sacco e’ meglio sorvolare……. 🙂

10. 11800
    DONNA CON SCADENZA - 15 Maggio 2012 13:52

    Gardaland…..mi sono persa qualcosa ???
    Sai questo mix di energia, amore, dolore messi insieme, potrebbe essere per me letale. Preferisco astenermi ma grazie per l’invito. Spero che, vista la situazione sentimentale vicina e simile in cui vi trovate, nuove coppie siano pronte a fiorire….magari il week-end si allunga. Non sono nello stato d’animo ideale…rischierei solo di non far volare liebere le farfalle…con il DDT !!!

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