Ciao a tutti. .. da 10 giorni è finita la mia storia, una storia che va avanti da 10 anni … in realtà mi aveva lasciato 2 anni fa dicendo la classica frase “sono confuso” siamo stati separati per un anno.. io ho cambiato tutto casa città lavoro …. quello che ho vissuto lo può capire solamente chi l’ha provato sulla sua pelle… ricordo che per molti mesi provavo solamente la voglia di morire… dopo un anno molto lentamente torniamo insieme … ma il mio cuore non si è più riscaldato e risaldato. … non so più nulla so solo che lui mi ha detto oggi so di non amarti più!
So che lui non è la persona giusta per me … siamo cresciuti insieme o meglio io sono cresciuta lui è rimasto più o meno all’età in cui ci siamo conosciuti (17 anni) questa non è una critica semplicemente la verità! E quindi oggi le nostre idee non sono le stesse!!
Ora vorrei solamente raccogliere tutti i miei cocci e affrontare la vita che mi aspetta …. vorrei non provare tutto questo dolore. .. vorrei svegliarmi la mattina e pensare solamente a me stessa …. mi sento persa …sola… incazzata con la vita…. ma allo stesso tempo sento che la forza di voltare pagina arriva e cresce sempre di più. … devo farcela questa volta!!!! Dovrebbero inventare qualcosa che renda tutto più facile perché non è possibile provare tutto questo!!!
Scusate la confusione di queste parole ma purtroppo ora nella mia testa c’è solamente un grande caos!!
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Sii gentile con te stessa.
La vita non si esaurisce in un rapporto di coppia, riconoscere il proprio valore non significa essere immodesti e peccare di vanità, quanto piuttosto osservare con estrema obiettività il complesso delle personali esperienze, relativamente tanto alle aree di forza quanto a quelle di debolezza.
Riconosci con trasparenza i tuoi meriti, sii conciliante con gli aspetti che hai da migliorare ed affinare, e trasformati nel tuo migliore alleato e sostenitore.
Amare se stessi è il solo sistema per migliorare il proprio mondo.
Io ti consiglio di non dare peso al tempo che avete trascorso insieme, ma di pensare piuttosto a quante volte sei riuscita ad essere te stessa. L’impegno di stare insieme dovrebbe invitare ad essere responsabili, perché è chiaro che se volessimo conformarci alla natura non vivremmo nella storia. Non basterebbe il commercio a poterci consentire di soddisfare tutti i nostri bisogni. Avremmo bisogno di ambienti in cui isolarci, perché l’uomo non è mica tanto contento di partecipare in maniera ordinata alla vita della comunità? Per questa ragione fin dall’antichità l’umanità ha avuto i suoi sacerdoti e i suoi anziani. Anziano non in base all’età, ma alla sapienza. L’intelletto serve all’uomo per trovare un percorso logico per emanciparsi dal dominio della carne. Non deve tradire sé stesso, deve trovare una motivazione esterna (nella donna, nel gioia da dare ai propri cari, ecc.) per partorire i sentimenti di figlio, di padre, di marito, ecc. Le emozioni di una donna a contatto con la freddezza di un uomo si spengono. L’amore resta (quando c’è) ma ha le sue leggi. La forza si trova dentro o fuori da quelle leggi, perché anche chi trasgredisce avrà tempo per ripensare alla sua vita. Intanto l’ha vissuta. Invece il compromesso non aiuta.
E comunque per una porta che si chiude, ce ne sono mille che restano sbarrate. Perciò va avanti per la tua strada.
Ce la farai. Ma si capisce chiaramente che lo sai anche tu, pur nel dolore e nello smarrimento – inevitabili, in questa fase. Forza!
Ho esperienza di questo tipo di relazioni. Quello che ho cercato di fare è stato attraversare il dolore. Senza aggrapparsi alle cose belle ne all’oblio ne ad altri mezzi per scappare.
So che alla fine è sopraggiunta una accettazione diversa delle cose.
Ma all’ inizio del percorso che può durare anche anni.. Ho dovuto affrontare e vivere le sensazioni di morte e di rabbia. Di inutilità della mia vita, la voglia di lasciare perdere tutto di me. Il senso di sconfitta. Di tradimento.
Solo dopo. Si è tutto dimensionato su una unica sensazione di rabbia interiore. Che poi ha rivelato l’emozione di base.
La paura.
Non mi ero accorto di quanto avevo paura di lei. Proprio per le cose che dici tu. Crescere assieme a chi rimane in dietro. O cresce in direzione opposta. Per tanti anni. Vuol dire per me essere solo. Anche se in coppia. Vuol dire incomprensioni. Vuol dire affrontare da soli i problemi e i drammi o i momenti belli. Perché due persone cresciute diverse e opposte in tante parti di loro… Non si vedono più. Non si possono aiutare a vicenda. Non capiscono perché l’altro è triste o felice. E questo a volte le mette sul piano dello scontro. Anche non volendo.
Scoprire la paura è stato devastante. Perché ho sentito che sotto c’era sempre. E mi faceva reagire in due modi. Combatti o scappa. Dopo anni di combattimenti per cercare di cambiare di spiegarmi di trovare un punto in comune. Con la paura di non essere visto come essere umano.. Ho mollato.
Ma scoprire tutto questo mi ha fatto accettare tutto. Non lo sapevamo. Non lo abbiamo visto. E abbiamo tirato troppo oltre le cose. In fondo lasciarsi diventa la sola cosa da fare. E si capisce che è giusto. Che siamo stati due ingenui e sinceri nel tentare. Ma incapaci di capire che se non si cresce assieme si diventa estranei. E l’estraneo spesso lo si tratta con freddezza con distacco. Anche con disprezzo.
Capire questo mi ha liberato. Del tutto.
Ma costa. Tanto. E personalmente ho pagato il giusto per la…
Hai ragione wasabi. .. si diventa estranei … stare nella stessa stanza ma con le menti da tutt’altra parte… io ho amato tanto questo ragazzo ma due anni fa mi ha tirto una sberla talmente forte da farmi svegliare…. perché è cosi dormivo, avevo i prosciutti sugli occhi !!! E tornare con lui non è mai più stata la stessa cosa … io non ero più illusa … vedevo i suoi difetti. .. non nascondeva più i miei per compiacerlo… soprattutto avevo una fottutissima paura, paura di lasciarmi andare,paura di fidarmi di nuovo di lui… d’altra parte lui è tornato con me per ritrovare la ragazza di due anni fa. .. ma quella non esiste più ed è stato lui a cambiarla! Si cresce si cambia… qui nessuno ha colpe! Tocca andare … io ho iniziato un percorso di psicoterapia perché sono esausta sento che ho bisogno di aiuto … a prescindere da lui devo chiudere una volta per tutte con il mio passato ed è arrivato il momento di farlo!!! Ma è dura tanto dura!!!
Le illusioni si pagano, non sono gratis, e più passa il tempo prima di capire più aumentano gli “interessi”. Bisogna SEMPRE tenere presente che certe emozioni sono traditrici. Alterano la realtà mostrandola per quella che vorremmo che fosse, e non per quella che è. E l’amore cresce SOLO nella realtà, non con l’immaginazione. Quello è lo strumento di gioco per i bambini di tutte le età
Alla fine purtroppo hai perso dieci anni…
Vero qualcosa ti resta in esperienza,
ma il prezzo è troppo caro.
Comunque si può ricominciare
evitando gli sbagli fatti, se si può,
ma le illusioni si pagano e la moneta in cui
si pagano si chiama tempo.
Vic,
sono sempre più convinta che non sia tempo perso quello in cui ci si cimenta nella propria crescita, in qualsiasi contesto questo venga speso.
è comunque vita vissuta, non ipotizzata. vita che in ambito amoroso si è stati inclini a condividere, fino a quando il proprio progetto iniziale non è stato verificato fino in fondo. cosa che alcuni possono fare in pochi mesi mentre altri, magari osteggiati da chiusure caratteriali o da finzioni di vario genere, possono raggiungere solo, e nemmeno sempre, in molti anni.
PER ME, il tempo perso nel consolidamento di sé non è nemmeno quello trascorso in prigione. tutto il resto, va e viene: quello che conta è concretizzare una visione d’insieme e raggiungere un soddisfacente equilibrio in se stessi e con il resto del mondo.
rossana
In effetti quello cui tendiamo
si riassume in una parola: “equilibrio”.
Quando una relazione raggiunge quel livello
è una relazione “matura” e lo stesso vale
per il nostro equilibrio interiore.
Ma per farlo ci vuole tempo e volte con una
certa persona o perfino con noi stessi,
non si raggiunge mai.