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Lettera pubblicata il 2 Dicembre 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore moni80.
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ciao marianna, hai pienamente ragione su quello che dici, na ti assicuro che ormai la voglia di vivere non c’è più non solo per lui ma per me stessa all’inizio mi davo da fare per un lavoro ma il tempo passava e tutti mi dicevano o mi facevano capire che l’età c’è ho 50 anni troppo vecchia per trovare un lavoro e allora man mano il tempo passava mi lasciavo andare nel frattempo è arrivato lo sfratto le bollette si accumulano e non so piu a chi rivolgermi allora se è questa la mia strada cioà so vecchia meglio lasciarmi morire so che è cattiveria quello che dico ma sai ho pregato tantissimo e non ho visto niente di niente allora ho perso la fede da quì la mia decisione di lasciarmi morire anche per inedia non voluta ma costretta ci ho provato a rialzarmi ma non fa più per me aspetto la mia fine . ciao a tutti leggo volentieri le email che spedite è un passatempo che mi fa riflettere e dico ai giovani alzatevi e reagite
marianna, debole lo so diventata sai che senza soldi avanti non si fa ho provato a farla finita mi hanno salvata e so diventata codarda
Grazie Matteo, ho saputo che la mia ex si è fidanzata con un ragazzo benestante con barca e macckina costosa….ha scelto il denaro al mio amore infinito….la penso sempre, mi sento solo ed è come se mi manki l’aria….vivo le giornate senza fare nulla perchè non ne ho voglia, penso a lei e a come eravamo felici, innamorati e spensierati, quest’anno dovevamo ad andare a convivere ma ora……….
sto male e sempre peggio, mi chiedo quando finirà questa sofferenza e se veramente ne vale la pena…. l’amo da morire ed immaginare la mia vita senza lei è come immaginare di vivere senza ossigeno…
@Kristina.Ciao ,come va ?spero che stai un po meglio e cercherai di cambiare i pensieri ,e le idee.Dici che hai una figlia,non ti basta questa figlia per darti coraggio e afrontare i tuoi problemi?se ti lasci andare come fara tua figlia vivere con questo peso la sua vita?,pensa Kristina di solito i figli che vivono una tragedia cosi fano dificolta ad andare avanti rimangono marcati per il resto della vita ,e tua figlia non merita che tu gli fai questa cosa,se tu non pensi più a te cerca di pensare almeno a lei.UN grosso abraccio e buona serata.50 anni di adeso non sono piu 50 anni di una volta una 50nne di adeso e meglio e perchè no anche più bella e desiderata di una giovane ,dunque non fisarti su questo.
ciao marianna, va sempre peggio,è vero quello che dici sui i figli e pensa che la mia , va all’università anzi andava quest’anno non abbiamo soldi per l’iscrizione, pensa il mio dolore , i sogni suoi si sono infranti e io che mi danno la vita per un lavoro, forse i 50 di oggi sono migliori di prima ma non è così per me , se una non ha soldi per mangiare può curarsi l’aspetto ti assicuro di no, e allora s’invecchia di colpo è successo a me e so quanto costa manco mi guardo allo specchio, oggi senza un soldo abbiamo pianto tutto il giorno e alla fine ci resta un forte mal di testa gli okki gonfi e tanta voglia di morire , ti abbraccio ragazzi reagite, steve i soldi comprano e accecano tutti la tua se si è innamorata o lo crede solo perkè i soldi fanno vivere agiati e allora ha preferito lui ma quando si accorgerà che il sentimento non è profondo capirà e allora sarà tardi vai avanti , troverai una ragazza che saprà amarti per quello ke sei
ciao ragazzi…vi leggo sempre. siete la mia nicchia di salvezza. tanto le uniche frasi che ho dalla gente esterna sono “eh che sarà mai vedrai quanti ne trovi” oppure “dai tra una settimana starai meglio” (una settimana??ammazza sono pure dei veggenti che sanno quantificare il tempo di recupero! non lo so fare io che sono la diretta interessata e lo fanno loro!!) Ma noi…che siamo dentro al dolore, lo sappiamo benissimo in che fase stiamo e quanta sofferenza abbiamo ancora davanti. sicuramente conosceremo anche la fase in cui staremo meglio ma sono quelle cose che sentiamo dentro di noi e che arrivano dopo un percorso molto duro. caro STEVE ti sono vicina…nemmeno a me va di fare nulla. le giornate le subisco…non le vivo. le riempio ma solo per “passarle” cioè per farle finire non per viverle. è sabato sera e non mi sono nemmeno preoccupata di organizzarmi con qualche amica x fare qualcosa. per me fare le cose è un peso. sto mille volte meglio a casa. il fuori mi da sconforto. fare di sera con qualche amica le stesse cose che facevo con lui mi getta solo nella depressione. invece se sto a casa faccio cose che sono naturalemnte abituata a fare da sola. il colpo è meno forte. DICONO CHE PASSA…si ma il problema non è il traguardo…MA è TUTTO IL TRAGITTO IN MEZZO…che mi sta rendendo cenere di quella che c era prima….un abbraccio a tutti
Grazie kristina, ho letto ciò ke mi hai scritto e detto da te che stai passando una situazione peggio della mia mi ha fatto emozionare….. Grazie anche a te lunetta che dici di essermi vicina e ti do ragione quando dici che il tragitto è lungo e pieno di sofferenze, io ci sono dentro e sembra che il tragitto non finisca mai, non so se m’innamorerò di nuovo, non so se vale la pena lasciarmi andare di nuovo, non so se esiste una donna capace di amare tanto quanto sono capace di amare io….. Grazie amici…
E’ passato anche per me un anno da quando mi ha lasciato e tra alti e bassi sono riuscito a sopravvivere, e si perchè come voi non ho più vissuto nell’ultimo anno. Però devo anche dirvi che si può e si deve uscire da questo tunnel che sembra senza uscita.
Credo che ognuno di noi ferito mortalmente non veda speranza alla nostra situazione ma dobbiamo rinascere.
I nostri ex partner hanno ricominciato a vivere molto tempo fa e noi c’è ne stiamo in questo limbo attendendo chissà cosa.
Primo – non continuate a farvi del male. La nostra vita dipende da ciò che pensiamo di noi stessi, allora facciamo un grande sforzo e ominciamo a pensare bene di noi, cominciamo a torturarci con pensieri positivi, facciamoci del male pensando che la nostra vita migliorerà e ci sorriderà.
Secondo – Leggiamo libri sul pensiero positivo, vi assicuro che c’è ne sono di ottimi, e fanno meglio delle medicine.
Terzo – Facciamo progetti per noi stessi, indipendentemente dall’età, pensiamo qualcosa di grande da fare…d’altronde cosa ci rimettiamo se nulla ha più significato.
Ridiamo, divertiamoci, ricostruiamo la nostra vita tassello per tassello, senza aspettarci nulla…e forse tutto ci tornerà meglio di prima.
Vi lascio con una bella frase…fatela vostra..
Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch’io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l’eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d’amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perchè il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante! [Charlie Chaplin]
Vi voglio bene!
Max
steve, tranquillo amico di sofferenze e di email, troverai una donna molto più coscienzosa che ti amerà come non sei mai stato amato abbi fiducia ciao
E’ difficile accettare di essere lasciati, oltre la perdita poi c’è il fatto che lui magari si rifà subito una vita, esce con un’altra. Come si può non avere rabbia e non odiare? poi mi dicono allora non lo amavi se adesso vuoi il suo male…ma scherziamo? non voglio il suo male ma lui ha causato il mio, quindi vorrei che gli andasse male con questa e che tornasse da me, e a quel punto che io gli dicessi no caro mi spiace adesso amo un altro! è così che dovrebbe andare. Soffrire un po’ anche loro no? Dovremmo essere spietati, reagire con cattiveria, altro che porgi l’altra guancia. Ma la debolezza e la sensibiltà che contraddistingue molti di noi, ci farà cercare il nostro carnefice, solo per avere leccate le ferite se ce lo concederà. Lui potrà sentirsi meno in colpa. Che fare? tattiche? sparizioni? ogni giorno decido una cosa e il seguente la cambio. Per ora è così, da un mese circa.