Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 5 Aprile 2008. L'autore, 5 giugno, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 11 12 13 14 15 … 36 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 11 12 13 14 15 … 36 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
ah sì hai ragione forse la faccio troppo grossa..ma sto meglio adesso! mi sta passando…sì io sono tosta! lo vuoi sapere quanti anni ho io? 34. ed hai capito bene tutto.
…prima ero molto arrabbiata. adesso va meglio (mi stanno aiutando) e sì forse hai ragione tu…star tranquilli non avere fretta solo che ho la sensazione di aver perso tanto tempo…dentro casa…a farmi mille problemi, con chi uscire….sono cambiata. questa storia mi ha cambiata; ho una nuova consapevolezza di me ed anche se non succederà tutto subito come vorrei…spero avverrà. non voglio più star dietro all’handicap. voglio lasciarlo indietro.
mare….collina….lago….anche io vorrei prendere e partire. e comincio a farlo…con il mio bolidino!! è bello viaggiare e sentire il fruscio sull’asfalto,,,,la strada libera…ciao. ti chiami Andrea? bel nome…molto meglio di Monk————:))Giulie
Ti sei data la risposta da sola, giulie: non stare più dietro all’handicap, quale che sia. Lascialo indietro.
Quanto al tempo perso, figurati. Io ho perso 9 anni della mia vita con quella con cui stavo. Dico che li ho persi non perchè mi ha lasciato, ma perchè non ero io in quei 9 anni, le avevo lasciato mettere in gabbia il lupo che ero. Adesso ho 29 anni, e vivo a mille, sono tornato ad essere quel lupo, perchè la gabbia si è fortunatamente aperta.
Non è mai troppo tardi, giulie, per iniziare a vivere. Se ti rendi conto di aver perso del tempo, bene: il primo passo l’hai fatto. Adesso vivi, non aspettare altro tempo per farlo: è ora che devi darti la scossa e recuperare quel tempo che dici di aver perso. Anche prendendo il bolidino e facendoti un giro. Non parlo necessariamente di partire: le mie “gite” solitarie, ad esempio, durano solo qualche ora, di solito (ed opto per le strade statali, innanzitutto perchè è meno noioso guidare sulle statali, poi perchè ti immergi molto di più nell’ambiente che ti circonda). Che poi, arrivato a destinazione, di solito non rimango a lungo nel posto dove sono arrivato (in genere, il tempo di fumarmi un paio di sigarette o di prendermi un caffè) ahahah Se sei psicologa, a quanto mi pare di capire (io lavoro nel campo del diritto, invece), magari mi sai dire tu il perchè 😀
Ad ogni modo, affidati alle persone che ti stanno aiutando (la tua famiglia, immagino). E non arrabbiarti, ma sorridi. Questa vita non è granché, e lo sappiamo tutti: o ti lasci trascinare dalle sue onde dove capita, ma rischi di andare ad infrangerti sugli scogli e significherebbe veramente essere degli inerti (il che non è bello); o nuoti controcorrente, testardamente, costi quel che costi, ma con il sorriso sulle labbra. Un sorriso che deriva dal fatto che sai che questa vita è dura, ma che sai anche che tu sei ancora più dura, e non ti pieghi, anzi affronti con gusto e con un lampo di determinazione negli occhi la sfida che dalla vita ti viene quotidianamente lanciata.
Ciao
P.S.: Sì, mi chiamo Andrea comunque. Ma non maltrattarmi il mio povero nick! “Lupo Grigio” o “Lone Wolf” sarebbe indubbiamente meglio di Monk e mi rappresenterebbe di più, ma a Monk ci sono affezionato. 🙂
Oggi era il giorno dell’esame e quindi ci siamo visti…
Tutto normale fino a quando non è il suo turno…mentre viene interrogata entra il suo nuovo lui…è inutile che vi dica che mi sono sentito morire…mi sono passate per la testa tante cose, mollare tutto e andarmene via, mi sembrava assolutamente inutile e insulso fare quell’esame… Dopo di lei tocca a me…mi siedo e faccio l’esame nonostante lo sconvolgimento interiore.
Finito l’esame torno al mio posto e lei non c’è, rientra subito dopo a prendersi il libro che mi aveva prestato e la borsa, mi chiede come è andata…io cerco di mantenermi calmo, freddo e lucido, faccio finta che lui non ci sia, lei non so, sembra che la cosa la agiti un pochino, sarà stata una mia impressione…e poi via, ognuno per i fatti suoi…
Interiormente ero a pezzi, certo un minimo sono contento di aver reagito bene, ma mi fa male tutto ciò…avesse la decenza o forse un minimo di rispetto per me non lo avrebbe fatto venire, o forse chiedo troppo…
Come al solito mi sono fatto prendere dai cattivi pensieri…nonostante l’affetto degli amici, mi sento vuoto senza di lei…mi manca…
Vorrei parlarle e dirle che preferirei non vederla più, mai più, perchè ancora mi fa star male…ma non riesco ad avere la forza di fare ciò…e poi lei tra qualche mese andrà all’estero… Sono noioso e ripetitivo, scusatemi, ma ancora, come lo stupido, sono innamorato di lei…pensare che non potrà più essere mia mi fa star male, pensare che lei ha distrutto tutto mi annienta.
Vorrei provare indifferenza per lei, ma non ci riesco…
X monk
ciao Monk, o lupo Grigio o Lone Wolf…io preferisco Lone wolf. Mi è molto piaciuto quando mi hai scritto di affrontare la vita con gusto, perchè è esattemante quello che intendo fare e speriamo di riuscirci. (Mi sa tanto che lo psicologo sei tu, non io!!) il master che sto facendo mi darà la possibilità di diventare Counselor il quale è una figura professionale, con competenze specifiche nel campo della psicologia, che ti aiuta a superare momenti di difficoltà, temporanee, e soprattutto non opera in presenza di malattia,(come fa lo psicoTERAPEUTA) ma lavora sul benessere. ecco io sarò questo, quindi dovrò fare un lavoro personale enorme prima di aiutare gli atri.Chi mi sta aiutando adesso, oltre alla famiglia che mi sta sempre vicina è un counselor professionista….tu lavori nel campo del diritto?…io ho fatto solo un esame a Scienze Giuridiche…diritto romano. ma ero già laureata in lingue, …se ti interessa…. Ciao Monk, Andrea. e grazie delle parole….belle… Giulie
x 5 giugno. forse devi trovare il coraggio di parlarle, almeno togli qualche spina e poi si vede. Però…se lei sta con l’altro e tu soffri: che dici di provare a guardare oltre?? Baci Giulie…è difficile…ma non proprio impossibile———
Sì, sono il “personal trainer” di molti, dal punto di vista psicologico, come loro mi definiscono ahahah Ma sono innamorato del diritto (vecchia laurea in Giurisprudenza), e molto anche. Bello diritto romano! E bello ciò che fai.
Per le belle parole, figurati. Quando vuoi, sto qui 😉
sì, io ero una forza in diritto alle superiori..poi però mi ha conquistato lo straniero! ma se vuoi dirmi di più sul tuo lavoro…. io mi occupo di gare! bandi, domande certificati…un patema incredibile! …più diritto che lingue! mi piaceva da morire il diritto e quando andavo a scuola conoscevo tutti i ministri del governo in carica…proprio forte…ero una delle migliori. ..forse avrei avuto più sbocchi lavorativi con quella laurea…tu se vuoi dirmi di cosa ti occupi in particolare? ciao Andrea, giulie
Giulie, mi occupo soprattutto di diritto costituzionale e di diritto delle telecomunicazioni (sia dal punto di vista del diritto amministrativo sia da quello del diritto civile) 🙂
ciao 5 Giugno, lo so che è difficilema mettici una pietra sopra e ciao…tu hai fatto il possibile e l impossibile, ma questa…ci gode nelal tua sofferenza..mascherandola con un mi dispiace che ci stai male…come a dire…non è colpa mia…..see see poi però si da allapazza gioia con l altro….sforzati e guarda oltre…te lo devi.Un abbraccio, Isis
Cioìao MOnk, ciao Giulie
Ciao 5 giugno
allora prima esperienza e va bene così. Adesso, per favore, tirati su, fatti la tua vita, manda a quel paese questa donna che non ti può dare nulla (e lo dico sapendo che pensarei che non so la storia e non capisco, ma te lo dico lo stesso) e vai avanti. Cerca di ritrovare te stesso, e cerca una ragazza libera che ti fa sentire tu principe. E soprattutto, ALLA LUCE DEL SOLE. in bocca al lupo