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Lettera pubblicata il 12 Marzo 2008. L'autore ha condiviso 55 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore filippo.
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Veltroni comunisteggiante!? Ma magari! Di sinistra nel PD non c’è proprio nulla (purtroppo).
Non votare sarebbe la più grande stronzato possibile: se anche ci andassero solo i parenti dei candidati sarebbe sufficiente ad eleggerli. Cosa volete dimostrare non votando, che il Paese è indignato? E sapete quanto se ne fottono? Questa è gente che il giorno dopo ha già dimenticato tutto! Ma per cortesia.
Stà girando su internet,un passaparola che invita gli elettori ad intasare i seggi , facendosi annulla re la scheda dal presidente del seggio,il che, essendo lui obbligato per legge a afrlo ,porterebbe via molto tempo con gli evidenti disagi.
Credo che il sistema di intasare i seggi,per funzionare ,avrebbe bisogno di un adesione molto alta e la propaganda in rete,purtroppo è ancora scarsa e poco seguita,si parla del 5-6% della popolazione.
Inoltre, le schede nulle non incrementano la maggioranza, ma fanno solo in modo che non vadino all’opposizione.
Esempio: se su 10 persone,5 votano bianco, 3 votano nero e 2 si astengono,vince il bianco,anche senza che i voti degli astenuti vadano al bianco.
Poi..non essendo necessario un quorum,vince la coalizione che prende più voti,anche se a votare ci va il 10% degli italiani.
Non è meglio cercare il male minore?
Personalmente, credo che la cosa che manca davvero in politica,è la trasparenza nelle istituzioni, sia in quelle locali che in quelle statali.
Ogni cittadino dovrebbe essere in grado di conoscere tutte le manovre economiche di tutti i comuni,province e regioni di tutta l’italia.
Rubare diventerebbe molto più difficile perchè i bilanci sarebbero accessibili a chiunque.
Fare l’onorevole, deve tornare ad essere una missione,non una professione e quindi una esclusiva per persone “onorevoli”.
Se ci fosse un altra legge elettorale, avrei meno dubbi nel destinare il mio voto,ma col “PORCELLUM” la scelta deve per forza indirizzarsi tra; una merda secca ed una leggermente più morbida e sicuramente la merda secca puzza molto meno.
Io credo che voterò Di Pietro (anche se non condivido l’adesione al PD tra personaggi grotteschi come la Binetti), perchè ,probabilmente non è una cima,ma quantomeno ha dimostrato di essere l’unico, a voler correggere la tendenza all’illegalità che persiste nel parlamento e ha sempre cercato un contatto con la gente, anche informando con “youtube”.
Dopo ogni Consiglio dei Ministri,difatti , mostrava un video su youtube,nel qualle illustrava i vari punti toccati nella consultazione di Governo.
Merita il mio voto già solo per questo!
Tanto mi sà che siamo un pò a corto di grandi statisti e allora consoliamoci con le persone oneste.
In buona sostanza,
mi auguro solo che non ritorni al Governo quel mafioso di Berlusconi,che ha preso per il culo gli Italiani dal momento in cui è entrato in politica….preferirei la Santanchè a lui !
Votare il meno peggio?
A capirlo chi è meno peggio..meno peggio per chi? Per i lavoratori, per gli industriali,per le famiglie disagiate….non c’è un meno peggio c’è solo il peggio è questo il punto!
Io per il mio paese voglio il meglio non il meno peggio!
Mandiamoli a lavorare davvero!
Ci sarà un modo no….dobbiamo trovarlo!
C’è un’altra cosa che gira in Internet:
“La scelta della data del 13 aprile per il voto, in alternativa a quella del 6 di aprile, può apparire casuale ma non lo è affatto: votando il 6 aprile, infatti, i parlamentari alla prima legislatura NON rieletti NON avrebbero maturato la pensione, votando invece come stabilito dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile, ovvero una settimana dopo, acquisiranno la pensione.
Morale della favola: 300.000.000E (trecentomilioni di Euro) per beneficiare questa gentaccia che, dopo pochissimi mesi e senza aver fatto nulla, si ritroveranno con una pensione di Platino alla faccia dei pensionati che raccattano la verdura in terra ai mercati generali.”
Inoltre, a beneficio di Ahmed, che, evidentemente, non ha fatto la grazia della minima riflessione sul commento #9, dico che qualunque azione si voglia fare presenta il rischio della massa critica, qualunque, e che non è affatto vero che ‘sti mascalzoni se ne fotterebbero se l’astensionismo crescesse oltre il dato storico; il fatto stesso che Napolitano abbia voluto sottolineare che “il voto non è mai inutile” la dice lunga. Viceversa, è assolutamente vero che ci sono solo 2 modi per delegittimare un Sistema:
1. prenderli a fucilate!
2. mettersi a sedere non dando più collaborazione alle sue gesta miserabili!
Adesso dite voi statisticamente quale dei due ha più probabilità!
ANDATE A VOTARE!
Ecco, forse se dico il contrario ne guadagnerà l’ASTENSIONE!
Sicuramente la prima,PRENDERLI A FUCILATE.
Nel ‘ottobre del 22 chi in bici,chi in camion chi in auto andarono a ROMA,distrubuendo equamente e in parti uguali olio di ricino e manganellate.Si potrebbe fare un Remeber…e con che gusto!!DAGO44