Gentile Direttore,
Nel momento in cui tutti gli illuminati osannano l’uso della moneta elettronica e la funzione delle Banche mi preme riferire due episodi:
a) Trovandomi fuori dal comune di mia abituale residenza nel quale la Banca che gestisce il mio conto corrente non opera ho avuto la necessità di fare un bonifico al titolare di un regolare conto corrente. Il responsabile addetto alle operazioni bancarie mi ha detto che per usufruire del servizio bonifici dovevo essere titolare di un conto e pertanto ha rifiotato di prestarmi quel tipo di servizio.
b) Avendo avuto il pagamento di un piccolo credito a mezzo assegno di conto corrente del debitore ho chiesto alla Banca la conversione dell’assegno in moneta cartacea ma mi è stato detto che avrei dovuto prima versare l’assegno sul mio conto e dopo prelevare direttamente dal mio conto facendo così due operazioni a mie spese.
Gradirei poter sapere se il comportamento delle Banche è lineare o hanno abusato ed in questo caso vorrei sapere a chi bisogna rivolgersi per avrr una risposta dirimente.
Francesco Amoroso
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In effetti, non si sono comportati in maniera propriamente corretta, secondo me. Per incassare un assegno, io personalmente non ho mai dovuto far transitare l’importo da incassare per il mio conto, anche trattandosi di un assegno proveniente da altro istituto bancario rispetto a quello dove sono cliente. Quanto al primo caso, del “se vuoi usufruire del servizio, devi farti il conto corrente” è una scusa vecchia come il mondo, per acquisire clienti. Se vuole avere conferma delle Sue perplessità, potrebbe rivolgersi ad una associazione per la difesa dei consumatori, magari specializzata in diritto bancario. La consulenza è gratuita, e se dovesse esserci qualche irregolarità, potrebbe avvalersi di una massa critica, magari ci sono altre persone che hanno subito il medesimo trattamento.
In ogni caso, può succedere che per usufruire di servizi bancari, presso istituti dove NON si è clienti, si debba pagare una commissione, vedi per esempio il prelievo di denaro dal proprio conto corrente, effettuato magari presso lo sportello di altro istituto bancario, appartenente ad altro gruppo bancario
Se non hai un conto corrente puoi cambiare un assegno soltanto in una delle filiali della banca che lo ha emesso.
Se invece hai un conto corrente puoi rivolgerti anche a una filiale della banca in cui hai aperto il conto.
Riguardo al bonifico, può farlo chiunque anche senza essere titolare di alcun conto corrente, e in questo caso basta presentarsi in banca con i contanti e i documenti di identità in corso di validità.
Io, di operazioni come le tue, ne faccio decine al giorno, con lo smartphone (col cellulare, giusto che capisci – giustamente – anche tu).
Mai avuto problemi.
Fatti qualche domanda su di te, sul tuo essere profondo, e datti una risposta, poi postala qui.