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Lettera pubblicata il 13 Febbraio 2008. L'autore, cometa, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao cometa per grave che sia la tua situazione non vale la vita ci sono passato anche io e quando arrivi al dunque non vedi altri sbocchi non è facile ma ricorda chi soffre è chi resta non chi se ne và da questo mondo,fregatene dei debiti e di tutti prendi tuo figlio e vai via dove vuoi lascia perdere il lavoro i soldi fanno la differenza ma non danno l’amore e la felicità.Parla con tuo figlio a cuore aperto spiegagli i tuoi sentimenti e quello che stai passando cerca di stare con lui più possibile.La vita a volte è dura e crudele ma la sofferenza insegna molto ci fà capire quali sono i veri valori ciò per cui vale la pena di vivere e tu questo lo sai benissmo sei una persona speciale e in questo mondo molti hanno bisogno di te.Certi sbagli non si fanno mai da soli non prenderti tutte le colpe fai tesoro di ciò che hai inparato e fai pace con te stessa impara a perdonarti e liberati di tutto quel peso che stai portando non è solo tuo non sei una roccia non avere paura vedrai che troverai chi ti aiuterà, a volte siamo noi che non ci lasciamo aiutare non devi dimostrare niente a nessuno sii te stessa e ricomincia a vivere non è mai troppo tardi.Buona fortuna un abbraccio sincero mik69
Aspetta un momento Cometa; non avere fretta di lasciare questa valle di lacrime; vieni prima a trovarmi un attimo su Msn Messenger; ho una cosa per te!
Ti aspetto.
Un abbraccio.
Cantautore68 @hotmail.it
Ho avuto un’amica disperata quanto te (non sto a spiegarti, tanto penso che non ti interesserebbe).
Parlava continuamente di suicidio e di quanto stesse soffrendo.
Sua figlia faceva finta di non vedere perchè la situazione la faceva stare troppo male e credo volesse provare a vivere decentemente la sua adolescenza.
Ma io so che sapeva e ci stava malissimo.
Anche io mi sono sentita coinvolta e ho provato a darle sostegno.
Ti dirò com’è finita: l’ho lasciata perdere.
Si.
Ho un brutto carattere.
Ma ho capito che lei era una meschina egoista e un’inguaribile egocentrica.
Aveva sempre bisogno di qualcuno a cui aggrapparsi, prima il marito poi il convivente, poi tutte le amiche che riusciva a tenersi intorno.
Pretendeva che la sua vita fosse perfetta, che i suoi uomini diventassero come lei si era inventata che fossero, che gli altri le togliessero le castagne dal fuoco, era abilissima a farsi commiserare.
Una volta le ho detto doveva tirare fuori le palle, cercare un lavoro in un’altra città prendere sua figlia e cambiare aria.
Lei ha risposto che preferiva morire.
Alla fine non è morta.
Ha avuto almeno la decenza di non lasciare sola sua figlia, che la detesta per quello che le ha fatto passare, ma vive ancora con lei.
Credo nel suo egocentrismo non si sia mai resa conto del male che faceva alla ragazza.
So che adesso ha un altro uomo e che anche di questo si lamenta in giro, costui però ha una situazione economica abbastanza solida e credo che ciò lo renda più simpatico.
Ti ho raccontato la storia della mia amica perchè me l’hai un pò ricordata.
Adesso ti dico una cosa:
in Italia se gli affari ti vanno male puoi andare dal tuo commercialista e chiedere un concordato preventivo, se tutti i fornitori l’accettano, i tuoi problemi sono risolti, non rischi neanche il fallimento e puoi ricominciare una vita diversa come vuoi.
Certo devi ripartire da zero, ma di questi tempi sei in buona compagnia.
Se non ti va bene col concordato andrai incontro ad un fallimento, ma si occuperà di tutto il commercialista, per te l’unica conseguenza sarà non poter lavorare in proprio per 5 anni.
Ma ti troverai un lavoro come dipendente.
Alla fine ti dico: piantala di rompere.
Fatti curare la depressione e vivi.
E ringrazia Dio per averne la possibilità
Ciao.
cometa, sono roberto44 quello a lquale hai detto cose belle, da donna sensibile e che ha tanto apprezzato il tuo commento. mi hai detto che sono dolce? ti dimostro che non è sempre così!
adesso basta, hai rotto le palle con questa storia. nella vita, si perde(chi più di me lo sa), si piange ci si dispera, ma non si uccide.
MAI.
e tu continui a dire che vuoi uccidere tuo figlio, non te lo permetto.
cantautore ha avuto una grande idea che mi sento di sottoscrivere.
io con il lavoro che faccio, potrei aiutarti, ma non è questo il problema, quello che conta, la prima cosa, è che tu metta da parte queste stupide idee suicide e ritorni ad essere la donna che sei.
cosa mi hai detto a proposito del mio problema: non permettere a una donnaccia di rovinarti, ed è la stessa cosa che con forza e determinazione dico a te: non consentire a nessuno: compagno(scusa ma mi pare sia un pastina), debiti, città nuova ecc di rovinare la cosa più bella che ci è stata Donata: la vita e un figlio.
adesso mi fai la cortesia che vieni a darmi un’altro commento alla mia lettera, la finisci con queste menate e ci dici( a me a cantautore e a quanti vogliono sul serio aiutarti) come fare per darti una mano. non devi prenderla come un offesa, mia cara, ma quando i problemi riguardano questo bastardo del materiale che ha cambiato il mondo, si risolvono. quello che non si risolve è il problema di cuore: come facciamo io e roc50, ad esempio, a farci aiutare? come facciamo ad essere ricambiati da chi non ama?
posso essere invadente, ci dici dove vivi? così se continui a rompere le palle ti veniamo a prtendere NOI!
un grandissimo abbraccio e ti prego…sta vicino a tuo figlio, è in un’età particolare, ha bisogno della tua forza.
c.... mi hai fatto commuovere…..
x cometa. non prendertela per ari, lei è fatta così, ma non è male. in questo caso poi, ha anche un po di ragione. i problemi materiali, come ti ho scritto prima di leggere lei, si risolvono. Ci sono tanti modi e se vuoi te ne suggerisco qualcuno aldilà del commercialista che di solito non capiscono un c.....
aspetto tue notizie, ciao
ciao cometa,ormai mi definisco un amico di rob44,mi ha fatto conoscerela tua storia,sono d’accordo con ari(e vedi che lei mi ha massacrato e preso per i fondelli)ma mi ha fatto pensare,tivorrei dire le stesse cose che ti hanno detto loro….ti dico solo questo:conosco persone che hanno perso un caro in questo modo,figlio o genitore,per chi rimane è una cosa terribile,un dolore che nemmeno il tempo guarisce..vengono dei rimorsi terribili,ci si prende delle colpe che non è giusto prendere,si ha la vita rovinata per sempre..dovresti parlare con qualcuno di loro,capiresti che è solo una vigliaccata la sciare a chi ti vuole bene un fardello del genere,e chi ti vuole bene esiste di sicuro,lo sai per certo…a parte questo come dice ari non rompere con le cose materiali,c’è chi vive con uno stipendio nemmeno dignitoso,che fa dei sacrifici enormi per tirare avanti(io stipendio da operaio dignitoso non faccio parte di quelli dei sacrifici enormi ma ti posso assicurare che non posso nemmeno esagerare,e cose che mi piacerebbe fare o avere ce ne sono tranquilla…non ho case,non ho barche non ho macchinoni(ari non sto piagnucolando sia chiaro)soffro solo per amore,sembrerà stupido ma è cosi’ …al di là di quello che possiamo dirti tutti noi,che serve fino a un certo punto,devi essere tu a chiedere aiuto a persone che lo possono fare,devi convincerti di poterti dare ancora possibiltà…troppo semplice dire basta me ne vado…troppo da VIGLIACCHI..scusa..anzi scusa un c..la sincerità…io problemi in famiglia,non sono riuscito a sfondare dove volevo di più,mi faccio un sunto della vita fin’ora e pensi che sia soddisfatto?ogni tanto dico ma che c.... ci sto a fare qui?magari quando le cose vanno peggio de solit un pensiero come il tuo si può affacciare,ma è un attimo……………
Ma come fai ad avere TRE ipoteche su UNA casa? Magari si può, non stare a spiegarmelo. Prova a fare come ha scritto ARI sul concordato preventivo, ecc.
Oppure molla tutto e vai in Brasile. O in Costa Rica. Laverai i piatti ma se non sei stupida potrai sicuramente fare qualcosa.
Non mi sento di farti il cazziatone come roberto44, però una che vuole farla finita non viene qui a raccontarcelo… anche se sicuramente questo è il periodo peggiore della tua vita.
Prova ad andare dal tuo medico: ci sono prodotti che farebbero resuscitare un morto (ho passato un periodo terribile in cui ho subito del mobbing ed ero veramente a terra; bé qualche puntura e mi sono ripreso). Tante volte ci abbattiamo ANCHE perché siamo noi che non ci sentiamo più di combattere, ma con qualche aiutino…
BYE
M
Ari…….sono troppo educata per risponderti come meriteresti. Non mescolare l’acqua pura con la mer….. Mio figlio si vanta con i suoi amici che sua madre ” ha le palle” , dato che sa quanto ho combattuto per lui quindi per favore, le tue amicizie tientele senza mescolarle a me.
Cantautore……..mio figlio ha msn, mi sembra che il suo nik sia “quello che sta parlando con te”….io ho provato a includeri nei contatti, non so se ne sono stata capace.
Roberto……..molto probabilmente sei più forte di me, nonostante le batoste prese.
Ho momenti sì e momenti no, ho deciso il posto, non casa altrimenti rimarrebbe troppo chiusa, non il locale perchè….boh, forse perchè è il primo posto dove verrebbero a cercarmi, in macchina è stata l’unica soluzione. Volevo andare in un albergo ma poi ho pensato al casino che avrei creato quindi….meglio in macchina sì.
Sembra che non riesco a rispondere.
Ari, non mescolarmi con le tue conoscenze insipide, per mio figlio, io sono una mamma ” con le p….” questo è quello che dice ai suoi amici di me.
A tutti, Roc50, Roberto, Marco, Cantautore, un bacio.
Cantautore, io non ho un nik in msn, provo con quello di mio figlio, che mi sembra si chiami ” quello che parla con te”.
Ciao
PER COMETA…un bacio anche a te….spero solo che se esiste un Dio,questi ti metta una mano sulla testa E……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………