Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 19 Febbraio 2013. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Marti.
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
@Almost L’altro giorno quando ho cercato di far emergere il mio disappunto sulla situazione forse non sono stata abbastanza incisiva.
Non volevo far pensare ad una scenata di gelosia e oltre a rincuorarmi che il fatto di volerli lasciare soli non avesse senso; mi ha pregato di raggiungerlo. E così li ho raggiunti, con molta calma una volta finito di cenare (a quel punto ho pensato prima di finire la mia serata in tranquillità con amici/colleghi).
Quando li ho raggiunti per fortuna eravamo in 4, lui mi dedicava attenzioni ma comunque non mi sentivo completamente a mio agio. Avrei voluto essere sola con lui. Lei mi stava addosso proponendomi mille cose da fare tutti insieme.
Vi riporto invece una frase che forse riassume molto bene la situazione.
Lui ha comprato casa e a breve si trasferirà a vivere solo. Ad un certo punto ha detto: “Ora che andrò a vivere solo, non uscirò più così spesso”. La risposta di lei è stata: “Ma come faccio io se non usciamo più, devo conoscere la mia anima gemella! come faccio se non usciamo?”. Non vi dico che faccia ho fatto io…
Comunque lui ha notato questo mio silenzio e mi ha chiesto cosa avessi, ma non mi sono sentita di affrontare la questione. Mi sembra così infantile, lo so forse sbaglio, ma ci conosciamo da così poco che ho un pò di paura a dire che questa cosa mi da fastidio.
Tra l’altro con il mio ex ragazzo dopo che la nostra relazione era diventata seria, mi è capitato spessissimo di uscire in 3 con la mia migliore amica (a cena, a bere, a ballare anche a dormire!), ma ho la sensazione che sono cose diverse: prima di tutto perchè parliamo di un’amicizia tra due donne, secondo perchè il rapporto a 3 (non eccessivo come il loro) è nato dopo diverso tempo.
Ora questo weekend mi ha invitato ad andare a casa sua in campagna.
Di solito quando siamo insieme non da retta a nessun altro (il telefono non lo guarda e questa cosa mi fa piacere). Vivrò come mi sento e se verrà fuori l’argomento ne parlerò con tutta calma.
Almost: sono d’accordo. D’altra parte la gente non ha manco bisogno di essere innamorata per essere invadente… Le mie ipotesi piu’ che altro le prendevo dal vero mio essendo appunto un’amica di vecchia data, ma morbosa no e ognuno ha il suo carattere. Cmq ad una forzata proprieta’ transitiva dell’amicizia e della confidenza non credo, per quanto io sia diventava spontaneamente amica di amici/che di amici. Ma all’atteggiamento sfegatato a presa rapida nei miei cfr come da lettera ecc mi chiuderei o cmq mi metterebbe a disagio. Anche se non ci fosse un lui di mezzo. In caso di coppia poi una.forzatura a tre no thanks
l’infantile e fuori luogo e’ lei. Non se ne rendera’ conto (anche se, educazione a parte, probabilmente non ci vuole molto a percepire che ti sta mettendo a disagio) ma se vuoi bene ad un amico rispetti la sua vita privata, i suoi spazi e la persona che sta con lui e a cui lui vuole bene. Se si sente sola dispiace per lei e magari tenta di allargare un punto fermo, familiarizzando, per non sentire di perderlo. ma cosi’ ottiene l’effetto inverso. pour parler forse tagliare un po’ il cordone ombelicale farebbe bene pure a lei per allargare le amicizie e non esasperare questa amicizia. cosa sai di lei? sai perche’ e’ cosi… dipendente da questa amicizia?
concordo con almost cmq che per ora e” affettuosamente molesta nei tuoi cfr e ti “accoglie” fin troppo e non viceversa, se pure in modo egocentrico pare volere anche la tua “adozione” e accettazione…
Io se fossi in te farei un bell’incontro chiarificatore ma a letto tutti insieme !!!!!
In bocca al lupo!