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Lettera pubblicata il 6 Gennaio 2013. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Gandalf_il_Grigio.
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Sapete che ‘sta storia della trojja dell’est che lavorava al night mi ha rotto le palle? Solo i cojoni non cambiano idea.. ma perché continuate a rompere con ‘sta storia? Posto che ho AMMESSO di aver sbagliato mentre voi vi cacate sotto all’idea di ammettere mezzo errore. Miiinkia che palle! C’è ancora qualcuno che mi deve rinfacciare la zokkola del night? Siete tutti bravi voi vero?
Manco l’avessi sposata e/o ci avessi fatto un figlio.
Andreasenza74: hai ragione, non ho proprio voglia di puntualizzare più nulla, per ora.
Mah..che dire, sono stanco di scrivere e riscrivere determinate cose. Anche perché ormai non capisco più se le risposte vengano date a me o a RDF. Credo più probabilmente che per pigrizia mentale, il cervello di alcuni individui stia fondendo insieme i nostri commenti come se dicessimo esattamente la stessa cosa e non è così.
Pure Almost-Imperfect (anche tu no!) mi cade su un errore abbastanza grossolano, scrivendo cose che nulla c’entrano con quanto è stato detto, di risposta a cosa non ci è dato sapere..come se leggendo Pinocchio alla fine del libro uno esclamasse: ”lo sapevo che l’assassino era il maggiordomo!”
Siamo a questi livelli..per cui inutile proseguire la diatriba.
Però lo capisco, l’argomento può risultare noioso e sicuramente un intervento viene letto da alcuni a mozzichi, focalizzandosi solo su qualche frase, miscelando poi il tutto e ripartendo in quarta con il contrattacco, pronti via.
L’unica cosa che mi fa davvero piacere è che una persona come Rossana abbia capito quanto scritto da me e RDF. Una persona che ha molta esperienza e che ha molto vissuto ed è sinceramente il parere che mi interessa di più.
Inoltre quello che è davvero apprezzabile in lei è la capacità di leggere con attenzione! Mi sto rendendo sempre più conto che è un fattore basilare.
Sarah: siete voi, siamo noi, siete voi, siamo noi…
..siamo solo noi che non abbiamo più niente da dire..
Ciao a tutti!
@Rdf, sta volta hai dovuto aspettare un po’ tu, ho avuto da fare io :)e adesso vai con i commenti.
“errato. certo la genetica cambia il colore degli occhi o dei capelli (etc) ma sempre di homo sapiens sapiens si tratta! Stessa specie, stessa anatomia, stessa cultura d appartenenza (nel nostro caso cultura patriarcale occidentale!”
Io non sono d’accordo, ovvio che apparteniamo tutti alla stessa specie, ma questo non significa che i nostri comportamenti debbano essere tutti uguali. La cultura patriarcale occidentale ci può influenzare in qualche modo, ha ovviamente influenzato anche te, che fai di tutto per sfuggire a quella che per te è la realtà dei fatti.
Ne stavo parlando con mio zio l’altro giorno, pensa che ogni azione ha una conseguenza, se per esempio una mamma non coccola il neonato da piccolo, questo poi avrà problemi da grande e sicuramente sarà una persona diversa da un’altra che invece è stata coccolata troppo.
Questo non è che lo dico io, ci sono tantissimi studi scientifici che lo dimostrano, io ti riporto solo quello che so e che rientra nelle mie convinzioni.
“Non concordo. spesso le motivazioni sono diverse ma in realtà si chiamano scuse per non dire la verità: quale è la verità? I miei sentimenti sono cambiati= non provo più attrazione. tutti i difetti di una persona vengono benissimo tollerati fin quando , come dite voi…”si è innamorati””
Se quello che dici è vero allora l’innamoramento potrebbe aversi con tutti quelli che rispecchiano il tuo “tipo”, quindi se il mio tipo è moro, snello con occhi verdi, potrei scegliere a caso tra tutti quelli che corrispondono a tale generica descrizione, tanto uno vale l’altro. Io ti parlo della mia esperienza personale e ti dico che il mio ultimo ragazzo, del quale sono ancora innamorata, l’ho conosciuto su internet, ovvio che quando mi ha contattata ho pensato “ma che bel ragazzo”, ma ho deciso di uscirci per le cose che mi diceva, per come mi faceva sentire e non perchè l’attrazione mi ha spinto tra le sue braccia. Lo stesso fatto che tu stesso in passato ti sia innamorato, anche se non lo hai specificato mi è sembrato di capire che ti è successo, ti dovrebbe far capire che ci deve essere un motivo perchè ti sia successo proprio con quella persona e non con altre.
Quando dici “o c’è un altro/a (ovvero nuova attrazione per nuovo individuo) , oppure semplicemente noia e stufia di un rapporto diventato ormai consumato, finito, avvertito come una prigionia, un limite, un peso, un fardello, un limite alla propria libertà (libertà in senso totale…non solo a livello sessuale).Nel tempo il vst amore si trasforma solo in reciproca sopportazione e mutuo soccorso, condito da scappatelle segrete!” non posso dimostrarti che tu abbia torto, per me quelle che hai citato rimangono conseguenze di problemi più radicati e gravi, conditi da mancanza di rispetto. Inoltre esistono tanti esempi di coppie che vivono bene insieme e senza tradirsi, non credo che non ne conosci nemmeno una. continua
Continuo il commento.
“Perdonami ma parli secondo cultura patriarcale, ovvero difendi l’imprinting ricevuto!” Ma questo imprinting chi me lo ha dato? La società (ti parlo di quella occidentale, non fraintendere)? Appena sono nata mi hanno detto “benvenuta nella società patriarcale, tu ti sposerai, avrai figli, ti dedicherai a loro mentre tuo marito ti tradisce ed un giorno lo tradirai pure tu perchè l’amore non è altro che attrazione fisica e quando finisce finisce”.
Piuttosto ti ripeto che agiamo in base alle esperienze vissute, il nostro carattere si forma così, l’imprinting che dici tu io lo individuo nelle esperienze che la vita ci riserva.
Il fatto che definivo come male vivere in una società non patriarcale è riferito alla stato di solitudine che c’è al di fuori di questa.
Premetto che il tuo concetto di società patriarcale è diverso dal mio, tu la intendi come concezione monogamica della vita, io invece la riconduco all’imposizione dell’uomo sulla donna, al fatto di dire “devi fare tutto quello che ti dico e quando te lo dico Donna, essere inferiore”. La tua definizione di società patriarcale per me non ha nessuna accezione negativa. Quella invece di cui parlo io sì ed è in quella definizione che rientrano le svariate pratiche contro la donna da te citate.
Secondo me una coppia insieme può funzionare, ma ci vuole: Amore ( anche verso se stessi), affetto, maturità (di entrambi), Rispetto, sincerità, capacità di condividere e di lasciare un po’ di spazio alla libertà dell’altro. Non dico che tutti siamo portati a questo tipo di vita, proprio perchè ognuno è diverso dall’altro ed infatti se tu avessi detto: Capisco chi vuole stare in coppia, ma io sto bene da solo, nessuno ti avrebbe detto nulla. Ma sembra come se tu dica “chi non fa come me non ha capito nulla” ed è per questo che ci escono sempre le discussioni. Poi sai perchè questo post è molto commentato e criticato? Perchè Gandalf come altre persone, di diverso genere, ha scelto di vivere una vita monogamica, ma non è riuscito a mantener fede alla scelta che ha fatto. Ci vuole consapevolezza, dato che abbiamo un cervello possiamo scegliere cosa fare della nostra vita, se scegli di sposarti hai l’obbligo di rimanere fedele, se vuoi invece fare il comodo tuo o ti metti d’accordo con l’altra persona per fare una coppia aperta oppure rimani single e ti vivi la vita come ti pare.
@Andrea, io non sono un’esperta di animali e non posso darti torto perchè fondamentalmente non so come si comportano, però se per istinto il lupo può accoppiarsi anche con altre, l’uomo ha la ragione dalla sua parte e se sceglie di stare in coppia è bene che mantenga la decisione che ha preso.
L’esempio di Rdf forse non esiste, anche se prendi “la bella e la bestia” e ti ci puoi più o meno ritrovare, comunque ci sono situazioni simili. Ho conosciuto persone che sono state accanto ai propri mariti immobilizzati su un letto, che non riuscivano nemmeno a parlare. Come ve lo spiegate?
Sto vivendo una situazione che, in alcuni punti, somiglia alla tua! Mi piacerebbe raccontartela e confrontarmi con te, però preferirei farlo in privato! Ti lascio la mia mail se avessi voglia di parlarne!
parighlingius@gmail.com
Un abbraccio,
Ambra.
Volevo però esporre il mio modestissimo parere su molti commenti che ho letto. Sono d’accordo con voi quando scrivete che, se una persona ama, non farebbe queste cose.. Ma vi siete mai trovati davanti a una tentazione? Una di quelle che vi prende dai piedi fino alla punta dei capelli? Una di quelle tentazioni che non vi fanno dormire la notte, che vi tornano in mente ad ogni ora del giorno? Se non avete provato una cosa del genere non potete giudicare!
Ma la domanda che mi sorge spontanea è questa.. Nessuno di voi ha mai commesso degli errori? Chi non ha peccato scagli la prima pietra..
E con questo vi saluto!
Ambra
Andrea,
“L’unica cosa che mi fa davvero piacere è che una persona come Rossana abbia capito quanto scritto da me e RDF. Una persona che ha molta esperienza e che ha molto vissuto ed è sinceramente il parere che mi interessa di più.
Inoltre quello che è davvero apprezzabile in lei è la capacità di leggere con attenzione! Mi sto rendendo sempre più conto che è un fattore basilare.” – grazie per l’apprezzamento. cominciavo a sentirmi un’aliena bastarda! 🙁
frequento questo forum da più di quindici anni e, a mio avviso, questa discussione che, si voglia ammettere o no, ha diviso i partecipanti in fazioni avverse, come in precedenza era successo soltanto con “uomini contro donne”, ha messo in evidenza l’argomento più intelligente e innovativo che mi sia mai stato dato di leggere qui.
chiaro è che ognuno dei pochi che sostengono una visione proiettata sul futuro lo fanno con i distinguo che sono loro propri. l’importante resta condividere il concetto di fondo.
non hai idea di quanto mi abbia fatto piacere seguire questo dibattito. spero di far in tempo a vederne almeno alcuni aspetti (soprattutto quello della consapevolezza di sè, con conseguente assunzione di responsabilità) riflessi nella società, come di fatto già sta a poco a poco avvenendo con la maggior libertà sessuale. potrebbero ridurre di molto in questioni d’amore la portata di quelle che al momento sono “tragedie greche”, soltanto perchè la società le stigmatizza come tali…
Realtà dei Fatti,
ogni regola di base ha le sue eccezioni, che non variano per niente la regola. mi piacerebbe che potessi cominciare ad ammetterle… non tutte le donne sono uguali…
“vivere con li tutta la vita rinuciando a tutto il resto..” non è dipeso soltanto dalla donna, e questo, comunque, ha poco a che fare con la sua scelta iniziale, che non puoi ritenere interessata soltanto per l’orologio biologico. non è che fosse il solo uomo disponibile!
mi è capitato negli anni d’incontrare l’Amore in coppie sposate e in coppie ritenute socialmente sbagliate. è cosa rarissima e probabilmente le persone che hanno l’immensa fortuna di viverlo non hanno nemmeno gran merito personale. per me resta l’eccezione, che conferma la regola e che spinge tutti gli altri a cercarne almeno un surrogato. l’Amore vero purtroppo esiste, e non soltanto al cinema, che ne fa un prodotto di massa!
paoletta: il cognome giusto é Tamaro.
RdF prima era Sospeso, e soffriva per amore e si lamentava come tutti, ora fa il grande e rinfaccia il passato agli altri, bravo molto bravo!
Dulcinessa: sì, credo sia capitato quasi a tutti, sia la tentazione che l’errore, quanto a giudicare … io dico basta piagnistei, la vita te la fai tu, non ti fai capitare le cose per caso o per destino, tu scegli e va fatto con serena accettazione e consapevolezza, di ogni conseguenza, sia se porta dolore che soddisfazione, altro che “ti capita”!
gandalf, sei ridicolo e patetico, ma purtroppo tristemente diffuso, vedrai che passi anche tu.
@ cla
“ovvio che quando mi ha contattata ho pensato “ma che bel ragazzo”, ma ho deciso di uscirci per le cose che mi diceva, per come mi faceva sentire e non perchè l’attrazione mi ha spinto tra le sue braccia.”
Vuoi dire che se il tipo fosse stato alto 160cm grasso e zoppo, aggiungiamo anche il “calvo con riporto”… tu ci saresti uscita lo stesso?!?!? Mmmmmmmm…
“Piuttosto ti ripeto che agiamo in base alle esperienze vissute, il nostro carattere si forma così, l’imprinting che dici tu io lo individuo nelle esperienze che la vita ci riserva.”
Quando sei nata, hai ricevuto si l’imprinting… nelle favole che ti leggevano, nella tv che guardavi… nel vedere tuo padre e tuo madre… ect etc!
DULCINESSA: ognuno sa per se’ e tutti commettiamo errori, che possono ledere noi o gli altri, di maggiore o minore entita’, con minori o maggiori ripercussioni e per tali o talaltre ragioni che ci diamo. A volte cio’ che per l’altro e’ un errore per noi non lo e’ viceversa. Io la tua storia non la conosco e la sai tu. Alle domandi che poni pero’ rispondo: il punto sta anche nel prendersi la responsabilita’ delle proprie scelte, in generale. E se vogliamo fare cio’ che ci pare non esigere che l’altro ci dia ragione, ti giustifichi e che la sua emotivita’ la prenda come noi vogliamo. E non parlo degli altri in un forum, che son proprio relativi e anche chissene, o della vicina di casa, ma la persona con cui abbiamo un legame o un patto.