Hai presente quando camminando per strada, incroci quelle belle donne, che catturandoti con il loro sguardo profondo, ti tentano, ti provocano… beh ci cado sempre per quei trenta secondi, ma poi cerco mia moglie, penso all’amore e scaccio via quei pensieri provocatori! Già… facile farlo per strada, perché accade in un attimo e poi mai più, ma se lo stesso accadesse con la collega che vedi tutti i giorni?! In tutte le aziende, qualsiasi uomo ha sempre una collega che “vorrei ma non posso”, e questa è la mia storia!
Lei è bella, ha una famiglia come me, non è troppo appariscente, sa di essere bella, ha classe ed è gentile e non so perché ma ho sempre pensato che avesse un debole per me, magari solo una fantasia generata nei diversi anni di frequentazione lavorativa! Forse mi sbaglio, solite fantasie degli uomini, in effetti è molto gettonata e comunque, mi ripeto sempre, “non ti deve interessare, lascia stare questi casini” e così ho sempre fatto.
Accade così, che una sera mi chiama dal suo ufficio, perché ha problemi al pc, mi chiede una mano, sa che può contare su di me. Vado a vedere che problemi ha, uscendo dal mio ufficio, do uno sguardo al parcheggio, ci sono solo le nostre due macchine, gli altri colleghi sono tutti andati via, anch’io tra poco me ne vado, giusto il tempo di finire due pratiche!
Entro, lei è li seduta, che mi aspetta, sempre bella, sempre sorridente, con quella camicia che risalta le sue curve da donna, leggermente sbottonata quasi fosse un invito, una provocazione. Mi metto fianco a lei, cerco di capire cosa c’è che non va al suo computer, sempre ci sia realmente qualche cosa che non vada e non sia solo una scusa, un pretesto; ma no dai, che idee mi sto facendo!??! Colpa di quella sbottonatura, che dall’alto della mia
posizione mi permette di sbirciare, io non vorrei, ma il mio istinto me lo fa fare, ma perché deve sbottonarsi sempre un pò?! Mi sento lo sguardo pesante, cade sempre li, è più forte di me… guardo ed immagino!
Le prendo il mouse, mi sfiora la mano, quasi l’avesse fatto apposta, non è la prima volta che mi sfiora, che gioca involontariamente con le mie mani… ha delle belle mani, vedo spesso che guarda le mie, ogni tanto mi fa qualche battuta, dice che sono belle, grandi ed affusolate, mi piace quando mi dice così… poi ad un tratto, lei seduta, sento che s’avvicina a me, mentre “gioco” col mouse, in verità, non sto cercando il problema per la quale mi aveva chiamato, perché mi sto chiedendo che altro sarebbe potuto accadere. La sento sempre più vicina, con quel buon profumo e quei capelli lunghi neri e mossi, che richiamano sempre la mia attenzione. Ora il suo seno dolcemente sfiora il mio braccio, sempre di più, inizio a pensare a cosa stia succedendo, mi sento quasi fatto prigioniero, mi sento debole, non riesco a spostarmi… anzi m’avvicino sempre di più, idee confuse ed annebbiate, battito accelerato… e mia moglie?! già dov’è mia moglie!? Non la vedo, la cerco, ma non la trovo, troppa confusione, buio e fiamme nel mio corpo, quei capelli si avvolgono attorno alle mie gambe, mi sento rapito, sempre più vicino a lei, quel seno turgido che continua a premere, quel sorriso sempre più intimo, finché mi avvicino ancor di più per sentire il profumo della sua pelle, sono fuori di giri, non capisco più nulla, intrappolato e violentato dal suo corpo… ed ecco che la sto baciando, sento le sue labbra, la sua saliva ha un sapore buonissimo, con le mani accarezzo i suoi capelli, il viso il collo, il cuore batte fortissimo, le prendo la mano e l’appoggio al mio petto… ora le sbottono la camicia, ho una voglia pazza di sentire la sua pelle il suo calore, lei si lascia fare… e fa…
Non ci credo ancora, ma ho perso la mia battaglia, anche se allo stesso tempo ho vinto il premio tanto ambito nel mio subconscio, siamo li, sopra la scrivania, sopra le pratiche, sposto la tastiera, ho ancora qualche momento di lucidità, giusto il tempo per togliermi i pantaloni e consumare quel fuoco che arde in me, lei ansima, l’accarezzo con le mie mani che tanto aveva voluto sentire sul suo corpo nudo, le tolgo l’intimo che tanto avevo immaginato, è fantastica, una pelle così morbida, ho paura che qualcuno senta le sue grida, così le metto la mano sopra la bocca, si lo so; siamo soli, ma faccio ciò che suggerisce il mio istinto, lei la morde… è viva, è una pantera!
Consumiamo velocemente, è bellissimo… è stata l’attesa a rendere tutto così intenso e forte! Lei è fantastica, ha tanto fuoco, tanta passione, non credevo… rimango sbalordito ed ammaliato, posso fare ciò che voglio è in mio potere, anche se inizialmente lo ero io, chi è nel potere di chi!? Non lo so e forse neppure m’interessa, alcuni minuti di massima eccitazione e poi tutto si spegne tra due corpi sfiniti in un ufficio poco illuminato, tra pratiche e scrivanie al quanto incredule!
Io non so che dire, un timido imbarazzo con qualche risata, alcune battute, poi mi rivesto e torno nel mio ufficio!
Ora è tardi, scappo a casa, torno da mia moglie, la donna della mia vita… Io amo mia moglie! So che può sembrare strano ma è così!
A voi è mai successa una cosa del genere, avete un collega uomo/donna, che vi stuzzica?! Fantasie, storie, strane vicende accadute?!
scusami e a tua moglie lo hai detto?dimmi se lei si facesse il collega sulla scrivania per poter pigliare il premio tanto ambito come ti sentiresti?Hai sempre guardato le altre e alla fine hai ceduto…spero che non ci siano figli di mezzo, tu non sei un uomo vatti a guardare allo specchio cosa vedi adesso?poi la cazzata del fatto che ami tua moglie è proprio grandiosa, se ti stava le palle cosa le facevi?Vergognati!
Sei bravo a scrivere le storie, potresti scrivere un libro di racconti, sai?
Scusa, ma con che coraggio sei tornato a casa dopo essere stato con un’altra donna?
“Ora è tardi, scappo a casa, torno da mia moglie, la donna della mia vita… Io amo mia moglie! So che può sembrare strano ma è così!”
Questa frase mi fa venire i brividi.
Hai rovinato un matrimonio.
Se sapevi davvero che la situazione poteva rivelarsi quella che poi è effettivamente stata e fossi stato davvero innamorato di tua moglie, avresti trovato 1000 modi per evitare quanto è accaduto.
Ne parli come se ti avessero quasi costretto, è inutile che fai la parte del povero marito innamorato che si è dovuto sacrificare alla collega per il bene di qualche divinità sconosciuta.
La verità è che sei uno di quegli uomini deboli che non hanno le pa..e per rispettare i propri giuramenti. Hai giurato fedeltà a tua moglie finché morte non vi separi? Da come ne parli mi sembra proprio viva e vegeta, ma forse l’hai uccisa tu con questa pugnalata a tradimento.
Concordo con Sarah… Vergognati!
@GANDALF: Effettivamente a leggerti sembra una storia di fantasia, comunque non cambia nulla. Ti auguro che quest’esperienza tu l’abbia vissuta veramente.
Sono dell’idea che tu abbia fatto bene, devi solo stare attento, non devi far mancare nulla a tua moglie, protezione sesso affetto. Poi se ogni tanto vai a divertirti altrove fallo pure, l’uomo ha bisogno di queste distrazioni. Tieni presente che lo stesso lo può fare tua moglie e, in questo caso, non hai alcun diritto ad arrabbiarti. Detto questo sono dell’idea che non esiste la relazione monogamica in quanto non si può far nulla per sedare certi istinti ma se sei sposato o fidanzato non puoi togliere nulla alla tua partner. Sono sposato e qualche volta ho avuto delle relazioni extraconiugali ma non ho fatto mai mancare nulla a mia moglie. Darei la vita per lei e sono convinto che non esiste nessuna donna meglio di lei al mondo. Le do amore, le do attenzioni e protezione cerco di farla felice in tutte le maniere, lei è felice con me solo che a volte ho certi pruriti che devo soddisfare e riesco a farlo solo andando con altre donne. Quindi ribadisco divertiti ma non fare mancare nulla a tua moglie se veramente le vuoi bene come hai detto. HAI RAGIONE “REALTA’ DEI FATTI” è impossibile stare con una donna per tutta la vita senza soddisfare certe tue esigenze.
Soliti discorsi su onestà e fedeltà a parte, a questo punto c’è poco da fare; vedila come una cosa successa e da archiviare.
Penso che adesso come adesso la cosa peggiore sarebbe continuare a vedere la tua collega ed a questo punto avrai (avrete!) anche rovinato un rapporto di lavoro che poteva essere valido.
E con tua moglie… amandola come dici, sarà difficile non avere sensi di colpa, oppure questa è roba tipica da donne e a te non ti sfiorano minimamente
Cioè se uno non fa mancare niente all’altro, tradire non è poi così sbagliato? Ho letto tante cose per giustificare i tradimenti ma questo mi è nuovo.
non ti giudico..ma a me fa male…leggere di tutto questo,,
Sinceramente non avevo chiesto critiche sul mio comportamento, anche se ovviamente siete liberi di farlo, ma avrei voluto capire se ciò che è successo è un fatto che accade spesso oppure no!
E’ giusto che l’essere umano, conduca una vita monogame, andando contro il suo istinto, solo perchè è stato imposto dal sistema?!?!?
@ sarah
Scusa, ma tu sei perfetta!? Quando cammini per la spiaggia, hai mai guardato qualche bell’uomo col suo fisico scolpito!? E dopo averlo fatto, l’hai detto al tuo compagno!? Non voglio paragonare le due cose, ma semplicemente alcune volte, capita che l’istinto ti faccia fare cose a te non volute!
@ almost
con la collega va tutto bene, io mi sento come se mi fossi tolto quel peso… mi sento proprio bene! No, non ho sensi di colpa, perchè mia moglie non sapendolo non può soffrirne, ed io la amo!
@clacla87
nn ho rovinato proprio nulla! E’ vero sono stato debole… ma in quel momento, l’istinto (che appartiene a me) ha vinto!
@free
Grazie, per la tua testimonianza!
@nonfatecomeme
Grazie! 😛
Non hai rovinato proprio nulla? sei proprio sicuro? hai rovinato il rispetto che dovresti avere nei confronti di tua moglie, ma a quanto pare per te non vale poi così tanto. Mi chiedo se tua moglie la penserebbe allo stesso modo.
“No, non ho sensi di colpa, perchè mia moglie non sapendolo non può soffrirne, ed io la amo!”
Ma sono l’unica che trova incoerente questa frase? Fammi capire… se tua moglie lo scoprisse allora avresti i sensi di colpa??? Come fai a dire di non provare sensi di colpa e poi a dire che la ami? Se l’amassi davvero non riusciresti a dormire, a mangiare, nemmeno a guardarla negli occhi, per quello che hai fatto. Mah… forse sono io che non ho capito nulla dell’amore…
Poi per rispondere alla tua domanda: “E’ giusto che l’essere umano, conduca una vita monogame, andando contro il suo istinto, solo perchè è stato imposto dal sistema?!?!?”.
Il “sistema” non dice “sposati o ti uccido” quindi se tu sentivi l’esigenza di avere più persone con cui “spassartela” rimanevi single e facevi prima, o se volevi per forza sposarti ti bastava convertirti ad una di quelle religioni che ammettono la poligamia.
“E’ giusto che l’essere umano, conduca una vita monogame, andando contro il suo istinto, solo perchè è stato imposto dal sistema?!?!?”
Hai un pensiero contorto, più o meno simile al mio, avrei pensato una cosa simile.
Siamo comunque creature con una psiche divisa in 3 parti:
Es
Io
Super io
La prima rappresenta l’istinto, quello che ovviamente, è essenziale per vivere, per farci avvertire certi bisogni.
Il secondo è la nostra coscienza.
Il terzo è l’educazione imposta dalla famiglia e anche dalla società.
Nel tuo caso, secondo me, c’è un contrasto maggiormente focalizzato sull’istinto (attrazione verso una donna che ti stimola più di tua moglie ) , e le situazioni imposte dalla società.
Il matrimonio impone a due coniugi di rimanere uniti fino alla morte, senza tradire in nessun modo. Ebbene, è più che ovvio che come un normale essere umano, il tuo istinto è attratto da una fonte di sensualità maggiore, come ad esempio in caso di fame siamo soliti desiderare la cosa più buona rispetto ad una meno gustosa.
E’ accettabile dal punto di vista istintivo, perchè l’istinto non è assolutamente gestibile in nessun modo.
La tua coscienza ti fa credere di amare tua moglie, ma l’istinto ti spinge verso qualcuna più eccitante.
Potrebbe anche essere accettabile in qualche modo, perchè in realtà non decidi volontariamente di essere attratto, ma è il tuo istinto.
Questo non può farne di te una colpa.
Consiglio a coloro che hanno i pregiudizi (tipo: “ah, mi fai schifo, traditore di tua moglie” ecc) di aprire un pò la mente e capire meglio questo dubbio esistenziale del nostro amico, che è stato molto pudico nei suoi discorsi, e ci ha rivelato una verità sperando di trovare comprensione. )
Spero di aver reso chiaro il concetto.