Buonasera direttore, seguo con molta attenzione il suo programma dallo scoppio della guerra in Ucraina. Mi piacerebbe avere qualche informazione sui seguenti quesiti.
1) Putin ha chiesto la non ingerenza da parte di altri paesi su questa guerra. Perché questo non viene tenuto in considerazione per la Bielorussia? È vero che è filo russa. È vero che ha un governo fantoccio di Putin. È anche vero che comunque è considerato uno stato distinto dalla Russia. Noi stiamo permettendo ad un bullo di picchiare un bambino in inferiorità numerica e di forza e permettiamo all’amico del cuore del bulli di partecipare al pestaggio. Quindi gli altri paesi no ma quelli che decide la Russia sì. E noi accettiamo.
2) Dopo che avremo concesso a Putin di prendersi con la forza il suo giocattolino ucraino, che cosa gli impedirà di girare i suoi capricci verso altri paesi? E cosa impedirà ad altri paesi di governo uguale alla Russia di fare mosse altrettanto tragiche? Penso in primis alla Cina con le mire verso Taiwan, che ha già espresso le sue paure
3) L’Europa sta agendo per i profughi, come doveroso è per un popolo democratico in fase di distruzione. Noi li chiamiamo profughi, con la convinzione di rientro nel loro paese al termine di questo conflitto. Bene ma se cambia il governo e ne arriva uno filo russo, quanti di questi profughi vorranno tornare in una casa che non riconosceranno come tale? Questo è un popolo che lotta per libertà e democrazia, se l’Ucraina viene conquistata dai russi, saranno due parole che dovranno dimenticare e non credo possano accettarlo.
Mi scuso per le mie domande e considerazioni ma vorrei capire meglio. Sono una mamma con tre figli e sono molto preoccupata per il mondo che si troveranno i miei figli. Sappiamo com’era fino ad una settimana fa ma non sappiamo come sarà domani. Grazie per l’ascolto.
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Categorie: - Enrico Mentana
Gentile Daniela, risponderò alle sue domande con ordine.
1) La Bielorussia fa da sponda alla Russia ma non sta intervenendo direttamente, al pari dei paesi NATO che riforniscono l’Ucraina ma se ne stanno fuori dal conflitto.
Inoltre le faccio presente che, pur dispiacendomi un sacco per il popolo ucraino, devo dire che questa NON è una guerra europea (non in senso politico). E’ una guerra tra due ex repubbliche sovietiche ALLE PORTE DELL’EUROPA. I nostri governanti hanno il dovere di aiutare i profughi ucraini ma hanno anche il dovere di tenere la propria gente (cioè NOI) fuori da guerre che non ci riguardano;
2) Se sono paesi al di fuori di alleanze come la NATO, effettivamente nessuno può impedirglielo. Così come nessuno ha impedito all’Occidente di “esportare la democrazia”;
3) Sarà un problema, ma almeno questo giro avrà un senso, poichè questi scappano veramente da una guerra, contrariamente ad arabi e africani che per il 95% sono immigrati economici (e talvolta anche…
Certo che se le domande erano “fuori di testa” (la guerra di Putin non è affatto rivolta “davvero” all’Ucraina, ma è per tenere la NATO – che si definisce difensiva, ma invece da sempre si preoccupa solo di espandere la propria area di controllo – lontano dal proprio territorio nazionale), la risposta è già al livello di trattamento sanitario obbligatorio.
Ciò che meraviglia è il Mentana di questa sera: dopo aver osannato gli imbecilli che hanno prolungato l’agonia dell’Ucraina, inevitabile, tranne che per gli utili idioti che sparlano in tv, oggi neanche capisce che LA GUERRA ERA DA EVITARE PRIMA, e NON CERTO DA PROLUNGARE (assieme alle sofferenze dell’innocente popolo ucraino) fornendo ARMI INUTILI se non a chi le vende ad a chi di guerra vive da sempre (gli USA).
Svegliatevi!!!
Penso che l’unica soluzione sia trattare
e per l’Europa stare fuori da questa guerra.
La NATO ha senso solo se agisce a scopo difensivo,
non se si immischia in situazioni che possono coinvolgerci, quindi deve starne fuori.
L’unica cosa sensata fra Russia e Ucraina
è il cessate il fuoco e un accordo.
Perchè che vinca la Russia o l’Ucraina,
alla fine bisogna trattare.
Egregio Direttore.Confesso che sono molto curioso di vedere se mi risponderà.Considerato il numero di personaggi di eccellenza che vedo invitati nelle trasmissioni di prima linea del giornalismo Italiano mi sono reso conto che la maggioranza di questi affermino che Putin non abbia di fatto le riserve militari per occupare e tenere ora sotto controllo niente di più del Donbass e parte dell’Ucraina figuriamoci un altro stato della Comunità Europea.Quindi di cosa ci stiamo preoccupando per risolvere una situazione in tempi brevi, faremo finire l’Europa intera direttamente in un crack economico?Poi ,la questione dei corpi sepolti in fosse comuni trattata con molta ridondanza da tutti i giornalisti(orrore delle fosse !) :chiamatela azione speciale ipocritamente come fa Putin o anche pic nic delle falangi Russe ma sempre una guerra resta.Ma le truppe Russe come si sarebbero dovute comportare? Riconsegnand i corpi agli Ucraini dopo aver richiesto i dati catastali? Lasciarli dove erano…