Poverine. Fortunate. Teste scorticate da manuali e appropriazioni indebite. Teste imbastite di concetti, acquisizioni, rare iniziazioni; mi risulta che la chiamino intelligenza, almeno di un tipo. E ancora… teste mansuete, prevedibili; sfacciate, consumate, sbranate dal verbo collettivo, inebetite dalla condivisione del pensiero, del partito, del diritto o del marito… offesa estrema all’unicità che caratterizza ogni individuo, ognuno di noi; comunque pensi, ragioni, capisca, comprenda, intenda. Altro tipo di intelligenza, dunque. Conformismo. Uniformità: bestia incongruente ora di qua ora di là. Se vince, genera l’alienazione che esclude, ed escludendo esula onorata vittorie sacrificate. Chi, dove, quando, come… e già, perche? Perché una testa meravigliosa è l’emozione che respira, nell’unione e nella demolizione, il contesto; dunque l’azione. Una testa straordinaria è la volontà di esistere, resistere, insistere nell’intreccio di sé. Una bella testa è il sorriso alla vita e ai suoi diabolici, intriganti palcoscenici spesso calpestati da attori irriconoscenti fatti di vuoti che l’arroganza chiama differenza, distanza. Una testa meravigliosa, straordinaria e bella, sì, bella, è una testa libera. gisellacapuano.
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Categorie: - Riflessioni
…si, ma scegliete sempre di stare con degli idioti di prima categoria, proprio perchè un uomo intelligente dirotterebbe su di lui quelle attenzioni che sperate per voi.
Ti riporto un passo a sostegno e completo appoggio della tua denuncia al conformismo: “Vuole soltanto vivere. Vuole che vivere sia il suo incarico e il suo capolavoro. (..)
Saranno intelligenti, saranno sprezzanti, saranno come nessuno è mai stato prima di loro”.
Come si può essere come nessuno è stato mai se il fenomeno dell’adeguamento ai gusti e ai comportamenti comuni è così dilagante, dalle piccole scelte quotidiane alle opionioni riguardanti le grandi tematiche?
“Perché una testa meravigliosa è l’emozione che respira, nell’unione e nella demolizione, il contesto; dunque l’azione. Una testa straordinaria è la volontà di esistere, resistere, insistere nell’intreccio di sé. Una bella testa è il sorriso alla vita e ai suoi diabolici, intriganti palcoscenici spesso calpestati da attori irriconoscenti fatti di vuoti che l’arroganza chiama differenza, distanza.” mi complimento con te con questa frase. La condivido al 100%.
“l’anticonformista, che non sopporta di ammettere la sua somiglianza con gli altri esseri umani, si appoggia alla massa per sollevarsi al di sopra di essa, ma in questo movimento si lascia ispirare (imita, si conforma a…) quegli “anticonformisti” che lo hanno preceduto, nel suo o in altri campi e inoltre dimostra la sua dipendenza da quella massa che disprezza tanto: senza massa da cui distinguersi, non si ha niente da cui distinguersi” – R. Girard
Questa espressione, insieme alle tue parole completa la mia visione: gli anticonformisti di parte o di ruolo altro non sono che una gamma di conformisti. “L’atteggiamento opposto al conformismo viene definito anticonformismo e consiste quindi in un rifiuto delle idee e dei comportamenti prevalenti. Infatti, normalmente, le persone non confconformiste hanno già sviluppato un livello di coscienza diverso che permette loro di poter sfidare i comportamenti comuni SENZA SOFFRIRNE”. Per me il perno della situazione sta proprio nella sofferenza: se tu sei LIBERO non soffri della tua diversità, ne esulti
The Dreamer, uao!!! adesso la stampo e la rileggo, ancora e ancora. assonanza di pensiero, conforta il desiderio, esalta la necessità di farcela con la volontà, anche senza coatta uniformità? “Per me il perno della situazione sta proprio nella sofferenza: se tu sei LIBERO non soffri della tua diversità, ne esulti.” queste tue parole finali saranno il pasto principale di questo periodo di forzato digiuno intellettuale, comportamentale, attitudinale… grazie. ciao, gisellacapuano
Me ne compiaccio, l’ultima frase l’ho estrapolata dalla mia testaccia arrugginita, quindi lo prendo come un complimento, ancora più prezioso visto che proviene dall’autrice di questo testo così diretto e realistico. Il resto lo trovi su wikipedia. Facci un giretto, magari potrai approfondire il tristissimo concetto di conformismo.
Se posso permettermi un consiglio, ascolta “Il conformista” di Gaber e, in generale, Battiato.
Ciao ciao
sarà fatto!!! l’insegnamento è nutrimento dreamer…meraviglioso…go on, pleaseeeeeee
https://www.youtube.com/watch?v=YXVwpSHBlZ8