Caro direttore:
Presentazione del progetto PROTECT
Buonasera,
sono un ricercatore autonomo Partenopeo, da anni studio le interazioni dei CEM ( campi elettromagnetici) con gli organismi, in particolare l’ “UOMO”.
In anni di studi e sperimentazioni , ho scoperto che in modo clamoroso e a dir poco sconcertante, la nostra civiltà in questi ultimi 80 anni, ha sviluppato un BUG che stà generando una pericolosa risonanza nel nostro sistema occidentale.
Dai primi decenni del secolo scorso la nostra esasperata manipolazione della materia ha generato molte sostanze aliene al nostro mondo. Fra tutte, quelle che hanno piu’ polarizzato il nostro interesse sono state LE MATERIE ISOLANTI.
Plastica, gomma, e i loro mille derivati hanno in pochi decenni colonizzato il nostro occidente.
Il basso costo, la facile e veloce realizzazione di oggetti e accessori hanno dato il via senza nessun controllo ad una massiccia invasione del sistema.
Le materie isolanti non sono contemplate in natura perché’ andrebbero ad alterare, e interrompere le stabilizzazioni degli organismi cellulari.
Proprio così; in anni di sperimentazioni ho scoperto che le sofisticate macchine elettrochimiche (organismi cellulari tra cui l’uomo) che affollano il nostro pianeta necessitano del contatto elettrico con la Terra per stabilizzare il loro funzionamento.
L’uomo occidentale ha trascurato questa fondamentale e necessaria condizione.
Le materie isolanti senza neanche rendercene conto ci hanno isolato elettricamente dalla Terra, rendendoci l’unica specie vivente sul pianeta priva di quella stabilizzazione , quella protezione che il Creatore sapientemente ha dato a tutti gli organismi ma che solo l’uomo da solo è riuscito a negarsi.
Senza stabilizzazione l’uomo è in balia dei CEM ( CampiElettroMagnetici ) siano essi prodotti dalle attività umane che naturali generati dal sistema che ci ospita.
Da sperimentazioni certificate è risultato che la mappatura genetica viene messa in serio pericolo quando l’organismo esposto a pochi volt per metro è isolato elettricamente dal pianeta!
Quando invece lo stesso organismo poggia a terra senza isolamento alcuno, è protetto, anche se la radiazione supera di cento volte il limite, l’energia che lo colpisce non viene assorbita ma scaricata istantaneamente verso il basso potenziale del pianeta.
Ancora, quando siamo isolati l’accumulo di potenziali di origine statica ( in particolare durante il riposo notturno) sottopone i dischi intervertebrali ad un continuo stress da schiacciamento ( in particolare schiena e cervicale) dovuto alla contrazione involontaria delle potenti catene muscolari ( addominali, dorsali, trapezio) che sotto l’effetto dei potenziali parassiti restano contratti.
Da recenti studi scientifici e’ emerso che di notte durante il riposo , in ambito del tessuto connettivo lasso si sviluppano le prime difese immunitarie.(Il tessuto connettivo lasso è lo stesso con cui sono strutturati i nostri muscoli) Non a caso la natura ha sincronizzato questo momento a quando i nostri muscoli dovrebbero stare rilassati.
Appare evidente che se a causa delle correnti statiche essi sono contratti, anche le difese immunitarie non si sviluppano correttamente.
Inoltre l’apparato cardiocircolatorio a sua volta percepisce la contrazione muscolare come un vero e proprio lavoro volontario, per cui invece di riposare continua a far lavorare il muscolo cardiaco negandogli la fase di riposo rigeneratore.
Non solo………ci sono tanti altri circuiti coinvolti che abbassano notevolmente la nostra qualità della vita e ci rendono dipendenti alle chimiche artificiali che prontamente l’industria farmaceutica ci mette a disposizione,!!?
Questo che ho accennato è supportato da anni di sperimentazioni , oggi finalmente alcuni ricercatori lo stanno sperimentando nel settore ospedaliero con protocolli applicativi tesi a dimostrare in modo scientifico la validità e l’efficacia sull’uomo.
BONIFICARE IL NOSTRO MONDO OCCIDENTALE DALLE MATERIE ISOLANTI!!!!
” pavimentazioni sintetiche, asfalti, automobili, mezzi di trasporto in genere, scarpe, divani, sedie, letti, abbigliamento, e tanto tanto alto ancora,,!,,
Rimodulare le migliaia di oggetti che in quest’ultimo secolo abbiamo costruito con le materie isolanti.
Questo protocollo industriale potrebbe riattivare l’economia occidentale coinvolgendo artigianato, piccola , media e grande industria, innescando così un nuovo miracolo economico.
Io sono pronto! in queste righe ho potuto trasferire solo una parte di ciò che ho scoperto in quindici anni di studi in questo settore.
Sono pronto con brevetti e protocolli industriali che potrei mettere a disposizione del mio paese.
Restare in Italia coinvolgere il suo tessuto imprenditoriale è il mio obiettivo.
Per questo mi rivolgo a chi può sviluppare una risonanza capace di polarizzare sia il mondo scientifico che imprenditoriale.
Contattatemi saprò stupirvi ed entusiasmarvi ! è una promessa !
Contatto mobile. 335 403939.
Cordialmente
Pio Sapio