Innamorato di una ragazza rumena che mi ha abbandonato

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1. 561
   Diana - 4 Ottobre 2011 14:37

   La donna in questo caso viene solo sfruttata e usata come oggetto sessuale, mamma surrogato e perfetta colf. Un rapporto così non è sano e non può durare a lungo.. o lei si sveglia e si ribella, o lui inizia a stufarsi e va cercare nuovi stimoli fuori dal matrimonio.
   Quindi tirando le somme, manca completamente un equilibrio. I maschi italiani immaturi o maschilisti devono smetterla di comportarsi come se la donna dovesse sostituire la loro mammina o una bambola gonfiabile.
   Le donne italiane femministe, dovrebbero darsi una regolata e rendersi conto che noi donne non saremo mai come i maschi e grazie al cielo.
   Devono lasciar perdere la lotta di potere e cercare di tornare un pò alle origini, al femminismo, alla voglia di crearsi una famiglia entro i 30 anni.
   Si può essere indipendenti anche dopo essere diventate mogli e mamme, se incontri un uomo maturo e non maschlista, chiaramente. Per il divertimento spensierato c’è abbastanza tempo a disposizione fino ai 25-30 anni, dopo ci si stanca anche di andare in discoteca e delle serate con gli amici al bar. ci si può divertire anche quando si è conviventi o sposati, certo sarà diverso, invece di andare in discoteca con le amiche e gli amici, si andrà a mangiare una pizza insieme a loro, al cinema o a fare un raduno al femminile. lo stesso vale per gli uomini. Si può continuare a sviluppare i propri hobby e mantenere i propri spazi, pur essendo sposati.
   Libertà e rispetto degli spazi di ognuno, questa è la chiave di un rapporto sano, secondo me. Senza mancare mai di rispetto all’altro.
   Gli immaturi e i maschilisti italiani dovrebbero crescere e rendersi conto che la donna non è un oggetto e che va rispettata, che una donna indipendente non vuole dominare gli uomini, ma solo avere i suoi spazi ed il rispetto dovuto.
   I maschilisti rumeni (per fortuna in via di estinzione), dovrebbero farla finita e cambiare atteggiamento verso le donne, prima che migrino tutte all’estero, in cerca di un uomo che le rispetti.
   Non so se sono riuscita a spiegarmi.. scrivo tanto perché la questione è complessa e non è facile spiegarsi in poche righe.

   p.s. il mio ex, il rispetto non sapeva dove stava di casa, spesso quando si litigava mi diceva che la mia era una nazione di m—a, è devastante subire il razzismo anche da parte della persona che ami. Se sapessero la ragazza con cui sta adesso e la famiglia di lei che considerazione ha questo quà dei rumeni e come tratta le donne, gli sputerebbero in un occhio. Ma adesso lui deve fare la sua bella figura, fingere di essere un bravo ragazzo, magari anche una vittima … come ha fatto con me all’inizio.
   Tanto prima o poi la maschera cadrà, mi dispiace solo per quella ragazza che sembra così innamorata di lui.

2. 562
   Artan - 4 Ottobre 2011 16:36

   Ok ma cosa intenti con “tutti” gli uomini mi fanno paura. Mica siamo cloni da laboratorio. Comunque credo l,hai sparatto per la rabbia… Si feminile intendo dolceze,eleganza,orecchini,un po tutto quello che hai soprascritto tu. Anche io ho 30 anni come te, e nel bene e nel male rimango sempre in equilibrio sepre. Rispetto ad altre, sei abastanza messa benne a logicare, ricordati pero che agli uomini piace anche giocare.Si tratta sempre di equilibrio tra le due cose. Poi per un altro uomo non ce di che aver paura, se non ci stai,amici come prima.

3. 563
   Artan - 4 Ottobre 2011 18:04

   @Diana, con l,ultimo comento 561 sono d’accordo con te. Serve Liberta Rispeto,Sincerita, invece ce sballo sia da uomini e donne. Poi bisognia rispetare alcuni parametri di base quando iniscie in coppia per convivenza o matrimonio. Prima di tutto priorita assoluta al proprio nucleo e poi tutto il resto, se si puo dare una mano bene, altrimenti amici come prima. Non permetere nessuno di intrometersi nella vita privata, compresso i genitori. Altrimenti crolla tutto.

4. 564
   wasp - 4 Ottobre 2011 20:57

   @Diana. Complimenti per la tua esposizione e per il tuo perfetto italiano. Il tuo ragionamento non fa una grinza. Condivido al 100%.

5. 565
   wasp - 4 Ottobre 2011 21:03

   @Ste. So benissimo che Marco mi ha fatto finta di essere prima rom/rumeno e adesso si dichiara italiano. Credo sia chiaro che si tratta di un troll. Ma, forse per caso, forse sul serio, alcune sue affermazioni corrispondono al vero (nel senso che le ho verificate in prima persona anch’io). Tutto qua.

6. 566
   cristina - anti uomini italiani - 4 Ottobre 2011 21:22

   @diana condivido i tuoi commenti da italiana, gli uomini italiani sono subdoli, infdeli, bugiardi, loro per una cavalcata farebbero fuoco e fiamme, io sono FELICEMENTE fidanzata con un romeno e sto da dio, e’ un uomo con la U maiuscola, stiam insieme da parecchio ormai

   quello che ti consiglio e’ di fargli credere di essere remissiva, dolce come la schiavetta che loro cercano, prendili in giro invece, come han fatto loro con te 😉 ad abbindolarli ci vuole poco tanto credimi

7. 567
   ste - 5 Ottobre 2011 19:06

   @cristina un commento simile ci mancava in questa baraonda di ipocrisia 🙂 . Visto che tutti gli italiani sono schiavisti e misogeni e tutti i rumeni sono uomini con la U io che sono italorumeno a quale di queste categorie appartengo? Non è + ovvio considerare ogni persona per quello che veramente è? A belli tutto il mondo è paese!!

8. 568
   Artan - 6 Ottobre 2011 03:34

   @ ste, concordo pienamente con lei, ”considerare ogni persona per quello che è”. Nonostante tutte le ettichete per renderci cloni imposte dalla societa a livello di cultura,religione,nazione,continente,quartiere,razza,colore, ect,ect.ect,ect…la piramide si allunga nel infinito, che io li chiamo prigioni energetiche. Non visibili all occhio nudo, ma percepibili fortemente a livelo emotivo, e quindi sono piu forti di quelle fisice.
   Poi mi sembra assurdo consigliare qualcuno a generare odio contro qualquno,e peggio anchora à una particolare genere di uomini, nel nostro caso ”uomini italiani” in poche parole si consiglia a generare l’odio…
   Bene, chi genera odio contro qualcuno, prima di tutto e lui stesso che lo sente nel proprio organismo al 100%, e quindi rovina se stesso. Poi se ci riesce a influenzare l’interlocutore, gli passa qualche percentuale e si rovinano insieme.
   Invece di consigliare le persone essere ”contro” o ”anti” e meglio da consigliare a concentrarsi su cio che vogliono raguingere, e non su cio che non vogliono.
   La signorina anti-uomini italiani insegnia la vendetta… allucinante!!! e poi avicinarsi sempre di piu a cio che non si vuole.
   Esiste un dirito divino che nessuno ci puo togliere, nonostante tutte le prigioni energetiche.
   Il dirito della ”scelta” che si tratta praticamente di ”selezionare” ciò che voliamo è scartare via il resto.
   In ogni piccolo gesto anche durante la giornata si presentano migliaia occasioni di scegliere, attraverso le piccole scelte giornaliere se sapiamo farle,arrivano quelle piu grandi è cosi via muovendosi all interno della matrice miglioriamo la nostra essistenza di giorno in giono. praticamente saper giocare con la matrice della vita.
   Ma la regola fondamentale per giocare con la matrice della vita è: Concetrarsi su ciò che si desidera e ”pensarlo sempre”. Poi la matrice della vita rispondera al nostro pensiero con centinaia di scelte o coincidenze da selezionare durante la giornata per ragiungere il nostro obbietivo.
   Ecco perche non condivido con la cristina-anti ………….

9. 569
   Diana - 6 Ottobre 2011 09:10

   @Artan: hai ragione, non bisogna mai far interferire le famiglie di origine nella coppia.

   @ Cristina: sono contenta che tu abbia trovato l’amore e la felicità con un rumeno e che puoi confermare la falsità di alcuni pregiudizi nei confronti degli uomini rumeni, però non condivido l’idea di vendetta nei confronti degli italiani.
   Lo so che basterebbe mostrarsi remissive e poi dargli la botta di grazia, ma sai che fatica fingere? No, non fa per me…. la vita è già difficile e piena di fatiche, perché complicarsela da soli? Poi io sono convinta che stronzi si nasce, non si diventa. Chi è onesto e buono, non potrà mai trasformarsi in uno stronzo senza cuore, potrebbe farlo per qualche mese al massimo, ma alla fine la vera natura delle persone viene sempre a galla.
   viceversa, se uno è stronzo/a, potrà fingere per un periodo di essere il contrario, ma alla fine la maschera cadrà miseramente.
   Se nasci tondo, non puoi morire quadrato.
   A cosa mi servirebbe trasformarmi in una giustiziera che si vendica degli uomini italiani? Non sono tutti uguali, anche se è più facile fare un 6 al superenalotto che trovarne uno maturo sotto i 35 anni 🙂 forse il mio prossimo amore non sarà nè italiano, nè rumeno o forse resterò single a vita. Di sicuro non mi accontenterò facilmente, sarò mooolto selettiva.
   ma fingere, quello no… e poi la ruota gira SEMPRE, ricordiamocelo.
   Le nostre azioni sono come boomerang, ci ritorna sempre indietro quello che abbiamo dato.
   Da sola o in compagnia, lo so che la vita mi sorriderà e avrò un futuro bello, lo so per certo perché la vita è in debito con me.
   Una cosa è certa: non permetterò mai più a nessuno di abusare di me e dei miei sentimenti, appena qualcuno proverà a fare il furbo con me, riceverà un grande calcio in c*lo e via dalle p*lle.
   Non ho più tempo da perdere.
   Come dicono gli italiani… BUONI Sì MA FESSI NO!

   @Ste: è vero che ogni persona è un mondo a sè.
   io ho cercato di fare una distinzione tra le categorie, per individuare le differenze dovute alla cultura, perché non possiamo negare l’esistenza di alcune differenze tra gli italiani e i rumeni.
   Sei italo-rumeno, bene…. spero tu abbia assimilato il meglio da entrambe le nazioni, non il peggio, così sarai un uomo quasi perfetto. 🙂
   Ho scritto ‘quasi’, perché nessuno è perfetto.

10. 570
    ste - 6 Ottobre 2011 17:07

    Le differenze culturali sono una s*****ta!! Non vi fissate su queste cose. Le differenze culturali sono come le differenze che ci possono essere tra un uomo e una donna della stessa nazione. In entrambi i casi ognuno di noi se è veramente intenzionato a passare la propria esistenza con una persona deve scendere a compromessi sia che siano differenze comportamentali sia che siano differenze culturali. Tutto sta a noi alla nostra intelligenza e alla nostra sensibilità. Ci vogliamo rendere conto che siamo tutti esseri umani e che + di tanto, per un fattore puramente naturale, non possiamo essere molto differenti gli uni dagli altri! Qui non si tratta di mettere insieme un cane con una scimmia! Mi stupisco di quante energie la gente sprechi nel criticare, accusare e odiare il prossimo, quando basterebbe conoscersi per capire di essere in torto. Ma avete mai pensato semplicemente a scambiare due parole con chi è “diverso” da voi, tentare di instaurare un rapporto di conoscenza? Beh immagino di no perchè è troppo complicato è + semplice odiare a priori. Poi beh oggi nell’era dei social network è quasi follia.
    In trent’anni di viaggi su e giù per l’europa vi posso garantire che una donna respira nello stesso modo sia in italia che in romania. 🙂
    I miei genitori stanno ancora insieme e sembrano molto felici.. pensa un po. 🙂
    La vita è + semplice di quello che crediamo; finiamola di complicarcela riempiendoci la testa di inutili c****te. Quardate al prossimo come una persona e non come ad un appartenente a chissà che cosa e vedrete che il mondo sarà un posto decisamente + accogliente.
    Forse non vi siete accorti che nonostante le nostre differenti origini riusciamo a discutere sullo stesso argomento e quindi perchè non dovremmo riuscirci nella vita reale, magari davanti ad una birra e già che ci siamo scambiarci pure due battute e farci magari due risate sopra?!
    @Artan secondo me dici delle cose molto intelligenti peccato che scrivendo non riesci a darci incisività.
    Piccolo anedotto: ho frequentanto l’università di roma tor vergata; un giorno una ragazza del mio corso mi chiede se esco con qualcuna perchè era a suo dire molto interessata ad uscire con me (io ho cognome italiano), mi spiega tra l’altro che erano mesi che me lo voleva chiedere; le rispondo che ultimamente stavo con una ragazza rumena con la quale convivevo nello stesso appartamento. Lei stizzita mi risponde di tutto punto con un “e che schifo!.. io odio i rumeni non ci andrei mai! Ripensaci..”; ci penso su un attimo e all’istante le infilo la lingua in bocca con suo grande stupore e piacere; la tengo li a limonare circa 5 minuti, quando ho finito le dico nell’orecchio: “ecco ora ci sei andata con un rumeno!!”. Non so perchè ma nonostante tutto la sera stessa mi ha mandato un sms chiedendomi se volessi uscire.. ovviamente le ho risposto di no. ;P

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