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Lettera pubblicata il 9 Gennaio 2010. L'autore, innamorato perso, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Infatti la passione è l’innesco che la natura utilizza per farci “bramare” quell’uomo o quella donna, anzi verso quel maschio o quella femmina, per motivi che sappiamo, e PER IL PIACERE CHE CI FORNISCONO ANCHE LORO MALGRADO, spesso trascurando lati caratteriali che per parlare di AMORE sono necessari, come il rispetto, la stima e la lealtà, come sappiamo. Chi pensa che sia amore il desiderio amoroso (intriso di “bene” verso il desiderato è ovvio, ma in realtá solo un bisogno egoistico) che si ha verso una persona che non ci rispetta, non ci stima e non ci è leale, deve recarsi in libreria e cercare una risposta nel reparto “fiabe”. Età 9/16 anni.
L’amore è una faccenda per adulti, che a un certo punto capiscono che “quella roba li” era solo una droga. La più bella di tutte, ma che non ti fa vedere la realtà. È da quando ci si rende conto di questo in poi che si può pensare a FARE (dal latino faber, sinonimo di COSTRUIRE, REALIZZARE) L’ AMORE. E per “fare” bisogna volere, e “volere” NON È ISTINTO ma RAGIONE. Pertanto l’amore come lo intendo io con questa modesta dimostrazione, non arriva necessariamente dalla passione così ingannevole, ma è eventualmente una fase successiva, dove “estinto l’istinto” ci si scopre in grado di stimarsi, rispettarti e fidarsi dell’altro per progettare e costruire L’AMORE.
Farsi una bella sco.... sotto l’effetto della passione amorosa viene detto far l’amore per ovvi motivi, se c’è quel desiderio ormonale. Altra cosa è fare “quella cosa” quando c’è l’amore come cerco di dire da tempo. Se non lo si è mai provato è naturale non essere compresi, quindi capisco l’insistere solo su quello che si conosce.
Ma non cambia la situazione.
bisogna saper distinguere le cose per essere considerate persone mature!
“Chi pensa che sia amore il desiderio amoroso (intriso di “bene” verso il desiderato è ovvio, ma in realtá solo un bisogno egoistico) che si ha verso una persona che non ci rispetta, non ci stima e non ci è leale, deve recarsi in libreria e cercare una risposta nel reparto “fiabe””
disarmante, crudo, terribilmente vero. Non può esserci VERO AMORE tra due persone che non si stimano e non “si accolgono” RECIPROCAMENTE.
La Bibbia ci dice che dobbiamo avere lo stesso tipo di Amore che Dio ha per noi. “L’amore è paziente, è benevolo, l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male”
Insomma… se lo dice pure la Bibbia!..
per me, “estinto l’istinto”, al di là di tutte le cornici di migliaia e migliaia di parole, gli AMANTI diventano AMICI di letto, affezionati PARENTI acquisiti oppure ottimi SOCI, sia nella cura dei figli che degli AFFARI di famiglia.
non che non sia amore anche questo. eviterei soltanto di considerarlo come unico esistente, a cui apporre l’iniziale maiuscola!
Rossà, per quello che scrivi allora tu ameresti comunque anche chi non ti stima, non ti rispetta e non è leale con t? Quindi se per assurdo ti innamorassi di un bastardo accertato come me, per una qualunque ragione che molti romanzi descrivono perfettamente, tu lo ameresti? Lo puoi definire amore quello che si ha verso uno stronzo che non ti ama, non ti stima e non ti rispetta? Non è qualcos’altro che perché fa solo battere il cuore, che risponde a un desiderio fisico evidentemente, e che NON dipende DA NOI, ma da un “ordine” che arriva dalla Natura? L’amore è una scelta razionale, che accompagna una attrazione fisica nel caso del sesso e si concretizza in due, e se questa passione, attrazione o bisogno non sono apprezzati dall’altro, resterà sempre uno spermatozoo che non ha incontrato l’ovulo. Ma non possiamo chiamarlo “bambino” solo perchè l’intenzione era quella?
“…non penso che l’amore sia quella stupidaggine sentimentale, non lo considero un fattore di debolezza, ma che si manifesta con qualcosa di forte, che si sappia esprimere in un’azione diretta ed efficace…”
Martin Luther King, sul concetto di “Amore” durante un’intervista nel 1963. Mica un pirla come me,
Golem ha scritto: “L’amore è una faccenda per adulti, NON È ISTINTO ma RAGIONE.”
…E’ Costruire…Realizzare
E si dev’essere per questo che una costruzione ventennale, un matrimonio con prole sarebbero stati cestinati in un secondo, se solo un singolo giorno di un remoto passato fosse stato diverso.
Golem ha scritto:
“Ma prima di quel momento lei, fermatasi a Lisbona come ho scritto, cerca quel soggetto Però non saprò mai cosa sarebbe potuto succedere se l’avesse incontrato, e quali effetti avrebbe potuto provocare quell’evidente non sopito “interesse”, ma nel caso fosse successo, con l’epilogo che temo, questo sarebbe stato riportato sui diari, e lei oggi sarebbe in Portogallo da quattro anni col biglietto di prima classe pagato da me.”
20anni di Ragione e Costruzione potenzialmente spazzati via da poche ore di istintuale passione di un lontanissimo passato.
Sempre tutto perfetto, a parole, nel mondo di Walter Golem Mitty, n’est pas?
🙂 🙂 😉
Ah cioè sempre lui bastardo e con le colpe no? Tutti a dire poverina la moglie ecc, nessuno pensa mai che spesso se uno arriva a questi punti forse è perché in casa nella coppia manca qualcosa. In una coppia quando succedono certe cose la colpa non è mai di uno solo ma entrambi hanno la propria parte.
Se uno non beve a casa, poi ha sete ed è ovvio che sia più spinto a bere in giro da chi gli offre!
Tutti voi conoscono bene la mia avversione nei confronti del matrimonio (un giorno forse vi svelerò anche quale è stato l’elemento scatenante). Avversione che, in quanto uomo, è avvalorata dalla legislazione totalmente sfavorevole a noi maschietti nel caso in cui le cose non vadano bene. Però leggendo ora questa lettera (lo so è vecchia di 5 anni, però un commento lo voglio fare comunque) non posso che augurare all’autore “innamorato perso” di finire in miseria rovinato dalla moglie, buttato a dormire in macchina in una nottata d’inverno e ovviamente abbandonato anche dall’amante. E te lo dice un uomo che in teoria per solidarietà di genere ti dovrebbe difendere. Ma tu sei indifendibile! Marito fedifrago e cosa ancor più grave padre incapace di fare il padre. Che valori insegni a tua figlia? Ti sei divertito a fare la doppia vita per andare a parare meglio nel caso le cose fossero andate male da una parte o dall’altra. Avresti avuto, non dico la mia stima, ma almeno la mia comprensione, se avessi parlato chiaro con la moglie prima di intraprendere questa relazione clandestina. Ma a te ha fatto comodo tenere il piede in due scarpe. Se non te ne andava bene una ti mettevi l’altra vero? Nei confronti di tua moglie sei indifendibile, nei confronti di quella “poveretta” della tua amante (a lei voglio riconoscere l’attenuante della più giovane età) sei indifendibile perchè ti sei dimostrato senza spina dorsale non avendo affrontato di petto la situazione con tua moglie prima dell’evolversi della storia. Nei confronti di tua figlia, e questa è la cosa più grave, ti sei dimostrato non solo assente ma hai rappresentato un esempio negativo.
Ciao! Mi dispiace tanto!ti consiglio di lottare x la tua felicita,E ti consiglio anche di mettere fine alla storia con tua moglie il prima possibile!!!! E vedrai che potrai organizzati meglio!!!! Fregatene dalle critiche,che nessuno e meglio di te!!! Anzi! Falsi sono quelli che riescono a portare avanti due storie per tutta la vita!!! Scusami per il mio italiano scritto male 🙂
Io ho iniziato una relazione con un uomo sposato. Tutto è iniziato da una chat..pensavo finisse subito in quanto chat. Invece da allora ci sentiamo tutti i giorni più volte al giorno. Ovviamente sn distaccata perché 90 per cento si sa che gli uomini sposati cercano un diversivo dal matrimonio. Vivo questa situazione senza pretese finché mi va. ..anche se lui mi vorrebbe più coinvolta ed è un po’ infastidito dal fatto che non lo sia. Ma dopo un legame di 7 anni diciamo che non sn nelle condizioni di investire su una persona. Detto questo però se un uomo sposato è veramente preso da un’altra donna al punto da trascurare la moglie per me non ha più senso il matrimonio. Una volta non esisteva il divorzio, adesso esiste il divorzio e pur di non chiudere un matrimonio si continua a vivere nella menzogna..una relazione o un matrimonio nella menzogna è terribile. Inoltre i figli soffrono vedere un padre assente completamente distaccato dalla moglie. I figli soffrono ugualmente anche se non ci si separa..anzi forse è persino peggio perché vedono quotidiamente il rapporto dei genitori sgretolarsi. Quindi innamorato perso se sei veramente innamorato di quella donna chiuso con tua moglie. Anche tua moglie deve avere diritto ad avere un uomo che sia innamorato di lei. Con tua figlia sarà più difficile..ma se mantieni il rapporto con tua figlia e sei presente con il tempo tua figlia capirà. Purtroppo la vita è imprevedibile. Buona fortuna