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Lettera pubblicata il 9 Gennaio 2010. L'autore, innamorato perso, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Marco,
non disperare e mantieni sangue freddo, se ti è possibile.
se la tua amante ti ama davvero, saprà attendere ancora un poco. piuttosto, indipendentemente da lei, pensa cosa vuoi, e puoi, fare davvero con la tua famiglia.
non precipitare le cose per rincorrerla. decidi PER TE STESSO, senza pretendere di passare da una imbarcazione all’altra: solo le donne sono accusate di essere scimmiette, che non lasciano un ramo se non per aggrapparsi ad un altro!
immagino, data l’età di tuo figlio, che il tuo matrimonio duri da parecchi anni. spero che la tua amante non abbia troppi anni meno di te. non farti trascinare dalla sessualità ma fai ben attenzione a quello che fai e al perchè lo fai…
ah Marco ma i co...... dove li hai?Se vuoi un’altra lo dici a tua moglie e te ne vai anche se con l’amante non hai certezze. Hai bisogno dell’ultimatum?Hai bisogno che le altre decidano per te?La famiglia viene al primo posto e tu l’hai tradita, qualsiasi siano i motivi devi prenderti le tue responsabilità’ invece di rannicchiarti a piangere perché il giocattolo che ora credi di amare lo stai perdendo.E se lei ti molla che fai?resti con la moglie cornuta finché non arriva un’altra?Hai già’ scelto nel momento in cui hai tradito ora accettane le conseguenze anche se la tua amante potrebbe mollarti da un momento all’altro.
Lorenzo,
non hai torto. nel mio post precedente ho espresso gran parte del tuo punto di vista, anche se non in maniera così marcata.
resta, comunque, difficile soffrire e far soffrire a vuoto, senza che nessuno dei due interessati, e la famiglia nel suo insieme, ne possa trarre un benchè minimo beneficio.
ci vuole coraggio a continuare relazioni spente ma ce ne vuole molto di più a mandarle all’aria senza un preciso motivo, se non quello di vivere un rapporto logorato.
questo in senso generale. ogni situazione dovrebbe però essere valutata singolarmente, sentendo con molta attenzione entrambe le campane…
Rossana l’altra campana non la possiamo sentire ma lui c’ha in testa l’amante che si è scocciata, lui le palle non le ha per niente. Non sopporto un uomo che piagnucola quando da solo si è messo in una certa situazione, si decide liberamente se tradire o no, lui lo ha fatto e ora deve accollarsi la responsabilità’ della sua scelta, non si gioca con la vita e i sentimenti degli altri, la famiglia non è un giocattolo alla quale puoi sottrarti per le cosce di un’altra, che sia amore o meno non importa molto, manca maturità’ e rispetto, niente è facile o difficile ma bisogna metterci del proprio e non lasciare che ciò che ci circonda decida per noi. Io la penso così. Certe donne fanno bene a lamentarsi che gli uomini sono dei rammolliti!
Lorenzo,
credo che questo: “si decide liberamente se tradire o no, lui lo ha fatto e ora deve accollarsi la responsabilità’ della sua scelta” lo sappia anche Marco.
che poi ci si lamenti per qualcosa, è un tratto umano, che si può comprendere, condividere o meno: non siamo tutti uguali, anche se, a mio avviso, tutti imperfetti, in questo o in quello, dipende soltanto dai punti di vista…
può essere ma io mi lamento di ciò che subisco non di ciò che io causo. In quel caso bisogna abbassare la testa e fare mea culpa!
Lorenzo il tuo ragionamento non fa una piega. Il fatto è che quando certe cose accadono non accadono per caso. Ti accorgi allora che la vita che fino a quel momento hai condotto, irreprensibilmente, NON E’ LA VITA. E’ vero uscire di casa è puro egoismo, ma ritengo che se una persona ha tanto da dare e chi ti sta vicino non capisce questo, allora… Mi sono reso conto solo col tempo che amare e essere amato è tutt’altra cosa e allora perché non viverla la vita. Io la mia scelta l’ho fatta, esco, il problema ora è come riconquistare “lei”.
io sono un’amante finita tra le braccia sposato e con due figli piccoli.
dico “finita” perché è lui che ha fatto il primo passo. non sono una persona che salti di letto in letto…tant’è che lui è capitato dopo 2 anni di astinenza.
l’ho rispedito e lo sto rispedendo dalla moglie, più di quanto lui o lei non vogliano.
senza di me, lui dice di star male. dice di amarmi e sarebbe disposto a lasciare la sua famiglia per me, se solo gli giurassi amore al pari della sua promessa di matrimonio. cosa che non farò.
ho tanto ammirato quello che ha scritto innamorato perso, per la sua onestà. ed è vero: in certe situazioni bisogna trovarcisi. io non avrei mai e poi mai immaginato di finire in una situazione del genere, perché sono molto sicura di me e determinata. ma ci sono finita.
vorrei tanto che il mio lui mi amasse come innamorato perso amava la sua amante…vorrei tanto che anche i suoi figli fossero grandi e avere la prova che non ama più sua moglie. ma so che non è così. e mi arrendo alla realtà e mi trattengo. ho deciso di frequentarlo perché sento che sia la cosa giusta in questo momento…ma so già di aver perso in partenza.
innamorato…com’è finita?
Altea,
“non avrei mai e poi mai immaginato di finire in una situazione del genere.” – gli scivoloni possono capitare: l’importante è rendersene conto il più in fretta possibile e… rimediare, soprattutto per il proprio bene personale.
non mi sembra che l’uomo a cui hai accennato sia particolarmente affidabile. a me non piacerebbe una persona pronta a vendersi in base a quanto gli si può sentimentalmente garantire (scusa la rudezza).
se fossi in te, farei il possibile per evitare di frequentarlo, lasciandolo al mondo che già si è creato.
non temere: troverai presto qualcuno che ti potrà dare di meglio, con maggior sicurezza emotiva!
Abbiamo chiuso qualche giorno fa…
lui mi cerca ancora. È immaturo.
Il fatto è che nel suo mondo di bugie, famiglia e lavoro gli riesce inconcepibile credere che io abbia la mia vita: amici, lavoro, sport e studio.
Il fatto è che senza di lui sono felice.
Il fatto è che devo solo sopprimere la vocina della dipendenza affettiva che grazie al cielo mi sta creando solo problemi e quindi è più facile metterla a tacere.
Tutto qui. È un pasticcio in cui mi sono infilata consapevole che sarebbe stata una lezione di vita fallimentare. Volevo aprire gli occhi. E volevo vedere cosa sarebbe successo. Adesso che ho visto, ho capito quel che sapevo già: non sono portata per questa roba qui.
🙂 grazie per la risposta.