Innamorata di un uomo fidanzato

La lettera ha ricevuto finora 32 commenti

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1. 11
   m - 21 Novembre 2012 23:54

   Quanto mi fanno incazzare gli uomini che giudicano le donne solo perchè vanno a letto con qualcuno la prima sera! Siamo proprio ben lontani dall’accettare una libera e sana sessualità femminile, anche se viviamo in una società che si crede aperta e liberale! Vorrei dire questo al di la della discussione sul fatto che fosse fidanzato, cosa che la ragazza ignorava per deliberata omertà di lui.

2. 12
   Diletta - 22 Novembre 2012 08:25

   @m concordo con te! Viviamo ancora in una società maschilista nella quale l’altra é tro.. e l’uomo “ha fatto il suo” visto che la donna glielo ha permesso!

   @cerchio: panta rei! Hai detto essere una lettera di un anno fa, non di un mese e mezzo fa!

3. 13
   colam's - 22 Novembre 2012 11:57

   M. , cosa abbia di sano questa libera sco.ata lo sai solo tu !

   Lei e’ stata ingannata ed usata e rimandata a casa. E se si raccomanda alle ragazze di , con permesso , non darla al primo arrivato, e’ proprio perche’ senno’ fanno facilmente questa fine.

   Si difende molto di più la dignita’ della donna evitandole, sempre con permesso, di fare la fine di svuota-testicoli.

4. 14
   Sato - 22 Novembre 2012 12:07

   Ciao,
   ahimè, condivido questa tua esperienza, in modo similare, e forse, piu imbarazzante, per certi versi. L’ho conosciuta sul web, in amicizia abbiamo cominciato a sentirci, solo e soltanto per coltivare un amicizia. Sapevo che fosse fidanzata, e sebbene mi piacesse, non mi sono mai fatto avanti… Fino a che, un giorno, lei mi chiese perchè passavo tanto tempo con lei, le parlai dei miei pensieri, e lei disse che ricambiava.. le piacevo. Abbiamo cominciato a sentirci tutti i giorni, per mesi, poi abbiamo deciso di incotrarci.. ci siamo solo baciati, solo un giorno, e poi più.. sono passati sei mesi, ed ora la storia sta volgendo a termine, nessuno dei due riesce a continuare, siamo innamorati, ma lei non riesce a compiere una scelta, dopo 10 anni, capisco che ti affezioni ad una persona che cmq, nn ti ha mai fatto soffrire… Ti stimo per la forza che hai avuto ad evitarlo, si chiama rispetto per se stessi, spero di riuscire ad emularti, di compiere la stessa scelta e di soffocora il dolore della perdita. Non si è orribili se si abbassano le mutande, smettiamola con il bigottismo, chi non lo ha fatto, è perchè non ha mai vissuto storie travolgenti ma cosi complicate. un abbraccio.

5. 15
   Andrea74 - 22 Novembre 2012 12:29

   @M e Diletta: eh no carissime! Guarda caso anche Sarah (alla quale mando tutti i baci del mondo!) è concorde con una certa linea. Qui non si contesta la notte sessosa al primo appuntamento, ci mancherebbe, l’unico che ha fatto il bigotto è Peppe!

   Leggete bene, e noterete che ci si scaglia più su di lui che su di lei, però nel momento in cui codesta ingenuotta confessa che non vorrebbe che lui e solo lui.. sta confessando apertamente una meschinità ed una dabbeneggine che si offrono ovviamente a critiche e giudizi feroci.

   La verità, l’ha detto lei stessa, è che lo vede bello e affascinante, quindi se ne fottte altamente del resto, è in caloore. Punto.

6. 16
   peppe - 22 Novembre 2012 14:32

   @Andrea74
   andrea ti faccio una domanda….cosa intendi per primo appuntamento???
   secondo me potremmo avere 2 situazioni:

   1) per esempio io potrei conoscere una ragazza da un anno e uscirci per la prima volta e farci sesso …è pur sempre un primo appuntamento ma io e quella ragazza ci conosciamo da un anno

   2) conosco una ragazza in discoteca…il giorno dopo siamo a letto…anche in questo caso è un primo appuntamento ma è “leggermente” diverso dal primo caso.

   Io ( opinione mia personale) se devo costruire qualcosa di importante…ripeto….QUALCOSA DI IMPORTANTE preferisco la ragazza del primo caso, ora, se questo vuol dire essere bigotti allora lo sono ..

7. 17
   Inkmelinda - 22 Novembre 2012 14:55

   Grazie a tutti, indistintamente, sia a chi mi sta dando della meschina z*****a in calore (andrea74 sarò anche un’egoista eccetera eccetera, ma sono ugualmente educata quindi eviterò di sparare a zero sul tuo potere di critica), sia -e soprattutto- a chi in qualche maniera “condivide” la mia situazione e il mio comportamento.

8. 18
   sarah - 22 Novembre 2012 16:47

   “Non si è orribili se si abbassano le mutande, smettiamola con il bigottismo, chi non lo ha fatto, è perchè non ha mai vissuto storie travolgenti ma cosi complicate. un abbraccio.”
   scusami la volgarità ma ti meriti un bel vaffanculo, chi non si abbassa le mutande è una persona con dei volori,credi che la storia travolgente la puoi avere solo quando ci sono triangoli?non è bigottismo è rispetto,sapevi che lei aveva un altro dovevi evitarla come la peste e lei è inutile che la difendi è solo una povera vigliacca,non permetterti di offendere chi non si abbassa le mutande perchè qui c’è tanta gente che ha amato davvero,che è andata all’inferno per amore e non ha mai tradito nè si è infilata in storie altrui quindi vergognarti e basta,inutile che poi piangete che soffrite,vi siete cacciati voi in questo casino,dovevi pigliarlo come un amore non corrisposto e metterti l’animo in pace ma il tuo egoismo,egocentrismo e menefreghismo totale ha prevalso,complimenti!

   p.andrea
   ricambio i baci…questo qui è da mettere nel mucchione con gli altri,rispetto zero!

9. 19
   LUNA - 22 Novembre 2012 17:02

   DILETTA: personalmente non pratico “unabottaevia” e scambiarsi le mutande sul pavimento con uno di cui a malapena so il nome, o scoprirlo alla fine, non mi sembra sta gran figata e non credo mi renda più libera. Fermo restando che posso scegliere se farlo o no. Ciò non significa che giudichi chi invece ha un altro percorso e un’altra tempistica di approccio. Vedi, però, Diletta, il punto è un altro: il punto è che se non conosci una persona non la conosci. Non dico che dopo una frequentazione più lunga tu possa sapere tutto di lui (o lei), ma se non sai nulla di lui o di lei così è.
   E se poi (tu generico) scopri cose che non ti piacciono o hai aspettative come se fosse stata una serata romantica che ha fatto seguito ad un corteggiamento con orchestra e menestrelli allora il problema non è giudicare la libertà sessuale, maschile o femminile che sia, ma cosa ti aspetti tu (generico), uomo o donna, da una “botta e via”. Per carità di incontrare uno che vuole solo sesso ti può capitare anche se lo conosci da tre anni e te la sta menando che ti vuole sposare (idem per un uomo, viceversa), ma se con uno hai scambiato cinque parole, anche che tu sia una gnocca pazzesca o un gnocco pazzesco, sarà per attrazione sessuale o per sentimentalismo acuto che sta venendo a letto con te? fermo restando che in seguito possa anche nascere qualcosa, conoscendosi.

   Tra adulti consenzienti non è questione di morale.
   Se due si trovano una sera e hanno voglia di farlo lo fanno. Il problema è se sai davvero quello che stai facendo, uomo o donna che tu sia, che sia voglia di sesso, bisogno di affetto, svuota… (al femminile come si dice?). Se la mattina dopo ci resti male perché uno o una ti dice “ciao” e se ne va rimettendosi i pantaloni forse stavi cercando qualcosa che oggettivamente non c’era. O forse ti fai più male che bene se queste situazioni ti fanno sentire frustrato/a, cheché ne dica il Manuale del Libero e Più Disinvolto del 2000.
   E ciò può capitare anche ad un uomo? Forse sì. Alla fine non è che tutti se la vivano così bene la botta e via, come raccontano al bar. Perché dipende da come sei tu e da come ti senti tu.
   Sinceramente non ho mai avuto amici di mutanda, non mi interessa, per come vivo me prima e le relazioni prima del maschilismo imperante o non imperante. C’è chi ce l’ha, l’amico o l’amica, e se la vive benissimo. E’ un altro tipo di relazione rispetto a quella di coppia e ognuno sa per sè. Ma per l’amica che il giorno dopo ti dice che ha fatto una botta e via e si è divertita e chissenefrega se non lo rivedrà mai più o quando capita c’è quella che ti dice che è rimasta di m… perché lui non l’ha più chiamata o perché la sera dopo lui è andato via con un’altra.
   Poi che una sia zo… se si vive la sua libertà in un certo modo e l’uomo non sia zo… è un altro discorso. Ma non è che tutti la vedano così, eh. Non è che quello che se ne fa una a sera per le donne in genere sia un gran figo. Per alcune donne può essere uno… zoccolone d’uomo.

10. 20
    m - 22 Novembre 2012 18:48

    Colam’s dimmi tu cos’ha di malato una sco....! A me non hanno insegnato a vedere il sesso come una cosa sporca, ma come un bel momento, uno scambio intenso al di là di quanto ci si conosca e al di là di cosa ci sia tra le due persone. È chiaro che il rispetto e l’onestà sono fondamentali nel sesso, ma a me tutti questi tabù e moralismi sembrano fuori luogo. Sapessi quante cose nascono da una sco.... e sapessi quante belle cose ti lascia anche se finisce li! Andrea, io volevo risponedere a quel commento e a tutti quelli che sono sfumati in un vago giudizio moraleggiante su quella prima sera in cui l’autrice (ignara del fatto che lui avesse una ragazza) è andata a letto con il ragazzo che le piaceva seguendo un istinto. Voglio tenermi fuori invece dalla discussione sul “dopo sco....”.

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