È giusto innamorarsi del proprio cugino?

La lettera ha ricevuto finora 20 commenti

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1. 11
   ilesure - 28 Ottobre 2012 18:27

   colam’s potevi risparmiarci le tue poco sagge parole!!!!

2. 12
   colam's - 28 Ottobre 2012 22:39

   Dimostramelo che sono poco sagge

3. 13
   LUNA - 29 Ottobre 2012 03:20

   Mah, Acquachiara, “il volgo” in effetti mi pare abbastanza fuori luogo. Non sono un’esperta di genetica e in questo senso sì, sono ignorante, come in altre materie di più e in altre meno. Ma se mi innamorassi di mio cugino o se mia figlia si innamorasse di suo cugino, o viceversa, mi informerei approfonditamente sull’argomento della trasmissione delle malattie genetiche e degli eventuali problemi legati ai consanguinei, e non mi accontenterei di una ricerca che mi dice ciò che vorrei sentirmi dire, come non mi accontenterei degli eventuali luoghi comuni, in negativo. Anche perché dipenderà pure di chi si sta parlando, dalla storia degli individui. Le malattie a trasmissione genetica non riguardano solo i cugini e se nel caso di parentela stretta ci fossero dei maggiori rischi concreti sarebbe meglio saperlo.
   Anche perché, volendo, trovandosi in accordo su questo punto, esiste anche l’adozione. Non è che di per sè il fatto di sentirsi dire che sarebbe meglio non avere figli automaticamente ponga fine ad una relazione. Succede anche a coppie di non consanguinei.

   Di per sè la “cuginanza” non mi creerebbe problemi di mero pregiudizio, però mettere sullo stesso piano un pregiudizio e questioni di salute, diciamo, mi pare abbastanza fuori luogo.

   A 17 e 19 anni difficilmente si pensa ad avere bambini in tempi molto vicini, ma comunque l’età per avere un figlio c’è. E c’è anche chi si sposa a 20 anni.
   Ciò per essere realistici, anche se poi la loro storia, come ogni storia, e soprattutto nella loro giovane età, può avere una sua evoluzione che al momento non si sa.

   La differenza d’età invece non mi sembra un problema. I maschi, si dice, maturano dopo, e due anni, tra i 17 e i 19, possono farsi sentire di più, ma dipende anche dalle persone.
   Il mio primo amore ne aveva 16 quando io ne avevo 17.
   Peraltro il mio primo amore aveva anche un serio problema di salute, che però, come coppia, abbiamo sempre vissuto serenamente.
   A 17 anni non mi chiedevo se sarebbe stato in grado di avere figli (il che poteva anche essere più difficile per lui), e in seguito non sarebbe stato quello il discriminante nello stare insieme o no.
   Nè il suo problema di salute, cosa che ho sempre saputo e che faceva parte della sua quotidianità.
   Se avessimo deciso di avere un figlio, comunque, non mi sarei accontentata dei luoghi comuni, nè in un verso nè nell’altro, e mi sarei informata sui rischi concreti.
   A te sembrerà un atteggiamento da “volgo”, gentile Acquachiara, io lo chiamerei coscienza. Che nulla toglie ai sentimenti e alla complicità tra le persone.

   Ciò che ha detto Colam’s riguardo i matrimoni salva patrimonio e l’atteggiamento della chiesa mi pare anche storicamente interessante. Diverse “idee” della chiesa vengono da questioni e considerazioni terrene, politico/sociali/di salute “pubblica”, legate al passato.

4. 14
   michela - 31 Ottobre 2012 23:35

   Capirai.. ti preoccupi per cosi poco?
   Io ero invaghita peggio di te,e mi sono lasciata mettere incinta dopo 4 anni che lo facevamo di nascosto.
   oggi ne abbiamo 2 e forse faremo anche 3.
   e ogni giorno che passa è bello come il primo.

5. 15
   Leone - 3 Maggio 2015 23:17

   Acqua chiara….? Semplicemente unica io direi le stesse cose. Ho 46 anni e mio cugino di primo grado 61 .la nostra storia è iniziata x caso quasi tre anni fa…. L amore il sentimento il rispetto reciproco nn ha vesti o target…. La storia è splendida

6. 16
   Stellina - 12 Gennaio 2021 02:21

   È una domanda che mi sono posta anche io, ma con tanta paura, dopo tante lacrime e tante lotte finalmente siamo felici insieme e stiamo cercando di costruire il nostro futuro insieme. Spero per voi che sarà lo stesso se è vero amore

7. 17
   Memina1985 - 12 Gennaio 2021 17:36

   Poi vengono figli malati. Nelle dinastie nobili dell’800 che hanno come capostipite la regina Vittoria si e’ diffusa emofilia. E quante altre malattie che si sono diffuse tra i nobili perche’ si sposavano tra consanguinei. Io il marito lo sono andata a trovare al dila’ del canale della manica, precisamente a Oxford anche lui misto, inglese con discendenze nobili russe.

8. 18
   alex - 20 Aprile 2021 18:45

   non esiste giusto o sbagliato…esiste che capiti. io amo mia cugina da quando aveva 14 anni lei e 15 io; e i baci a stampo non si contavano anche se non ha mai voluto una vera relazione. i rispettivi genitori ci avrebbero divisi. il massimo che ci è successo (davanti alle nostre mamme)è stato un bacio sulla bocca decisamente passionale mentre ballavamo un lento ai suoi diciott’anni. e tutt’ora bacio sulla bocca e passeggiate mano nella mano sono all’ordine del giorno

9. 19
   rossana - 21 Aprile 2021 12:29

   Alex,
   concordo: nei sentimenti non esiste giusto o sbagliato. può capitare che ci sia una forte attrazione, un’ottima condivisione di visioni di vita e di temperamenti a tutte le età e in tutti i livelli di famigliarità.

   quando adulti, libertà di scelta, con l’attenzione che è giusto porre fra parenti.

10. 20
    Golem - 21 Aprile 2021 14:25

    Alex, forte. E non siente andati…oltre? Sai come si dice in questi casi, no? “Li cuggini so’ li primi”.

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