Innamorarsi di chi un tempo credevi tuo amico

La lettera ha ricevuto finora 24 commenti

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1. 11
   sherry - 26 Febbraio 2016 19:58

   Sofia le tue parole sono state un toccasana! 🙂 grazie davvero! ma credimi,anche se magari ti sembrerà strano,quello che mi hai scritto lo pensavo già anche io,solo che non riuscivo ad accettarlo per vero e mi fa bene che qualcuno me lo dica in modo diretto,ovvero che quel ragazzo non sta tanto bene a livello psichico,che mi ha sempre e solo usata,che non ero niente per lui,che non ci ho perso niente e tutto il resto…cmq quando ho detto che avevo paura di rimetterci le penne,non era per la febbre in sè per sè,ma perchè stavo molto male a livello morale e psicologico per quanto accaduto…anche se hai criticato anche me per alcune cose,non importa,le prendo come tue opinioni e critiche costruttive,perchè penso fosse questo il tuo intento appunto.Scusami anche tu per la troppa lunghezza,che ci devo fare,quando inizio a scrivere le mani non si fermano più ahah ti saluto e grazie ancora! 🙂

2. 12
   Sofia - 27 Febbraio 2016 09:40

   Sherry! Sei una ragazza sensibile e dolce e si sente! Sono contenta che tu sia stata matura da capire ciò che ti ho detto!

   Ricorda…tutto ciò che ti ho detto nel bene o nel male l’ho detto esclusivamente per il tuo bene!
   Un abbraccio. Ciao..

3. 13
   Miss Coco - 12 Marzo 2016 15:56

   To Golem e Yog:
   Siete assolutamente fantastici! Con tutto il rispetto per la Signorina e le Sue sofferenze, il Vs umorismo, esaltato dalle parole di Rossella, hanno regalato trionfo al tripudio di follia che alle volte sfiora o avvia la lotta tra conscio e subconscio…
   Hahahahaha!!! Mi avete davvero fatta impazzire dal ridere, miei Cari…
   Per il resto, mia Cara Ragazza, davvero è consigliabile vivere in modo meno melodrammatico. E non per questo si perderà in dolcezza e sensibilità.
   Ricorda sempre che se è vero Amore uno se ne accorge eccome e se non lo è, che almeno ci sia la passione! La Vita è breve. È bene investire ogni momento in ciò che ci rende felici, non nell’autodistruzione.
   Crogiolarsi nelle sofferenze non aggiunge poesia. La sofferenza immotivata prosciuga ed annulla ogni autostima.

4. 14
   Golem - 12 Marzo 2016 18:51

   L’ho detto al rabbino Heud Berkovitz che faccio ridere. Lui mi accoglie nel suo kibbuz da quando mi abbandonarono sull’autostrada Tel Aviv-Jaffa per un altro golem più moderno, e mi ha risposto che lo sa da un pezzo. Ma oggi è shabbat, era in sinagoga e non mi ha dato retta. Stava scannando una pecora col metodo kosher per la cena.
   Shalom Miss Coco

5. 15
   sherry - 12 Marzo 2016 21:51

   Se tu avessi letto e compreso ciò che ho scritto,sapresti che la mia sofferenza non è immotivata e sentirselo dire,dopo il mio racconto,fa un pò di nervoso…ma sono d’accordo su una cosa: che la sofferenza (nel mio caso dovuta a validi motivi ) che non si merita di provare per persone pessime,prosciuga la linfa vitale.Non mi sto crogiolando in niente,anzi sto andando avanti nonostante tutto,anche se ogni tanto mi soffermo a pensare e mi viene il voltastomaco per quello che ho ricevuto dopo aver dato tutto,cioè niente! Ma comunque di questa persona non mi importa più come prima…non mi importa della sua vita,nè di cosa faccia,nè di dove sia,nè con chi sia,anche se ci sono molti ricordi belli anche a cui poter pensare.Questa persona ultimamente,c’era ancora nella mia vita in un certo senso,ma io come giusto che sia,l’ho rimossa totalmente dal mio presente e futuro perché non voglio più alcun contatto,perchè il passato con lei era tutto falso.Questa cosa della melodrammaticità poi davvero non la capisco,se quello che esprimo vi sembra troppo carico di enfasi è solo perché io sono così,ma non ingigantisco niente…sono le mie emozioni forse ad essere troppo grandi e intense e le esprimo per quello che sono appunto come meglio posso con le mie parole,ma non tutti possono capirle,questo lo so e lo riscontro.Se potessi scegliere,cancellerei questa mia “lettera” perché avevo in mente di condividere cose serbate nel cuore,con la speranza che ci fossero persone dall’altro lato empatiche e cordiali.Anche se ho ricevuto qualche consiglio buono,devo ammettere che su questo sito,almeno per me,c’è stata una totale mancanza di tatto e nella maggior parte dei commenti la quasi mancanza di comprensione.Sapevo benissimo che scrivendo qui,sarei stata oggetto del giudizio altrui, ma mi auguravo che qualcuno avesse più buon cuore e gentilezza nelle risposte.Il tuo commento è la prova solo che ormai con le emozioni degli altri,molti usano il proprio metro di misura,si pensa a come ci si sarebbe comportati al posto dell’altro,a come si farebbe al posto suo e robe simili,ma la verità è che nessuno può sapere come reagirà davvero ad una situazione,se non la vive in prima persona.Ecco abbiate più rispetto per gli altri,soprattutto per il loro dolore,anche se vi sembra eccessivo o stupido,ognuno prova le emozioni a modo suo e vive le sue battaglie.Nel mio caso se sto male,non è affatto per “capriccio”, a nessuno piace star male,tanto meno mi fossilizzo,anzi faccio di tutto per lasciarmi le cose alle spalle ormai.Se quando ho scritto queste cose,stavo molto male,era perchè mi sentivo realmente così,ho solo espresso la verità,ciò che sentiva il mio cuore.Sono la prima a dire che non è giusto star su questioni che non valgono la pena o inutili.Ma nella mia situazione,anche se è ingiusto si,è normale soffrirci,ne ho tutti i motivi e in più ad ogni modo adesso sto davvero molto meglio!Questa volta non mi scuso per la lunghezza,che leggiate le mie ultime parole qui e buona vita

6. 16
   Golem - 12 Marzo 2016 22:09

   Macchè dolore, dai. Mica è morto.

7. 17
   Yog - 13 Marzo 2016 06:18

   Ma Sherry, suvvia. Miss Coco ha detto bene: ti ha consigliato di vivere in modo meno melodrammatico. Non ci riesci? E pazienza, qui abbiamo il reparto CuPa che manca di titolare, ti conviene un altra struttura. Però resta con noi: potresti dare e avere soddisfazioni, tu sei una di quelle “giuste”, basta solo lavorarci su, e te lo dico come giudizio definitivo perché in me si coniugano naturalmente autorità e autorevolezza. Oltre a una grande modestia e sobrietà. Ma neanche tanto (lavorarci su, dico).

8. 18
   Golem - 13 Marzo 2016 10:33

   È vero Sherry, il Dipartimento CuPa è momentaneamente privo di direzione, per la defezione dell’ultima primaria, e il Professor Yog ha ragione. Io credo proprio che tu saresti una direttrice ideale, per la capacità di cogliere il nocciolo delle questioni e la capacità di sintesi. Perché non ci ho pensato? E comunque servirebbe decisamente la tua linfa giovanile per la mole di lavoro che quel reparto richiede.
   Pensaci, noi dello staff della LaD Healt Clinic ti accoglieremmo a braccia aperte. Pensa: Dottoressa Sherry Lovable, Primaria del Dipartimento Cure Palliative di LaD HC. Suona benissimo dai.

9. 19
   Yog - 14 Marzo 2016 08:16

   Comunque dice bene Sofia, attenzione ai bagni nei laghi. Nuotare è uno sport e fare sport non fa bene. Agita il sangue.

10. 20
    Miss Coco - 14 Marzo 2016 10:16

    Credo che davvero Mr, Yog e Mr. Golem nel loro adorabile umorismo sintetizzino magistralmente i segreti per affrontare questa meravigliosa Vita.
    E per Sherry… Beh, che dire… Esporre a codesta platea i propri pensieri e chiedere esplicitamente un parere relativo, presuppone il saper poi accoglierne le più disparate risposte che qui mi pare siano giunte tutte con gentilezza d’animo che va sempre riconosciuta anche nell’intento di sdrammatizzare, che mica è un’offesa! E neppure è mai scontato che qualcuno ci ascolti e ci dedichi il proprio tempo e chi lo fa va rispettato ed apprezzato , specialmente se non ci ricopre di quei patetici pat pat sulla spalla uniti a ‘ poverina, hai ragione tu…’
    Porsi nel ruolo di vittima messa alla gogna in questo caso è più che mai fuori luogo.
    Il Popolo qui è Sovrano , quando rispettoso e va trattato democraticamente come tale.
    À la prochaine fois
    Coco

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