Salve a tutti, ragazzi. Ho notato che, a 150 chilometri dal mare, si hanno delle condizioni fisiche diverse da quelle che si hanno nelle vicinanze del mare (fra i 0 e i 30 km) e mio fratello e molti miei parenti hanno confermato la mia teoria. Dove non arriva l’aria marina, ho la mente piu’ addormenteta, quasi piu’ in letargo, meno lucida, ho meno voglia di fare, meno energia. Avverto nel corpo, nei muscoli, una sensazione diversa. Vicino al mare sento i muscoli e il corpo pieni di carica energica, anche se mi sento la stessa forza fisica. Ma fino a 3 anni fà, avvertivo anche minore forza lontano dal mare (era solo un impressione perchè i chili alzati erano gli stessi), sentivo nel corpo una secchezza, una mancanza di qualcosa; non sentivo il mio corpo oleoso, invece vicino al mare sentivo come il mio corpo piu’ lubrificato, intriso di un fluido oleoso.i nvece, come pure 3 anni fà, lontano dal mare ho ancora meno energia, entusiasmo, lucidità. Ho meno voglia di fare le cose, avverto meno emozioni sia naturali che sociali. Ad esempio, quando vicino a 4 km dal mare guardo le nuvole verso i monti, provo gola nel vederle belle gonfie e bianche, illuminate dal sole, o nel vederle nere e cariche di pioggia mentre sono sospinte dal vento di libeccio contro i monti. Quando c’è una bella giornata completamente serena avverto meglio vicino al mare la freschezza della natura, il suo rigoglio, sia col corpo che con la mente. Mi dà piacere fisico e mentale maggiore vedere la brezza diurna che muove le foglie e che si dirige contro i monti assolati, mentre il cielo terso risalta con le cime aguzze dei monti; mi dà piu’ piacere vedere un prato verde di maggio, sento la primavera nel corpo, l’energia primaverile, i sapori della natura nella mente e nel fisico. Avverto proprio delle molecole del piacere a livello mentale e fisico.
Ho notato che vicino al mare sento meglio anche gli odori dei cibi e ho piu’ appetito. Ho un olfatto maggiore difatti, ogni volta, durante il viaggio di ritorno in macchina, quando mi avvicino al mare e sono a 100 km, ( non piu’ a 200), inizio a sentire l’odore di cibi che ho in macchina che fino a poco prima non sentivo. Ad esempio gli odori dell’olio di oliva in un bidone di acciaio nel portabagagli, l’odore del pollo, delle patate fritte, dei cosmetici…
Voi che differenze avvertite?
Io abito a 60 Km. dal mare (Venezia), sono più vicino alla montagna, zona collinare.
Essendo nato in una zona variegata, dalle mille sfaccettature, colli, salite, discese, boschi e pendii, provo una malinconia incredibile quando vado in pianura.
Il mare è diverso, da più energia, lo noto quando osservo la vitalità, e la loquacità dei veneziani, rispetto alla gente di montagna che è più chiusa e triste, infatti li la vita è più dura.
Ma secondo me tutte le città di mare sono abitate da persone più attive e sveglie basta vedere anche Napoli, Genova ecc.
Quindi se dovessi scegliere, o sto dove sono o vado al mare, essendo però un amante del freddo e della neve rimango in collina, quando nevica mi dà molta energia.
Ecco svelato l’arcano del perché i lumbard sono dei veri ritardati.
ma io stavo parlando di una cosa fisica, non solo psicologica. difatti puo’ essere che nelle città di mare ci sia piu’ vita perchè la gente psicologicamente è piu’ proiettata verso il mare che è libertà.difatti genova ad esempio è piu’ vitale che a milano perchè anche a qualche km dal mare comunque psicologicamente si sente la vicinanza perchè si sà che il mare è vicino. ma secondo me, la gente ha piu’ energia vicino al mare, ho notato che parla e si muove in modo piu’ energico. e’ una cosa biologica. tu senti sensazioni fisiche diverse?comunque dal lato tirrenico dell’italia( oichè per molte giornate all’anno in italia il vento spira da ovest in quota), l’aria di mare si sente abbastanza anche a 90 km, dal mare, come a firenze. ho notato che firenze come sensazione fisica si trova a metà strada fra verona( nessun influsso marino) e carrara a 4 km dal mare( enorme influsso marino). inoltre sulla spiaggia la troppa aria di mare causa una diminuzione di energia rispetto a quella che si riscontra ad almeno 1 km dal mare, prova a farci caso. la prova di questo è che sulla spiaggia si ha piu’ energia quando il vento è una brezza di terra, perchè non è troppo salmastra ma è comunque marina, perchè la brezza di terra attraversa comunque terreni entro i 30 km dal mare e si carica di iodio passando dai terreni. ho notato anche che a casa mia ( 3 km dal mare), anche quando spira tramontana, che pure è aria che viene dalle alpi e non attraversa il mare, si respira aria abbastanza di mare( come a firenze che è 90 km in una tipica giornata di alta pressione senza troppo vento).difatti nei terreni fino a 100 km dal mare si accumula iodio che poi è inglobato dall’aria che si rimescola sulla terra., è una riserva.comunque nella fascia adriatica già a 30 km cè pochissima aria di mare, poichè come ho detto i venti spirano in genere da sw o ovest, e in generale in un range tra il se e il nw, e la costa italiana vada nnw a sse.( provate a immaginare lo spazio attraversato dall’aria di mare prima di raggiungere una determinata città in funzione della distanza minima della città al mare ,che è la distanza misurata sulla linea che congiunge la città alla costa e che è perpendicolare a questa ultima, e della direzione del vento che non necessariamente è parallela a tale linea e quindi puo’ percorrere uno spazio anche molto maggiore della lunghezza di tale linea prima di raggiungere la città.
Voi ragazzi che differenze notate in voi?
Inoltre ho piu’ appetito nelle vicinanze del mare. Vi faccio notare che a Firenze che pure è 90 km, arriva abbastanza aria marina
La posizione geografica non influisce solo sugli uomini, ma ho notato anche nei vini, ci sono alcuni vini del carso triestino che risentono veramente del clima marino, sono salati come non ho mai sentito in nessun altro vino, veramente buoni, e trasmettono quell’energia, quella forza del mare, bevendo quei vini immagini veramente il profumo del salso marino, come fossi in riva al mare.
Tu senti piu’ energia vitale in te stesso vicino al mare?Descrivi.
Comunque ho noatao che finoa 90 km dal mare si gustano meglio i cibi che a 150km, si ha piu’ appetito, si prova piu’ gola.
Si, sento un’energia positiva, mi da forza, quando ero più giovane, mi svegliavo con gli amici alle 6 del mattino ed andavamo a correre sul litorale, quando ancora non c’era nessuno che rompeva e veramente potevo gustarmi l’evento.
Al giorno d’oggi, vado raramente, ma se ci dovessi andare eviterei i fine settimana, odio quel frastuono di gente accalcata che prende il sole, vorrei trovare un luogo dove non c’è nessuno, quindi preferisco la montagna alla spiaggia, meno confusione, comunque dipende sempre dal periodo, e dal luogo.
Comunque non penso di sentire come senti tu Gello certe cose stando più o meno vicino al mare, tu ci sei nato, quindi quando ti sposti senti subito se qualcosa ti manca, per me ad esempio la brezza della collina in estate è unica insieme al panorama, la pianura afosa senza prospettiva mi deprime molto.
Le ragazze che sto per conoscere, all’inizio le porto sempre su qualche colle, per osservare i paesi e le luci notturne dall’alto; le donne intelligenti ad una vista del genere sanno lasciarsi andare e si innamorano più facilmente.
Comunque non ci fai caso ma le avverti le differenze. Inoltre , essendo in spiaggia alle 6 del mattino, è difficile essere riposati e le emozioni piu’ intense e sensazioni si provano quando si è bene riposati e non negarlo. Io non sopporto i giovani che dormono 3 ore al sabato sera e poi sono felici il giorno dopo e si comportano come se non fossero stanchi. NON bisogna essere stanchi e bisogna cercare di dormire di piu’. Anche mi fanno ridere gli animali che vanno a letto alle 3 e poi si alzano alle 11, dormendo 7 ore e mezza. La quantità di sonno andrebbe bene, ma cè troppa differenza fra l’orario a cui si è abituati ad andare a letto e ad alzarsi , in QUEI CASI. E non ci si alza affatto riposati pur avendo dormito la quantità giusta di ore. In media chi non sente la stanchezza è meno intelligente, è stato dimostrato.