L’indifferenza è davvero la vendetta migliore?

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1. 101
   mr x - 28 Settembre 2014 15:13

   Non mi è mai interessato essere superiore….e poi con sta scusa dell’essere superiori, i m3rdaioli la fanno sempre franca.

2. 102
   M. - 28 Settembre 2014 16:23

   Mr x quello che hai scritto è verissimo.
   I merdaioli la fanno SEMPRE franca.
   Nel mio caso ho usato l’indifferenza verso la mia ex, ma in generale, quando discuto con le persone, e dicono assurdità, non faccio mai correre, non faccio mai l’indifferente, per un semplice motivo: l’idiota che viene da te e si sente in diritto di fare l’idiota, continuerà a farlo e continuerà a sentirsi nella sua convinzione di giusto.
   Invece va attaccato duramente, buttarlo nel calderone del ridicolo e deve capire che prima di fare o dire certe cose, con certe persone, è bene che ci pensassero due volte, perché non sempre si può e si deve essere disposti a rispondere con l’indifferenza.
   Io questa cosa l’ho capita con i miei vicini di casa.
   Teste di c.... allucinanti che si permettevano di venirmi a parlare a 2 centimetri dalla faccia.
   Ora quando mi parlano, se proprio devono, stanno un bel po’ lontani, perché gli conviene.
   L’hanno capito, e non a suon di indifferenza.

   Serena,
   il tuo ex che toccato nell’orgoglio. Continua così e fregatene

3. 103
   Serena - 28 Settembre 2014 20:55

   Grazie per i consigli è quello che sto cercando di fare. E pensare che tempo fa ero io che lo cercavo instancabilmente, grande errore. Dopo tanto tempo ancora alle prese con le chiamate mute del cavolo, la scusa perfetta per fare la vittima con gli altri ed io la carnefice che lo assillava. Stavolta non glie la daró più la soddisfazione di soffrire ancora anche se mi ha uccisa dentro. Per quanto riguarda i merdaioli di turno nonostante l’indifferenza a volte non puoi non notare che gente meschina e viscida sono riusciti/e nei loro intenti attraverso cattiverie,bugie e svariate infamate. L’animo buono ed onesto spesso viene calpestato ingiustamente.

4. 104
   M. - 28 Settembre 2014 23:48

   Serena,
   sembri ancora giovane. Quanti anni hai?
   Comunque certe cose vanno proprio come le hai descritte tu, ed un periodo di azzerbinaggio l’hanno passato quasi tutti, quindi non preoccuparti.
   Tanto il tuo ex non vuole nulla di più se non rintuzzare un pochino il suo ego, ma tu non dargli questa possibilità, perché tanto non cambierebbe nulla per te, ma sarebbe un asso per lui.
   Fregatene e vai avanti.
   Le ingiustizie esistono e servono per renderci più forti, e per farci capire meglio certe dinamiche.
   Ciao

5. 105
   Serena - 29 Settembre 2014 08:07

   @ M.
   Esatto sono giovane, io credevo che erano strascichi di rimorsi e sensi di colpa tuttavia non tornerà mai e seppur mi sono messa l’anima in pace ero convinta che le sue chiamate erano un chiaro segno di un mininimo di pensiero nei miei riguardi o controllare se sono a casa per sentire se c’è casino o con qualcuno nonostante fosse seccato di me e delle mie insistenze fino a dire di non rompere perchè fidanzato. Credo sia una scusa, alle undici di sabato sera dovresti stare con la tua ipotetica ragazza piuttosto che chiamare me.

6. 106
   M. - 29 Settembre 2014 21:49

   No, Serena, non sono strascichi di rimorsi, ma moti di orgoglio al quale tu, magari inconsapevolmente, hai dato fastidio.
   Se una persona vuole una cosa, se la va a prendere, mettendo anche in conto l’ipotesi di ricevere una porta in faccia.
   Quanti anni ha il ragazzo in questione? Forse è giovane anche lui.

   Tu vai avanti per la tua strada.
   Se ti fai un giro su questo forum, avrai la possibilità di vedere quanti giochetti si fanno tra ex, quanti colpi bassi, quante vigliaccate, ma soprattutto quanto copioni che si ripetono. Sembrano fatti con lo stampino.
   Funziona così.
   Prova a leggere.
   Ciao

7. 107
   Serena - 29 Settembre 2014 23:54

   Hai ragione quanto vorrei riaverlo in cuor mio ma troppo male ho ricevuto e non ne vale la pena. Quando lo incontro per caso mi viene un sussulto al cuore fino a pulsioni carnali e non posso farci niente. Lui ha sorpassato la trentina, oggi pomeriggio l’ho intravisto di sfuggita e indossava una maglietta che gli avevo regalato mi trasmette una rabbia mista a malinconia ma me lo tengo per me. Tempi addietro avrei messo in atto inconsapevolmente qualche metodo di zerbinaggio. Dei miglioramenti li intravedo dentro me rispetto alla sofferenza straziante che provavo fino a qualche tempo fa.

8. 108
   Golem - 30 Settembre 2014 00:37

   Serena, io voglio bene alle donne, mi piacciono non solo perché sono maschio. Ma mi puoi spiegare, tu o qualcun’altra com’è possibile essere ancora presi da un individuo che ti ha trattata in quel modo? Scrivi e ti esprimi bene, si capisce che sei intelligente ma come fai a dire che vorresti riaverlo. Uno così!
   Sono tre o quattro anni che sto cercando una risposta ad un problema che mi assilla e che mi proviene da mia moglie, che a suo tempo si e’ persa per anni dietro un idiota conclamato, che la usava, ma ricevendo da lei la stessa attenzione che tu hai per il tuo, almeno nell’insensatezza dell’atteggiamento verso una persona che di voi non si frega niente.
   Ma quale attrazione o piacere o gratificazione provate nell’essere maltrattate, umiliate sarebbe meglio dire.
   Prova almeno tu a darmi una risposta. Non sono vecchissimo, ma potrei non farcela a trovare UNA c.... DI RAGIONE CHE VI TIENE LEGATI A DEGLI STRONZI.

9. 109
   Serena - 30 Settembre 2014 05:51

   @ Golem
   Nel mio caso credo sono legata ai vecchi ricordi di lui durante la relazione che a volte offuscano la reale persona che si è dimostrata, alla fine cerco di impormi che è quello il vero lui. Non si tratta di rincorrere solo lo stronzo di turno piuttosto sono gli strascichi di sentimento che permane. Nel tuo post 91 hai centrato il punto ovvero l’indifferenza non è una vendetta ma la medicina giusta per curare il malanno del mal d’amore e di sicuro è la soluzione più efficace.

10. 110
    M. - 30 Settembre 2014 11:43

    Credevo fosse più piccolo, invece ha più o meno la mia età.
    Serena, allora lascia perdere due volte.
    Tutto ciò che senti dentro di te ora, è normale e ci sono passati TUTTI, e tutti, prima o poi, sono riusciti a venirne fuori.
    Alcuni sono cambiati moltissimo, me per esempio, e mi sembrava impossibile.
    Tutto passa. Ma davvero tutto passa. Pensa per te, e lascia perdere lui.

    Ciao

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