Salve mondo mi chiamo Francesco, ho 22 anni e sono gay.
Mi sono sempre chiesto perchè mi affeziono a persone fondamentalmente cattive. Essendo molto timido non ho amici e i pochi che ho voluto bene si sono persi per strada. Mi sono innamorato solo una volta e dopo quasi 5 anni lo sono ancora nonostante lui mi abbia fatto soffrire come una bestia.
A scrivere questa lettera è il mio cuore, colpito da frecce avvelenate dalle persone che voglio più bene. Era una lettera molto più lunga ( dove parlavo della mia unica relazione col mio ex ) ma ho dovuto tagliarla per focalizzare il tutto sulla situazione attuale.
Essendo innamorato non ho mai accettato di conoscere altri ragazzi ( anche se non sto più col mio ex ) solo il pensiero di poter abbracciare qualcuno che non fosse lui mi faceva star male. Sono passati 5 anni ma lui non è cambiato continuando a essermi indifferente e cercandomi solo quando si sente solo.
10 giorni fa conosco virtualmente un ragazzo…sinceramente solo per poter fare conversazione con qualcuno sentendomi molto solo. Tra noi due scatta subito una strana sintonia, ci vediamo in cam la prima notte e parliamo molto. Lui dice di essere bisex ma che non si è mai innamorato di un ragazzo. All’inizio sembra molto dolce e si commuove quando gli racconto della mia storia d’amore passata…mi dice che sono speciale e che vuole vedermi dal vivo. Io gli dico che è troppo presto ma lui mi da il suo numero di telefono. E’ talmente dolce che vuole gli racconti una fiaba per addormentarsi. Il giorno dopo decido di dargli il mio numero e la sera ci vediamo ancora in cam. Dice che mi ha pensato tutto il giorno…che è la prima volta che si sente così con un ragazzo. Dice anche che mi rimarrà SEMPRE amico e che in momenti alti o basse cercherà di risolvere le incomprensioni perchè in 23 anni sono un tassello che mancava nella sua vita. Comincia perfino a chiamarmi amore…io gli dico che è una frase importante e lui risponde di prepararmi perchè me la dirà ogni giorno.
Voi direte che le cose che ha detto sono assurde e io non posso che darvi ragione…mi conosceva da troppo poco per arrivare a dire certe cose. Io non potevo crederci, un ragazzo talmente bello e pieno di vita ( lavora nel mondo del calcio ) sceso dal cielo per me? Io decido di buttarmi, potrei davvero avere finalmente un buon amico e quindi accetto di incontrarlo ( è il primissimo che incontrerò dopo anni in attesa che il mio ex torni ).
La mattina dopo mi chiama e conferma che arrivera nel mio paesello in serata ( dormirà da me ) canticchiando e chiamandomi amore…eran le 8:30 del mattino ero mezzo addormentato ma cmq mi fece piacere.
La sera il fatidico momento dell’incontro…prima di andare in stazione avevo pianto un po per il mio ex e mi sentivo come se lo stessi tradendo. Quando scende dal treno non posso crederci…è davvero li per me, bello come il sole. Mi abbraccia forte e mi sembra che mi manchi il respiro. Giriamo per il paese deserto infreddoliti e decidiamo di avviarci a casa. Lui mi guarda…io guardo lui e contro tutte le teorie esistenti lo bacio per primo ( son talmente timido che ancora non ci credo di averlo fatto la prima mossa ). Arrivati a casa ci accoccoliamo sul divano davanti al camino infuocato. Avevo un po d’ansia…un po per il mio ex che comunque non ho dimenticato e un po perchè per me era tutta una novità. Abbiamo fatto l’amore ( è successo con molta naturalezza ) e ci siam addormentati abbracciati. Finalmente credevo di aver trovato un Angelo che tenesse a me ( erano successe più cose in quella sera che in 5 anni col mio ex ). Gli sussurro all’orecchio se mi volesse bene e dice si…poi gli dico se si metterebbe mai con un ragazzo e dice NO ( esattamente disse “no…poi per carità non si sa mai” ). Io non ci faccio molto caso perchè mi godo il momento ma i veri problemi cominciano il giorno dopo. La mattina dopo è tornato a casa e da quel momento ho passato L’inferno. Torno a casa e lui non c’è…vedo il suo letto vuoto ed esplodo in lacrime raggomitolandomi tra le sue lenzuola. C’era ancora il suo pufumo. In casa lo vedevo dappertutto…in salotto, i camera mia, in bagno, in cucina. Dentro me confusione totale…forse stava nascendo un nuovo sentimento? Per tutto il giorno lui non mi cerca e ci rimango male. Gli invio un messaggio su face dove gli apro il mio cuore ma non risponde.
La sera è connesso su msn ma non mi contatta. Lo cerco e chiedo spiegazioni. Lui sembrava un’altra persona, dice che sapeva avrei cominciato a tartassarlo e pretendendo mi chiamasse 8 volte al giorno. Dice di non frignare e non farmi illusioni. Io non posso crederci….cosa è successo? Una notte abbracciati e il giorno dopo già si è stancato di me? Non doveva essermi sempre amico e risolvere le incomprensioni?
Ora sono giorni che non mi contatta, come se quella notte non fosse MAI esistita, come se fosse stato Tutto un sogno. Ho pianto per giorni, credevo mai più avrei sofferto così tanto dopo il mio ex. Io non ho preteso 8 chiamate al giorno….anzi era lui a chiamarmi amore. Semplicemente mi domandavo perchè dopo esser tornato a casa sua fosse diventato freddo e distante…alla fine da lui volevo solo amicizia.
Finalmente credevo di aver un vero amico su cui contare e invece rieccomi SOLO come un cane. L’unica cosa che mi rimangono sono i ricordi che bruciano come pistre roventi. Ora mi son ripreso un po ma se ci penso fa un male cane. Lui mi manca!
Finalmente ti decidi a voltare pagina e tutto ti si ritorce contro.
Ovviamente ti voleva solo inkiapp***
è cosi difficile da capire?
Ti rispondo come se avessi raccontato una storia tra ragazzo e ragazza… è accaduto tutto troppo in fretta! Probabilmente voleva vedere com’era fare l’amore con un ragazzo. Aspetta di vedere le sue mosse e non piangerci troppo sopra… Se ti vuol bene torna, altrimenti mi sa che non ti sei perso molto.
Clara
Il classico pezzo di mer.. !!!! l’unica cosa che posso dire è che sei una persona meravigliosa !!! rispecchi una persona che conosco molto bene e che amo con tutta me stessa !!! è il mio migliore amico ! anche lui gay !!1 spero che tu possa trovare amici veri che sappiano prenderti, curarti e incoraggiare nel giusto modo !!1 grossi baci !!!
@Clara – il sesso con u ragazzo lo aveva già fatto … lui diceva che fare appunto sesso con un amico rendeva più forte il legame d’amicizia. Ovviamento non ho fatto sesso con lui credendo a questa cosa … lo fatto perche lo voluto e non mi pento. La cosa che fa male è aver notato il cambiamento dalle conversazioni in cam a quello successivo l’incontro.
@dolcecomeilsilenzio – Grazie mille cara … il tuo amico è fortunato ad avere la tua amicizia!
Come ti capisco! Purtroppo ho vissuto una situazione un pochino simile. Uscivo da una storia stupenda che però è finita male e ho sofferto tantissimo..e soffro ancora ora perchè non l’ho dimenticato..quest’estate ho conosciuto un ragazzo e abbiamo cominciato a frequentarci ed è nato subito qualcosa di forte e bellissimo. Mi rassicurava mi diceva di essere diverso che non mi avrebbe mai fatto soffrire..io mi sono fidata di lui e ci sono cascata buttandomi a capofitto e vedendo finalmente un po’ di sereno! Ci siamo lasciati circa un mese fa..e mi è crollato il mondo addosso! Mi manca da morire ma si è comportato male nei miei confronti. Purtroppo molte persone non sono coerenti con ciò che dicono e non danno il vero peso che puoi darci tu che mi sembri davvero un ragazzo sensibile. Ti capisco perfettamente perchè sono anche io così! Ricorda si va avanti! non farti buttare giù! 🙂
Noi sensibili dal cuore tenero siamo destinati a rimanerci secchi ogni volta. Io non sono tipo da incontri … specialmente online … ma in lui avevo visto qualcosa di diverso. Evidentemente ho un pessimo sesto senso.
Il mio problema più grande è quello di affezionarmi facilmente alle persone. Ora mi sento come se fossi stato preso in pieno da un pullman … lui continua e nonostante tutto. Quanto vorrei essere bastardo!
Piano piano, con altre esperienze simili, imparerai ad essere bastardo
Ciao, a me sembra evidente che costui ha i suoi problemini per essersi comportato in un certo modo, dalla super enfasi alla sparizione, e quindi, anche se posso immaginare la tua delusione, fossi in te non mi farei carico dei SUOI problemi di incoerenza.
Da parte tua, però, scusami, mi sembra di notare che sei passato da un eccesso ad un altro. Spero di riuscire a spiegarmi, perché non è un giudizio. Intendo dire che sei passato dalla totale castità e blocco di emozioni nel nome dell’amore per il tuo ex (al punto di pensare di tradirlo solo nel provare emozioni e contatto con altri uomini) a pensare che, per farti voltare pagine, ci volesse un angelo che cade dal cielo e in “24 ore” cambia tutto.
Non credo che sia tanto una questione del fatto che il tuo sesto senso ha sbagliato (in fondo eri perplesso anche tu per certe sue “esagerazioni”, semmai non hai ascoltato il tuo istinto, più che non averlo), quanto piuttosto del fatto che tu, in fondo, hai voglia e bisogno di provare emozioni e quindi quando è arrivato un tizio che era talmente “tanto” da risultare incredibile hai idealizzato anche tu un po’ il tutto per “concederti” di voltare pagina e cominciare a pensare un po’ a te stesso e a quello di cui hai veramente bisogno tu.
Cioè qualcuno con cui ci sia una reciprocità di affetto, amore, attenzioni, la condivisione di progetti.
dici:
@Finalmente ti decidi a voltare pagina e tutto ti si ritorce contro.
ora, non pensare che il mio sia un giudizio perché non lo è, però non è che “hai deciso di voltare pagina e tutto ti si è ritorto contro”, anche se posso intuire il tuo stato d’animo.
Tu hai sentito una tua esigenza evidentemente di uscire dal tuo guscio e in QUESTO CASO hai incontrato on line una persona, che non conoscevi e non ti sei dato il tempo di conoscere veramente. Quindi chi ti ha deluso è una persona che in realtà non conoscevi e che peraltro sin da subito è sembrata un tantino strana, forse, visto che era esagerato. Solo che prima è stato strano in essere anemaeccore e parlare di amicizia senza fine in 5 secondi netti e poi “coerentemente” strano nell’atteggiamento opposto. Però un tantino “fuori” era anche prima o no?
Guarda che non ti sto dicendo qualcosa tipo “te la sei cercata”, sto cercando di dirti che non è che TUTTO TI SI E’ RIVOLTATO CONTRO, ma che forse hai fatto una scelta confusa, anche tu, in base al fatto che hai voglia di vivere e di sentirti amato e quindi sei rimasto colpito da un venditore di fumo. Ma di buono, in questa faccenda, c’è il fatto che forse ti sei reso conto che TU hai voglia di ricominciare a vivere e provare emozioni e di trovare una persona giusta per te.
Non un ANGELO che incarna tutti i pregi del mondo (il che può facilmente essere una bufala) ma un uomo da conoscere e con un instaurare una relazione, che sia di amicizia, amore o sesso, ma un po’ più concreta e realistica.
Mi sono spiegata? forse no :S
Ciao Luna, ti sei spiegata benissimo e hai centrato il punto della situazione.
@Luna: sei passato dalla totale castità e blocco di emozioni nel nome dell’amore per il tuo ex (al punto di pensare di tradirlo solo nel provare emozioni e contatto con altri uomini) a pensare che, per farti voltare pagine, ci volesse un angelo che cade dal cielo e in “24 ore” cambia tutto.
Mai lette parole più VERE … quando ho incotrato questo ragazzo ho avuto più esperienze quella stessa sera che in 23 anni di vita. Sono sempre stato puro e casto perchè incontrare un’altro mi faceva star male nonostante non stavo insieme al mio ex. Forse la sua presenza nella mia vita non era nemmeno d’aiuto. Dopo mesi che non ci sentivamo ho trovato ( non capisco come ) la forza di incontrare un tipo conosciuto da poco. La delusione è stata molta … probabilmente perchè non ero abituato a un certo tipo di emozioni e di conseguenza è stato traumatico il distacco dopo l’incontro.
Il tipo che mi ha fatto piangere ( eccessivamente ) per giorni si è fatto risentire chiedendomi dopo una settimana di silenzio come stavo … forse x farmi un contentino o per tenersi la coscienza pulita … fatto sta che dopo un mese e mezzo dall’incontro non provo più nessun tipo di emozione nei suoi confronti. Anzi, tutto ciò che è successo tra noi è come se non fosse mai esistito … non mi ha lascito nulla, nemmeno ricordo il suo prufumo o cosa si provasse a baciarlo. Ogni tanto mi cerca con scuse banali e chiede di vederlo ma alla luce dei fatti lui per me è indifferente e tutto si riduce a un salutino online del tipo ” ciao, come stai? Bene “.
Per fortuna mi è passata, quando scrissi questa letterà ero distrutto e un pochino mi sento ridicolo rileggendola. Mai fidaresi di un bel ragazzo che ti dice “ti amo” dopo solo due chattate.
Attualmente sento il mio ex ( che amo ) al quale ho detto solo una mezza verità … a natale mi ha chiamato e mi ha confessato ( sotto terzo grado )che ha baciato altri ragazzi e io lo fatto sentire in colpa. In realtà non sarei nemmeno nella posizione per giudicarlo dato che sono stato con un altro ( e non ci siamo fermati ai baci ). Se tornassi indietro mi comporterei diversamente ma quello che è fatto è fatto … forse un giorno dirò la verità ma ho paura che se lo facessi adesso potrei perderlo per sempre.
Cmq ho incontrato altri 2 ragazzi in amicizia … almeno adesso non ho più paura di incontrare qualcuno sentendomi in colpa o pensando di ferire il mio ex … anche se lui si comporta da gelosono. Diciamo che questo primo incontro andato a male mi ha un pochetto sbloccato facendomi uscendo fuori dal guscio.
son contenta che stai meglio 🙂 – posso chiederti una cosa? Perché tu e l’ex vi castrate e fate male a vicenda così? Questa confusione tra diritti e doveri, essere o non essere, dipendenza e distacco non mi pare vi faccia bene… E che senso ha? (e chi manipola chi?). Siete il contrario della coppia aperta. Voi NON state insieme (quindi soffrite o almeno tu per il disamore e non avete i ‘vantaggi’ anche emotivi di una relazione) però non potete neanche vivere e ricominciare. Domanda banale: perché non state insieme se ‘rischiate’ di perdervi nel dirvi questo genere di verità? E perdervi in che senso? Già non state insieme. Perché vi raccontate palle come se si trattasse di tradimenti mentre non lo sono? Capisco il fatto di non dire per non ferire, ma a non quadrare è il dovere di non fare e quindi di dire, e quindi di mentire, e il senso di colpa.