Buonasera
ormai sono sulla soglia dei 50 anni e improvvisamente facendo un riepilogo
della mia vita sento.. di aver concluso poco.
Vivo da solo e faccio il libero professionista angosciato da mille problemi
lavorativi, che qui interessano poco, ed esistenziali.
Ed è questo il motivo che mi ha spinto a scrivere sperando di trovare non so nemmeno io cosa..
sicuramente male non mi farà cercare di confessare tutte le mie angoscie ed ansie.
Ho un carattere introverso ma nonostante questo ho ed ho avuto sempre molte amicizie nel corso della vita ma in questa fase non riesco a sfogarmi e confidarmi con nessuna di queste, tantomeno con i miei genitori con cui ho avuto sempre un buon rapporto ma molto formale.
L’aver perso una sorella in giovane età per un cancro non ha agevolato i rapporti con i miei.. da allora siamo rimasti in una sorta di limbo esistenziale, probabilmente non siamo mai riusciti ad elaborare questo lutto che ci è sembrato ingiusto e quindi inaccettabile.
Tutto ciò credo abbia influito anche nei miei rapporti affettivi con l’altro sesso, vissuti credo con paura di stare male e perdipiù sempre con persone che alla fine credevo di conoscere ed invece si sono dimostrate dei perfetti estranei.
E qui arrivo al mio ultimo rapporto con una donna sposata, durato diversi anni, con lei perdutamente innamorata legata ad una persona di cui non gli interessava niente ma da cui non è mai riuscita, o non ha mai voluto separarsi.
Adesso che avevo capito che era davvero la persona giusta per me, improvvisamente mi ha detto che non vuole più vedermi ne sentirmi,
così di punto in bianco.
Non so cosa fare, sto male, piango all’improvviso ma il mio disgraziato e smisurato orgoglio mi impedisce di cercarla e dirle ciò che provo..
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Forse anche questa donna ha vissuto nel limbo per il tempo che ha avuto la storia con te…chiediglielo, parlale, non buttare via niente di quello che haiprovato, se non vuoi farti vivo per orgoglio credo che sbagli, se non ti fai vivo perchè vuoi proteggertii.. bè allora pensaci. Ma credo che se uan eprsona ha delle cose da dire ad una persona è giusto che lo faccia, a meno che dall’altra parte nonci sia un muro.. in questo caso bisogna farsene una ragione e sperare che la vita ci dia un’altra opportunità.
io sono per il dire sempre e comunque le cose.
non ci riesci di persona perchè magari non te ne da mai la possibilità?
SCRIVILE.
una lettera.
non interessa che tu sia bravo meno a scrivere. se lo sei tanto meglio così infiocchetti per bene i concetti che sono l’unica vera cosa che conta. non sei bravo a scrivere? amen, si deve cmq leggere quel che tu sei nel bene e nel male, anche nel tuo modo eventualmente stilisticamente imperfetto di dire le cose. stai certo che la persona sentirà ciò che sei, perchè oltre le parole che puoi usare la tua imaggine nella sua mente sarà lì che le parla. come se tu stessi parlando a lei di persona.
l’importante è che ci sia scritto TU in quella lettera. fallo per te, per liberarti di quel che hai dentro in primis. magari è una visione romantica e sdolcinata, ma dare a dei fogli i tuoi sentimenti è come consegnarli al mare in una bottiglia lasciando che vaghino, prima che ad una persona in particolare. è come liberare delle energie parlando d’amore all’amore.
avranno effetto? forse no, questo è chiaro, ma i gesti simbolici hanno un grande valore emozionale (quelli giusti e sentiti), oltre che catartico per te.
rischia così.
io sono per le cose scritte a mano.
niente mail ad esempio, che sono asettiche. deve leggere dalla tua scrittura. scrivi male a mano? fai di tutto per scrivere bene. anche la tua scrittura è quel che sei, infatti non servo io a dire che la scrittura ci rappresenta.
e cmq… siccome non sei perfetto, e stiamo parlando di sentimenti, ricorda che tu vivi anche nelle tue imperfezioni.
In un mio recente post ho raccontato una storia simile alla tua.
Non penso di avere “consigli” utili perchè nella mia storia personale ho capito che purtroppo ognuno di noi in parte conosce già, ma non accetta, come il filo degli avvenimenti potrà svolgersi.
E allora affida una timida speranza al dialogo sul web per raccontarsi, condividere, essere rinfrancati e perchè no incontrare persone con cui dialogare e far sbocciare qualcosa di nuovo.
Se puoi e se vuoi l’unica cosa che mi sento di dire è di affrontare con coraggio la situazione e ricevere una risposta chiara ed inequivocabile che sia un si o che sia un no.
Se la risposta non sarà quella attesa, probabilmente avrai altri giorni di sofferenza come è capitato a me ma alla fine sono sicuro che riuscirai a fartene una ragione.
E’ difficile, e ne so qualcosa visto che non ne sono uscito del tutto, ma giorno dopo giorno la vita va avanti e ti dimostra che ci sono altre ragioni, speranze, persone e sentimenti per i quali continuare.
Ciao
In amore l’orgoglio bisogna metterlo da parte! Fatti forza e prova a parlarle, magari se
le scrivi, nella busta metti anche un fiorellino, sicuramente le farà piacere e capira’ che
ti manca e quanto ti e’ costato mettere da parte il tuo orgoglio. Non a tutte le donne
piacciono gli uomini orgogliosi, ad alcune mettono paura! Non voglio dirti che tornerete
insieme, ma, chi sa’! Buona fortuna per una vita più serena!
Il tuo orgoglio ti impedisce di cercarla e di dirle ciò che provi..ti senti un uomo incompiuto perchè nella vita pensi di aver concluso poco..E allora dico io, ma falla questa pazzia!
Se hai vissuto per anni nel tuo mondo chiuso, con le tue sicurezze senza sbilanciarti troppo, ma nonostante questo sei infelice, allora prova a buttarti e fare questa cosa che non avresti mai fatto e chissà che magari non sia la scelta giusta, che ti permetta di concludere con un bel fuori programma..
E’sbagliato chiudersi nel proprio guscio, certo, luogo sicuro e protetto, ma anche isolato e in solitudine..la vita è fuori, aldilà di quelle paure e di quei dubbi che ci bloccano, se il tuo modo di vivere, ti ha reso infelice, cambia e calpesta il tuo orgoglio, vai da lei e dille ciò che provi.
Se funziona bene, ma qualora non dovessi risolvere niente, come si dice, meglio un rimorso piuttosto che chiedersi tutta la vita come sarebbe andata.
Grazie a chi ha avuto la pazienza e l’argume d’interpretare la mia lettara un po’ sconclusionata, direi che Socrate ha colto nel segno.
Avevo anche pensato di seguire il consiglio di Spectre perchè, in fondo, faccio parte di quella generazione che ancora comunicava via lettera ma poi ho pensato che comunque è ancora sposata e non vorrei metterla nei pasticci.
Così ci siamo sentiti,aimè, via sms e mi ha detto che l’amore che provava non c’è più, ed è rimasto solo l’affetto che si può volere ad un amico.
Così i ruoli si sono capovolti.
Adesso sono io con i crampi allo stomaco pensando a lei.
Ma allora, quando ci siamo conosciuti, io non ne ero innamorato e glielo confessai.
E adesso, forse egoisticamente, che mi manca c’è il rimpianto di una storia che avrebbe potuto rendere felici entrambi ed invece ci lascerà
solo un bel ricordo.
Oh! Come mi dispiace! Anche a me ha detto che ormai non c’è più la passione di
prima ma che siamo diventati come fratelli! Sono due mesi che e’ scomparso dopo una
vita(12anni) sempre insieme! Ora si fa sentire ogni tanto con qualche sms. Giorni fa mi
ha chiamato perché aveva bisogno di un po’ di compagnia! E io come una stupida gli
ho detto che dovevo lavorare ma in realtà avevo solo voglia di dirgli quanto mi manca e
che sto impazzendo senza di lui, con un filo di voce l’ho salutato. Avrei voluto
chiedergli se gli mancavo, ma tanto mi avrebbe risposto come al solito: -certo che mi
sei mancata pero’ non ti devi illudere, 12 anni insieme non si cancellano così.- Ma
allora dico io perché e’ sparito? Come mi riprendo lui e’ li puntualmente per farmi star
male. I farmaci non mi fanno effetto! Mi stordiscono ma il dolore che ho nel petto
niente, rimane! Sto male e non so se era meglio se mi diceva che c’e’ un’altra. Ora mi
sento uno schiffo come donna, non sono stata capace di soddisfarlo ancora!!!! Capisco
la tua sofferenza e mi dispiace ma non so
Grazie maria81
il problema è che non ne posso parlare con nessuno dei miei amici
perchè è stata e doveva rimanere una storia solo tra me e lei.
Anche io ho provato la fargli la fatidica domanda se per caso ci fosse qualcun altro nei suoi pensieri..e la risposta è stata peggio di un si..
mi ha detto che “faccio domande a cui non va di rspondere perchè sono schiocche”.
Mia lettura da conoscitore delle donne : si c’è qualcuno.
Se avesse il coraggio di dirmelo apertamente ci starei sicuramnente male da morire ma credo mi aiuterebbe a rimuoverla totalmente se non dal mio cuore almeno dalla testa e dallo stomaco.
Mio caro amico se vuoi io sto qui per te, se hai bisogno di qualcuno con cui sfogarti
non crearti problemi. Tu già conosci tutte le risposte alle tue domande. Io purtroppo
non posso che confermarle
Ho paura sia proprio così..prima lo accetterò e prima ne verrò fuori.
Ho deciso di non cercarla più in nessun modo, è da idioti aspettare una persona che non ti vuole.
So che prima o poi si farà viva lei con qualche sms ma li cancellerò senza leggerli..sarebbe solo prolungare un’inutile sofferenza.
Ne farò gli errori precedenti di buttarmi in storie con persone di cui mi interessava poco.
Se il mio destino sarà di vivere da solo che sia così.