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Lettera pubblicata il 18 Gennaio 2015. L'autore, riminum, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Guarda, sarei uno stupido se ti dicessi che tutto andava bene tra noi. Lei non è mai stata convinta della convivenza fin dal principio, tanto che alla mia richiesta lei è scoppiata a piangere. Avrei dovuto trovare il coraggio di averla lasciata io in quel preciso momento. E invece da perfetto innamorato qual’ero gli ho dato tempo e gli ho detto che sarei andato fuori da solo e lei sarebbe venuta gradualmente quando se la sarebbe sentita. Ma non la auguro a nessuno questa cosa. L’ultimo anno l’ho vissuto con il costante dubbio che lei mi lasciasse da un giorno all’altro e la conseguenza di tutto ciò è che ci siamo allontanati gradualmente e adesso con la mente lucida lo rivedo nei piccoli gesti che avevo con lei. Ma comunque, nonostante fossi preparato, la botta è stata forte e violenta. Poi però, quando ho dei momenti di sconforto mi fermo a pensare alle mille storie che vanno male (e fidati che qui nella mia città, io sono del nord est, se ne sentono di tutti i colori), oppure ai 2 matrimoni, decennali entrambi, falliti di mio zio e mi dico che oggi il mondo e la vita è così e bisogna accettarla com’è. Tutti abbiamo troppo ed è troppo facile cambiare le persone come si fà con un cellulare. Non è facile, ma pensarla così mi aiuta a riprendermi, oggi il mondo e la vita sono delle trottole impazzite, un giorno stai bene e il giorno dopo stai male e noi non ci possiamo fare niente. Per quanto riguarda il lavoro all’estero vedremo, sono parecchio intenzionato ad andare, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. E cmq non è tutto rose e fiori, ho dei momenti di sconforto molto forti, nonostante cerchi di pensarla positivo…..
Capisco tutto quello che dici più di quanto credi. Rivivo momenti, rimorsi, rimpianti, fasi buie proprio come te, anch’io avrei dovuto prendere decisioni diverse quando era il momento e il troppo amore mi ha coperto gli occhi mostrandomi solo quello che volevo vedere senza capire … ragionare … rendermi conto di chi avevo realmente al mio fianco ( non ti dico tutti i miei bocconi amari ingoiati a forza,i pianti,le assurdità vissute con la mia ex) … avevo il vuoto fra le mani e la testa piena di ciò che, solo ora mi rendo conto, era tutt’altro di quello che mi aspettavo da lei la quale vestiva se stessa di compiacenza allo stato puro, per … per quello che evidentemente le offriva maggiori garanzie per i suoi interessi. Insomma, nonostante condivida anche il fatto “delle trottole impazzite” e dell’assoluto disarmo davanti al destino, penso pure che ogni tanto qualcosa di buono ci dovrà pure capitare anche a noi, che non duri solo il tempo (relativo) di accorgerci di non aver capito che era tutta una bufala o una fantasia nostra. Voglio credere che ci sia sempre qualcosa di buono, per non ricadere nei miei (come nei tuoi) abissi più profondi … ci tengo pure a dire “ragazzo :-)” che se anche virtualmente ti sono vicino e sono qua nel caso in cui ti serva un appoggio da una persona a cui hai trasmesso tanto … non mollare maverik, sei molto meglio di quello in cui ti ha lasciato lei, io proverò a fare ugualmente, giorno per giorno.
Ciao, come stai dopo altri 5 anni?