Mi chiamo Alessia, ho 20 anni, quasi 21.. e la mia vita è perfetta.. ho un sacco di amici che mi vogliono bene e sono sempre pronti a starmi vicino.. non ho un ragazzo da un po’, ma va bene così.. ho un lavoro che amo.. tanti interessi e sogni che non rinuncio ad ottenere.. qual è il problema? perché sto scrivendo qui?
Mi è difficile parlarne, ma credo che sia arrivato il momento di “parlarne con qualcuno” perché così non posso più andare avanti. quindi ricomincio.. sì, la mia vita è perfetta, ma è perfetta quando sono lontana da casa, dai miei genitori.. quando sono con gli amici, quando sono a lavorare tutto và alla perfezione, io sono quella ragazza sempre con il sorriso, che si diverte, scherza e se può aiuta chi ne ha bisogno.. invece quando passo quella porta la mia vita, o forse la mia personalità cambia.. tanto che ora nemmeno io riesco a riconoscermi.. quando sono a casa combino qualsiasi cosa per farmi sgridare dai miei, per litigare.. racconto bugie.. e dopo poco faccio capire di averle raccontate, raccontandone altre.. non rido, non scherzo, ho sempre il muso.. le mie risposte sono “sì” “no” ma i “boh” sono quelli più frequenti..
La mia camera è il posto dove passo la maggior parte del poco tempo che trascorro in casa.. e nel quale non sono impegnata a fare andare fuori di testa i miei.. e nella quale torno dopo aver finito le mie sceneggiate.. La maggior parte delle volte prendo la lametta o qualsiasi cosa che mi capita sotto mano e inizio a farmi del male, a tagliarmi le braccia.. questo lo faccio per non soffrire.. per sentire altro dolore.. non piango tanto, ma quando scoppio lo faccio finché anche la mia testa non scoppia.. a volte è capitato che ho pianto fino allo svenimento..
Ho passato mille e mille notti sveglia a domandarmi perché sono così.. a chiedermi quale problema avessi con loro, cosa c’è che non và.. e non ho trovato nessuna risposta.. mi hanno sempre dato tutto ciò di cui avevo bisogno, senza mai farmi mancare nulla.. non mi hanno mai privato della mia libertà.. e a volte credo che il problema sia proprio quello.. avermi dato troppo.. avermi dato tutto.. tranne quello che più desideravo.. una sorella.. o un fratellino.. ma è davvero questo il problema?? può essere solo questo??
Io so solo che sto impazzendo.. che i tagli nelle braccia sono sempre meno frequenti ma mi costa non farli.. sono stufa di sentirmi dire da tutti i miei amici più cari che in casa non sono più me stessa, e che così non gli piaccio.. sono stufa di sentirmi un’estranea nel posto dove invece dovrei sentirmi più al sicuro.. sono stanca di questa doppia alessia.. anche perché la seconda non mi piace, la odio, non fa parte di me.. eppure non se và..
Qual è il mio problema?? Io i miei genitori, li amo con tutta me stessa e anche se non lo dico per loro, se ce ne fosse bisogno farei di tutto.. ma allora perché sono così? !! io credo che ho davvero bisogno di un aiuto…
In casa non sono più io!
di
alessiaAlly
Lettera pubblicata il 21 Aprile 2009. L'autore, alessiaAlly, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 5 commenti
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prova a vivere un periodo da sola, non piu nella casa dei tuoi, alla tua età è necessario costruirsi il propio ambiente, vai a vivere con altri ragazzi, magari studenti, con cui la sera ci si puo confidare o di cui tu stessa ascolterai i problemi e i dubbi…. le ferite sono tentativi forse di cmunicare, ma non servono propio a nulla, esplora per un po un nuovo modo di vivere….
Cara Alessia, la tua lettera mi trasmette un enso di profonda solitudine malgrado le tue amicizie e i tuoi genitori così amorevoli. Forse ti manca una relazione più stretta con qualcuno in particolare, ma in ogni caso fatto aiutare da uno psicologo perchè tagliarsi con una lametta è un segno molto brutto, credimi. Ciao
ciao alessia… io ho avuto alcune amiche che si tagliavano con la lametta!!!! guarda caso era tutto collegato con i genitori.. sicuramente cè qualcosa che ti turba mi dispiace molto per te! senti vorrei diventare tua amica se vuoi ti do il mio contatto di msn… ho studiato per fare l’educatrice e conosco molti educatori e psicologi.. credo che magari posso aiutarti..
certo, mi fa molto piacere .. il mio contatto msn è ally.wally@hotmail.it .. a presto!! baci
ciao alessia o letto la tua lettera e mi ha fatta rimanere di sasso sai io ho 16 sono magari troppo piccola x capire la sofferenza che provi te ma tagliarsi con la lametta non serve proprio a nulla non cambia la tua vita e soprattuto non la rende migliore ogni volta che ti senti male prendi un foglio e una penna e inizia a scrivere le tue sofferenze e i tuoi problemi come sfogo vedrai k potrà andare molto meglio in bocca al lupo.. E seguì il mio consiglio.. Lascia perdere.. Tutto e tutti hai bisogno di avere vicino delle persone capaci di capirti e ascoltarti hai detto k i tuoi genitori non ti hanno mai fatto mancare niente ma ti sei chiesta se oltre cose materiali ti hanno dato affetto? Ciao..