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In arrivo nuove lettere: sondaggio su cosa trattare prima

di Simone Racioppa
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Dicembre 2018. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 51 commenti

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  1. 31
    Trader -

    rovinarti. Secondo me vale la pena provare, ma è questione di scelte. Però, Alienus, sei troppo diffidente del prossimo (o solo delle prossimE). Nella vita bisogna anche fidarsi degli altri qualche volta. Esisterà qualche donna “marziana” come te su miliardi su questa Terra! Se poi non la trovi, pazienza, ma non escludere a priori che si possa incontrare una donna che fa per te.
    Se proprio non ti fidi, dividi le spese, non fare la comunione dei beni e non fare figli, anche se già questa situazione sarebbe un compromesso, perché un rapporto vero presuppone la totale fiducia nell’altro/a.

  2. 32
    Alienus -

    Trader, appunto può finire male ma secondo te vale la pena provare, perché no? Anche chi fa gli sport estremi sa benissimo che può finire male, poi se sfiga vuole che capita la disgrazia che lo rovina ecco che poi lo sventurato di turno esclama la solita frase del tipo: “ma chi me la fatto fare”. Ci doveva pensare prima anche il mio amico prima di mettersi con una ventenne, sua coetanea perché anche lui era un ragazzo di vent’anni quando si era messa con quella che fra l’altro non mi è mai andata a genio, infatti ci avevo azzeccato in pieno!!!

    Ma lo sai che se uno non vuole figliare o non se la sente, la donna decide di troncare la relazione? Questo te lo dico io. Comunque non sento questo desiderio dell’anima gemella, ho altri obbiettivi per la testa e non voglio problemi.

  3. 33
    Trader -

    Alienus, se dovessimo evitare di intraprendere una relazione seria per paura di finire male, per coerenza dovremmo evitare tutto: sport estremi, non estremi. Bisogna evitare di usare l’auto, quindi niente vacanze, sai quanti incidenti gravi accadono? Bisogna evitare di lavorare per non rischiare incidenti sul lavoro e non rischiare di essere vittima di mobbing, che causa danni psichici. Meglio essere disoccupati, mangiando alla mensa della Caritas. Bisogna evitare di comprare casa, potrebbe prendere fuoco o crollare per un terremoto. Anzi, meglio andare a dormire in strada, così si evita che la casa ci crolli addosso in caso di terremoto. Insomma, bisognerebbe fare i barboni per non rischiare di perdere niente. E per non rischiare la salute, paradossalmente bisognerebbe suicidarsi subito.
    È il coraggio che muove il mondo. Questa mentalità mi ha portato dei successi nella vita: se non avessi mai rischiato di investire i miei soldi, non avrei mai guadagnato.
    Il rischio deve essere

  4. 34
    Trader -

    Ponderato, rischiare la vita andando a fare il mercenario è troppo, anche se esistono braccia strappate all’agricoltura che si sono sistemate molto bene militando qualche anno nella legione straniera (ma qua si apre anche un discorso morale).
    Bisogna essere in grado di fare l’attività che si intraprende: chi non capisce nulla di finanza, è meglio che stia lontano dai mercati finanziari. Analogamente, il tuo amico ha scelto male la compagna e tu l’avevi capito.
    La paura che il rapporto naufraghi non è una motivazione per rinunciare ad impegnarsi sentimentalmente. In realtà ciò che fa rinunciare ad avere rapporti sentimentali è l’egoismo: dare poco dalla vita e prendere poco. Non dico che sia sbagliato. Nulla vieta di vivere così, ci sono anche dei vantaggi, però si perdono molte cose belle della vita. Poi c’è il manager che per perseguire l’obiettivo della carriera deve rinunciare al resto. Sono scelte.
    Se l’uomo non vuole figli, ma la donna si, vuol dire che non si è fatti per stare insieme e ci si lascia. Basta chiarire questi obiettivi prima di impegnarsi troppo.

  5. 35
    Alienus -

    Trader, condivido ciò che hai detto però credo che negli anni sessanta era tutto più facile e le relazioni erano molto più durature. Cambiando discorso, se ti va di darmi qualche dritta per andarmene a vivere in qualche borgo montano mi farebbe molto piacere, ci sono delle agevolazioni, incentivi? Grazie in anticipo.

  6. 36
    Bottex -

    Scusate se mi intrometto ancora. In linea di massima sono d’accordo con i discorsi di Trader, tuttavia ritengo che le cose cambino da persona a persona. Anche se generalmente l’essere umano è propenso a cercare un'”anima gemella”, ritengo ci siano alcune persone di entrambi i sessi che invece sono più adatte a vivere da sole e a non impegnarsi in una relazione duratura. Non so se sia questione di egoismo o meno, ma vanno comunque rispettate; ognuno deve fare ciò che ritiene sia meglio per sé.
    Inoltre, devo dire che Alienus ha ragione su un punto: da quanto ho visto, il 99% delle donne ha tra i propri obbiettivi principali quello di fare figli, pertanto rifiuterebbe certamente un partner che dice loro chiaramente di non volerne. Ergo, un uomo deciso a non volere figli è con ogni probabilità destinato a star solo. Naturalmente anche queste sono scelte.
    Morale: chi vuole star solo deve rispettare chi cerca di impegnarsi e viceversa. Saluti a tutti e 2.

  7. 37
    Trader -

    Alienus, forse una volta le relazioni erano durature perché il divorzio non era legale; lasciarsi era considerato deprecabile dalla società, bisognava salvare l’immagine della famiglia; molte donne non lavoravano, quindi non potevano rifarsi una vita da sole. Bisogna vedere quanti matrimoni erano felici. Oggi uomini e donne lavorano entrambi e sono indipendenti.
    Vivere in un borgo montano? L’idea piace anche a me, mi piace la tranquillità e la natura. Ma temo che alla lunga alla fine mi stuferei nelle stagioni morte. A ottobre e novembre e inizio primavera nei paesini di montagna se stai tutto il giorno in strada non incontri nessuno.
    Bottex, leggendo il tuo commento mi è venuto subito in mente l’esempio di varie coppie che conosco senza figli.
    Certo, ognuno di noi è diverso e infatti non disprezzo chi non vive assieme ad un partner, sono scelte. Fare una famiglia è una dei piaceri e delle ambizioni che si possono perseguire, ma non l’unica. Però, per esempio, critico un…

  8. 38
    Trader -

    un conoscente sessantenne che, pur non facendo del male a nessuno, è estremamente pigro, egoista ed ottuso. Non ha mai avuto una compagna, non credo nemmeno abbia mai fatto sesso in vita sua, non fa sport, non ha studiato, non ha mai avuto nessuna altra ambizione nella vita. Mangia moltissimo, probabilmente per sopperire alla mancanza di altro. Vabbè, ho menzionato un esempio estremo, il problema non è solamente che non sia in grado di avere una donna, è tutto l’insieme di aspetti negativi che lo rende una brutta persona.
    Per contro, esistono persone apprezzabili, di successo, che hanno fatto grandi cose, ma non sono accasate. L’importante è dare un senso alla propria vita. L’amore è una cosa bellissima, ma non l’unica cosa che ci può rendere felici.

  9. 39
    Alienus -

    Bottex, mah, più che una questione di egoismo direi che si potrebbe trattare semplicemente di istinto di sopravvivenza, e non è nemmeno per fifa o codardia ma di buon senso. Se poi è vero che il 99% delle donne ci usa solo per figliare non mi stupisce il fatto che questa cosa chiamata “amore” non è nient’altro che istinto di riproduzione. I film romantici tipo Romeo e Giulietta sono una cosa, la realtà è molto diversa e complessa più di quanto immaginiamo !!!

    Saluti anche a te.

  10. 40
    Alienus -

    Trader, però quel conoscente sessantenne non è capitato in questo sito a pubblicare una lettera tutto dolorante e disperato per una relazione finita male, ancora peggio per un divorzio magari con dei figli a carico. Guarda il lato positivo delle cose ogni tanto, no?! Forse una volta non cerano i problemi che ci sono adesso in questo schifo di epoca, togliamo il forse. Vabbè, comunque se mi dai delle dritte per trasferirmi in qualche borgo mi faresti un grandissimo favore, grazie.

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