Buongiorno.
Oggi pensavo. Pensavo all’amore, quel presuntuoso sentimento. Un sentimento che può dare quanto pure toglierci molto. Può darci forza. Speranza. Coraggio. E chi più ne ha più ne metta.
Per tenerlo vivo ci vogliono attenzione e corerenza. E quando se ne va, esso può portarci via tutto quanto, anche la gioia di vivere. Può portarci via quell’emozione piacevole che proprio lui c’ha donato. E rischia di portarci via anche qualcosa in più, talvolta…
Pensavo che quando ciò succede, magari tendiamo a darci tutte le colpe. Idealizziamo la persona che c’ha lasciato enfatizzando solo i suoi aspetti positivi. E di noi cosa resta? Restano i difetti, ed i brandelli di quella forza che sembra non appartenerci più. Una forza che usiamo per svilirci e deprimerci.
Ma è tutta un’illusione. Una continua illusione. Un’illusione che noi stessi nutriamo con le nostre fantasie sul poter tornare indietro a quei giorni di sole. Quando invece siamo consci che la vita è una linea retta. Parlo di quel dolce abbandonarsi ai ricordi. Rivivere i bei momenti passati insieme con la persona che diciamo di amare ancora. E dimentichiamo tutto il resto. Per poi tornare ad una fredda realtà.
E dimentichiamo tutte le colpe di questa persona. Ne ho le prove, perchè strano a dirsi ma ho scritto tutte quelle parole e quei gesti che nel mio caso lei ha compiuto prima di giungere a separarci definitivamente. Ho scritto tutte le note negative di quelle giornate lontane, più per passare il tempo che altro. Le ho scritte in mezzo a tutte quelle tantissime altre cose che m’entusiasmavano di lei… Ed ora rileggendo tali note, per noia, in mezzo a quelle righe ho trovato il motivo per cui andare avanti. Piccoli gesti che avevo già allora colto. Piccole cose a cui non davo peso preso com’ero dalle emozioni che mi faceva provare. Piccoli sintomi di quella rottura che poi, per colpa anche mia, mi ha portato all’apatia per troppo, troppo tempo.
Ma non è stata tutta colpa mia. E’ successo perchè doveva succedere. Se avessi avuto più accortezza per certe cose l’avrei potuto prevedere. Se fossi stato io quello meno innamorato, probabilmente a questo punto sarebbe lei quella che scrive qui. E’ tutta una questione di ruoli.
Ed ora qui, voglio dirvi che non è tutto come sembra. Che indagando nel passato e pensando di aver sbagliato tutto voi magari ci illudete. Vorreste darvi tutta la colpa così da poter avere il controllo su una possibile riconciliazione. Ma non è così! Se come me aveste questa specie di diario annotativo andreste avanti. E se l’avete, leggetelo! Perchè vi aiuterà tantissimo ad andare avanti!
Spero che tutto ciò che ho scritto, possa spingervi in qualche modo a vedere le cose in modo migliore, da come magari, le avete viste fin’ora. Un saluto ed un immaginario abbraccio a tutti voi.
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Categorie: - Amore e relazioni - Riflessioni
Per me l’amore è solo una parola inventata dall’umanità per coprire l’istinto di riproduzione, è una cosa illusoria e passeggera che fa male alla salute.
Avevo letto anche io da qualche parte che l’amore che proviamo per qualcuno è sempre lo stesso solo che viene trasferito da un soggetto a un altro. Quando si soffre per amore è perché il nostro istinto vorrebbe che tornassimo da chi secondo lui ci avrebbe permesso di riprodurci.
Non so, magari è una cavolata, ma io ci credo dopo l’ennesima batosta che ho preso! Come dice Pino, l’amore fa male alla salute. Io sono dimagrita 7 kg nel giro di un mese e non ne avevo bisogno. Non ho dormito per un mese e mezzo e piango nei momenti più sbagliati della giornata. Mi viene da dire… Ma chi me lo fa fare scusa?? Non so, poi parlo parlo ma io non so cosa farei affinché il mio ex tornasse…