Caro Bersani,
sono un vecchio (70 anni) elettore PD e voglio farle notare un falla nella sua proposta di eliminare l’IMU al di sotto dei 500 euro.
Da circa trent’anni possiedo un appartamento di 230 m/q, che per una famiglia di 6/7 persone era di dimensioni adeguate.
Il decesso di mia suocera, l’uscita dal nucleo familiare dei due figli – il primo ha formato una sua famiglia, il secondo è in giro per l’Europa in cerca di lavoro – ha ridotto i componenti a me, mia moglie e mio suocero che, alla veneranda età di 97 anni, ha bisogno di una badante.
La mia pensione di artigiano si aggira, euro più euro meno, sugli 800 €.
Non potendo ridurre di una/due stanze la mia abitazione, né potendo venderla senza un’alternativa decente, mi sono trovato a pagare 1.400 € (la stessa cifra ha pagato mia moglie).
In pratica per un paio mesi non ho mangiato.
Un vicino, con una pensione ben superiore ed un appartamento di 80 m/q, ha pagato in totale 600 euro.
In definitiva io continuerò a pagare una cifra esorbitante (e a rinunciare a quasi tutto) ed il mio amico a fare a meno di qualche pacchetto di sigarette.
Le sembra giusto?
Non sarà il caso di rapportare l’importo della tassa al reddito dei proprietari dell’immobile, in special modo se sono pensionati?
Ho sempre sentito dire dai politici che chi ha di più deve dare di più, direi di smetterla di prendere in giro i cittadini, altrimenti la vostra residua credibilità finirà per essere nulla.
Se le scelte rimarranno queste, credo proprio che alle prossime elezioni, per la prima volta non voterò PD.
Saluti.
Paolo Lamperti
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Categorie: - Politica
vota x berlusconi..ti ridà l’IMU…cinque padelle…ed un udite udite 8 porta dentiere in omaggio…sensazionale siore i siori!
Scusi….
‘dimensioni adeguate’…230mq per 6/7 persone? Scherza…spero…
Se lei pensa che c’è gente che vive in 4/5 persone in 30/40mq e vive con un solo stipendio, o con una pensioncina sociale o con quattro soldi da precario e, purtroppo spesso, senza nulla.
Lei ha la bellezza di 230mq e si lamenta…..Ma dai…sia serio!!!
Che poi l’IMU, soprattutto sulla 1a casa, la ritengo personalmente straingiusta, è un altro conto.
Comunque faccia come tanti. Ovunque lei sia ci sarà domanda di stanze in affitto, no?
In 230mq ci saranno minimo 6/7 camere e 3/4 bagni…
Divida l’appartamento all’interno e ne fa due, di cui uno piccolo di un paio di stanze…e affitta.
E poi….non lo può vendere senza trovare una ‘alternativa decente’ ?
Perdoni..ma dove abita? Sul pizzo di una montagna ?
Se uno ‘vuole’, l’alternativa ‘decente’ la trova…eccome se la trova.
E glielo dice uno che ha fatto il mediatore immobiliare.
Certo…mi sono anche capitati certi clienti spocchiosi che quello che loro vendevano era oro e tutto il resto inadeguato e ‘costoso’…
Ma a volte bisogna pure sapersi ‘accontentare’…..
Si accontenti. Valorizzi al meglio ciò che ha.
E pensi a chi sta peggio di lei.
Cordialità.
@Mau non mi trovo molto d’accordo con il tuo modo di vedere la questione,ci sono famiglie che possiedono un immobile da diverse generazioni,case di campagna con appezzamenti di terreni lasciati da genitori o nonni per dare una casa dignitosa ai propri figli,e con l’introduzione di questa tassa salatissima ci troviamo davanti a situazioni come queste in cui un pensionato è costretto a svendere le proprietà e andare a vivere in un bilocale.
Io penso che se uno è nato in una casa subentra anche un valore affettivo e dover rinunciare perché la pensione è troppo bassa e non posso pagare l’imu mi sembra un assurdità.
Sono contrario anche al consiglio di ricavare un altro appartamento,
se lavori nel mondo immobiliare avrai notato che molto spesso si prendono immobili di un certo pregio e si trasformano in piccoli condomini con mini appartamenti veramente orribili e al limite dell’abitabilità.
Un modo di ristrutturare veramente orribile.
Certo che se uno è in ristrettezze economiche allora tutto è fattibile,ma questo non vuol dire che sia una cosa giusta e se guardiamo a quelli che vivono peggio di noi allora non ne usciamo mai perché anche quello che vive in 30mq confronto a quello che vive sotto un ponte è un benestante.
Buongiorno Haless.
Comprendo la tua osservazione.
Ma ritengo che ogni discorso vada valutato secondo il modo in cui lo si sottopone e quali riflessioni comporta.
E’ certamente pensiero condiviso e comune che tutti vorremmo una giustizia giusta, tasse eque e proporzionate, e più solidarietà, più correttezza, più umanità, più onestà da parte di uno Stato che ogni giorno che passa dà di sè la sola immagine vergognosa, ladronesca e mangereccia alle spalle dei tanti cittadini onesti che faticando per anni come muli si sono costruiti quel poco o tanto che hanno.
Ma, perdonami, come tu scrivi alla fine del tuo commento, quando uno è in difficoltà tutto è fattibile.
Però, concretamente, se uno ha poco o nulla non trova certamente alternative.
Ma se, come l’amico Paolo, si ha un immobile di 230mq e lo si vive in appena 3 persone…beh….dai…devi ammettere che proprio disgaziatissimo non lo è. Una qualche soluzione anche transitoria, se uno vuole, la si trova.
E poi scrivere che un appartamento di 230mq è ‘adeguato’ per una famiglia di 6/7 persone mi sembra uno schiaffo in faccia a tanta gente che proprio qui, su questo forum, ha scritto delle proprie disperate condizioni di vita, in buchi di case, senza lavoro, senza soldi e senza futuro.
Ne avrai lette anche tu di queste testimonianze.
Quindi, per tornare all’argomento, fermo restando il diritto di ognuno di lamentarsi di ciò che ritiene opportuno e ingiusto, c’è a mio giudizio, in questo caso, qualcosa che stride con la lamentela stessa.
Cordialità.
Io penso che avere una casa di proprietà, grande o piccola che sia, non voglia necessariamente dire ricchezza economica. Nel caso specifico un totale di € 2.800 sono soldi! Se poi ci mettiamo il costo di una badante e una pensione poco dignitosa beh..si il signor Paolo ha tutte le ragioni x lamentarsi. Quella è la sua casa frutto di sacrifici. Trovo demagocigo consigliare di pensare a chi sta peggio di lui. “Ogni minuto un bambino africano muore di fame. ” Certo! Consigliare di trovare un’alternativa si..ma non sparare a zero su una persona di cui non si conosce la realtà. Se dice di non aver mangiato x pagare l’imu beh si che capisco l’ingiustizia. Il problema di fondo è che non esiste giustizia fiscale. Il signor Paolo ha descritto la sua situazione che ha in comune con quella di tanti altri molti punti ed in primis l’elevato grado di sacrificio monetario richiesto. Conosco tante persone che possiedono una casa grande ma che hanno dovuto rinunciare a tanto anche alla cosa più semplice a causa di questa mal gestione finanziaria che ci sta portando al baratro. E non parlo solo dell’imu ma tutto l’insieme! Persone sposate in cassa integrazione..ah giusto! Avete una grande bella casa Allora siete ricchi! Peccato che con il mutuo la scuola x i figli il mangiare la luce il gas l’assicurazione ecc ecc ecc…gli imprevisti! Boh..questo è il mio pensiero..spero di non essere uscita fuori tema! Buona vita a tutti e che Dio ci assista!