Quanto è illusoria la nostra percezione della povertà?

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1. 11
   Golem - 9 Ottobre 2016 13:14

   E allora Suzanne, la sensazione di povertà é relativa al contesto nella quale la si percepisce, ed è normale che se il ventaglio dei “beni” ritenuti essenziali si amplia in maniera esponenziale la possibilità di incorrere in quella sensazione aumenta di conseguenza. Ma come scrive Starlet, oggi, più di una volta, il fattore confronto l’accentua ancora di più, giocando sulla frequentissima tendenza dell’umanità “intestinale” di parametrare il proprio benessere sul “malessere” relativo altrui. Come dire non so che c.... voglio nella vita, ma ne voglio più del mio vicino.
   “Tubodigerenzità” molto gradita dal sistema del consumo.

2. 12
   Yog - 9 Ottobre 2016 17:02

   Senti, laureata ti sei laureata. Allunga la mano destra 30 cm più in là e attacca ‘sto riscaldamento che dai tempi di Noè è un problema di voi donne. Non è rotto. La levetta sta là in mezzo sotto il sedile dietro. Suzanne che palle anche tu.

3. 13
   Suzanne - 9 Ottobre 2016 20:12

   Yog ma oltre medico sei pure meccanico? Mi ricordo vagamente di una leva nel mezzo ma sicuramente nulla c’entrava col riscaldamento. Forse sei più informato sui SUV…
   In fondo è come una corsa agli armamenti durante la Guerra Fredda: ciascuno sfoggia i giusti beni per impressionare il vicino e sentire in tal modo di esistere, di non essere invisibile. Il problema è che per rimanere in gioco bisogna alzare sempre più il tiro, e sappiamo bene che le prospettive di riuscirci sono sempre meno… Però ciò che mi domando già da tempo è: se tutti siamo scontenti nel vivere in un determinato modo, com’è possibile allora che la situazione continui a rimanere immutata se non a peggiorare? Mistero.

4. 14
   Yog - 10 Ottobre 2016 16:59

   Perché continuiamo a peggiorare???? Perché l’Europa con il cavolo che è un’OCA e aver bloccato i cambi introducendo l’euro ha causato come contropartita che invece di svalutare si abbassano i salari. E quindi comprerai sempre meno o, se preferisci, ti indebiterai. Ho controllato i SUV di casa: ci sono solo pratiche manopole, niente levette. Guarda SOTTO IL SEDILE POSTERIORE, IN MEZZO.

   http://www.centoventisei.it/manuali/manualiprimaserie/manpsriscaldam01.pdf

   CAPITO??? E’ la manopola 4. Sennò accendi un fuoco sul sedile anteriore destro e prega che la pula non abbia nulla da ridire.

5. 15
   Suzanne - 10 Ottobre 2016 18:08

   Mi fai morire dal ridere. Guarda che io avevo il modello bis mio caro, quindi ero super avanti.
   Poi non c’è la legenda, quindi non capisco 😉

6. 16
   Vic - 11 Ottobre 2016 23:05

   Premesso che la povertà in senso assoluto
   è non avere un alloggio e da mangiare,
   esiste comunque un impoverimento
   della nostra società.
   I dati sono chiari:
   Dal 2007 ad oggi i poveri in Italia sono più che raddoppiati, erano 3 milioni e oggi più di 6 milioni.
   e non sono sconosciuti, tutti più o meno ne conosciamo qualcuno, a meno che facciamo finta di non vedere.
   Spiace che per lo stato queste non siano priorità,
   ma lo siano altre cose tipo il cambio del senato
   o l’immigrazione e ah dimenticavo… le banche.
   E’ anche la società di oggi ad aver aumentato
   i bisogni e la pubblicità poi è l’arte di creare bisogni che non esistono.

7. 17
   suzanne - 19 Marzo 2017 08:52

   Pax, puoi scrivere qui sulla povertà…

8. 18
   Rossella - 27 Ottobre 2019 14:14

   La percezione della povertà dipende dal valore reale che puoi attribuire alle figure grandi. Per curare la perfezionare le scienze si deve consentire a Gesù di regnare. Chi trova questo tesoro deve seguire Gesù quando lo perde. Spero che avremo modo di conoscere quest’uomo che per mezzo di Cristo è capace di cancellare la povertà. Non ci perdiamo di vista. Io ho conosciuto la sua maestà. E’ una persona umile. Non è perfetto. E’ vero uomo, per cui… non può essere perfetto. Ma è santo. Abbiamo bisogno di santità per vestire le nostre solitudini.

9. 19
   shinder - 27 Ottobre 2019 17:57

   Siamo un paese fondato sui debiti,
   a partire da quello pubblico sempre più
   in aumento.cinque milioni di cittadini sono i povertà, e il triplo non reggerebbe in caso di un imprevisto, tipo dover cambiare la macchina.
   Poi la classe media riesce ancora ad arrivare a fine mese e pagarsi una vacanza e pure avere dei risparmi.
   E per fortuna perchè se i soldi non girassero
   sarebbe la fine.
   E’ questa classe media che tiene in piedi il paese, spende nei supermercati, fa le vacanze
   e ha liquidità in banca.
   Poi c’è un 10% di medioalti abbienti
   e un 1% di ricchi.
   La curva di easterling ci dice che la ricchezza ideale è pari a 80.000 euro lordi di reddito.
   al di sopra gli svantaggi della ricchezza superano i vantaggi.
   Qui nessuno raggiunge questa cifra, quindi non abbiamo problemi riguardo questo punto.
   L’importante alla fine è essere felici con quello che si ha.

10. 20
    Yog - 27 Ottobre 2019 19:20

    Ehm, shinder… con 80 sacchi lordi campi e sopravvivi, di sicuro non ti fai la barca con due motori da 140 CV marini e non ti scofani ogni giorno portate di pesce crudo appena pescato con gargarismi di prosecco prolungati oltre il lecito.
    Una macchina decente e nuova, dove non ci ha messo piede nessun essere umano con la sua puzza e le sue sigarette, oltre alla pizza con cipolla, costa un 50 sacchi e resta comunque un tombino.
    Una casa che non sia un un appartamento merdoso dove vivi con altra gente sopra sotto e di fianco tipo i romanzi russi dove dormivano separati da tende, ci vogliono 500 sacchi minimo, e mica in centro città.
    Giova ricordare che una boccia di narda invecchiata al punto giusto non costa meno di 20 € e con un litro fai poca strada.
    Qui ti garantisco che, per fortuna ed a stima mia, c’è chi prende il doppio della tua strana soglia di reddito, ma è sempre poco, pochissimo, ricordatelo.
    Poi i poveri vivono di niente, per forza, ma la vita umana è regolata dalla Gran Legge del Menga.

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