Secondo esponenti della destra, le elezioni vinte in Molise sarebbero “l’inequivocabile” segnale del malcontento dell’intera nazione……MAH!!!! dico io….quanto prende un parlamentare di stipendio??? 20mila euro mensili???? E quanto meno…non dovrebbero cercare di misurare le parole che poi, smitragliano ai vari telegiornali? La politica di Prodi, ovviamente può suscitare tutto il malcontento di questo mondo, ma un conto è affermare questo, ben altro paio di maniche invece, è dire che il segnale di estrema saturazione DI TUTTI GLI ITALIANI SIA MESSO IN RISALTO DAL RISULTATO DI ELEZIONI TOTALMENTE A MARGINE, LOCALI, IN UN POSTO DOVE DA QUASI SEMPRE VINCE LA DESTRA, E CHE TRA L’ALTRO, RISPETTO ALLE ULTIME ELEZIONI, HA VINTO CON MENO MARGINE DI DISTACCO……
Ci sono quelli che cercano di utilizzare gli STRUMENTI per migliorare la società (…che siano di destra o di sinistra, non importa…spero che ce ne sia rimasto ancora qualcuno!) e invece ci sono altri che STRUMENTALIZZANO la società per sentirsi liberi di sparare tutte le castronerie che vogliono in televisione…..
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Politica
Ciao Infinite.
In parte hai ragione:sicuramente la vittoria del centrodestra nel Molise, non significa molto e gli esponenti del centrodestra hanno “forse”un pò esagerato; tuttavia tale vittoria è sicuramente un segnale, il segnale che Prodi non ha la maggioranza ovunque.
Inoltre non sottolinerei il fatto che il centrodestra in Molise ha vinto con un distacco inferiore rispetto al passato, visto che Prodi ha vinto le politiche davvero per un “pugno” di voti !!!!
P.S.
Le castronerie vengono anche dal centrosinistra !!!!
ti ricordo che per le politiche del 2006 in Molise l’unione ha superato la casa delle libertà. questo è gia un segno. in 6 mesi l’unione ha perso il 10 % dell’elettorato. questo vuol dire che il governo senza incominciare è già in declino basta guardare le polemiche tra ministri, già si parla di dimissioni di Padoa Schioppa,e del ministro dell’ università. per non parlare di persone che hanno ruoli all’interno del governo che scendono a manifestare contro il proprio governo (vedi sottosegretari).per non parlare dei ministri che votano dei provvedimenti e poi hanno dei ripensamenti come Amato per l’indulto(notizia di oggi). oppure come Di Pietro che va in tv parla a vanvera sull evasione fiscale(perchè spara cavolate che non verranno mai prese in considerazione). è un governo confunario. tutto ricade sulle nostre spalle.sono senza maggioranza al senato. che si vada a votare di nuovo. poi la cosa che mi fa incavolare è l’unione europea che promuove la finanziaria “ma con riserva” cavolo ci hanno aumentato tutte cose che cosa vogliono ancora?le mutande!
si parla di fare dei sacrifici? ma non lo sanno che gli italiani fanno sacrifici da almeno 10 anni. parlano di riforme se Prodi ha promesso riforme che le faccia e se ha oppisizione all interno della maggioranza ma che si dimetta! non si scherza sui cittadini solo per ideali di un singolo. mi sa che delle 281 pagine di programma non ne faranno nemmeno uno!
Cesare…l’Italia è il Paese del fuoco incrociato di castronerie…da destra, da sinistra…da ogni dove!!! Lo so….e so bene che Prodi non ha la maggioranza dappertutto, menomale! Però mi sembra che in tutto siano 4 le Regioni controllate dal Polo, 2 importantissime e trainanti come Lombardia e Veneto ma il resto delle Regioni, se cambia, cambia a “sinistra”. Dunque prima di fare proclami di giubilo, quantomeno ce ne fosse appropriato un motivo…..tutto qui! Certo…magari Di Pietro non sarà contentissimo…..ma con tutto il rispetto per l’intero Molise e tutti i suoi abitanti, ma sbaglio se dico che l’unica Regione più piccola del Molise, è la Val D’Aosta??? Ciao ciao…
Non ssapevo che il Molise rappresentasse tutta l’Italia, questa mi giunge nuova.
Diciamo che in Italia ogni “appiglio” è buono per provare a mettere in difficoltà il Governo, e queste “castronerie” le fanno tutti, sia a destra che a sinistra, passando per il centro……
Diciamo che la “correttezza politica” ma anche morale non esiste all’interno della classe politica (o politicante) italiana, quindi ci dobbiamo accontentare di questo, a meno che non ci siano dei giovani che hanno voglia di ridare smalto alla politica italiana. Ma la vedo difficile.
Ciao amici, qui parla un molisano…che è andato a votare.
La mia regione è piccola e per questo poco significativa a livello di statistiche nazionali. Ma non solo. Purtroppo è poco significativa anche a livello politico (siamo appena 330000!). Chi volete che si interessi alle nostre problematiche. Purtroppo nella nostra bella e democratica Italia, se hai peso politico (alias voti) conti altrimenti no. Ed è per questo che la nostra regione viaggia su rotaia con le famose littorine del ’50 a nafta, che non ha piani di elettrificazione della rete ferroviaria perchè poco conveniente economicamente, che non ha strade importanti (vedi autostrade) perchè tanto l’utenza è poca, che ha strade statali in continuo disfacimento perchè progettate sul traffico di 50 anni fa e mai aggiornate etc etc.
In questa situazione la vittoria della destra va inquadrata non come la ripresa di un’ala politica sull’altra, nè tanto meno sul migliore operato dell’una rispetto all’altra, ma come la capacità di questa di tessere reti di favori e clienti più vasta di quell’altra. La clientela politica governa la nostra regione a destra e a sinistra. Non abbiamo la camorra o la mafia, ma siamo stati trascurati dallo Stato allo stesso livello che in Sicilia o Campania. Il nostro è senz’altro un male silenzioso che non miete vittime e per questo meno in vista.
Piccola o grande che sia, importante o meno che sia il Molise non ha fatto altro che rispecchiare esattamente il malessere culturale della nostra Nazione.
saluti
Condivido quanto dice l’amico molisano. La situazione di cui parla la vivono anche altre Regioni, ad esempio la Sardegna dove la situazione delle strade e delle Ferrovie ad esempio è la stessa del Molise.