Il suicidio

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1. 861
   testadura - 4 Febbraio 2008 13:57

   Non siamo “stupidi” o “scemi” semplicemente “iper-sensibili” e meno forti di tanti altri che per loro fortuna riescono a condurre una vita “normale” meno succubi delle avversità. Se anche solo scrivere un commento fa sentire meno soli allora meglio ancora!! Se si riesce a cercare dialogo vuol dire che un piccolo progresso lo abbiamo fatto.

2. 862
   Simone - 4 Febbraio 2008 16:43

   Vi ho letto e sono contento,contento d aver trovato miei simili,e contento d poter magari essere utile a qualcuno ke soffre come me.il mio primo lumicino siete voi…spero solo ke come molte volte accade nn c si perda fra qualke settimana.per conto mio fin quando saro in vita scrivero qui e vi saro vicino…condividendo le poke gioie e i molti dolori.questo ve lo posso assicurare,nn voglio perdervi,vi voglio gia bene.sembra assurdo vero?ma é cosi.spero d esservi utile nei miei momenti d lucidita,per gli altri nn posso assicurare nulla.vorrei ke durante le crisi nn teniate tutto dentro,vorrei ke vi sforziate d sfogarvi qui…io appena leggo rispondo a tutti.a me ha fatto bene…provate.un abbraccione a tutti!

3. 863
   Evviva - 4 Febbraio 2008 17:39

   Zoe come la canzone.. novità della settimana: mi sembra di vivere ogni momento come l’ ultimo e mi impegno affinchè siano magici e intensi.. L’ altra sera uscivo con una ragazza, all’ uscita di un locale la stringevo forte a me.ci guardavamo intensamente negli occhi.le mie labbra chiedevano di appoggiarsi alle sue, ad un certo punto lei si accorgeva del mio viso triste e mi chiedeva di parlare dei miei problemi – ,- Non uscirò mai più con lei =)

4. 864
   Davide - 4 Febbraio 2008 19:12

   caro simone
   da quello che ho letto , mi sembri una persona che nella vita ha avuto gioie, ma nn a sufficienza…ci sn persone che desiderano la vita e sn disposte a tutto pur di guadagnarla…stesso io sn andato in una clinica dove c’erano molti “malati terminali” e vederli in quello stato mi ha fatto capire l’importanza di questa vita. Io sono un tipo che pensa che la vita sia solo un gioco , e penso sempre che questo gioco lo debba vincere!! Inoltre ci sono persone a cui la vita è stata brutalmente tolta, cm ad un mio amico…è stato investito in moto da una macchina e dietro di lui c’era la sua ragazza e nessuno dei due è sopravvissuto……tutte queste cose nel tempo mi hanno fatto capire che la vita è un bene e che togliersela nn è utile.Ti chiedo di pensare bene alle tue scelte, perchè il problema che tu hai è temporaneo, ma la tua scelta sarà definitiva. Ma sopratutto nn pensare di nn avere la forza necessaria per tirare avanti, perchè come te ci sono molte persone…hai mai pensato di fare del bene per gli altri?Stesso tu potresti salvare delle vite…cerca di trovare uno scopo nella vita e metticela tutta per farcela!! spero di ricevere risposta…un saluto ciao ^^

5. 865
   Simone - 4 Febbraio 2008 20:14

   Ehh…caro davide…tentativo apprezza bile,t ringrazio davvero…ma nn sai,nn sai d quello ke stai parlando se scrivi queste cose.lo ripetero fino alla nausea…ki nn la vive nn puo capire.cmq apprezzo,ma nn conosci per tua fortuna.tu ke puoi goditi la vita,é meravigliosa lo sappiamo anke noi.malati terminali?noi lo siamo ki da 5,10,15,20anni,ma noi nn conosciamo ne morfina,ne amore,ne cure…neanke capiamo perke siamo malati.la nostra morfina é l amore,ke per mille motivi c é stato sempre negato.ricorda,si arriva al suicidio nn perche si é pazzi,ma perche il dolore ha superato la soglia d sopportazione umana.d nuovo grazie,a presto.

6. 866
   bandole - 5 Febbraio 2008 00:02

   sul tema della sofferenza io tempo fa avevo deciso che la sofferenza mi rompe le balle dunque ho deciso di soffrire meno. e così soffro meno. quando capita qualcosa di sofferente (a meno che non sia roba drammatica) guardo con tutto il distacco possibile il problema e sento che tutto è più leggero, che mi stacco dal corpo e me ne frego. inoltre sempre tempo fa avevo deciso che il suicidio può essere una soluzione al problema morte escludendo però la parte emotiva e/o rancorosa della cosa, suggerisco suicidi rilassati, senza quindi tutto quell’ odioso pathos che avvolge molte cose inutilmente emotive della vita.
   l’ osservazione della propria sofferenza come cosa ridicola mi ha aiutato ad andare meglio. non dico che la cosa debba funzionare anche per altri ma penso che valga la pena di provarci. prendere ste rotture di palle con tutta l’ impossibile ironia di sto mondo e dire: “ma guarda te cosa mi sta capitando, se ne devono vedere di cazzate” e farci su una bella risata.

7. 867
   ZOE - 5 Febbraio 2008 09:10

   Buongiorno, stamattina avevo deciso di provare essere piu’ felice ma come si fa quando appena arrivate in ufficio tutti ti iniziano a raccontare di quanto sono felici e dei bei progetti che hanno…. io a quel punto mi sono sentita invidiosa della lora vita; è una cosa che non mi piace, ma credo proprio di eeserlo. Mi sento sempre più sola, e credo che per come stanno andando le cose, non riuscirò mai essere felice, non ne sono capace.
   Vi ringrazio per le risposte, si forse siamo più sensibili di altre, ma perchè soffrire così tanto!??
   Capisco Simone quando dice che chi non ci passa non può capire. Io ero la prima che quando sentiva magari in tv che qualche ragazzo si era suicidato dicevo pensa che stupidi, tutto si può risolvere, ma quando poi arrivi a pensarci tu stesso è tutto diverso.

8. 868
   Simone - 5 Febbraio 2008 18:20

   Dolcissima roberta,questa é solo per te.nn so se riusciremo mai ad essere felici,ma certamente possiamo stare meno peggio.vorrei ke cominciassi a inserire qualke tesserina ke senti ke t manka.io t offro la mia,e forse la prima,quella d un amico vero ke t capisce,al quale poter dire qualunque cosa senza essere giudicata.la prima tesserina l hai messa…stai tranquilla…nn sei sola.quando t va sono qui.a presto!Questo vale anke per zoe

9. 869
   mikom - 6 Febbraio 2008 00:23

   Carissimi, non siamo noi i malati, e il mondo fuori che lo è, noi semplicemente non accettiamo, noi abbiamo piu personalità coerenza e forza di quella gente che si dice mentendo anche inconciamente a se stessa, felice e contenta. Amici non dovremmo essere noi a cambiare, non dovremmo essere noi a prendere le medicine, e che vadano i Psichiatri a farsi curare al loro tentativo di confondere le identità, solamente voglio dire non diamo motivo di gioia ai nemici e motivo di dispiacere a chi ci vuole bene, piangere fa bene all’anima ma e cosa buona nascondere le lacrime, e mostrarsi sorridenti uccide gli invidiosi, amici non cambiate di una virgola, ma non dite mai di soffrire di depressione è un errore enorme, dite piùttosto che vi siete rotto i co...... di questo modo di vivere ( come delle pecore ) e della gente che crede di essere nel giusto, non è obbligatorio vivere come i leccaculo e i tiragiacca, si VIVE molto meglio nell’umiltà e nella consapevolezza .Un abbraccio a Tutti

10. 870
    cami - 6 Febbraio 2008 11:38

    caro Simone.. ti ho letto così per caso.. nn so nemmeno perke sono capitata qui.. nn voglio suicidarmi, ma capisco il dolore.. nn giudico.. solo vorrei poterti abbracciare più forte ke posso.. solo questo.. capisco, nn servirebbe a lenire il tuo dolore.. ma forse, per poco.. prenditi questo abbraccio virtuale e se ne avrai bisogno nn hai ke da chiederlo… baci

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