Il suicidio

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1. 5071
   kevin - 31 Agosto 2009 17:20

   ciao alessandra, mi fa piacere che la sorte mia e di altre persone ti stia a cuore.
   in questo momento stò cercando di focalizzare la mia attenzione su di me, arricchendomi personalmente, ad esmpio leggendo.
   in fin dei conti stò facendo un mia culpa dei risultati.
   il fatto triste è che basta poco o nulla per riaprire queste picche feritoie, quindi un’altro fatto che mi rende ancora più sofferente è: una ragazza non ha bisogno del ragazzo insicuro sempre in continua lotta, al contrario ha bigno di un muro sul quale possa appoggiarsi e perchè non che le dia sicurezza.

   io temo di non avere queste caratteristiche, quindi fuori dal gioco, purtroppo.
   boh..

2. 5072
   Alessandra - 1 Settembre 2009 00:11

   Ciao KEVIN, ti ringrazio per averci dato notizie. Sai, non so se succede anche agli altri, ma a me, quando vedo entrare qualcuno che dice che sta male, malissimo, dice qualcosa e sparisce, viene un po’ angoscia: vorrei subito che continuasse a dire, a sfogarsi. Sono certa che comunque, anche se capisco che se uno sta male sta male, parlare, buttare fuori le cose serva a qualcosa… Allevi un poco, in qualche maniera e possa alleviare anche un poco sapere che qualcuno ci rivolge un po’ di attenzione, ci ascolta, ti fa sentire che esisti… Tutta questa premessa per dire che il silenzio di questi giorni m’inquieta un poco e mi rattrista, a momenti ho quasi timore a entrare qui e non nascondo a volte di saltare un giorno o due a leggere. Poi ho anche pensato, magari assurdamente, di essere stata, o essere causa, o concausa, di questo silenzio, di avere arrecato qualche disturbo. Allora vorrei quasi stare in silenzio anch’io, ascoltare la canzone di Elisa o di altri, che possono dire o fare qualcosa in più.
   In merito a te, KEVIN, non conosco la tua storia, ma dal poco che mi hai detto ora, posso solo dirti due cose: la prima è che ho la sensazione che tu sia molto giovane e quindi forse ancora non hai avuto molte esperienze nei “fatti umani”, allora vorrei rassicurarti… Tutti siamo insicuri e sicuri, dipende… Dovremmo approfondire il discorso…; la seconda, posso dirti quello che penso io, un po’ in generale, nei rapporti tra un ragazzo e una ragazza, o tra uomo e donna, sempre rispetto alla tua riflessione, e cioè che in un rapporto non ci può essere uno SEMPRE FORTE (come era richiesto a te) e UNO SEMPRE DEBOLE, ma ci debba essere un’alternanza. E’ come tra noi due ora: adesso io cerco di dirti qualcosa che ti possa aiutare a tirarti su, ma domani potresti dirlo tu a me. Quindi ecco cosa penso: che si debba cercare di non gravare SEMPRE sull’altro con i nostri problemi, perché l’altro non può resistere così, e viceversa non si può essere sempre forti per l’altro.

3. 5073
   Alessandra - 1 Settembre 2009 00:27

   Non si può essere sempre forti per l’altro, perché a volte non si ha sufficiente forza per noi stessi… Sono tanti i casi… A volte non si hanno più energie e bisogna recuperarle.

   Volevo dirti, KEVIN, che se ti dedichi alle letture non potrà farti che bene. Io in questo periodo non riesco molto a leggere. Che cosa stai leggendo, se posso chiedertelo?

   Ciao anche a NOBODY e tutti

4. 5074
   Fanny - 1 Settembre 2009 12:41

   ALESSANDRA, condivido in pieno la tua visione del rapporto di coppia con alternanza dei ruoli debole-forte. Purtroppo è difficile da realizzare. Apprezzo anche la tua presenza rassicurante qui sul forum in un momento in cui sembra esserci un po’ di sbandamento di quella che era qui la vecchia guardia. Forse stanchezza, forse il caldo che non smette, forse l’acuirsi di problemi personali, forse una generale tristezza alla fine di un’altra estate senza sogni. Un abbraccio.

   Ciao NOBODY, bentornata!

   GIUSEPPE, come va? ci hai dato una bella tirata d’orecchi ma non ci hai detto la cosa più importante: come stai? A sentirti così, direi incavolato. Ti saluto caramente.

   FLEXO, sei assente da tanto tempo. Come va la salute del tuo familiare?

   MARY, MIRIAM, GIO dove siete? ANDREA, ci leggi ancora? In realtà dovrei scrivere qui un lungo elenco di nomi, sono parecchi gli amici assenti da tempo.

   A tutti indistintamente un saluto.

5. 5075
   0Jiada Innamorata0 - 1 Settembre 2009 13:22

   wow

6. 5076
   kevin - 1 Settembre 2009 13:37

   ciao alessandra stò leggendo un libro ambientato negli anni 30, durante la seconda guerra mondiale; lo sto leggendo perchè ho una certa curiosità per il passato.
   il titolo è :”il giardino delle belve”, di jeffery deaver.
   l’incomincia a leggere così quasi per sbaglio, però devo dire che stà catturando la mia attenzione.

   non so se serva per un dialogo con una futaura ragazza, però come una spugna stò assorbendo…..
   ciao

7. 5077
   GIUSEPPE - 1 Settembre 2009 16:17

   Fanny/Audrey
   sto abbastanza bene grazie, col mio post volevo solo richiamare l’attenzione degli amici a non polemizzare, tutto qua, non mi permetterei mai di rimproverare persone che non conosco.

   Alessandra
   non sei la causa di questo silenzio, a volte capita che ci si ferma un attimino, succedeva anche in passato. certo le polemiche non aiutano, almeno questa è la mia impressione, scusami se ti sei sentita tirata in causa.

   UN SALUTO A TUTTI
   GIUSEPPE

8. 5078
   Alessandra - 1 Settembre 2009 17:56

   FANNY, “tristezza alla fine di un’altra estate senza sogni”: già, proprio così… Grazie, un abbraccio…

   KEVIN, vedo che sta già servendo a te, la lettura, servirà anche per la tua futura ragazza, ne sono certa. In generale: leggere, quando si sta male, serve anche a uscire un po’ da noi stessi e il nostro “piccolo mondo” (siamo un punto nell’universo, anche meno…): ci si cala nelle vite degli altri, si vedono i loro errori, le loro storie, che poi sono le nostre… Ma non essendo così precisamente le nostre ci aiutano, perché ci fanno vedere – negli altri – noi stessi, con più distacco.

   GIUSEPPE, no, no, non mi sono sentita tirata in causa, né da te, né devo dire da altri. Era, come ho detto, forse una piccola e assurda preoccupazione mia e ho preferito esprimerla anziché tenermela dentro, quindi scusami tu semmai e anzi grazie a te e ancora a FANNY che mi avete rassicurata.

   Un saluto a tutti

9. 5079
   roy - 1 Settembre 2009 18:49

   MARINA,FANNY,DAGO,E VOI TUTTI:ciao carissimipensavate che mi dimentico?pensate che mi sia scordato di LUCA?non si può.non si deve.io stò bene,ancora poco e torno in forma al 100%.voi?Marina vedo che sei sempre straordinaria,Fanny pure,Dago…..qualcosa a volte ti si accende,altre ti si spegne,hai carisma lo sò.non dimenticate……SE TU VUOI TU PUOI.ciao carissimi.

10. 5080
    Marina - 2 Settembre 2009 10:33

    ciao carissimo Roy bentornato pensavo che ti eri dimenticato di noi.Come stai già l’hai detto,è vero non possiamo mai dimenticare LUCA specialmente tu che gli sei stato vicino all’ultimo,si però mi attaccano tutti perchè credo che una persona che stà per morire e lo sà non desideri altro vivere!!!!!io stavo bene (va depressione)e volevo morire MA QUANTA GENTE INVECE VEDE LA MORTE VICINA E VUOLE E COMBATTE PER VIVERE????????????????? io ora mi sento una vigliacca perchè non volevo più affrontare la vita ma ora sono cambiata il suicidio non serve a niente un bacione a presto

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