Il suicidio

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1. 5011
   Marina - 26 Agosto 2009 09:47

   bongiorno Roy, perchè ci vuoi bene come noi ne vogliamo a te!!!!!!!!!!!!!!!!!!ècco la risposta ti prego non smettere di scriverci siamo o non siamo amici????????? un abbraccio forte forte da amica non mi deludere CIAO aspetto tue notizie…………………………………..Voglio sapere come stai e tutto il resto grazie!!!!!

2. 5012
   Ginger - 26 Agosto 2009 11:53

   Peppe leggi questo articolo

   http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/viaggio-morte-italia-mauro/viaggio-morte-italia-mauro.html

   Non ti chiedo di leggerla per riflettere che cé gente che sta peggio di noi, ma per ricordarci che la speranza non muore mai

3. 5013
   Peppe - 26 Agosto 2009 13:20

   Caro non è vero che ti stai piangendo addosso è che un amore non si dimentica tanto facilmente,specialmente quando gli si è dato tutto!!!!!!Io sono andata in depressione per lui ho tentato i suicidi sempre per lui anche se non valeva la pena,perchè io non ho perso niente ma lui sa cosa ha perso.Eppure dopo 4 anni ogni tanto mi ritrovo a pensare ancora a lui,cosi sporadicamente quindi non affliggerti tutto passerà basta volerlo questo io non lo avevo capito reaggisci e vai avanti la vita è così piena di sorprese!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ciao scuami ma ho messo il tuo nome invece del mio .Sono Marina

4. 5014
   mai - 26 Agosto 2009 16:19

   Peppe contraccambio il tuo saluto e spero di rileggerti presto, non ho molto da dirti perchè non sò cosa dirti se non quello che dico sempre e in cui continuerò ad esserne convinta solo dentro di noi possiamo trovare quel briciolo di forza per riuscire a riemergere da dove siamo caduti, ascoltare le parole delle persone che vogliono aiutarci e cercare di seguire quei piccoli consigli che sentiamo più vicino a noi, ci vuole tanta forza all’inizio cosa che è venuta a mancare ma ancora una volta ti dico che ce la si può fare e non stò parlando di paradisi ecc ma solo di tirare fuori la testa dalla melma in cui siamo, ti auguro di tutto cuore di riuscire a trovare l’appiglio giusto per te per tornare ad avere quella speranza e un pò di serenità per ricominciare, un grande abbraccio.

   Roy nulla succede per caso e molte delle cose che ci capitano non sappiamo darne spiegazione perchè sono al disopra della nostra consapevolezza ma tutto ha un significato ben preciso, da parecchio ho imparato che devo seguire questi segni lasciare che mi portano dove devo andare scrivere quello che sento e non farlo quando non mi sento, negli ultimi mesi seguendo questa via mi ha portato molto ho ritrovato persone di cui non sapevo più nulla e si sono allontanate quelle che non erano in sintonia, pensando di aver perso delle occasioni poi mi sono ritrovata ad avere occasioni migliori cosa che non sarebbe successa se avessi usato solo la testa, lasciati trasportare se il tuo istinto ti porta qui un domani saprai anche il perchè non è necessario saperlo ora tutto sarà chiaro al momnto opportuno, un caro saluto.

   Gilda mia piccolina mi è spiaciuto davvero molto ieri sera non poterti parlare ma ero davvero molto stanca ero riuscita a dormire solo 3 ore dopo aver fatto la notte, stamattina mi toccava lavorare e la sveglia suonava alle 5…

5. 5015
   Fanny - 26 Agosto 2009 16:23

   GILDA, che gioia risentirti qui, ci sei mancata molto, il forum non è lo stesso senza di te. Belle le parole dell’angelo, belle ancora di più le tue parole umane, che reclamano una presenza viva che non c’è più. Sapessi quanto ti capisco bene. Neanche a me bastano gli angeli. Ma tu sei giovane ed hai alcune cose da realizzare ed alcune esperienze ancora da fare, prima fra tutte quella di essere mamma. Poi la tua vita sarà ancora lunga e non è possibile fartela tutta da sola, sarebbe troppo dura, quindi ti ci vuole un buon compagno. Io spero tanto che tu possa trovare la persona giusta, qualcuno che sappia apprezzare tutte le tue qualitá, che sappia amarti e darti serenità. Non so dire se sarai mai più capace di amare come hai amato la prima volta, ma sono sicura che potrai essere una buona mamma ed una buona moglie ed avere anche tu una fetta di felicità in questa vita. Ti abbraccio forte.

   PEPPE, non so se dirtelo o no perchè la tua sensibilità è grandissima ed ho sempre paura di rivolgermi a te, paura di ferirti con parole sbagliate. Però vorrei provarci, perchè magari ti può essere di aiuto. Nell’ultimo tuo post oggi hai detto una cosa importantissima parlando della tua enorme sofferenza: “Non solo per la fine di un amore, ma per tutto il mio passato.” A me questo sembra un passo molto importante. Di solito (o così ho capito io) tu attribuivi tutto alla perdita dell’unica persona che poteva salvarti. Oggi invece tu dividi secondo me più realisticamente le cause del tuo dolore tra perdita dell’amore e problemi passati. Se quei problemi non ci fossero stati, tu la perdita dell’amore l’avresti superata meglio. Viceversa, se lei fosse rimasta, tu non avresti più sentito così acuto il dolore del passato. La somma delle due cose è insopportabile e hai ragione, non è che ti piangi addosso, è proprio che la situazione è molto triste. Se però tu riesci a dividere il peso che ha il passato e il peso che ha la perdita dell’amore, secondo me è meno duro da portare (segue)

6. 5016
   Fanny - 26 Agosto 2009 16:24

   (segue)È come con le borse della spesa, se le porti tutte con la stessa mano non ce la fai, se le dividi tra destra e sinistra è più facile, anche se a portarle in fondo sei sempre tu da solo. Ecco, secondo me così è anche col dolore.
   Mi preoccupo molto per la tua insonnia, magari adesso ci si mette pure il caldo, comunque se la notte non riposi poi di giorno stai malissimo. Se pensi che c’è qualcosa che posso / possiamo fare per te prova a dirlo. Ti saluto caramente.

   ROY, forse ti attira il fatto che qui siamo persone vere, anime senza corpo che vagano nell’etere e si incontrano per parlare di morte, ma anche di vita. Se ti va di restare fallo, anche se non hai voglia di suicidarti o non soffri di mal di vivere. Un tempo c’erano i conventi che accoglievano i pellegrini e le anime in cammino e, senza fare domande, si aggiungeva a tavola un piatto di minestra e si dava asilo. Chi arrivava si dava da fare come poteva, partecipava alle incombenze quotidiane secondo le sue forze e capacità. A volte restava, a volte dopo essersi riposato, riprendeva il suo cammino. Questo sito è per me una versione moderna di questi antichi luoghi. Anche oggi le anime hanno bisogno ogni tanto di riposo, di incontro, di ritrovo con gli altri e, soprattutto, con sè stesse. Venire qui spinge a leggere, a scrivere, a pensare. A raccogliersi per un po’ in silenzio. Cosa che fuori nel mondo sembra non essere più permesso. Forse è questo che ti piace qui?

   ANDREA, non so se ancora ci leggi. Se dovessi ripassare di qui per me sarai sempre benvenuto.

   Hai ragione, MIRIAM, camminando attraverso la vita o si soccombe o ci si fanno i muscoli. Perchè è dura. Come stai?

   ALESSANDRA11, precaria e flessibile, attualmente siamo in tanti in questa situazione, ma tutto sommato restiamo a galla. È la prima volta che provi la tecnica del “farti scivolare tutto”? Io tempo fa ci provai, ma dopo un po’ stavo peggio, quindi mi interessa la tua esperienza.
   Fine spazio, ti saluto, alla prossima.

7. 5017
   mai - 26 Agosto 2009 16:31

   …ogniuno di noi ha il suo angelo in cielo che ci segue e ci aiuta, molti purtroppo non riescono a sentirlo altri invece lo sentono come se fosse presente in persona questo credo dipenda dall’apertura che abbiamo nel nostro essere e credo anche che molto dipende dal bisogno di cui necessitiamo loro lo sanno e al momento giusto ci vengono in soccorso ma solo quando loro ritengono sia il momento e non è detto che sia quello che riteniamo noi, loro sono a conoscenza del disegno per noi scritto, possiamo pregarli, parlagli insomma tenerli vicino a noi ma comunque dobbiamo continuare la nostra strada su questa terra insieme alle persone che ci vogliono bene e a cui noi vogliamo bene, un bacione grande sulla tua dolce guancia.

   Un abbraccio di luce e calore a tutti
   Mai

8. 5018
   Boss92 - 26 Agosto 2009 17:37

   Scusate , sono nuovo , ma devo dirvi che uccidersi non risolve nulla . Tutto si risolve alla fine , ma sicuramente non uccidendosi le cose vanno avanti .Insomma , siete davvero disposti a abbandonare tutte le persone a cui volete bene ?Cosa penseranno di VOI le persone guardandovi nella tomba ? Oh , poverino , non ha capito niente , si è ucciso , forse bastava avere un po’ più di coraggio …

   Uccidersi è una cavolata … anche io peensavo fosse una Via D’Uscita ,ma poi mi sono tirato su le maniche , sono caduto più volte, ma non permetterò mai e poi mai alla DEPRESSIONE di avermi come suo schiavo … e proprio un mese fa la vita si cambia da sola , mi metto con una ragazza bellissima , la mia vita va a gonfie vele …. sono FELICE .

   Dovete provare e riprovare … fidatevi , la vita ( o dio , o allah , o buddha [non ho preferenze religiose e/o razziali]) riconosceranno la vostra determinazione e potrete vivere felici … non è una cosa che si vede solo nei film … esiste davvero !
   Ciao a tutti … e mi raccomando beppino non lo fare , è stupido e sbagliato

9. 5019
   DAGO44 - 26 Agosto 2009 18:17

   ALESSANDRA11 se ti va scrivimi in privato.Ho bisogno.
   ANDREA mi dispiace sentirti cosi,spero che ogni tanto ci viene a trovare,per lo meno spaere come stai.
   ROY credo che sia bello che tu scrivi qui.Si lo credo proprio.Forse è anche un bisogno tuo,e sei il benvenuto.
   Non mi fermo più del dovuto perchè cè un brutto temporale che sta arrivando e il segnale non ce lho più.
   MARY ti aspetto qui ancora a scrivere.
   Un grosso abbraccio a tutti.DAGO44

10. 5020
    Alessandra - 26 Agosto 2009 19:14

    PEPPE, mi dispiace. Credo che l’insonnia sia una cosa tremenda. Non è questione di “piangersi addosso”: mi ricordo la mia prima insonnia, pochi anni fa, è stata un’esperienza dura. Dopo quindici giorni che non dormivo, davvero avevo voglia di buttarmi dalla finestra, non capivo più niente. Mi salvai partendo, raggiunsi un luogo immerso nella natura, dove ripresi immediatamente a dormire e così anche… a ragionare… Credo che dovresti, al più presto, trovare SEMPLICEMENTE IL MODO DI DORMIRE, innanzi tutto. Dopo, agli altri problemi, ci penserai. Una cosa alla volta. Io farei così, e scusami se mi sono permessa.

    FANNY, sì, mi è successo altre volte: alcune volte, è vero, stavo peggio anch’io. Significa – probabilmente – che quel farmi scivolare tutto era un po’ di depressione, magari passeggera, non so. Quando invece mi va bene, o almeno spero, significa che i problemi sono gli stessi, ma io non me ne faccio angosciare più di tanto. Magari faccio lo struzzo? A volte forse sì, ma non m’importa. E’ necessario, secondo me, in tutte le cose, potersi DISTACCARE. Persino dalle cose o le persone che si amano. Sarà allenamento, FANNY, non so, ho iniziato abbastanza presto (avevo pochi anni di vita…) a capire che tutto è precario. Oggi c’è un padre, domani non ci sarà. Oggi c’è un uomo, domani non ci sarà. Oggi hai una passione o ispirazione, domani potresti non averla più. Oggi hai l’equilibrio, domani potresti non averlo più. Oggi hai la salute, domani potresti non averla più. Ho dovuto abbandonare così tante cose che amavo! Persone, lavori, luoghi, passioni… Tempo fa ho avuto anche dei problemi di salute, i medici non ci hanno capito niente: così mi sono documentata e ho fatto un programma di “autoguarigione”. Certo, non avevo una patologia grave, ma insomma… Non è stato semplice, visto che non si capiva che cosa avessi. Quanche volta naturalmente ho rischiato di perdere la ragione, ma poi non l’ho persa. L’equilibrio, la lucidità, sono tutto per me.

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