Il suicidio

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1. 4811
   CHIARA - 7 Agosto 2009 09:01

   ciao zanna bianca, non ho intenzione di insultarti o aizzarmi contro di te e invito gli altri partecipanti ad ignorare questa provocazione. però ti dico che non puoi attaccare così Leo che sta soffrendo molto in questo momento per lui difficile e ridicolizzare così il suo desiderio di avere un bambino e del fatto di averlo perso. non puoi paragonare le nostre sofferenze a quelle della fame nel mondo e delle malattie perché sono sofferenze di tipo diverso cioè dell’anima

2. 4812
   ZANNA BINCA - 7 Agosto 2009 11:15

   Peppe,la verità fa male e lo sai,cmq sono una donna mio caro,cosi non avrai più dubbi, gilda 23 anni e avevi un bambino l’hai perso?,fanne un altro,beh a tre mesi cosa vuoi che sia un ammasso di celule niente più si l’aspettavi detto bene il signore non ha voluto quando sarà il momento l’avrai anche tu.
   Ebudae permalosetto tu,irrascibile,calma ragazzo,che gioia sapere che hai la testa sulle spalle,io sarò brusca nei modi ma dico cioche penso siete voi che non volete ascoltare chi la pensa diversamente d voi,e come vedi subito a darmi addosso,tranquillo anche se gli altri mi offendono,non me la prendo,e poi nessuno mi impedisce di scrivere ancora
   Fanny cio che mi ha spinto ieri a scrivere qui è il fatto che ieri il mo vicino di casa si è suicidato,un uomo adulto ha lasciato figlie e moglie,quindi volevo capire,cosa passa a gente per la testa che li spinga a tanto,vedessi com’è distrutta la moglie,per non parlare dei figli,davvero un gesto da plauso non trovi,piuttosto che cacciar fuori le palle e affrontre la vita si ètolto di mezzo,oggi alle 16.00 ci sono i funerali,e costringerei ogniuno di voiche ha sti pensieri in testa a vedere il dolore di chi ha lascato almeno forse capirete che è meglio viverein ogni caso

3. 4813
   serena - 7 Agosto 2009 11:26

   ZANNA BIANCA ma tu stai male, ma male male … tutto quello che hai scritto a “noi” lo hai gridato a te.
   Stai passando la fase della rabbia…stai male, farai qualcosa per stare meglio e vedrai… come facciamo “noi”
   Nessuno qui molla il lavoro e/o smette di lottare … sarai capace di farlo tu? ciao.

4. 4814
   dan-ste - 7 Agosto 2009 11:48

   ringrazio SERENA E FANNY per le risposte..

   io non credo assolutamente di essere un bravo ragazzo, non sono un santo neanche io.. Solo che per lei ero cambiato, davvero, mi sentivo un uomo nuovo, come se ad un tratto avessi visto quale strada è giusto seguire, e quali errori non volevo più fare…

   e così è stato, lo assicuro!! non sono mai stato così sincero come con lei, ho fatto parlare sempre solo il mio cuore, quello che sentivo dentro di me.

   sapete, mi sono reso conto di una cosa, e magari dirò una cosa scontata, ‘Più tempo passa e più cose devo lasciare alle spalle.. è la vita, quello che volevo era solo un pò di affetto, magari poco ma sincero’.
   Si, perchè affetto è anche dire ‘tesoro, io faccio questo per vivere , ti farei solo soffrire, restiamo amici!’ QUESTO è AFFETTO SIGNORI, salvare una persona da sicure sofferenze di propria volontà!!

   Perchè se ami vuoi del bene sempre per la persona che hai nel cuore!
   Anche se quel bene è un apparente NO, Che nasconde però lo voglia di protrarre al bene di chi ami.

   non ho una famiglia, dei genitori..
   non ho amici..
   non ho una vita sociale..
   non ho soddisfazioni..

   ragazzi io non credevo che la mia vita sarebbe stata così difficile, no, non doveva essere così.

5. 4815
   Nobody - 7 Agosto 2009 12:22

   La città al crepuscolo, in una sera di inizio agosto. Poche persone per la strada, poche macchine transitano veloci accanto a me. Io mi sono persa. Non ho una meta, non ho desideri, non ho nessuno accanto. Sono sola e voglio fuggire lontano. Il mio cuore urla, si è spaccato, sta sanguinando. Questa sensazione mi devasta, non riesco a reggerla e cerco di andare più lontano. Ma lontano dove? Ormai è sera, la sonnolenta città si sta risvegliando. Si animano i locali, si sentono risate, si intravedono volti abbronzati. Io sono ancora più persa. Vago e penso, penso e vago. Il dolore mi fa impazzire, ma con me non ho niente per metterlo a tacere. Forse è un bene. O forse no. Nella mia mente si accavallano pensieri e sensazioni e non capisco più che voglio, nè chi sono. Nelle vicinanze la sirena di un’ambulanza. Potrei essere io ad averne bisogno, potrei commettere qualche idiozia. No, non ne vale la pena. Accade tutto nella mia testa? Vivo emozioni troppo estreme, questo lo so. Spesso c’è poco riscontro con ciò che succede veramente. Devo concentrarmi su questo pensiero, devo capire che posso sempre tornare indietro. Eppure il mio cuore non sente quello che il mio cervello sta tentando di comunicargli. Il mio cuore sta lì, ferito, ansimante e rifiuta ogni tipo di logica e razionalità. Una lotta intestina. Una lotta in cui chi perde sono sempre io.
   Questo mio post voleva essere solo un saluto e invece ho sentito il bisogno di condividere con voi qualcosa che mi ha fatto stare molto male. Starò via per un po’ e non potrò nè leggervi nè scrivere. Starò immersa nella natura, a contatto con i miei bisogni più essenziali. Spero di ritrovare quelle parti di me che ho perso lungo la strada. O, più realisticamente, di riuscire a godere almeno un po’ di quello che mi circonda. A voi tutti mando un forte abbraccio e spero possiate sentirlo in tutto il suo calore e in tutta la sua forza. Ciao.

6. 4816
   Alessandra11 - 7 Agosto 2009 12:58

   Bene, allora dirò anch’io la mia riguardo a ZANNA BIANCA: penso che il dialogo sia una cosa bellissima, eppure ho imparato che in certi casi, con certe persone, per esempio quelle che – più o meno implicitamente o esplicitamente, più o meno rozzamente – offendono, non si debba rispondere. Io non rispondo, non ho niente da dire, mi dispiace, a ZANNA BIANCA.

   Ciao a tutti voi.

7. 4817
   Alessandra11 - 7 Agosto 2009 13:02

   FANNY, capisco il principio e hai anche ragione, ma pensa al dispendio di energie e alle arrabbiature, ne vale la pena?

   Mi sembra saggio quello che hai scritto: “non mi va di va di battermi perchè mio figlio appartenga per forza ad un popolo che non lo vuole. Penso che dopotutto la cittadinanza italiana che ha sia sufficiente per essere cittadino europeo e cittadino del mondo”.

   Sono contenta che hai un bellissimo figlio.

8. 4818
   Peppe † 1983 pAx 2008 † 02/07/2007 - 10/06/2008 - 7 Agosto 2009 13:21

   Le o gia detto il mio pensiero. Non a detto una cosa che lei a piu …… sulla coscienza. Di cosa si tratta? Io lo so gia. Lascio spazio agli altri.

9. 4819
   Andrea - 7 Agosto 2009 13:45

   Dago, hai ragione spesso sparisco ma questo è dovuto al fatto che la mia pseudostabilità è talmente altalenante che a volte non riesco a dire ciò che vorrei per giorni interi, altre volte sono colto da un pizzico di lucidità in più e quindi scrivo.

   Per tutti:
   Visto che, a quanto pare, è impossibile chiedere a certa gente un po’ di umiltà e rispetto (lo stesso rispetto che invece loro pretendono ma sono i primi a non portare), penso che la sola cosa da fare sia quella di non fare il loro gioco rispondendogli, nella speranza che non ottenendo considerazione si tolgano dalle palle, oppure che restino ma comprendendo la differenza tra uno scambio di pareri e l’offendere per il puro gusto di farlo.
   RISPETTO E UMILTA’
   Un saluto a tutti

10. 4820
    DAGO44 - 7 Agosto 2009 14:09

    zanna bianca
    Non o e sinceramente nemmeno mi interessa sapere cosa fai tu qui.
    M i sembri un po quelle persone che pur non credendo in Dio lo bestemmiano,pur non credendoci.E quindi mi viene da pensare Se non ci credi che cz lo bestemmi a fare?
    Se tu pensi che non ci debba essere nessuno con pensieri suicidi qui che cz ci sei venuta a fare?Ti incuriosisce solamente sapere cosa passa intesta di una che decide di farla finita?Mi piacerebbe sapere poi a cosa ti possa servire.Vivresti meglio?Penso che tu non abbia nessun diritto di giudicare,come nessuno di noi del resto.Forse volevi alzare solamente un gran polverone?MAH!Probabilmente ci sei riuscita,ma credo che da questi post quella che ne esce malridotta sia solamente tu.
    Certo che puoi continuare a scrivere.E chi te lo impedisce,magari anche con NIK diversi.
    Un mio consiglio tu che vuoi costringere noi ad andare a un funerale?Costringere?Senti accetta se ti va un mio consiglio rispetta anche solamente da morto la memoria dio chi non è più,Che ne sai tu magari aveva dei seri problemi,e certe volte il cervello va in tilt e ti costringe a ad atti estremi e incolsulti.O magari aveva come moglie una donna come te..Tutto può essere no?

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