Il suicidio

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1. 4671
   Andrea - 20 Luglio 2009 13:32

   Faccio un appello, anche se so che resterà inascoltato, a tutti quelli che arrivano qui per sbaglio ma prima di andarsene ritengono opportuno concederci l’onore di ascoltare le loro lezioni di vita.
   L’appello consiste in:
   1 – prima di scrivere andate a leggervi almeno 10 pagine di post cercando di capire (bisognerebbe leggerne MOLTE di più).
   2 – prima di scrivere fate un bagno di umiltà.
   Se non avete intenzione di seguire queste due semplici regolette fateci un favore cambiate subito forum senza tediarci con le vostre str….te!
   Sono veramente stufo di dovermi incazzare ogni volta che leggo le vostre “perle di saggezza”
   Un saluto a tutti

2. 4672
   Andrea - 20 Luglio 2009 13:43

   A scanso di equivoci il mio post precedente era riferito a sire_netto e a tutti quelli prima di lui che ci considerano vittimisti, deboli, vigliacchi ecc. ecc. solo per il fatto che pensiamo quanto sarebbe bello se la tortura finisse!

3. 4673
   SERENA - 20 Luglio 2009 14:29

   Vedo gente che ride , che scherza , che parla di cose banali e non ne sente il peso .
   al caffè ieri la gente rideva mentre leggeva il giornale, e beveva il cappuccio… piccole cose ma la felicità può essere questo se hai l’anima a posto.
   mi rendendevo conto che guardavo tutti come un’aliena e che avrei voluto gridare !come fate??? !l’unica fallita sono io??? l’unica che vorrebbe scappare a casa e dormire senza svegliarsi più.
   in una mattina d’estate seri pensieri di morte… che non arriva a sollevarti il cuore…e io ho troppa paura di togliermi la vita che vorrebbe dire toglirmi dolore, umiliazione costanti.incapacità di ridere.io non sorrido mai , ho sempre una smorfia di dolore sul viso. e mia madre lei soffre nel vedermi così…

4. 4674
   DAGO44 - 20 Luglio 2009 18:51

   FLEXO,amico mio.Continuare a sperare fa parte della natura umana,anzi meglio dico della mia natura.Quando hai qualcuno vicino a te,a cui vuoi un mondo di bene,perchè è una persona speciale,perchè è stata l’unica persona che ha creduto in me,e che per un paio di volte mi ha raccolto ubriaco in un fosso,anziche respingermi mi ha curato,accudito,mi ha fatto sentire importante,mi ha portato a casa con lei,mi ha fatto sentire il calore di una casa,e di una famiglia.Calore che io non ho mai provato prima,e con me che tutti respingevano perchè non ero come gli altri,non avevo una famiglia,un soldo in tasca,pieno di debiti e un processo pendente causa incidente stradale e avevo in testa solo la morte ha costruito una famiglia. Potevo solamente odiare DIO,per il castigo che aveva inflitto a lei,e non a me. Parecchie volte l ho pure bestemmiato,odiato anche se la bestemmia non è mai stata nelle mie abitudini.Comunque ho perso il filo del discorso accidenti,sto invecchiando e al solo pensiero e al ricordo di mia moglie sofferente..Bè ti lascio un abbraccio.Fai tue le parole pi belle se ne trovi.Oggi proprio non è giornata.
   Ebudae ti saluto con sincero e immutato affetto.
   Andrea il post 4671 e scritto molto bene,e bene rende anche l’idea,quello successivo lho commentato anche io parecchie volte.I vigliacchi non sono certo coloro che soffrono quotidianamente e scrivono in questo forum,i vigliacchi non sono certamente coloro che con un gesto estremo decidono di porre fine alla propria esistenza.o che solamente si concedono al pensiero.Chi entra qui,dovrebbe farlo in punta di piedi,leggendo più volte la lettera di Beppino,e TUTTI I COMMENTI almeno due volte di fila prima di scrivere banalità.

5. 4675
   tancamala - 20 Luglio 2009 18:55

   Labirinto. Non c’è altro da dire di questa vita. Per tutti voi che soffrite, mentre io vado su e giù, e non resto giù , ma neanche su, e mi chiedo se sono Teseo che deve uccidere il minotauro di tutto ciò che sono e che fà schifo, o sono, meno grandiosamente, un topo di laboratorio, che nel labirinto deve solo cercare il formaggio, poi si accende la lucina, che sei stato bravo. E un essere etico, da lassu, mi prenderà, nell’ora di mia morte, per effettuare altri esperimenti. Poi, con un pai di pinze, mi fissera su di una tavoletta, e mi sezionerà, per vedere dentro il cervello il dritto ed il rovescio.
   Và bene, va bene. Serena, tra tutti mi pare che stai assai male, e mi spiace. Cerca di fare qualcosa per te. Vorrei parlare con te, ma avevo già stabilito che non attecchisco, e sbaglio facilmente, con te.
   però sento quanto è il tormento che coltivi, ….è tanto. ciao.

6. 4676
   DAGO44 - 20 Luglio 2009 18:56

   PEPPE a te come EBUDAE va il mio pensiero più bello e un abbraccio.
   ETTORE noi tutti ci vergognamo di essere Italiani,io per primo,per tutte le ingiustizie che quotidianamente siamo costretti a subire,ma non più di tanto sai perchè porca puttana ogni tanto quando mi incazzo e ultimamente capita spesso,qualche pugno sulla scrivania del malcapitato di turno arriva e allora vedi che questi vermi mettono le ali..ma questo è un altro discorso..Se anche solamente potessi fare qualcosa per te ne sarei felice.
   Un abbraccio SERENA.
   E indistintamente un abbraccio a tutti.DAGO44

7. 4677
   Nobody - 20 Luglio 2009 19:08

   Ciao DAGO, come va la tua arrabbiatura? Ancora presente? Mi sto facendo aiutare, mi segue una psicoterapeuta per la parte più difficile, il percorso dell’anima. Per tenere a bada i miei sintomi ci pensa la psichiatra. Sono combinata bene, eh? Anche se ho momenti fortemente distruttivi e pensieri di morte e un’angoscia che mi spacca il cuore, so che c’è qualcuno che vigila su di me e se ci penso mi sento più tranquilla. Non sempre funziona, spesso sto troppo male per poter pensare ed è allora che il cortocircuito mentale libera in me tutta la sofferenza che mi porto dentro e non esiste più nessuno, solo dolore e sangue. I miei incubi mi inseguono anche la notte, non mi lasciano dormire. Sogni di morte e di violenza, vorrei che almeno nel sonno il mio cuore potesse riposare.
   LEO, hai fatto un sogno simile al mio. Io mi tagliavo le vene ed era così reale che mi sono svegliata con il batticuore e sono rimasta a guardare la luce che pian piano entrava dalla finestra, senza riuscire a riprendere il sonno. La mia, però, non era una liberazione, ma una reazione estrema ad un dolore troppo forte da poter sopportare.
   ALBERTO, nel tuo post hai descritto benissimo cosa prova chi cerca nella morte un rifugio per le sofferenze dell’anima. Anche io amo la vita e odio il mio non riuscire a viverla. Questo conflitto interiore credo sia comune a molti che scrivono qui. Un saluto.
   NEVE, dici il vero quando scrivi che “nessuno è qualcosa senza l’unione con il mondo”. Hai visto “Into the wild”? E’ un film uscito l’anno scorso, racconta il percorso di un ragazzo alla ricerca della libertà interiore e finisce con la riflessione che la felicità è reale solo se condivisa. Io credo che abbiamo bisogno dell’amore di qualcuno più di quanto ne abbiamo del cibo. Le nostre emozioni più profonde trovano un senso nell’incontro con l’altro. L’indifferenza uccide. Non lasciarti morire dentro, tu hai molto da dare agli altri e ancora di più da ricevere. (segue)

8. 4678
   Nobody - 20 Luglio 2009 19:11

   (segue) Lo conosco il vuoto che senti, è una sensazione cronica che non ti abbandona mai e ti fa sembrare ogni gesto così lontano, come se non ci fosse niente a placare il bisogno che hai dentro. Però non sei sola, io mi sento di dirtelo e come me credo lo pensino in molti qui. Ti abbraccio con il cuore.
   Un bacio a FLEXO, grazie.
   Ciao TANCAMALA, EBUDAE e tutti gli altri.

9. 4679
   Stef - 20 Luglio 2009 23:58

   Io ho perso un’amica 4 mesi fa. Si è tolta la vita. Non riesco a capirne il perchè…
   Più ci penso e più le mie domande rimangono senza una risposta.
   Oggi sono andata a trovare la mamma e la sorella della mia amica. Mi hanno donato due foto. Ho riletto attentamente quelle poche righe da lei lasciate scritte. E sono nuovamente qui a pormi domande. Ed a sentire il cuore straziato dal dolore.
   Si pensa che l’abbia fatto perchè non riusciva a sopportare la perdita di alcuni amici venuti a mancare recentemente. E perchè non aveva mai superato la morte del padre.
   Qualche tempo fa confidò a sua madre che non avrebbe potuto sopportare il dolore della perdita di altre persone care…
   Io, vorrei solo capire…
   Stef

10. 4680
    DAGO44 - 21 Luglio 2009 05:22

    NOBODY
    La mia incazzatura dici?Sta bene,anzi a volte la coltivo per poter stare meglio.Mi sento un tantino sollevato che tu abbia scelto uno che ti possa seguire.Certo hai l’anima a pezzi e ricucirla non sarà facile ma solo il fatto che tu ci voglia provare gioca a tuo vantaggio.Penso tu abbia molto da lavorare su te stessa,ma credo anche che tu con il tempo possa raggiungere risultati isperati.
    Hey Tanca è un po che no ci si sente.
    Un abbraccio a LEO E A TUTTI VOI.
    La mia giornata comincia.Ora.DAGO44

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