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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, beppino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Il suicidio
di
beppino
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Tancamala, fino a 3 anni fà vivevo esattamente la condizione che tu mi hai suggerito, anche se non ne traevo gran beneficio ma purtroppo dopo la morte di mio padre (appunto 3 anni fà) mia madre è peggiorata e sopratutto la notte non posso non essere in casa. Non è la prima volta che mi trovo a doverle fare una iniezione di cortisone in piena notte altrimenti rischia il soffocamento.
Ha visto decine di medici e nessuno è riuscito a capire che c.... abbia.
Anche lei, come me, ha avuto una vita di merda e questa è l’ennesima mazzata che prende e che indirettamente prendo anch’io vista la situazione che mi coinvolge.
A quanto pare vivere nella tortura fa parte del nostro patrimonio genetico familiare.
Preferisco non parlare di equitalia per evitare che, per la rabbia, mi parta un embolo dico solo che anch’io sono stato vessato da questi “signori”.
Ti abbraccio e sono felice che tu abbia vissuto qualche giorno di serenità, non mi ricordo cosa si prova ma sono sicuro che sia una cosa molto bella.
Un saluto a Dago e a tutti voi.
DAGO ciao, sì vi leggo spesso e spesso sono senza parole. Grazie a te. Io questa Equitalia non so cosa sia, a me sono arrivati i fogli dall’INPS che dovrei pagare 400 euro che non ho. Non avevo forza di pensare a nulla e ho buttato i fogli da una parte. Sono stanca.
SERENA, posso solo dirti, per mia piccola esperienza, che una attività sportiva anche moderata, ma quotidiana, fa molto bene per combattere la sindrome premestruale.
Cari amici, proseguo passo, passo, cominciando a mettere un pò di ordine nella mia vita. Passo però tutti i giorni e vi leggo con gli occhi e con il cuore. In alcuni momenti vengo presa dall’angoscia, ma mi fermo, mi siedo e cerco di pensare ad altro. Anche la paura di cadere è sempre alta, ma qui ho trovato delle belle spalle che riescono a sorreggermi anche solo con il pensiero della loro presenza.
Un abbraccio sincero a tutti .
Valeria
Andrea, pensavo che forse non ci fosse niente di utile nel mio suggerimento, ed infatti…..
Mo’ stò di nuovo male. Certo che per il 99% la colpa è mia. Purtroppo dovrò per forza modificare la mia esistenza, il chè è tutto dire, perchè i miei guai fisici non sono teorici, ma veri. Ecco perchè morire è, per me, una eventuale esemplificazione. Non stò male, e solo che non voglio stare male in futuro. Per il momento devo solo pensare a mettere a posto i debiti, e ne ho per un anno e mezzo, poi mi guarderò attorno. Mentre soffrire è una faccenda lunga e dolorosa, morire è un salto nel buio, uno spegnersi della luce, un battito di ali di poche ore, per cercare di volare in un luogo nuovo, comunque non si sà. E’ strano, contemplare il mio stato con questo freddo distacco, ma è necessaria la verità, e su di me, non posso mentire.
Farò quanto mi è possibile per evitare il gesto estremo, lo giuro, ma, in realtà, sono sempre lì.
Serena da donna non sò darti consigli, per quanto mi riguarda non ho avuto mai grandi problemi solo nervosismo ed insofferenza in più ma credo che un “Buon Medico” possa darti un’aiuto perchè credo che esistano medicinali a riguardo, poi non sò come la pensi a riguardo ma un’aiuto sostanziale lo potresti trovare anche tramite lo yoga o la meditazione.
La parola equitalia io la interpreto come una cosa equa italiana ma di equo non ha proprio nulla anzi…, visto che parliamo di multe, tasse ecc eccomi qui presente, sembra quasi abbiano saputo che avevo trovato lavoro, ero contenta che almeno una cosa stava andando per il verso giusto finalmente potevamo mettere in tavola qualcosa di commestibile ed umano senza dover chiedere nulla a nessuno ma puntualmente come ho detto in un messaggio precedente si aggiusta 10 cade una tegola da 50, sì mi chiedono 50.000 euro beh è talmente un’enormità per me che non ci ho perso neppure 5 min di sonno semplicemente non li ho se mi vogliono prendere lo stipendio per 20 anni liberi di farlo vorrà dire che andrò a mangiare in gattabuia perchè allora sì che mi metto a rubare davvero.
Gilda mi ha fatto molto piacere sentirti,
Dago un abbraccio speciale,
un abbraccio di luce e calore a tutti
ps ricordate ogni giorno che c’è almeno una persona che per un attimo pensa a voi
Ciao a tutti stavo pensando una cosa, perche’ non ci si trova chi e’ nella stessa provincia e ci si conosce ?
magari in qualche punto o qualcuno che metta una sala ..
Esempio che ne so’ (Alessandria esempio), ci si trova coloro che abitano in quella Provincia, ci si ritrova, ci si consce, ci si scambia esperienza e ci si consiglia .
Insomma si cresce anche chissa’ qualcuno o qualcuna magari incontra l’anima gemella o magari chiaccherando di persona, ci si scambia opinioni per uscire da determinate situazioni … e insieme ci si puo’ risolvere come facendoci forza a qualvhe associazione che prenda seriamente i problemi delle persone .!
Spero di aver seminato l’idea in un grano e che questo cresca pulito e rigoglioso per le persone Sincere se ci sono e Oneste .
Un Saluto.
Non vuole andar via. Sto troppo male. Perche’ non ritorna piu’. Come dice Antonacci: Certe cose non tornano piu’. Purtroppo
Ettore,sono ormai quattro anni che scrivo qui e l’idea di trovarci l ho gia proposta non so quante volte.Spero tu abbia letto il mio post.
Mai l’abbraccio speciale va a te.EQUITALIA non è altro che un Agenzia Per la riscossione di debiti che il cittadino deve alllo stato,bolli arretrati,tasse,etc etc.Ci vanno giu pesanticon interessi e “minacce”verbali.Come dice MAI di Equo non hanno nulla.Un abbraccio a tutti DAGO44
Ciao a tutti,è la prima volta che scrivo di un argomento delicato come questo.Vorrei dire tante di quelle cose ma non so da dove cominciare!Forse potrei cominciare dal fatto che non credo di essere adatta alla vita,ogni difficoltà,anche minima,è stata per me un qualcosa di insormontabile.Ho 30 anni e non ho mai scelto per la mia vita ho sempre lasciato che fossero gli altri a decidere per me.La prima volta è successo alla fine delle superiori,avevo un grande sogno:fare astronomia all’università.Ero così carica e convinta e piena di energia al pensiero di tutto quello che avrei potuto fare.Il sogno però è crollato quasi subirto,i miei si sono opposti perchè quel tipo di studio non portava una possibilità di futuro e perche l’università era troppo lontana dal posto in cui vivo.La cosa peggiore è che io non mi sono opposta non ho lottato…da allora è stato tutto un susseguirsi di insuccessi: ho ripiegato su chimica industriale senza neanche sapere perchè, l’ho lasciata dopo 3 anni perchè non riuscivo più ad andare avanti,ogni esame era un ostacolo enorme,ero completamente paralizzata dalla paura!Poi ho deciso di non buttare quel po’ che avevo concluso e ho ripreso gli studi con la facoltà di chimica e tecnologia farmaceutiche.Mi sono laureata a dicembre del 2008 a 30 anni!Ma la cosa che conta è che dalla rinuncia al mio sogno non ho più saputo capire cosa mi piacesse veramente.Niente mi emoziona più,no ho più avuto progetti per il mio futuro.Sono andata avanti per inerzia.Ora ho da poco cominciato a lavorare in farmacia(lavoro che non mi piace affatto in un ambiente in cui on riesco proprio ad integrarmi) e ho avuto una proposta per il dottorato di ricerca(è un’idea che mi alletta).Anche questa volta sono intervenuti i miei che vorrebbero io rimanessi in farmacia perchè lavoro sicuro,e ancora una volta mi ritrovo a non saper lottare per quello che mi piace!Allora che senso ha tutto questo!Sarò sempre un burattino nelle mani di altri!Non è meglio non essere affatto!?
Alisa78 stesseo che accade a me. Hanno sempre deciso gli altri senza che io potessi far nulla. Anchio avrei dovuto studiare astronomia, e stata la mia piu grande passione da quando ero piccolo, ma e stato fatto di tutto perche’non scegliessi questa strada. Stessa cosa per la musica. In campo sentimentale non mi e andata meglio, anzi. Qualunque cosa io faccia mi si rivolta contro. Manco la morte mi vuole.