Il suicidio

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1. 4441
   Fanny - 11 Giugno 2009 20:18

   ANTONIX, mi alzo virtualmente in piedi e rendo omaggio al tuo grande padre. Io credo nel Paradiso e penso che a quest’ora lui sia lì insieme a tua madre. Nello stesso tempo continuerà a starti vicino e continuerà ad aiutarti, quando avrai un dubbio o un problema pensa a lui e chiediti cosa ti consiglierebbe e sentirai dentro di te una chiara risposta. La poesia che hai scritto per lui è molto bella. Hai fatto bene a condividere questo dolore e la storia di tuo padre con noi, a me ha fatto molto bene. Penso a quanto deve essergli pesato vivere 31 lunghi anni senza tua madre, eppure l’amore per voi figli ha avuto il sopravvento su ogni egoismo che lo avrebbe tolto a voi e portato a lei. Qualche giorno fa ho visto un documentario irlandese sul suicidio. C’era tra l’altro una giovane donna che raccontava di aver perso il padre per suicidio a sette anni e raccontava tutto il peso che questa tragedia aveva avuto sulla sua vita e su quella di sua madre e dei suoi fratelli. Nessuno di loro era più riuscito ad avere una vita normale. Così io vedo in tuo padre non solo l’eroe di guerra ma anche l’eroe della pace e della famiglia. Se si fosse lasciato andare e si fosse ucciso dopo la morte di tua madre, o d’un colpo solo o lentamente con l’alcol, avrebbe rovinato la vita di voi figli. Così invece vi ha lasciato un’eredità inestimabile ed un bellissimo esempio di amore e di coraggio. Antonix, ti sono vicina.

   ANTY, molto bella l’idea di lasciarti fluire con la vita. Una mia amica molto più vecchia di me dice che lei guarda la sua vita passata e presente come guardasse un film. Se pensasse che è lei ad aver vissuto ed a vivere tutto quanto sarebbe stroncata dal dolore per le perdite subite e dalla rabbia per gli errori commessi. Guardando tutto come un film, le cose diventano più sopportabili. Mi sto esercitando anch’io in questa tecnica e devo dire che aiuta.

2. 4442
   Fanny - 11 Giugno 2009 20:19

   LEO, forse non dovresti anticipare il dolore dei giorni ancora da venire. Lo so che non è facile, ma cerca di fare uno sforzo e vivere solo nel presente. Le nostre piccole spalle di uomini e donne non sono fatte per portare troppo peso ed ogni giorno ha il suo peso. Se noi cumuliamo il peso dei giorni passati e non riusciamo a deporlo ogni sera nel gran cesto di Dio, e se in più anticipiamo anche nel nostro cuore il dolore futuro, allora crolliamo davvero. Nessuno può portare un peso così. Quelli che sembrano più forti sono forse quelli che sanno vivere maggiormente nel presente. Perchè non ti concentri a vivere dei giorni belli con tuo padre invece di pensare a quando non ci sarà più? Ma lo so che non è facile, Leo, io stessa su questo punto sono una che predica bene e razzola male. Neanche io riesco a deporre il dolore trascorso nel gran cesto di Dio e neanche io riesco ad evitare l’angoscia allucinata di dolori futuri e sono sempre in ansia per mio figlio. In realtà finchè si ama si è vulnerabili, basta pensare che può venire a mancarci chi amiamo ed il nostro mondo interno va in frantumi. Eppure Leo, non dobbiamo fare così, e lo dico sia per te che per me. So che per tuo padre il pericolo è reale eppure vedo che lui è una grande pesona ed un ottimo padre e si preoccupa più per te che per lui stesso. Parlagli con sincerità, Leo, tu hai bisogno di lui e lui è ancora lì per te. Digli che non riesci più a vivere e che non sai cosa fare quando anche lui se ne andrà. Vedrai che lui troverà le giuste parole. Non temere di turbarlo, lui ha già capito i tuoi pensieri e forse aspetta solo un segnale da parte tua per parlarti apertamente. Fallo, Leo, entrambi non avete nulla da perdere.

   SERENA, FLEXO, GIO, GILDA, NOBODY, TANCAMALA un saluto.

3. 4443
   LEO - 11 Giugno 2009 21:47

   cara fanny,non ti nego ke dopo aver letto questo tuo post,ho iniziato a piangere come un bambino… tu dici che io anticipo il dolore,che onn vivo al presente, è vero noi uomini abbiamo spalle piccole,le mie + di altri credo,c’è gente al mondo col cuore di pietra,menefreghisti.. vorrei essere come loro adesso,farmi scivolare qeste cose…ma nn riesco…nonn fa x me…è giusto tu dici pensa al presente goditelo a papino… cavolo slo sto facendo..gli ho proposto se potevo tornare a vivere dai miei,la mia camera mi va bene nn grande come casa mia…ma almeno starei con lui sempre…mi ha detto ke è una idea bella ma estrema..mi ha detto ke gli farebbe piacere ma non è possibile..sa che nn sopportere il suo andarsene…poi vedi io sono sempre stato possessivo con chi voglio benen..non lo lascerei vivere…gli starei attaccato come una cozza(io) alo scoglio(lui)..vorrei passare ogni secondo della giornata con lui..non lasciarlo andare via…tenerlo qui con me…ma le mie sole braccia non bastano x tenerlo qui,non sono forti abbastanza..mi spiace kehai scritto che sei in anzia x tuo figlio…nn so cosa abbia e non te lo chiedo…solo mi spiace davvero dico…
   io gli ho parlato ,lo so che tutti e due abbiam bisogno l’uno dell’altro,dopo l’inciente mi èstato accanto..ma io e lui abbiamo da sempre avuto un rapporto unico pdre-figlio…l’ho amo tanto quanto amo la mia compagna lassù…gli ho detto ke senza lui morirò..che pesìnso a farla finita…non posso stare solo a casa con un coltello in mano.. o con qualche oggetto pericoloso..xkè la volgia di andarmene è forte in me…lui mi ha detto ke se lo faccio lo deluderei olto,che imparerò a fare a meno di lui… a crescere e camminare da solo…no non è cosii o senza lui sono finito…nn so a chi chiederò che fare nelle scelte importanti a chi confiderò le cose…a chi chiamerò in piena notte x sentirmi amato…senza lui sarà diverso…ho finito i caratteri ti saluto con affetto fanny…grazie x i tuoi post.con affetto LEO

4. 4444
   ebudae - 12 Giugno 2009 00:29

   Ciao Fanny grazie per aver cercato di interpretare il mio sogno con la smorfia napoletana, in effetti non è che io creda molto a queste cose anche se devo dire che in alcuni punti coincide con la realtà, in particolare il punto 1 quando parli della fine di un rapporto che sembrava duraturo e sincero e poi quando parli dell’emorragia inarrestabile che significa non saper far fronte alla situazione in cui mi trovo. Come vedi la mia vita è sempre più appesa ad un filo fragilissimo, tutto sembra remarmi contro in continuazione. Mi alzo la mattina, mi guardo allo specchio e inorridisco vedendo le mie occhiaie sempre più evidenti e le prime rughe che inevitabilmente prendono forma sul mio viso, inorridisco perchè sto invecchiando senza essere mai stato giovane, e questo fa di me un ragazzo fragile ed indifeso, che soffre come un cane tutte le volte che viene ferito, e questo non è certo un bene… molto interessante il discorso della coscienza individuale che durante i sogni diventa accessibile da parte di entità esterne, chissà mai che queste entità non mi diano prima o poi i consigli giusti. Infine un saluto a tutti i veterani ma anche a quelli arrivati da poco che non cito mai ma che scrivono post bellissimi tipo Anty Nobody Leo e altri che non ricordo; a tutti voi appunto mando un grosso saluto. I need light for my dark soul…

5. 4445
   Milly - 12 Giugno 2009 08:41

   Antonix una stretta forte, in questi casi non si hanno mai abbastanza parole, ma sicuramente tuo papi è ò era orgoglioso di te…
   un caro saluto a tutti voi, Fanny devi essere una gran bella persona…

6. 4446
   giuseppe - 12 Giugno 2009 13:31

   ANTONIX
   anche io come Fanny rendo omaggio e mi alzo in piedi x tuo Padre.

   MILLY
   Fanny E’ una gran bella persona, premurosa affettuosa con tutti, ha sempre belle parole e consigli per tutti.
   CIAO FANNY/AUDREY

   Gilda, amica mia, ancora un lutto per te, tu sei forte e supererai anche questo lutto, tu sei speciale ricordalo sempre, sei d’esempio per tutti noi, ti voglio bene.

   un caro saluto a tutti
   Giuseppe

7. 4447
   Fanny - 12 Giugno 2009 13:36

   LEO, Dio metterà sulla tua strada qualcuno a cui chiedere aiuto quando tuo padre non ci sarà più. Questo evento cambierà anche la vita di tua madre e di tua sorella, quindi può darsi che loro si avvicinino di più a te. Magari con delle aspettative, quindi è giusto il consiglio di tuo padre di non ritornare ad abitare a casa dei tuoi. Come ho detto anche ad ANTONIX ieri, la scomparsa fisica di un genitore non impedisce che la sua persona resti viva in noi. Quando tu hai un dubbio e vai da tuo padre per un consiglio, io credo che tu in fondo già sai quello che tuo padre ti dirà. Lo conosci da quasi trent’anni e sai come la pensa e come si comporta nelle varie circostanze. Il vostro rapporto, come ogni rapporto di amore, non si interromperà con la morte. Inoltre vedrai che ci saranno nuove persone vicino a te, che troverai anche quel calore umano che ora ricevi solo da lui. I genitori sono l’arco ed i figli sono le frecce che l’arco lancia verso la vita, dice Kahlil Gibran. Il migliore omaggio a tua padre, il più grande atto d’amore per lui è quello di continuare la tua corsa di freccia attraverso la vita, altrimenti vanificheresti la sua opera di arco, la sua missione in questo mondo.
   Se ora t sembra troppo difficile, non ci pensare prima del tempo. A suo tempo te ne sarà data la forza. Per quel poco che io valgo, sono vicino a te e ti abbraccio forte.

   EBUDAE, Hypnos e Thanatos, il sonno e la morte, sono fratelli gemelli nell’antica mitologia greca. Il mondo misterioso dei sogni lo trovo molto inquietante e la scienza ne sa poco o nulla. Si pensava che i sogni avvenissero solo nella fase REM del sonno, ma non è così, ci sono anche sogni che “non lasciano tracce” sul polisomnografo, cioè quell’apparecchio che registra le onde cerebrali e tutti i parametri vitali durante il sonno. Chissà se riusciremo mai a capirne di più.
   Spero che l’estate che così poco ami ti porti invece qualcosa di buono. (segue)

8. 4448
   Fanny - 12 Giugno 2009 13:41

   Guardati intorno, non è vero che tutti gli altri sono felici, c’é tanta gente triste e sola come te. Cercala, offri un sorriso ripescato dal fondo di un Ebudae bambino, offri amicizia e vedrai che prima o poi troverai chi la ricambierà e farà un po’ di strada con te.

   Milly, grazie delle tue parole buone. Non credo proprio di essere bella, ho solo sofferto molto e perciò so quanto fa male e mi dispiace per i compagni di sventura che fanno il viaggio della vita in terza classe come me. Ti mando un bacio.

   AMICI, starò via per qualche giorno, vado a trovare qualcuno. Ci risentiamo presto.

9. 4449
   DAGO44 - 12 Giugno 2009 18:47

   ANTONIX
   Il post che hai scritto di commiato per la scomparsa di tuo Padre mi ha fatto capire che di UOMINI VERI ce ne sono ancora.Hai avuto una grossa fortuna nell’averlo al tuo fianco.E le sue ultime parole nei tuoi confronti erano anche un monito forse di qualcosa che aveva intuito.E’ UN BENE E SOPRATUTTO FA BENE AL CUORE sapere dell’esistenza di persone come il tuo papà.E con orgoglio che mi inginocchio alla sua memoria.DAGO44.

10. 4450
    tancamala - 12 Giugno 2009 22:06

    Sò di essere noioso, ma a parte tutti gli esercizi acrobato-mentali e lo zyprexa e leggervi, e scrivere, non accade nulla. Mi degrado progressivamente. Ho fondamentalmente paura. Bene o male, sono stato un lottatore, ed ho goduto della mia vita. Ma stò male. Divento vecchio. Non lo sono ora, ma sono intelligente, e ho il coraggio di guardare in prospettiva le cose, e non mi lascio molte speranze. Non voglio affrontare la vecchiaia. Ho sul groppone già 12 anni di Miastenia, 9 anni di 2 vertebre fratturate in incidente stradale, 2 anni di Glaucoma, nonchè tutte le medicine relative. Mutuo da ancor pagare, e mia moglie si è dovuta riciclare, e lavora assai, ed è un grosso aiuto. Ma la mia delusione è molto grande, e la paura di una vecchiaia anticipata e complicata è molto più grande. Ogni cosa che ero ormai non è più. Non immaginavo che si potesse stare così. Ho tanta comprensione per tutti voi, e dispiacere per come le cose vi vanno, ma io vacillo. Vacillo, amici……….

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